key-one ha scritto:spartacodaitri ha scritto:key-one ha scritto:Altra risposta secca : se proprio il gruppone Fiat non resce a far restare l'alfa Romeo italiana e a garantirle una vita confacente ai suoi natali, preferirei fosse Bmw ,più omogenea alla casa milanese per tipologia dei prodotti e sua eterna rivale .
Inoltre ,oltre alla qualità e affidabilità del prodotto , la casa di Monaco garantirebbe non solo la restaurazione dello schema a trazione posteriore caro agli alfisti doc, ma anche tutta l'esperienza in questo campo maturata nei 20 anni , invece qui persi dalla A.R.
D'altra parte nelle piccole , la cultura milanese nelle T.A ,vedi Mito ma anche Alfasud ,33 e145, sarebbe preziosa ai tedeschi.
20 miliardi a parte, un matrimonio perfetto :?: Saluti
Scusa' e' una curiosita'
Ma ogni tanto salta fuori il discorso degli Alfisti....guarda che sono una razza praticamente estinta, chi ha avuto una Alfetta negli anni 70 oggi ha almeno 60 anni
A giudicare dal "casa per casa" Alfa Romeo non si direbbe. E poi ci sono i fligli e i nipoti a volte più alfisti e tradizionalisti di padri e zii . Inoltre esistono i collezionisti e gli appassionati di auto classiche -di tutte le età- a tener vivo il ricordo . Infine anche i sessantenni ,visto il prolungamento della vita media e la sua efficenza , comprano auto o ne influenzano l'acquisto.Per ultimo vi sono gli estimatori della T.p a prescindere dalla marca , vedi vendite BMW e MB sul mercato mondiale per esempio. Saluti
Scusa mi sono espresso male
intendevo dire quelli che hanno avuto in prima persona una Alfa,
( i fans ci sono anche dei Beatles....e molti allora non erano ancora nati )
e sono quelli che sono DISPOSTI a ricomprarla, come feci io col 156 nel 98 ( che era gia' stato un gran passo avanti rispetto agli ultimi 20 anni ) .
P.s. altrimenti si rischia di fare la fine ( III, IV volta ? ) di Maserati, che piace a tutti e poi non se la fila nessuno.