<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> viaggio nel cuore della VW | Il Forum di Quattroruote

viaggio nel cuore della VW

bumper morgan ha scritto:
interessantissimo

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/18/volkswagen-utili-e-lavoro-altro-che-marchionne/198251/

Si chiama Mitbestimmung ed è un livello evoluto di economia sociale di mercato. Forse tra i più evoluti.
Personalmente - anche se potrebbe sembrare il contrario - non reputo particolarmente valido il prodotto industriale tedesco almeno in larga parte del settore di cui parliamo su queste pagine, ma riconosco il buon andamento del sistema di relazioni industriali e sindacali e compromessi politici che ne sta alla base. Malgrado la cancelliera attuale.
 
zero c. ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
interessantissimo

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/18/volkswagen-utili-e-lavoro-altro-che-marchionne/198251/

Si chiama Mitbestimmung ed è un livello evoluto di economia sociale di mercato. Forse tra i più evoluti.
Personalmente - anche se potrebbe sembrare il contrario - non reputo particolarmente valido il prodotto industriale tedesco almeno in larga parte del settore di cui parliamo su queste pagine, ma riconosco il buon andamento del sistema di relazioni industriali e sindacali e compromessi politici che ne sta alla base. Malgrado la cancelliera attuale.
a parte ciò che si può pensare circa la qualità delle loro auto, mi piace molto il sistema che hanno, questo decidere assieme, fare partecipi i sindacati ( mica come i nostri) dei rogrammi futuri.
Se penso a Marchionne mi vien da piangere..
 
Amico mio stiamo parlando di industriali del settore automotive, non credo sia il corebusiness del personaggio citato...
 
Sono abbonato al Fatto e quindi ho letto l'articolo stamattina...
Una storia abbastanza nota, questa è l'evidenza, e comunque correre sempre in aiuto del vincitore è tipicamente italiano; criticare la Fiat e anche le sue auto fa un tutt'uno (vero, Formigli?).
La vera differenza tra la gestione VW e la gestione Fiat è che una crede in quello che fa e riesce a proporre con successo a chiunque qualsiasi cosa metta in vendita, con una continuità perfino esasperante, ma efficace; l'altra mette sul mercato, qua e là, delle ottime realizzazioni pregne di sostanza, bellezza e personalità e le abbandona al proprio destino, senza un filo logico, un sussulto d'immagine, una rete di vendita estesa e preparata a sostenere l'importanza e la validità di quel che c'è in gamma. Risultato: si parla solo di Panda e 500, ma il resto dell'attenzione - quella che rende in termini numerici - sta oltreoceano.
Economicamente sarà anche corretto e redditizio, magari anche lungimirante, ma l'immagine e i risultati di Fiat in italia e in Europa sono, in questo periodo, desolanti.
 
Rick65 ha scritto:
Sono abbonato al Fatto e quindi ho letto l'articolo stamattina...
Una storia abbastanza nota, questa è l'evidenza, e comunque correre sempre in aiuto del vincitore è tipicamente italiano; criticare la Fiat e anche le sue auto fa un tutt'uno (vero, Formigli?).
La vera differenza tra la gestione VW e la gestione Fiat è che una crede in quello che fa e riesce a proporre con successo a chiunque qualsiasi cosa metta in vendita, con una continuità perfino esasperante, ma efficace; l'altra mette sul mercato, qua e là, delle ottime realizzazioni pregne di sostanza, bellezza e personalità e le abbandona al proprio destino, senza un filo logico, un sussulto d'immagine, una rete di vendita estesa e preparata a sostenere l'importanza e la validità di quel che c'è in gamma. Risultato: si parla solo di Panda e 500, ma il resto dell'attenzione - quella che rende in termini numerici - sta oltreoceano.
Economicamente sarà anche corretto e redditizio, magari anche lungimirante, ma l'immagine e i risultati di Fiat in italia e in Europa sono, in questo periodo, desolanti.

criticare Fiat....il pesce puzza dalla testa....
Quanti capataz ci sono stati negli ultimi 30 anni che ne masticassero di auto,
a partire da Romiti :?:
 
arizona77 ha scritto:
Rick65 ha scritto:
Sono abbonato al Fatto e quindi ho letto l'articolo stamattina...
Una storia abbastanza nota, questa è l'evidenza, e comunque correre sempre in aiuto del vincitore è tipicamente italiano; criticare la Fiat e anche le sue auto fa un tutt'uno (vero, Formigli?).
La vera differenza tra la gestione VW e la gestione Fiat è che una crede in quello che fa e riesce a proporre con successo a chiunque qualsiasi cosa metta in vendita, con una continuità perfino esasperante, ma efficace; l'altra mette sul mercato, qua e là, delle ottime realizzazioni pregne di sostanza, bellezza e personalità e le abbandona al proprio destino, senza un filo logico, un sussulto d'immagine, una rete di vendita estesa e preparata a sostenere l'importanza e la validità di quel che c'è in gamma. Risultato: si parla solo di Panda e 500, ma il resto dell'attenzione - quella che rende in termini numerici - sta oltreoceano.
Economicamente sarà anche corretto e redditizio, magari anche lungimirante, ma l'immagine e i risultati di Fiat in italia e in Europa sono, in questo periodo, desolanti.

criticare Fiat....il pesce puzza dalla testa....
Quanti capataz ci sono stati negli ultimi 30 anni che ne masticassero di auto,
a partire da Romiti :?:
per Romiti l'auto era un di più; l'importante erano i giornali, le assicurazioni ecc ecc, Agnelli non era meglio, avrebbe dovuto stare a S.Tropez a fare la bella vita, l'unico che capiva qualcos di auto era Ghidella. E Marchionne, guarda caso, ha cacciato tutti quelli che di auto ne capivano, da Demel a Kalbsfell
 
ma tra un paio di anno il prof. Marchionne se ne andrà...no? E tu magari pensi che le cose potrebbero migliorare?
 
Fare grandi fatturati non significa essere grandi.
E' il momento di Volkswagen...tutto qui.

Ma ricordiamoci questo periodo di grandi arrampicate tedesche...prima o poi "patapuffete"....... :?:

Nessun anatema, per carità, ma non credo all'eccellenza Volkswagen.
 
ilopan ha scritto:
Fare grandi fatturati non significa essere grandi.
E' il momento di Volkswagen...tutto qui.

Ma ricordiamoci questo periodo di grandi arrampicate tedesche...prima o poi "patapuffete"....... :?:

Nessun anatema, per carità, ma non credo all'eccellenza Volkswagen.

Certo lo sanno tutti, ma è vero anche che per comprare una macchina non devi capirci di macchine, devi solo avere i soldi o farteli prestare...quindi piu vende chi fa più pubblicità, più marketing e ha giornali più compiacenti.
E lo chiamano mercato...
 
A mio avviso Vw ha anche successo (oltre le motivazioni di cui all'articolo), perchè continua a beneficiare di una certa "atavica fiducia" data da un'aura di "teutonica perfezione e solidità" che si porta dietro, e questo anche corroborato da un design generale (int/est ) e relativa immagine che vanno nella medesima direzione... e "dulcis in fundo si condisca" il tutto da una qualità effettiva/oggettiva "meno ridondante" rispetto a quanto sopra (leggasi immagine/marketing...), quanto i luoghi di produzione/costi produttivi!!!

Aggiungerei che la stessa dovrebbe a ragione (i dati parlano chiaro) ben guardarsi dalla oramai solita concorrenza coreana a cominciare dal duo Hyundai/Kia, ma senza certamente sottovalutare i jap di Toyota group i quali infatti questi ultimi hanno promesso "fuochi&fiamme" con delle stime di crescita di mercato a medio-breve termine effettivamente ai limiti della credibilità! Staremo a vedere!
 
ilopan ha scritto:
Fare grandi fatturati non significa essere grandi.
E' il momento di Volkswagen...tutto qui.

Ma ricordiamoci questo periodo di grandi arrampicate tedesche...prima o poi "patapuffete"....... :?:

Nessun anatema, per carità, ma non credo all'eccellenza Volkswagen.
neanch'io, però vende 8 mln di vetture. Hai voglia star qui a disquisire..... :D
 
Certo, va da se, e non'è cartamente un mistero, che l'importante sia il risultato... mentre il come fa sostanzialmete poco testo!
 
XPerience74 ha scritto:
A mio avviso Vw ha anche successo (oltre le motivazioni di cui all'articolo), perchè continua a beneficiare di una certa "atavica fiducia" data da una certa aura di "teutonica perfezione e solidità" che si porta dietro, e questo anche corroborato da un design generale (int/est ) e relativa immagine che vanno nella medesima direzione... e per finire si "condisca" il tutto da una qualità effettiva/oggettiva "meno ridondante" rispetto a quanto sopra (leggasi immagine/marketing...), quanto i luoghi di produzione/costi produttivi!!!

Aggiungerei che la stessa dovrebbe a ragione (i dati parlano chiaro) ben guardarsi dalla oramai solita concorrenza coreana a cominciare dal duo Hyundai/Kia, ma senza certamente sottovalutare i jap di Toyota group i quali infatti questi ultimi hanno promesso "fuochi&fiamme" con delle stime di crescita di mercato a medio-breve termine effettivamente ai limiti della credibilità! Staremo a vedere!

Vince chi vende sul mercato globale o per dirlo alla vecchia maniera sul mercato intercontinentale...!
Toyota (numeri ipotizzati ndr) sa fare un 4% in Italia, un 3% in Francia, un 5% in Germania un 2% in Libia un 3% in Venezuela, un 4% in Australia...un 4% negli Emirati Arabi...e così' via, praticamente in tutto il mondo.
Alla fine arraffa qui arraffa la....si avanza a piccole quote e vende 8.000.000 di auto in tutto il mondo!
Volkswagen è partita anche lei bene sul mecato globale...se non sbaglio vende 3.600.000 auto solo in Cina...!
Senza il mercato cinese, Volkswagen non sarebbe Volkswagen dai numeri attuali!

Altri marchi (Hyundai/Kia) stanno salendo! Sale Nissan con Renault!
Credo che siano al 4* o 5* posto della classifica generale!

Una cosa è sicura qui in Italia/Europa trovi tutti questi marchi e relative auto; Marchi che abbiamo citato su...ma a Seoul o Tokyo...non credo che si trovino Peugeot, Opel o Fiat!
Quache pezzo sparso in giro qua e la...so delle 500!
 
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