vedi Ari, negli anni settanta ottanta e metá novanta, la piu percentuale delle vecchie generazioni e medio vecchie, viaggiavano con la famiglia completa.naturalmente erano tempi quando l italiano comprava italiano.ma anche molti tedeschi compravano italiano.In quei tempi partire in aereo non era cosi facile come lo é oggi sia per motivi economici e facilitá di confort, come le linee dirette , non era bello pagare 2-4 mila Marchi solo per pagare il biglietto aereo dipeso sia del caro biglietto e del nuclo familiare.Poi sono arrivati gli anni Novanta, ed ecco che la situazione é cambiata con le nuove generazioni, nucleo family piccolo ,prezzi a poco costo lineee dirette , per non parlare per i calabresi e siciliani la placa autostrada. Il tedesco che vedevi in giro era quello che al massimo arrivava a Rimini, gia per roma prendeva l aereo o quello che si fermava in Tirolo.Il tedesco di se ha sempre comprato tedesco, anche quando avevavo solo cassoni da morti( scusate l espressione) solo chi amava l 'esclusivo comprava Alfa o lancia, la Fiat veniva comprata da quelli che gli piaceva la piccola sportiveggiante, non dimenticate che Fiat aveva una catena di montaggio (nel Baden Wüttemberg) Heilbronn fino ad inizio 1970
dando pure meccanica ad NSU che poi passo con Audi e da li i servici Fiat ... indirettamente. dove in quella regione la Fiat veniva considerata tedesca.Ricordo un anziano di Stoccarda io giovanissimo 1970 , dove si faceva quasi ammazzare , considerava la Fiat un automobile di marchio tedesco. Oggi se gli italiani non comprano alfa ha tanti motivi a partire dei pochi modelli alle flotte o aziendali dove le italiane non figurano a parte il fatto di essersi germanizzati o per un fattore di perditá economica ormai impressa dai midi internazionali.