<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vivere in appartamento costava meno... | Page 23 | Il Forum di Quattroruote

Vivere in appartamento costava meno...

Dipende da come la stendi... se lo fai come mia figlia o come mia madre...
Mia moglie è una buona rompina su queste cose ed è stata lei ad accorgersene. E si è accorta pure che fare il trattamento lana in asciugatrice prima di stendere (perché la lana è meglio asciugarla vecchia maniera, il trattamento lana dura una manciata di minuti) determina anche in questo caso un miglior risultato.

Poi, se tu a distanza sai valutare come stendevamo i panni ad asciugare, ok …
 
Basta che ci andate piano.
A mia madre hanno portato tanti maglioni di lana,anche capi in cashmere piuttosto costosi,che tra lavatrice (programma che dice delicato ma fa girare e rigirare la roba per 2 ore) e asciugatrice potevano andare solo a un bambino di 6 anni...
In quei casi è abbastanza divertente sentire il cliente che chiede cosa si può fare,verrebbe da rispondere "Se ha un nipotino glielo regali".
 
Ultima modifica:
Ieri ho tirato su circa 60 litri d'acqua.
Oggi un po' meno.
Stasera secondo round e sarà così almeno per due o tre giorni,ammesso che non riprenda a piovere.
L'amministratore si è palesato e fondamentale come sempre ha dato il suo contributo.
Fino a dopodomani non manda nessuno a vedere e comunque ha detto che il problema difficilmente è risolvibile.
Mi ha anche chiesto di prestare il mio aspiraliquidi a quelli dell'altra scala che stanno usando stracci e secchi.
Mi risulta che li vendano,se non ce l'hanno che se lo comprino.
 
Basta che ci andate piano.
A mia madre hanno portato tanti maglioni di lana,anche capi in cachemere piuttosto costosi,che tra lavatrice (programma che dice delicato ma fa girare e rigirare la roba per 2 ore) e asciugatrice potevano andare solo a un bambino di 6 anni...
In quei casi è abbastanza divertente sentire il cliente che chiede cosa si può fare,verrebbe da rispondere "Se ha un nipotino glielo regali".

Approfitto per una domanda piccola piccola da OT....
Il cachemere su maglioni a piu' colori
( tinti in filo )
viene bene senza alcun rischio

??

Denghiu
 
Approfitto per una domanda piccola piccola da OT....
Il cachemere su maglioni a piu' colori
( tinti in filo )
viene bene senza alcun rischio

??

Denghiu

Rischi di far andare insieme i colori intendi?
Nel caso aceto di vino bianco,quello da pochi centesimi che si trova nelle bottiglie di plastica,e cicli di lavaggio il più brevi possibile.
Meno girano in lavatrice meglio è.
Oppure portarli in lavanderia che è ancora meglio...:emoji_wink:
 
Rischi di far andare insieme i colori intendi?
Nel caso aceto di vino bianco,quello da pochi centesimi che si trova nelle bottiglie di plastica,e cicli di lavaggio il più brevi possibile.
Meno girano in lavatrice meglio è.
Oppure portarli in lavanderia che è ancora meglio...:emoji_wink:

Si'
Infatti mi riferivo alla lavanderia.

In casa non ci penso nemmeno
 
Si'
Infatti mi riferivo alla lavanderia.

In lavanderia direi che il rischio è basso.
Chi lava solo a secco al massimo ti ridarà indietro i maglioni che danno cattivo odore,ma a secco la lana non si restringe ne i colori vanno insieme (a meno che uno non metta assieme al tuo maglione nella macchinata un capo che non si può lavare a secco e che lascia colore,ma di solito si fa una prova prima per scongiurare tale rischio).
Ad acqua ancora meno pericolo perchè solo i perfezionisti e gli incoscienti lavano anche ad acqua i maglioni di cashmere quindi è difficile trovare la lavandaia che si prende il rischio.
Quando lavoravo per i miei genitori c'era un cliente che portava l'intero cambiostagione invernale.
Avrà avuto 60 tra maglioni sciarpe e berretti tutto di cashmere,roba che un maglione probabilmente costava 500 euro.
Dopo il lavaggio a secco sono andati tutti a bagno in acqua fredda senza alcun danno,a parte per le mani.
 
Stasera ho riempito e vuotato 8 volte l'aspiraliquidi.
Ma c'era comunque più acqua rispetto a quando l'ho tirata su alle 15 e a quando l'ho tirata su alle 13.
Ormai ha raggiunto anche l'angolo opposto della cantina.
Finchè non vuoteranno le cantine confinanti con la mia l'acqua continuerà ad entrare.
Sto pensando che forse farei meno fatica a traslocare...
 
Presenti e non siamo nemmeno giovani purtroppo. Sto pensando di chiudere il gas o di passare alla bombola (esterna) visto che non arrivo ad un metro cubo di gas all’anno.
Io, anche se probabilmente non faccio gran che testo perché vivo da solo, l'utenza gas non l'ho più da vent'anni : nella casa precedente non c'era, perché monolocale, e c'erano le piastre elettriche, quelle che si arroventano chiaramente, mentre adesso (qui ho dovuto arredarla io) ho 2 piastre ad induzione scelte da me : ho solo 3,5 kW di potenza contrattuale, 3,9 come max ammesso di consumo, ma non ho mai fatto saltare la corrente per troppo assorbimento, anche se cucino poco (uso tanto il microonde, anche un po' per cucinare) e cmq quasi sempre con una sola piastra per volta ; per chi cucinasse sul serio probabilmente il problema ci sarebbe, ma penso che 4,5 kW basterebbero.
Tra l'altro, le piastre ad induzione fanno bollire l'acqua in un lampo.
 
...nota di cronaca, tre food blogger, dopo aver letto, si sono suicidati per intossicazione da junk food... prego per la loro anima e per la vostra funzionalità epatica... amen...
Io compro spesso tortellini, e spesso li cucino in brodo, appunto brodo pronto dei brick, per me ottimo.
Mi piacciono e sono anche abbastanza sicuro che non creino alcun problema di salute.
 
Non sono male.
Sarà che da bambino trasmettevano tanti cartoni animati giapponesi in cui c'era sempre qualcuno che si pappava sti spaghetti in brodo ma ogni tanto mi va di mangiarli.
Certo non sono tortellini col brodo fatto in casa.
Li mangio anch'io.
Sono nato in una famiglia tradizionale, con mamma a casa che cucinava, ma ugualmente molte cose pronte mi sono sempre piaciute, anche se di produzione industriale.
Cosa che in effetti mi è tornata utile prima da sposato, con una moglie che cucinava poco e maluccio, poi da separato, quando son diventato buon cliente delle gastronomie dei supermercati, oltre che di piatti pronti non artigianali.
 
Io, anche se probabilmente non faccio gran che testo perché vivo da solo, l'utenza gas non l'ho più da vent'anni : nella casa precedente non c'era, perché monolocale, e c'erano le piastre elettriche, quelle che si arroventano chiaramente, mentre adesso (qui ho dovuto arredarla io) ho 2 piastre ad induzione scelte da me : ho solo 3,5 kW di potenza contrattuale, 3,9 come max ammesso di consumo, ma non ho mai fatto saltare la corrente per troppo assorbimento, anche se cucino poco (uso tanto il microonde, anche un po' per cucinare) e cmq quasi sempre con una sola piastra per volta ; per chi cucinasse sul serio probabilmente il problema ci sarebbe, ma penso che 4,5 kW basterebbero.
Tra l'altro, le piastre ad induzione fanno bollire l'acqua in un lampo.
Sì ci sto pensando, il problema è che la linea che arriva al forno è un po' al limite, cavi da 1 mm2 mi pare (alla presa della lavapiatti arriva 1 mmq di sezione, dato che è sulla stessa parete ipotizzo che la sezione sia la stessa)
 
Sì ci sto pensando, il problema è che la linea che arriva al forno è un po' al limite, cavi da 1 mm2 mi pare (alla presa della lavapiatti arriva 1 mmq di sezione, dato che è sulla stessa parete ipotizzo che la sezione sia la stessa)
per mettere l'induzione, bisogna tirare cavi decenti, da almeno 4mmq
ci sto pensando anche io, ma devo trovare la voglia di tirare i cavi dal quadro (metterei anche un magnetotermico a parte) alla cucina.
 
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