<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Voi su quali parametri applichereste il bollo auto? | Il Forum di Quattroruote

Voi su quali parametri applichereste il bollo auto?

Ora il bollo si paga in Kw penalizzando chi possiede auto sportive di qualche anno e si trova a pagare cifre stratosferiche (es. Camaro da 40000 euro paga quasi 4000 euro di bollo). L'ACI penserebbe di farlo pagare in base alle emissioni di CO2, ma anche in questo caso io che possiedo una Yeti 1.2 TSI euro 5 nuova da 17000 euro andrei a pagare di più di una BMW 640d.
Forse il giusto compromesso sarebbe farlo pagare in base al costo effettivo dell'auto, ma sull'usato come si farebbe; l'ACI dovrebbe verificare tutte le compravendite fra privati per controllare se la quota versata è corretta.
Come si potrebbe fare allora secondo voi?
 
lucanew ha scritto:
Ora il bollo si paga in Kw penalizzando chi possiede auto sportive di qualche anno e si trova a pagare cifre stratosferiche (es. Camaro da 40000 euro paga quasi 4000 euro di bollo). L'ACI penserebbe di farlo pagare in base alle emissioni di CO2, ma anche in questo caso io che possiedo una Yeti 1.2 TSI euro 5 nuova da 17000 euro andrei a pagare di più di una BMW 640d.
Forse il giusto compromesso sarebbe farlo pagare in base al costo effettivo dell'auto, ma sull'usato come si farebbe; l'ACI dovrebbe verificare tutte le compravendite fra privati per controllare se la quota versata è corretta.
Come si potrebbe fare allora secondo voi?

Qualsiasi tentativo per "migliorare" il bollo è inutile. Una tassa sulla mera proprietà è comunque e sempre sbagliata e andrebbe cancellata a prescindere.
 
Io invece lo terrei, ma riportandolo in primis da tassa di possesso a tassa di circolazione. Imponendo che venga pagato riferendosi all'attivazione del contratto RC (che dovrebbe essere permesso in "tagli" di un paio di mesi): in pratica quando non usi il veicolo stacchi sia l'RC che la tassa, ovviamente con pene deterrenti ai trasgressori tali che facciano passare qualsiasi voglia di infrangere tale regola. Parlo ad esempio di sequestro del veicolo per diversi mesi, o addirittura della sua confisca in caso di reiterazione.
Il gettito però dovrebbe venire riutilizzato solo ed unicamente per la manutenzione stradale e per il rafforzamento del trasporto pubblico, senza possibilità per il governo di turno di dirottare il denaro in risanamenti di altre voci del bilancio statale.
Per quel che riguarda la determinazione dell'importo, questo dovrebbe essere chiaramente rapportato principalmente al valore del veicolo iva esclusa, con dei piccoli adeguamenti percentuali che tengano conto dei consumi urbani del veicolo.
 
boh a me pare che vada bene in base ai cavalli... francamente non credo alla storiella della camaro da 4000 euro che si prende il povero operaio...
credo si che la camaro abbia un valore di acquisto basso, ma rimane pur sempre, secondo me, un auto di lusso...
mantenerla tra benzina assicurazione gomme manutenzione ecc ecc costa caro, quindi sei uno che se la può permettere, quindi paghi un bollo alto....
cosa diversa è stata per il superbollo che trovo giusto ma non mi è piaciuta la sua retroattività...
non mi piace mai che ci sia retroattività nelle cose....
se vuoi il superbollo lo metti sui nuovi acquisti anche di auto usate ma solo se sono state acquistate dopo l'entrata in vigore della norma...
 
tassa occupazione suolo pubblico, taglierei la testa al toro e metterei 50 euro l'anno per le zero emission, 100 euro per le euro6, 130 euro per le euro5, 150 euro per le euro4, 170 euro per le euro3, 190 euro per le euro2, 210 euro per le euro1 e 250 euro per le euro0 così possiamo scegliere democraticamente la vettura che più ci aggrada scegliendo NOI quella che inquina meno e quella che consuma meno....ovviamente il resto lo si paga in benzina quindi la supercar a fine anno renderà più della citycar o uguale in base alla benzina consumata.
 
ottovalvole ha scritto:
tassa occupazione suolo pubblico, taglierei la testa al toro e metterei 50 euro l'anno per le zero emission, 100 euro per le euro6, 130 euro per le euro5, 150 euro per le euro4, 170 euro per le euro3, 190 euro per le euro2, 210 euro per le euro1 e 250 euro per le euro0 così possiamo scegliere democraticamente la vettura che più ci aggrada scegliendo NOI quella che inquina meno e quella che consuma meno....ovviamente il resto lo si paga in benzina quindi la supercar a fine anno renderà più della citycar o uguale in base alla benzina consumata.

Giusto,cosi il cassintegrato,co co co,co co pro e poveracci assortiti che si strascinano con auto ventennali perche non possono permettersi altro verranno mazziati ancora di piu. :evil:
 
olide ha scritto:
boh a me pare che vada bene in base ai cavalli... francamente non credo alla storiella della camaro da 4000 euro che si prende il povero operaio...
credo si che la camaro abbia un valore di acquisto basso, ma rimane pur sempre, secondo me, un auto di lusso...
mantenerla tra benzina assicurazione gomme manutenzione ecc ecc costa caro, quindi sei uno che se la può permettere, quindi paghi un bollo alto....
cosa diversa è stata per il superbollo che trovo giusto ma non mi è piaciuta la sua retroattività...
non mi piace mai che ci sia retroattività nelle cose....
se vuoi il superbollo lo metti sui nuovi acquisti anche di auto usate ma solo se sono state acquistate dopo l'entrata in vigore della norma...

Vedila dal lato opposto,l'operaio non puo permettersela proprio per via del bollo.

http://www.autoscout24.it/Details.aspx?id=227760765&cd=634959911300000000&asrc="st"

Questa costa meno di un utilitaria.
 
Una percentuale del valore del prezzo di acquisto dell'auto nuova ridotta del 10% di anno in anno (ogni anno si paga il 10% in meno rispetto a quello precedente). Dal quindicesimo anno in poi si paga 1/5 del primo bollo fino alla fine dei giorni di quell'auto. Bollo ed auto saranno quindi legati al momento del primo acquisto.

Ciao.
 
RobyTs67 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
tassa occupazione suolo pubblico, taglierei la testa al toro e metterei 50 euro l'anno per le zero emission, 100 euro per le euro6, 130 euro per le euro5, 150 euro per le euro4, 170 euro per le euro3, 190 euro per le euro2, 210 euro per le euro1 e 250 euro per le euro0 così possiamo scegliere democraticamente la vettura che più ci aggrada scegliendo NOI quella che inquina meno e quella che consuma meno....ovviamente il resto lo si paga in benzina quindi la supercar a fine anno renderà più della citycar o uguale in base alla benzina consumata.

Giusto,cosi il cassintegrato,co co co,co co pro e poveracci assortiti che si strascinano con auto ventennali perche non possono permettersi altro verranno mazziati ancora di piu. :evil:
è un modo per disincentivare le macchine troppo inquinanti ma mantenendole comunque gestibili, se voglio passarmi il capriccio con una Maserati Ghibli (quella vecchia)penso che un bollo da 250 euro posso pagarlo tranquillamente, il resto lo spendo tutto di IVA dalla benzina alla manutenzione e quindi ai ricambi e al meccanico. Il poveraccio (scusate il termine,non voglio essere offensivo) può buttare la sua Fiat Uno euro0 e comprare una utilitaria euro2 o euro3 a buon mercato (la mia Y del 2001 è euro3 e da privato posso chiedere non più di 1200 euro). Da 130 euro per una euro5 a 170 per una euro3 non penso che si vada in fallimento a maggior ragione se consideriamo che resta uguale per tutte le categorie.
 
olide ha scritto:
boh a me pare che vada bene in base ai cavalli... francamente non credo alla storiella della camaro da 4000 euro che si prende il povero operaio...
credo si che la camaro abbia un valore di acquisto basso, ma rimane pur sempre, secondo me, un auto di lusso...
mantenerla tra benzina assicurazione gomme manutenzione ecc ecc costa caro, quindi sei uno che se la può permettere, quindi paghi un bollo alto....
cosa diversa è stata per il superbollo che trovo giusto ma non mi è piaciuta la sua retroattività...
non mi piace mai che ci sia retroattività nelle cose....
se vuoi il superbollo lo metti sui nuovi acquisti anche di auto usate ma solo se sono state acquistate dopo l'entrata in vigore della norma...
tutte le penalizzazioni quali il superbollo o, tanti anni or sono, l'iva maggiorata sopra i 2000 cc e la tassa sul diesel vanno giudicate non in base ad un malinteso senso di "giustizia sociale"che spinge tanti a proclamarsi a favore di questi provvedimenti , ma in termine di benefici per lo stato o di impulso all'economia cioè valutando se i risultati sono positivi o negativi.
Con l'iva maggiorata sopra i 2000 cc ad esempio lo stato ha incassato ben poco mentre l'industria automobilistica nostrana (Alfa e Lancia) non investirono più su modelli e motorizzazioni alto di gamma e lasciarono campo libero ai tedeschi con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Il nuovo superbollo poi, introdotto da Berlusconi ed inasprito da Monti ha dato un minor gettito per lo stato a causa delle mancate vendite e perdita di IVA non compensata dai superbolli, un calo del mercato a livelli da anni '70 ed una crisi del settore con decine di migliaia dell'automotive a rischio occupazionale. Se consideriamo poi che la motivazione è stata la volontà di far vedere che il governo ha intrapreso una lotta senza guardare in faccia a nessuno tagliando sì le pensioni di tutti e gli stipendi dei dipendenti pubblici ma anche colpendo il lusso senza nemmeno prevedere i risultati che tali misure avrebbero sortito abbiamo già detto tutto sul pressapochismo di questo governo di presunti "tecnici".
Insomma se una norma (superbollo) riduce il gettito fiscale deve venir abolita e se quest'abolizione si traduce in impulso all'economia tanto di guadagnato.
 
lucanew ha scritto:
Ora il bollo si paga in Kw penalizzando chi possiede auto sportive di qualche anno e si trova a pagare cifre stratosferiche (es. Camaro da 40000 euro paga quasi 4000 euro di bollo). L'ACI penserebbe di farlo pagare in base alle emissioni di CO2, ma anche in questo caso io che possiedo una Yeti 1.2 TSI euro 5 nuova da 17000 euro andrei a pagare di più di una BMW 640d.
Forse il giusto compromesso sarebbe farlo pagare in base al costo effettivo dell'auto, ma sull'usato come si farebbe; l'ACI dovrebbe verificare tutte le compravendite fra privati per controllare se la quota versata è corretta.
Come si potrebbe fare allora secondo voi?

bollo attuale.....
Scalare x% dal valore per ogni anno che passa
 
olide ha scritto:
boh a me pare che vada bene in base ai cavalli... francamente non credo alla storiella della camaro da 4000 euro che si prende il povero operaio...
credo si che la camaro abbia un valore di acquisto basso, ma rimane pur sempre, secondo me, un auto di lusso...
mantenerla tra benzina assicurazione gomme manutenzione ecc ecc costa caro, quindi sei uno che se la può permettere, quindi paghi un bollo alto....
cosa diversa è stata per il superbollo che trovo giusto ma non mi è piaciuta la sua retroattività...
non mi piace mai che ci sia retroattività nelle cose....
se vuoi il superbollo lo metti sui nuovi acquisti anche di auto usate ma solo se sono state acquistate dopo l'entrata in vigore della norma...

Ho speso oceani di parole per spiegare la cavolata del superbollo, in termini di mancati introiti per lo stato, il quale ci ha rimesso in modo esorbitante, il dramma di migliaia di persone che hanno perso il posto di lavoro, imprenditori che hanno difficoltà perché non vendono "auto potenti", e sento che c'è ancora qualcuno che vede le cose dalla parte del populismo di bassa tacca.

Queste idee populistiche ed a forte impatto sentimentale, sono costruite, al fine di distruggere quello che è il vero razionale e farne emergere uno di comodo. La demagogia è da sempre utilizzata dai poteri, che siano questi di maggioranza o di opposizione, per diffondere un?idea fuorviante e pretestuosa che, facendo leva sulla pancia, si eleva a verità universale

La demagogia è un nemico subdolo, si annida invisibile nei chicchericci da bar, si eleva a grande insegnamento tra i boccali di birra, fino ad arrivare alle grandi piazze, che siano queste le corti dei re del medioevo, o le folle ammassate sotto i dittatori degli anni ?30, o infine i movimenti ?nati dal web? ed i social network.

Ora cerco di spiegartelo, quanto il superbollo è una cavolata, e mi scuso se mi ripeto, ma repetita ivuant ; con una sessione Q&A

Domanda: Almeno lo Stato ci ha guadagnato qualcosa dal superbollo? Sarebbe questa la filosofia perseguita dall?esecutivo cioé quella di risanare i conti pubblici?

Risposta: No. Ci ha rimesso.
La supertassa introdotta a dicembre 2011 per le autovetture con un motore di potenza superiore ai 185 kw è stata un fallimento; un vero e proprio autogol fiscale, dannosissimo per l?erario.
Nel 2012, infatti, le automobili di questa tipologia immatricolare sono state solo 6992 contro le 12850 del 2011, con un calo di oltre il 45%. Si tratta di un dato dell?Unrae al netto della crisi. La causa di ciò é soprattutto il superbollo. Questo significa che il comparto ha perso 440 milioni di euro di fatturato, ma sopratutto il governo ne ha persi 90 milioni di Iva riscossa in meno; 4,7 di Ipt e 3,9 di bollo non riscosso dalle regioni. Si tratta di circa 100 milioni di perdita, mentre il superbollo ne incasserà solo 23 (a fronte dei 155 previsti).

Questo significa un danno secco: una perdita netta di 77 milioni euro

Inoltre sono state create insormontabili difficoltà alle concessionarie dei marchi di auto potenti, con rischio chiusura e tante hanno già chiuso, con il personale mandato a casa, circa 10.000 persone, con ulteriore perdita di IRPEF per lo stato e aumento della Cassa Integrazione; con la sola soddisfazione d vedere i ?ricchi? girare su macchine meno potenti. La stessa soddisfazione di chei si taglia gli attributi per far dispetto alla moglie.

Domanda: Scusi ma allora, tutto ciò, a cosa è servito?

Risposta: A nulla, o meglio a creare danno. E? stata una misura soltanto demagogica (dal costo molto elevato) un limite "soviet" oltre al quale sei da indicare la pubblico ludibrio, come evasore ed infame ricco.

Domanda: Ma allora oltre a tutta la tragedia fiscale, c?è pure quella ideologico/demagogica?

Risposta: Si. l?informazione di regime infila nelle menti dei suoi sudditi cittadini la propaganda. E anche qua c?è da accapponarsi la pelle. Quando c?è crisi, far leva sulle paure, sui sentimenti e sul cervello dell?italiano medio è tanto facile quanto far giocare un bimbo. E i mass media potevano non cogliere la palla al balzo? Ovviamente l?hanno colta decisamente bene, con campagne mediatiche e pubblicitarie da far rivoltare nella tomba i più grandi statisti del mondo: un insulto all?intelligenza umana.

Spero di non dover più tornare sull'argomento.
 
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