Kimi Raikkonen, che era come noto in prima fila accanto alla Mercedes di Hamilton, non ha potuto prendere il via della gara perché si è rotto il condotto che dal compressore porta l’aria all’alimentazione. Lo stesso guasto di Vettel nelle L3.
Si tratta quindi di un componente che evidentemente non ha raggiunto il chilometraggio prestabilito e concordato con il fornitore. Questo è un fatto abbastanza grave per un team di F.1. La "colpa" del forfait di Kimi e della velocissima sostituzione del motore di Seb quindi a questo punto forse non possiamo darla a nessuno, se non al fornitore stesso, che ha dato una "garanzia" errata.
Chi lo abbia "scelto" è ignoto. Certo che chi sceglie un fornitore del team Ferrari F.1 dovrebbe controllare accuratamente le referenze, le capacità, la stima di cui gode in campo internazionale, i precedenti, la storia. Penso che questo lo facciano. Può anche essersi trattato di una partita difettosa e non controllata con cura.
Resta il fatto che per una gara così importante, forse decisiva, sarebbe stato opportuno mettere due motori nuovi dato che quelli vecchi avevano un notevole chilometraggio, anche su piste tra l'altro velocissime come Spa e Monza, dove si va per il 70% a tutto gas e si consumano assai tutti i componenti. Il 3 lo si poteva utilizzare per le libere delle prossime gare. Ma ormai è andata.