<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tempi alla mano la 124 Abarth vale cosi tanti soldi in più? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Tempi alla mano la 124 Abarth vale cosi tanti soldi in più?

E' stato un grande privilegio x FCA poter accedere, unico al mondo, tramite questa collaborazione al pianale della miata, un'auto che comunque se ne dica ha fatto la leggenda delle spider ed il suo pianale è un ottimo esempio base sportiva con tecniche moderne di risparmio peso
 
E con questo?
Il punto è sempre quello: ad FCA non mancano mica le capacità di fare da zero la 124 Spyder, mancano i dindi.
Allora bene collaborare con chi si è ispirato a te e fare l'auto insieme.
Con questo cosa?
Potrei farti la medesima domanda visto che rispondevo alla tua affermazione che la 124 Abarth esisteva prima della Mazda.
In FCA mancano e sono mancate le persone lungimiranti, e quei pochi che c'erano li hanno cacciati.
La Mazda si è ispirata alla Lotus Elan ed Alfa Romeo (quelle pre Fiat), non alla 124.
 
Con questo cosa?
Potrei farti la medesima domanda visto che rispondevo alla tua affermazione che la 124 Abarth esisteva prima della Mazda.
In FCA mancano e sono mancate le persone lungimiranti, e quei pochi che c'erano li hanno cacciati.
La Mazda si è ispirata alla Lotus Elan ed Alfa Romeo (quelle pre Fiat), non alla 124.
Prima di tutto bisogna capire se la vecchia 124 Spider avesse qualcosa di Alfa Romeo.....
 
Io ho avuto in famiglia una 500 Abarth con kit EsseEsse da 160 cv.
Divertente giocattolino, anche molto scenico per via del suono non proprio discreto, per usare un eufemismo, emanato dallo scarico.
Il motore non ha il sistema Multijet, che presumo incrementi la guidabilità attraverso la variazione di fase; la 124 Abarth non l'ho ancora provata.
Però, non penso che alla fine le cose cambino di molto. Anche se effettivamente il 1.4 con kit Esse Esse ha un comportamento un po' da turbo vecchia maniera, che probabilmente nella 124 è attutito molto. Il motore aveva una grossa schiena ai medi regimi, con un comportamento "esplosivo" e anche una tonalità di scarico che mi ricordavano un po' una Deltona in miniatura, per poi murare evidentemente all'avvicinarsi del regime di potenza massima, al quale non era conveniente spingersi.
Tradotto in termini di guida, riprese divertenti ma, sulle mie strade collinari/montane preferite, in combinazione anche col passo corto, una guida abbastanza "sporca": molta, quasi troppa coppia sullo stretto e con le marce basse, un po' di lag, mancanza di allungo magari per raccordare una successione di curve, guida impegnativa e un po' on-off andando forte. Divertente, ma "sporco". Per i miei gusti, preferisco far scorrere di più la macchina riuscendo a modulare meglio la potenza senza scompensi di assetto, percorrendo le curve velocemente, sfruttando anche un po' di fuorigiri se necessario. Forse è anche una questione di abitudine, ma guidare tra le curve un bell'aspirato con un buon allungo, dosando l'acceleratore al millimetro senza fate turbine da chiamare, o che arrivano inaspettate, mi piace di più, mi sembra più "tecnico" e più fine in termini di conduzione. Lo trovo soprattutto più adatto al carattere di una e piccola e leggera roadster a trazione posteriore. Guida pulita, uso del cambio, regimi elevati.
Quindi io sono per l'originale, la MX-5, anche perché le "operazioni nostalgia" sulle carrozzerie, personalmente, non mi convincono al 100%. Anche se la varietà di scelta è sempre positiva, perché non tutti abbiamo gli stessi gusti.
Per quanto riguarda la maggiorazione di prezzo, penso che sia puro marketing (che comunque ci sta).
 
E con questo?
Il punto è sempre quello: ad FCA non mancano mica le capacità di fare da zero la 124 Spyder, mancano i dindi.
Allora bene collaborare con chi si è ispirato a te e fare l'auto insieme.

A quale Fiat si sarà ispirata la Mazda per la prima MX-5 (che è stata l'unica Miata ispirata a suggestioni del passato, e fra l'altro innovativa in questo, perché è stata la prima auto di produzione con design neo-retrò, filone poi diventato di grande successo commerciale) sinceramente non riesco a capirlo...
La NA era evidentemente ispirata alla Lotus Elan, con un disegno del coperchio delle punterie che ricordava sia il bialbero montato dalla Lotus, sia il bialbero Alfa, maniglie porta che ricordavano quelle del Duetto, e cerchi che ricordavano i Minilite in magnesio montati sempre dalla Lotus. Punto.
Poi, dalla seconda generazione NB (1998), che aveva alcune suggestioni derivanti dal biodesign, il design della MX-5 non si è più ispirato a nessuna auto del passato, vivendo di vita propria.
 
A quale Fiat si sarà ispirata la Mazda per la prima MX-5 (che è stata l'unica Miata ispirata a suggestioni del passato, e fra l'altro innovativa in questo, perché è stata la prima auto di produzione con design neo-retrò, filone poi diventato di grande successo commerciale) sinceramente non riesco a capirlo.......

Si, lo dissero gli stessi ideatori della Miata che le vetture "ispiratrici" erano la Lotus Elan (quella degli anni '60 ovviamente) per l'estetica e l'Alfa Romeo Duetto per il motore (bialbero). Anche nel mondo dell'auto è difficile inventare qualcosa da zero.
 
Io ho avuto in famiglia una 500 Abarth con kit EsseEsse da 160 cv.
Divertente giocattolino, anche molto scenico per via del suono non proprio discreto, per usare un eufemismo, emanato dallo scarico.
Il motore non ha il sistema Multijet, che presumo incrementi la guidabilità attraverso la variazione di fase; la 124 Abarth non l'ho ancora provata.
Però, non penso che alla fine le cose cambino di molto. Anche se effettivamente il 1.4 con kit Esse Esse ha un comportamento un po' da turbo vecchia maniera, che probabilmente nella 124 è attutito molto. Il motore aveva una grossa schiena ai medi regimi, con un comportamento "esplosivo" e anche una tonalità di scarico che mi ricordavano un po' una Deltona in miniatura, per poi murare evidentemente all'avvicinarsi del regime di potenza massima, al quale non era conveniente spingersi.
Tradotto in termini di guida, riprese divertenti ma, sulle mie strade collinari/montane preferite, in combinazione anche col passo corto, una guida abbastanza "sporca": molta, quasi troppa coppia sullo stretto e con le marce basse, un po' di lag, mancanza di allungo magari per raccordare una successione di curve, guida impegnativa e un po' on-off andando forte. Divertente, ma "sporco". Per i miei gusti, preferisco far scorrere di più la macchina riuscendo a modulare meglio la potenza senza scompensi di assetto, percorrendo le curve velocemente, sfruttando anche un po' di fuorigiri se necessario. Forse è anche una questione di abitudine, ma guidare tra le curve un bell'aspirato con un buon allungo, dosando l'acceleratore al millimetro senza fate turbine da chiamare, o che arrivano inaspettate, mi piace di più, mi sembra più "tecnico" e più fine in termini di conduzione. Lo trovo soprattutto più adatto al carattere di una e piccola e leggera roadster a trazione posteriore. Guida pulita, uso del cambio, regimi elevati.
Quindi io sono per l'originale, la MX-5, anche perché le "operazioni nostalgia" sulle carrozzerie, personalmente, non mi convincono al 100%. Anche se la varietà di scelta è sempre positiva, perché non tutti abbiamo gli stessi gusti.
Per quanto riguarda la maggiorazione di prezzo, penso che sia puro marketing (che comunque ci sta).

Nella guida di tutti i giorni difficilmente si superano i 5000-5500 giri, quindi è meglio avere più ripresa anche per evitarsi situazioni d'impaccio come sorpassi d'emergenza. Il 1.4 multiair spinge ben prima del t-jet. La stessa cosa la si può provare passando dalle prime mito con il t-jet da 155cv a quelle con il nuovo da 170cv...un po' di turbo lag rimane ma già da 1500 riprende con regolarità e dai 2000-2500 spinge con vigore.
Certo non ha però la regolarità e linearità nella spinta di un buon aspirato...
Mi piacerebbe provare entrambe una di seguito all'altra per avere un parere definitivo...
 
Per me i moderni turbo sono il massimo. Spingono molto ai bassi e non c'è più ritardo di risposta. E' vero che c'è un po' meno allungo ma ormai per "allungare" davvero devi andare in pista e non è che ci si possa andare tutte le settimane, soprattutto con una macchina di serie.

Anche in una strada di montagna per me il turbo è migliore dell'aspirato, perchè la coppia in più in salita si sente molto. Poi ovviamente sono gusti e ognuno ha i propri.
 
Nella guida di tutti i giorni difficilmente si superano i 5000-5500 giri, quindi è meglio avere più ripresa anche per evitarsi situazioni d'impaccio come sorpassi d'emergenza. Il 1.4 multiair spinge ben prima del t-jet. La stessa cosa la si può provare passando dalle prime mito con il t-jet da 155cv a quelle con il nuovo da 170cv...un po' di turbo lag rimane ma già da 1500 riprende con regolarità e dai 2000-2500 spinge con vigore.
Certo non ha però la regolarità e linearità nella spinta di un buon aspirato...
Mi piacerebbe provare entrambe una di seguito all'altra per avere un parere definitivo...

Punti di vista... se in sorpasso si inizia con la marcia corretta, cioé col motore in grado di esprimere le sue massime prestazioni, in caso di imprevisto durante il sorpasso, forse è meglio avere una riserva di allungo supplementare...
Per quanto riguarda i regimi che si raggiungono, non stiamo parlando di auto semplicemente da tutti i giorni, ma di auto sportive dalla guida "fun", quindi il discorso erogazione del motore mi pare molto importante.
Comunque, se si è cresciuti a pane e Vtec, i 5500 giri si superano, quando possibile, volentieri anche nella guida di tutti i giorni : )
Basta poco per farlo anche legalmente, una corsia di immissione autostradale per esempio ; )
 
Si, lo dissero gli stessi ideatori della Miata che le vetture "ispiratrici" erano la Lotus Elan (quella degli anni '60 ovviamente) per l'estetica e l'Alfa Romeo Duetto per il motore (bialbero). Anche nel mondo dell'auto è difficile inventare qualcosa da zero.

Soprattutto se si fa un'auto dichiaratamente retrò...
Comunque secondo me la prima MX-5 ebbe il merito di introdurre due innovazioni nel panorama automobilistico dell'epoca: il primo fu quello di essere la prima auto di produzione con carrozzeria neo-retrò, cioé con un design ispirato alle linee di vetture del passato, ma caratterizzato da forme e tecnologie contemporanee. Sembra un'innovazione al contrario, ma in realtà per i tempi era una tendenza nuova e avanzata nel car design. Fu il primo esempio in tal senso e precedette di molti anni la VW New Beetle.
Non ho mai apprezzato troppo questa filosofia (ai tempi da giovane appassionato anche di auto d'epoca sognavo la Elan, e le altre spider inglesi degli anni '50 e '60, con la loro storia, non la MX-5). Anche se il design della MX-5 era comunque eseguito in modo notevole, e oggi, col passare del tempo e con la sua grandissima diffusione, è diventata a sua volta un classico.
Il secondo, fu quello di rilanciare le roadster, tipologia di automobili che, dopo il boom degli anni '60, negli anni '70 e '80 attraversò una lunga crisi. Credere in questa tipologia di vetture industrializzando un modello di grande serie tutto nuovo e fatto dal foglio bianco, piattaforma compresa, nel 1989 non era per niente banale. Sicuramente ha contribuito in modo determinante, aprendo la strada alla rinascita delle roadster e al rifiorire, tecnico e commerciale, di questo segmento, avvenuto dalla seconda metà degli anni '90. Tanto che è diventata la roadster di gran lunga più venduta di tutti i tempi.
 
Ultima modifica:
Con questo cosa?
Potrei farti la medesima domanda visto che rispondevo alla tua affermazione che la 124 Abarth esisteva prima della Mazda.
In FCA mancano e sono mancate le persone lungimiranti, e quei pochi che c'erano li hanno cacciati.
La Mazda si è ispirata alla Lotus Elan ed Alfa Romeo (quelle pre Fiat), non alla 124.
Volevo solo sottolineare che in FCA per fare la 124 odierna non mancavano le capacità ma i soldi.
Non tiriamo in ballo sempre la storia di Fiat, Alfa delle scelte sbagliate ecc.
Guardiamo avanti una volta per tutte.
 
Scusami ma hai fatto citazioni molto limitate, ad hoc per sminuire il turbo.
Che significa auto di tutti i giorni come MiTo, Abarth 124 ecc.? Anche la Ferrari 488 ha un turbo, e non è certo un'auto "di tutti i giorni", così come tutte le Mc Laren o le stesse Porsche. Le Lotus, che non sono auto da tutti i giorni non hanno il turbo ma pur sempre un compressore (volumetrico).

E le F.1 sono auto di tutti i giorni? E le WRC? Le WTCC? Le TCR? Cerchiamo di essere più obiettivi. Quanto al piacere di guida io ho guidato decine e decine di automobili, con e senza turbo, e a me basta che ci sia potenza, con o senza turbo non fa differenza, anche perchè il ritardo di risposta non esiste più. Oggi sulle strade normali per me è molto meglio avere un turbo, perchè serve molta coppia ai bassi (e infatti ho un turbo). In pista vanno bene entrambi i motori.

Beh quella mi sembra più che altro una questione di "chi ce l'ha più lungo....", fare motori più piccoli per ridurre le emissioni ma piazzarci il turbo per aumentare i cavalli rispetto al modello precedente....non ci vedo nulla come miglioramento "tecnico"...ma solo grande stress da parte dei costruttori per cavar fuori più cavalli possibile rispettando le normative Euro....
Per me la guoda pura è ASPIRATO + MANUALE.
 
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