<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Viaggiate con le sicure inserite o disinserite? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Viaggiate con le sicure inserite o disinserite?

alkiap ha scritto:
Sempre chiuse, sfruttando l'automatismo superati i 16 km/h
In caso di incidente grave (con attivazione degli airbag) si sbloccano da sole, in tutti gli altri casi...meglio essere barricati in auto, specie quando attraverso RozzAngeles :D

sei di Rozzano?
 
99octane ha scritto:
retroviseur ha scritto:
non fermarsi mai a prestare soccorso manco ai moribondi (il cell. l'avete tutti ormai per cui chiamate il 113

Questo è esagerato, spero tu stia scherzando: con un po' di discernimento si può capire se una situazione di pericolo è grave e urgente o si tratta di un "fake". Sicuri si ma vigliacchi no...

No, non sta scherzando e ha dato un consiglio SENSATISSIMO.
MAI fermarsi. MAI.
La procedura corretta e' usare il cellulare e chiamare il 113.
Non e' solo una questione di "security" (uso i termini inglesi perche' l'italiano ha una sola parola per entrambi i concetti) per evitare messinscene, ma anche di "safety", per evitare di essere la "seconda vittima".
In moltissimi casi di incidente multiplo la seconda vittima e' qualcuno che si era fermato a prestare soccorso alla prima.
Youtube e' pieno di filmati ripresi dalle telecamere stradali di "buoni samaritani" che si mettono terribilmente a repentaglio, o rischiano di causare altri incidenti con manovre azzardate o pazzesche.

Persino il personale specializzato, che conosce le giuste procedure e sa come gestire la situazione, corre rischi notevoli e spesso e' vittima a sua volta.
La raccomandazione di sicurezza data dagli esperti, da chi fa soccorso sulle strade e dalla stessa polizia stradale e': non rallentare per "guardare", non fermarsi, chiamare immediatamente il pronto intervento. I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione. Un civile impreparato nella migliore delle ipotesi e' inutile, e nella peggiore fa danni o diventa una "seconda vittima".
Diverso discorso e' se uno e' un medico o se e' abilitato al pronto soccorso. Allora deve fermarsi e prestare tutti i soccorsi del caso seguendo tutte le procedure di sicurezza per mettere in sicurezza prima di tutto se stesso.

Se PROPRIO dovete fermarvi, magari perche' la vittima e' un amico o conoscente, mettete le quattro frecce.

PRIMA DI TUTTO CHIAMATE IL 113!

Parcheggiate la vostra auto DIVERSE DECINE DI METRI PRIMA di quella incidentata, con fanali e quattro frecce accese, e a fare "Interferenza" con il traffico in arrivo, per creare una zona sicura in cui operare. Non dimenticate di lasciare marcia inserita e freno a mano ben tirato. Sembra strano, ma e' facile dimenticarsene. Mettete il triangolo di emergenza diverse decine di metri PRIMA dalla vostra auto. Specie se ci sono curve, o altri ostacoli, mettetelo PRIMA dell'ostacolo che blocca la visuale. Dopo e' TROPPO TARDI.
Se l'auto incidentata ha un triangolo, mettetelo a fianco, a segnalare ulteriore emergenza.
Assicuratevi di non uscire dalla zona "protetta".

Se siete in moto, e un vostro amico cade, piazzate la vostra moto con le 4 frecce (o una se non avete l'hazard, come hanno HD e BMW) e i fari accesi a fare interferenza con il traffico. Mettete il casco in terra davanti alla ruota della moto: e' un segno convenzionale che significa "motociclista in difficolta', richiedo aiuto".

Se non sapete esattamente cosa fare, NON spostate la vittima a meno che questa non si trovi direttamente sul percorso dei veicoli in arrivo e non abbiate modo di impedirne il transito (o altra situazione di palese immediato pericolo mortale inevitabile, per cui qualsiasi altra considerazione diviene secondaria).
PRIMA DI TUTTO PENSATE ALLA VOSTRA SICUREZZA.
Se la vittima cerca di muoversi, tranquillizzatela e cercate di convincerla a stare ferma, tranquilla e attendere i soccorsi.
Se non avete preparazione in pronto soccorso, ricordatevi che il vostro obiettivo principale e': NON PEGGIORARE LE COSE.
Se non sapete esattamente come affrontare la situazione, NON FATE NULLA.

Infine, giusto per migliorare le cose, ricordate che in Italia non esiste alcuna "Samaritan law" (ossia legge pensata per tutelare chi presta soccorso, in vigore negli Stati Uniti e in alcune altre nazioni) e se interagite in qualsiasi modo con la vittima, e questa muore, poi preparatevi a essere incriminati automaticamente per omicidio colposo, e prendete in considerazione il fatto che, come che vadan le cose, il "soccorso" potrebbe denunciarvi per lesioni, o potreste essere accusati di aver causato l'incidente. E' gia' successo e succedera' ancora. La gratitudine e' una bella teoria. :rolleyes:

Caro Octane, mi pare che tu abbia forse troppe certezze. Condivido la maggior parte delle cose che dici, che sono molto sensate, tra le quali prima di tutto quella di non toccare un ferito se non si hanno i mezzi e le conoscenze mediche, e il fatto che fermarsi può essere molto pericoloso. Aborro soprattutto i curiosi che si fermano a guardare disgrazie quasi come un passatempo, spesso provocandone altre.

Però, ti ricordo cosa dice la legge ITALIANA in merito:

Il Codice penale punisce, con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 2.500 euro ?chi, trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l?assistenza occorrente o di darne immediato avviso all?autorità. Se da siffatta condotta del colpevole deriva una lesione personale, la pena è aumentata; se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata? (art. 593 comma 2 e 3). Appare evidente la diversa portata delle due norme e la precisa intenzione della legge speciale di intensificare la tutela della vita e della incolumità personale in un settore ad alto rischio come quello della circolazione stradale. In caso di sinistro stradale, si prescinde, infatti, dal ?ritrovamento? (concetto in qualche modo ambiguo e in ogni caso non applicabile a chi abbia provocato direttamente o indirettamente la lesione) e, ad ogni buon conto, è sensibilmente maggiore la pena prevista. Secondo la Suprema Corte, tuttavia, integra il reato di omissione di soccorso previsto dal codice penale la condotta dell?automobilista che, imbattutosi in un incidente stradale, si allontani da tale luogo dopo essersi fermato ed avere avvisato telefonicamente la competente autorità di polizia, in quanto, ai fini della prestazione della ?assistenza occorrente?, non è sufficiente contattare la polizia e le autorità sanitarie, ma occorre anche presidiare il luogo dell?incidente allo scopo di adottare tutte le cautele necessarie a limitare il danno riportato dalla vittima, e soprattutto a scongiurare la sua esposizione al pericolo di essere investito ulteriormente da parte di altre vetture.


ora, come dicevo prima, mi sembra che tu abbia un po' troppe certezze, come per esempio questa:

I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione.

ti è mai capitato di trovare di notte, in una strada persa nella campagna, un'auto che ha picchiato dopo una curva cieca, che occupa mezza carreggiata?

Credi che sia così stupido se un "civile" (mi sembri un marines con queste definizioni, io preferisco dire una "persona"...) in una situazione del genere mette la sua macchina CENTO metri prima della curva, in bella vista con le luci di emergenza accese e piazza un triangolo, PER EVITARE CHE QUALCUNO CENTRI LA MACCHINA INCIDENTATA, e dà un po' di conforto al malcapitato, oltre a sbracciarsi, da una posizione protetta, per far rallentare le macchine che arrivano, aspettando i soccorsi?

Tutte le situazioni sono UGUALI? bisogna veramente non fermarsi MAI???

Se PROPRIO dovete fermarvi, magari perche' la vittima e' un amico o conoscente, mettete le quattro frecce

Tu dai soccorso solo a parenti e amici? Mi dispiace, ma credo che siamo molto diversi...

I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione.

Sai che una volta, facendo footing, ho assistito ad un incidente, avvenuto a circa 300m da un grande ospedale, l'unico in un raggio di svariate decine di km, e i soccorsi sono arrivati dopo 45 minuti, probabilmente per un errore del centralino del 118 che risponde in un'altra città? I tuoi conoscenti che operano nel soccorso non ti hanno mai parlato di questi problemi? Credi davvero che in qualsiasi punto del territorio italiano i soccorsi possano arrivare in 5 minuti?

Questo è il "discernimento" di cui parlavo, il fattore umano, e l'adattarsi a ogni singola situazione specifica.
E' chiaro che se l'incidente avviene in A1 il contesto è molto diverso, e così il comportamento da adottare. Basta un po' d'intelligenza, e di umanità.
 
blackshirt ha scritto:
alkiap ha scritto:
Sempre chiuse, sfruttando l'automatismo superati i 16 km/h
In caso di incidente grave (con attivazione degli airbag) si sbloccano da sole, in tutti gli altri casi...meglio essere barricati in auto, specie quando attraverso RozzAngeles :D

sei di Rozzano?
No, abito nel pavese ma ci passo spesso andando a Milano
 
Infine, giusto per migliorare le cose, ricordate che in Italia non esiste alcuna "Samaritan law" (ossia legge pensata per tutelare chi presta soccorso, in vigore negli Stati Uniti e in alcune altre nazioni) e se interagite in qualsiasi modo con la vittima, e questa muore, poi preparatevi a essere incriminati automaticamente per omicidio colposo, e prendete in considerazione il fatto che, come che vadan le cose, il "soccorso" potrebbe denunciarvi per lesioni, o potreste essere accusati di aver causato l'incidente. E' gia' successo e succedera' ancora. La gratitudine e' una bella teoria.

p.s. secondo me hai guardato anche troppi film americani, appunto. scusami per la franchezza.

Per favore, dacci dei riferimenti di sentenze in merito, a suffragio di ciò che riporti.

Altrimenti è solo incitare all'omissione di soccorso.

E' chiaro che togliere il casco a un motociclista o spostare un ferito senza motivo (per esempio il rischio d'investimento) sono atti irresponsabili se non compiuti da un medico, perché c'è il rischio di aggravare eventuali lesioni spinali per esempio, ma si spera che questo la maggior parte degli automobilisti lo sappia.

Anche se probabilmente non sa come comportarsi i caso d'incidente, come per esempio posizionare correttamente il proprio veicolo specie su assi a scorrimento veloce, a che distanza mettere le segnalazioni e come trovare riparo.
Sono cose purtroppo sconosciute nei corsi di scuola guida.
 
PanzerClio ha scritto:
blackshirt ha scritto:
sulla MiTo della moglie ho la chiusura automatica a 20 km/h

Sulla mia quando sono in città, se mi ricordo le chiudo...
Sì per fortuna ormai quasi tutte le auto hanno la chiusura automatica. una mano santa. E poi la chiusura protegge anche il vano bagagli: evita ai ladruncoli di aprire il bagagliaio e fregarsi oggetti dal bagagliaio quando si è fermi al semaforo

Grazie a Dio dove abito queste cose non succedono, ma in che postacci vivete?
 
sensodrive ha scritto:
PanzerClio ha scritto:
blackshirt ha scritto:
sulla MiTo della moglie ho la chiusura automatica a 20 km/h

Sulla mia quando sono in città, se mi ricordo le chiudo...
Sì per fortuna ormai quasi tutte le auto hanno la chiusura automatica. una mano santa. E poi la chiusura protegge anche il vano bagagli: evita ai ladruncoli di aprire il bagagliaio e fregarsi oggetti dal bagagliaio quando si è fermi al semaforo
Grazie a Dio dove abito queste cose non succedono, ma in che postacci vivete?
Ciao,
mi spiace notiziarti che è successo pure da noi, abbastanza di recente, ad una nostra amica hanno preso la borsetta posta sul sedile passeggero, in zona centralissima nel tardo pomeriggio (buio ma a negozi aperti per capirci) :?
 
retroviseur ha scritto:
99octane ha scritto:
retroviseur ha scritto:
non fermarsi mai a prestare soccorso manco ai moribondi (il cell. l'avete tutti ormai per cui chiamate il 113

Questo è esagerato, spero tu stia scherzando: con un po' di discernimento si può capire se una situazione di pericolo è grave e urgente o si tratta di un "fake". Sicuri si ma vigliacchi no...

No, non sta scherzando e ha dato un consiglio SENSATISSIMO.
MAI fermarsi. MAI.
La procedura corretta e' usare il cellulare e chiamare il 113.
Non e' solo una questione di "security" (uso i termini inglesi perche' l'italiano ha una sola parola per entrambi i concetti) per evitare messinscene, ma anche di "safety", per evitare di essere la "seconda vittima".
In moltissimi casi di incidente multiplo la seconda vittima e' qualcuno che si era fermato a prestare soccorso alla prima.
Youtube e' pieno di filmati ripresi dalle telecamere stradali di "buoni samaritani" che si mettono terribilmente a repentaglio, o rischiano di causare altri incidenti con manovre azzardate o pazzesche.

Persino il personale specializzato, che conosce le giuste procedure e sa come gestire la situazione, corre rischi notevoli e spesso e' vittima a sua volta.
La raccomandazione di sicurezza data dagli esperti, da chi fa soccorso sulle strade e dalla stessa polizia stradale e': non rallentare per "guardare", non fermarsi, chiamare immediatamente il pronto intervento. I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione. Un civile impreparato nella migliore delle ipotesi e' inutile, e nella peggiore fa danni o diventa una "seconda vittima".
Diverso discorso e' se uno e' un medico o se e' abilitato al pronto soccorso. Allora deve fermarsi e prestare tutti i soccorsi del caso seguendo tutte le procedure di sicurezza per mettere in sicurezza prima di tutto se stesso.

Se PROPRIO dovete fermarvi, magari perche' la vittima e' un amico o conoscente, mettete le quattro frecce.

PRIMA DI TUTTO CHIAMATE IL 113!

Parcheggiate la vostra auto DIVERSE DECINE DI METRI PRIMA di quella incidentata, con fanali e quattro frecce accese, e a fare "Interferenza" con il traffico in arrivo, per creare una zona sicura in cui operare. Non dimenticate di lasciare marcia inserita e freno a mano ben tirato. Sembra strano, ma e' facile dimenticarsene. Mettete il triangolo di emergenza diverse decine di metri PRIMA dalla vostra auto. Specie se ci sono curve, o altri ostacoli, mettetelo PRIMA dell'ostacolo che blocca la visuale. Dopo e' TROPPO TARDI.
Se l'auto incidentata ha un triangolo, mettetelo a fianco, a segnalare ulteriore emergenza.
Assicuratevi di non uscire dalla zona "protetta".

Se siete in moto, e un vostro amico cade, piazzate la vostra moto con le 4 frecce (o una se non avete l'hazard, come hanno HD e BMW) e i fari accesi a fare interferenza con il traffico. Mettete il casco in terra davanti alla ruota della moto: e' un segno convenzionale che significa "motociclista in difficolta', richiedo aiuto".

Se non sapete esattamente cosa fare, NON spostate la vittima a meno che questa non si trovi direttamente sul percorso dei veicoli in arrivo e non abbiate modo di impedirne il transito (o altra situazione di palese immediato pericolo mortale inevitabile, per cui qualsiasi altra considerazione diviene secondaria).
PRIMA DI TUTTO PENSATE ALLA VOSTRA SICUREZZA.
Se la vittima cerca di muoversi, tranquillizzatela e cercate di convincerla a stare ferma, tranquilla e attendere i soccorsi.
Se non avete preparazione in pronto soccorso, ricordatevi che il vostro obiettivo principale e': NON PEGGIORARE LE COSE.
Se non sapete esattamente come affrontare la situazione, NON FATE NULLA.

Infine, giusto per migliorare le cose, ricordate che in Italia non esiste alcuna "Samaritan law" (ossia legge pensata per tutelare chi presta soccorso, in vigore negli Stati Uniti e in alcune altre nazioni) e se interagite in qualsiasi modo con la vittima, e questa muore, poi preparatevi a essere incriminati automaticamente per omicidio colposo, e prendete in considerazione il fatto che, come che vadan le cose, il "soccorso" potrebbe denunciarvi per lesioni, o potreste essere accusati di aver causato l'incidente. E' gia' successo e succedera' ancora. La gratitudine e' una bella teoria. :rolleyes:

Caro Octane, mi pare che tu abbia forse troppe certezze. Condivido la maggior parte delle cose che dici, che sono molto sensate, tra le quali prima di tutto quella di non toccare un ferito se non si hanno i mezzi e le conoscenze mediche, e il fatto che fermarsi può essere molto pericoloso. Aborro soprattutto i curiosi che si fermano a guardare disgrazie quasi come un passatempo, spesso provocandone altre.

Però, ti ricordo cosa dice la legge ITALIANA in merito:

Il Codice penale punisce, con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 2.500 euro ?chi, trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l?assistenza occorrente o di darne immediato avviso all?autorità. Se da siffatta condotta del colpevole deriva una lesione personale, la pena è aumentata; se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata? (art. 593 comma 2 e 3). Appare evidente la diversa portata delle due norme e la precisa intenzione della legge speciale di intensificare la tutela della vita e della incolumità personale in un settore ad alto rischio come quello della circolazione stradale. In caso di sinistro stradale, si prescinde, infatti, dal ?ritrovamento? (concetto in qualche modo ambiguo e in ogni caso non applicabile a chi abbia provocato direttamente o indirettamente la lesione) e, ad ogni buon conto, è sensibilmente maggiore la pena prevista. Secondo la Suprema Corte, tuttavia, integra il reato di omissione di soccorso previsto dal codice penale la condotta dell?automobilista che, imbattutosi in un incidente stradale, si allontani da tale luogo dopo essersi fermato ed avere avvisato telefonicamente la competente autorità di polizia, in quanto, ai fini della prestazione della ?assistenza occorrente?, non è sufficiente contattare la polizia e le autorità sanitarie, ma occorre anche presidiare il luogo dell?incidente allo scopo di adottare tutte le cautele necessarie a limitare il danno riportato dalla vittima, e soprattutto a scongiurare la sua esposizione al pericolo di essere investito ulteriormente da parte di altre vetture.


ora, come dicevo prima, mi sembra che tu abbia un po' troppe certezze, come per esempio questa:

I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione.

ti è mai capitato di trovare di notte, in una strada persa nella campagna, un'auto che ha picchiato dopo una curva cieca, che occupa mezza carreggiata?

Credi che sia così stupido se un "civile" (mi sembri un marines con queste definizioni, io preferisco dire una "persona"...) in una situazione del genere mette la sua macchina CENTO metri prima della curva, in bella vista con le luci di emergenza accese e piazza un triangolo, PER EVITARE CHE QUALCUNO CENTRI LA MACCHINA INCIDENTATA, e dà un po' di conforto al malcapitato, oltre a sbracciarsi, da una posizione protetta, per far rallentare le macchine che arrivano, aspettando i soccorsi?

Tutte le situazioni sono UGUALI? bisogna veramente non fermarsi MAI???

Se PROPRIO dovete fermarvi, magari perche' la vittima e' un amico o conoscente, mettete le quattro frecce

Tu dai soccorso solo a parenti e amici? Mi dispiace, ma credo che siamo molto diversi...

I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione.

Sai che una volta, facendo footing, ho assistito ad un incidente, avvenuto a circa 300m da un grande ospedale, l'unico in un raggio di svariate decine di km, e i soccorsi sono arrivati dopo 45 minuti, probabilmente per un errore del centralino del 118 che risponde in un'altra città? I tuoi conoscenti che operano nel soccorso non ti hanno mai parlato di questi problemi? Credi davvero che in qualsiasi punto del territorio italiano i soccorsi possano arrivare in 5 minuti?

Questo è il "discernimento" di cui parlavo, il fattore umano, e l'adattarsi a ogni singola situazione specifica.
E' chiaro che se l'incidente avviene in A1 il contesto è molto diverso, e così il comportamento da adottare. Basta un po' d'intelligenza, e di umanità.

non si viola nessuna legge e comunque di solito puoi fare poco, e non si parlava di vetture accartocciate ma di uno che fa finta di essere svenuto (investito?) a lato strada, è logico che si usa la testa ma comunque è sempre meglio uno squillo al 113 segnalando il punto esatto. poi dipende anche da chi sei.......
 
Gunsite ha scritto:
retroviseur ha scritto:
99octane ha scritto:
retroviseur ha scritto:
non fermarsi mai a prestare soccorso manco ai moribondi (il cell. l'avete tutti ormai per cui chiamate il 113

Questo è esagerato, spero tu stia scherzando: con un po' di discernimento si può capire se una situazione di pericolo è grave e urgente o si tratta di un "fake". Sicuri si ma vigliacchi no...

No, non sta scherzando e ha dato un consiglio SENSATISSIMO.
MAI fermarsi. MAI.
La procedura corretta e' usare il cellulare e chiamare il 113.
Non e' solo una questione di "security" (uso i termini inglesi perche' l'italiano ha una sola parola per entrambi i concetti) per evitare messinscene, ma anche di "safety", per evitare di essere la "seconda vittima".
In moltissimi casi di incidente multiplo la seconda vittima e' qualcuno che si era fermato a prestare soccorso alla prima.
Youtube e' pieno di filmati ripresi dalle telecamere stradali di "buoni samaritani" che si mettono terribilmente a repentaglio, o rischiano di causare altri incidenti con manovre azzardate o pazzesche.

Persino il personale specializzato, che conosce le giuste procedure e sa come gestire la situazione, corre rischi notevoli e spesso e' vittima a sua volta.
La raccomandazione di sicurezza data dagli esperti, da chi fa soccorso sulle strade e dalla stessa polizia stradale e': non rallentare per "guardare", non fermarsi, chiamare immediatamente il pronto intervento. I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione. Un civile impreparato nella migliore delle ipotesi e' inutile, e nella peggiore fa danni o diventa una "seconda vittima".
Diverso discorso e' se uno e' un medico o se e' abilitato al pronto soccorso. Allora deve fermarsi e prestare tutti i soccorsi del caso seguendo tutte le procedure di sicurezza per mettere in sicurezza prima di tutto se stesso.

Se PROPRIO dovete fermarvi, magari perche' la vittima e' un amico o conoscente, mettete le quattro frecce.

PRIMA DI TUTTO CHIAMATE IL 113!

Parcheggiate la vostra auto DIVERSE DECINE DI METRI PRIMA di quella incidentata, con fanali e quattro frecce accese, e a fare "Interferenza" con il traffico in arrivo, per creare una zona sicura in cui operare. Non dimenticate di lasciare marcia inserita e freno a mano ben tirato. Sembra strano, ma e' facile dimenticarsene. Mettete il triangolo di emergenza diverse decine di metri PRIMA dalla vostra auto. Specie se ci sono curve, o altri ostacoli, mettetelo PRIMA dell'ostacolo che blocca la visuale. Dopo e' TROPPO TARDI.
Se l'auto incidentata ha un triangolo, mettetelo a fianco, a segnalare ulteriore emergenza.
Assicuratevi di non uscire dalla zona "protetta".

Se siete in moto, e un vostro amico cade, piazzate la vostra moto con le 4 frecce (o una se non avete l'hazard, come hanno HD e BMW) e i fari accesi a fare interferenza con il traffico. Mettete il casco in terra davanti alla ruota della moto: e' un segno convenzionale che significa "motociclista in difficolta', richiedo aiuto".

Se non sapete esattamente cosa fare, NON spostate la vittima a meno che questa non si trovi direttamente sul percorso dei veicoli in arrivo e non abbiate modo di impedirne il transito (o altra situazione di palese immediato pericolo mortale inevitabile, per cui qualsiasi altra considerazione diviene secondaria).
PRIMA DI TUTTO PENSATE ALLA VOSTRA SICUREZZA.
Se la vittima cerca di muoversi, tranquillizzatela e cercate di convincerla a stare ferma, tranquilla e attendere i soccorsi.
Se non avete preparazione in pronto soccorso, ricordatevi che il vostro obiettivo principale e': NON PEGGIORARE LE COSE.
Se non sapete esattamente come affrontare la situazione, NON FATE NULLA.

Infine, giusto per migliorare le cose, ricordate che in Italia non esiste alcuna "Samaritan law" (ossia legge pensata per tutelare chi presta soccorso, in vigore negli Stati Uniti e in alcune altre nazioni) e se interagite in qualsiasi modo con la vittima, e questa muore, poi preparatevi a essere incriminati automaticamente per omicidio colposo, e prendete in considerazione il fatto che, come che vadan le cose, il "soccorso" potrebbe denunciarvi per lesioni, o potreste essere accusati di aver causato l'incidente. E' gia' successo e succedera' ancora. La gratitudine e' una bella teoria. :rolleyes:

Caro Octane, mi pare che tu abbia forse troppe certezze. Condivido la maggior parte delle cose che dici, che sono molto sensate, tra le quali prima di tutto quella di non toccare un ferito se non si hanno i mezzi e le conoscenze mediche, e il fatto che fermarsi può essere molto pericoloso. Aborro soprattutto i curiosi che si fermano a guardare disgrazie quasi come un passatempo, spesso provocandone altre.

Però, ti ricordo cosa dice la legge ITALIANA in merito:

Il Codice penale punisce, con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 2.500 euro ?chi, trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l?assistenza occorrente o di darne immediato avviso all?autorità. Se da siffatta condotta del colpevole deriva una lesione personale, la pena è aumentata; se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata? (art. 593 comma 2 e 3). Appare evidente la diversa portata delle due norme e la precisa intenzione della legge speciale di intensificare la tutela della vita e della incolumità personale in un settore ad alto rischio come quello della circolazione stradale. In caso di sinistro stradale, si prescinde, infatti, dal ?ritrovamento? (concetto in qualche modo ambiguo e in ogni caso non applicabile a chi abbia provocato direttamente o indirettamente la lesione) e, ad ogni buon conto, è sensibilmente maggiore la pena prevista. Secondo la Suprema Corte, tuttavia, integra il reato di omissione di soccorso previsto dal codice penale la condotta dell?automobilista che, imbattutosi in un incidente stradale, si allontani da tale luogo dopo essersi fermato ed avere avvisato telefonicamente la competente autorità di polizia, in quanto, ai fini della prestazione della ?assistenza occorrente?, non è sufficiente contattare la polizia e le autorità sanitarie, ma occorre anche presidiare il luogo dell?incidente allo scopo di adottare tutte le cautele necessarie a limitare il danno riportato dalla vittima, e soprattutto a scongiurare la sua esposizione al pericolo di essere investito ulteriormente da parte di altre vetture.


ora, come dicevo prima, mi sembra che tu abbia un po' troppe certezze, come per esempio questa:

I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione.

ti è mai capitato di trovare di notte, in una strada persa nella campagna, un'auto che ha picchiato dopo una curva cieca, che occupa mezza carreggiata?

Credi che sia così stupido se un "civile" (mi sembri un marines con queste definizioni, io preferisco dire una "persona"...) in una situazione del genere mette la sua macchina CENTO metri prima della curva, in bella vista con le luci di emergenza accese e piazza un triangolo, PER EVITARE CHE QUALCUNO CENTRI LA MACCHINA INCIDENTATA, e dà un po' di conforto al malcapitato, oltre a sbracciarsi, da una posizione protetta, per far rallentare le macchine che arrivano, aspettando i soccorsi?

Tutte le situazioni sono UGUALI? bisogna veramente non fermarsi MAI???

Se PROPRIO dovete fermarvi, magari perche' la vittima e' un amico o conoscente, mettete le quattro frecce

Tu dai soccorso solo a parenti e amici? Mi dispiace, ma credo che siamo molto diversi...

I soccorsi distano pochi minuti e sanno come gestire la situazione.

Sai che una volta, facendo footing, ho assistito ad un incidente, avvenuto a circa 300m da un grande ospedale, l'unico in un raggio di svariate decine di km, e i soccorsi sono arrivati dopo 45 minuti, probabilmente per un errore del centralino del 118 che risponde in un'altra città? I tuoi conoscenti che operano nel soccorso non ti hanno mai parlato di questi problemi? Credi davvero che in qualsiasi punto del territorio italiano i soccorsi possano arrivare in 5 minuti?

Questo è il "discernimento" di cui parlavo, il fattore umano, e l'adattarsi a ogni singola situazione specifica.
E' chiaro che se l'incidente avviene in A1 il contesto è molto diverso, e così il comportamento da adottare. Basta un po' d'intelligenza, e di umanità.

non si viola nessuna legge e comunque di solito puoi fare poco, e non si parlava di vetture accartocciate ma di uno che fa finta di essere svenuto (investito?) a lato strada, è logico che si usa la testa ma comunque è sempre meglio uno squillo al 113 segnalando il punto esatto. poi dipende anche da chi sei.......

Mi sembrava invece che 99octane parlasse proprio di incidenti veri...tanto da voler aprire le macchine preferenzialmente con l'"apriscatole"... comunque se ti rendi colpevole di omissione di soccorso la legge la violi eccome, anche se puoi fare "poco"....quel "poco" a volte conta molto.
 
retroviseur ha scritto:
Esempio (purtroppo ai danni di una donna incinta):

Posté le 24-09-2005 à 18:04:37
Voici un petit message pour prévenir des vols à l'arrache...
hier soir je me suis fait voler mon sac dans la voiture en étant arrêtée à un feu rouge Bd virgil Barel St Roch juste après conforama...le mec m'a bloquée contre le siège et à pris mon sac a mes pieds je n'ai pu rien faire, il était 22h00 et les ruelles étaient sombres, de toutes façon il vaut mieux ne rien tenter!
Le petit geste sécurité quand on circule la nuit est bien de fermer les portes à clefs!!! je n'y croyais pas mais depuis hier je suis bien obliger de l'admettre...
Heureusement BB n'a rien senti ou peut-être un peu d'énervement de la part de maman!!!je commence aujourd'hui le septième mois de grossesse!
Bon week-end et faites attention à vous!

Purtroppo in Francia oltre ai furti "con destrezza" si sono diffusi anche quelli con violenza nelle automobili, ho visto in televisione dei veri e propri pestaggi ai danni di passeggeri di auto ferme al semaforo. Se andate in zona Nizza - Marsiglia o nella regione parigina occhio.

Confermo l'estrema pericolosità della Costa Azzurra (in particolare per le auto con targa non francese).
Posso citare:

1) rapina al mio (precedente) datore di lavoro: a Cannes ad un semaforo hanno aperto la porta passeggero e strappato di mano la borsa della moglie;

2) tentativo di rapina ai danni dei miei genitori a Vallauris. In questo caso la dinamica è stata più complessa: ad una rotonda (quindi con le auto quasi ferme) un motorino ha simulato una caduta subito davanti a mio padre il quale è ovviamente sceso per vedere se il motociclista si era fatto male mentre un compare da dietro ha cercato di entare in auto (ma mia madre è stata lesta a chiudere la centralizzata). A questo punto sia il simulatore che il compare sono scappati via in moto.

3) a me infine, sempre a Cannes, mentre ero in coda, è successo di vedermi aprire la porta non bloccata da un gendarme che mi si era affiancato in moto: un modo un pò arrogante ma efficace di suggerirmi di bloccare la chiusura centralizzata.

Da allora (anche in Italia) porte sempre bloccate (anche perchè nella nuova auto lo fanno da sole in automatico ;) )
 
retroviseur ha scritto:
Però, ti ricordo cosa dice la legge ITALIANA in merito:

Il Codice penale punisce, con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 2.500 euro ?chi, trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in pericolo, omette di prestare l?assistenza occorrente o di darne immediato avviso all?autorità. Se da siffatta condotta del colpevole deriva una lesione personale, la pena è aumentata; se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata? (art. 593 comma 2 e 3). Appare evidente la diversa portata delle due norme e la precisa intenzione della legge speciale di intensificare la tutela della vita e della incolumità personale in un settore ad alto rischio come quello della circolazione stradale. In caso di sinistro stradale, si prescinde, infatti, dal ?ritrovamento? (concetto in qualche modo ambiguo e in ogni caso non applicabile a chi abbia provocato direttamente o indirettamente la lesione) e, ad ogni buon conto, è sensibilmente maggiore la pena prevista. Secondo la Suprema Corte, tuttavia, integra il reato di omissione di soccorso previsto dal codice penale la condotta dell?automobilista che, imbattutosi in un incidente stradale, si allontani da tale luogo dopo essersi fermato ed avere avvisato telefonicamente la competente autorità di polizia, in quanto, ai fini della prestazione della ?assistenza occorrente?, non è sufficiente contattare la polizia e le autorità sanitarie, ma occorre anche presidiare il luogo dell?incidente allo scopo di adottare tutte le cautele necessarie a limitare il danno riportato dalla vittima, e soprattutto a scongiurare la sua esposizione al pericolo di essere investito ulteriormente da parte di altre vetture.

Io non sono un avvocato, e non conosco certo tutte le oltre trecentomila e passa leggi del codice penale e civile italiano, posso solo ripetere cosa detto pubblicamente da agenti delle FF.O. e cosa consigliato da soccorritori professionisti nel caso ci si imbatta in un incidente in autostrada. Parole che sono piene di un mucchio di buon senso e che sono suffragate (purtroppo) da numerosissime tragedie molteplici, dove i soccorritori improvvisati sono diventati a loro volta vittime.
Peraltro, a norma di tale legge, chiunque passasse avrebbe il dovere di fermarsi (e intendo TUTTI). :shock:
Se qualcuno puo' gettare un minimo di chiarezza su una questione che, come sempre in Italia, e' assai fumosa...

ti è mai capitato di &lt;eccetera&gt;

Sai che una volta &lt;eccetera&gt;

E' chiaro che se l'incidente avviene in A1 il contesto è molto diverso, e così il comportamento da adottare. Basta un po' d'intelligenza, e di umanità.

E' chiaro che ho citato quali siano i comportamenti consigliati (per quello che mi e' stato detto da esperti) in caso di ENTRAMBE le scelte. Basta un po' di intelligenza...
E bisogna ricordarsene anche sul posto, perche' davanti al monitor tutto e' semplice, ma in situazioni di crisi torniamo quello che siamo: scimmie (e, direbbe una scimmia, nemmeno tanto brillanti di fronte al pericolo).
Per questo e' importante una preparazione specifica.
Poi, ognuno faccia come vuole.

Quanto al tuo ultimo commento, io ho riportato cosa mi e' stato consigliato di fare, non quello che farei, che e' solo affar mio e della mia coscienza, e non certo di alcun moraleggiatore autoproclamato.
Quando sarai abbastanza virtuoso da poterti permettere di giudicarmi, stai tranquillo che te lo faro' sapere.
 
sensodrive ha scritto:
PanzerClio ha scritto:
blackshirt ha scritto:
sulla MiTo della moglie ho la chiusura automatica a 20 km/h

Sulla mia quando sono in città, se mi ricordo le chiudo...
Sì per fortuna ormai quasi tutte le auto hanno la chiusura automatica. una mano santa. E poi la chiusura protegge anche il vano bagagli: evita ai ladruncoli di aprire il bagagliaio e fregarsi oggetti dal bagagliaio quando si è fermi al semaforo

Grazie a Dio dove abito queste cose non succedono, ma in che postacci vivete?

Eh...
Il "car jacking" e' un reato relativamente sconosciuto in Italia ma, purtroppo, in crescita. :(
Ovviamente le metropoli sono le prime a importare le novita' dall'estero... anche le peggiori. :lol:
 
gentle-man ha scritto:
3) a me infine, sempre a Cannes, mentre ero in coda, è successo di vedermi aprire la porta non bloccata da un gendarme che mi si era affiancato in moto: un modo un pò arrogante ma efficace di suggerirmi di bloccare la chiusura centralizzata.

Da allora (anche in Italia) porte sempre bloccate (anche perchè nella nuova auto lo fanno da sole in automatico ;) )

Non credo affatto che l'agente intendesse essere arrogante. Poi, non ero sul posto e non ho visto, quindi magari mi sbaglio. Pero' posso dire che questi "richiami alla sicurezza" sono fatti per essere "shoccanti" apposta per avere piu' impatto e "far arrivare il messaggio".
L'agente poteva fermarti e farti il predicozzo per il tuo bene. E spesso e volentieri quelli che pensano di saperla piu' lunga poi fan spallucce e continuano come prima, magari anche seccati di essere stati fermati senza motivo, quando l'agente gli ha solo fatto un favore.
In questo modo, invece, si ha una dimostrazione d'impatto, di cosa potrebbe accadere, e il messaggio arriva anche alla maggioranza dei piu' gnucchi (anche se c'e' sempre quello che non la capira' mai...).
Dunque, se tu sei ragionevole e la cosa ti e' sembrata eccessiva, pensa che l'agente non puo' sapere a priori con chi ha a che fare, e riceve direttive precise su come attuare campagne di sensibilizzazione per la sicurezza.
E pensa che, certamente, ti ha fatto un grosso favore. ;)
E se ti e' sembrato sgarbato, pensa che magari era solo stanco di trovare l'ennesimo turista con lo sportello sbloccato che poi reincontrera' in commissariato a fare denuncia... ;)
 
99octane ha scritto:
gentle-man ha scritto:
3) a me infine, sempre a Cannes, mentre ero in coda, è successo di vedermi aprire la porta non bloccata da un gendarme che mi si era affiancato in moto: un modo un pò arrogante ma efficace di suggerirmi di bloccare la chiusura centralizzata....

Non credo affatto che l'agente intendesse essere arrogante. Poi, non ero sul posto e non ho visto, quindi magari mi sbaglio. Pero' posso dire che questi "richiami alla sicurezza" sono fatti per essere "shoccanti" apposta per avere piu' impatto e "far arrivare il messaggio"....

Ti assicuro che è stato proprio un pò arrogante (con la tipica spocchia dei Francesi quando si rivolgono agli italiani...).
Tra l'altro (eravamo in auto in quattro tra cui due bambini)) è stato veramente fulmineo e, sorprendendoci, ci ha anche spaventati un pò... Forse poteva "annunciarsi" bussando sul finestrino.

D'altra parte, come già detto, è stato altrettanto "efficace". :D
 
sensodrive ha scritto:
PanzerClio ha scritto:
blackshirt ha scritto:
sulla MiTo della moglie ho la chiusura automatica a 20 km/h

Sulla mia quando sono in città, se mi ricordo le chiudo...
Sì per fortuna ormai quasi tutte le auto hanno la chiusura automatica. una mano santa. E poi la chiusura protegge anche il vano bagagli: evita ai ladruncoli di aprire il bagagliaio e fregarsi oggetti dal bagagliaio quando si è fermi al semaforo

Grazie a Dio dove abito queste cose non succedono, ma in che postacci vivete?
Per privacy non lo dico ma posso dirti orientativamente che sulla costa abruzzese mi hanno forzato (piegandolo e costringendomi alla sostituzione) lo sportello per rubarmi una borsa da mare con dentro creme solari, cruciverba e un cellulare vecchissimo.
Forse non ci rendiamo conto di quanto la "piccola malavita" possa farci male e ferirci materialmente e moralmente.
Confermo inoltre, leggendo tra i messaggi, l'estrema pericolosità della costa azzurra, specie a Nizza, dove ad una normalissima punto 75s (1a serie) di un mio amico spaccarono il vetro per fregarsi una borsa frigo con dentro i panini per il pranzo. sto poveraccio dovette tornare in Italia con il cellophan al finetrino (oltre a rimanere senza pranzo)
A Roma, altro esempio, controllo in maniera schizofrenica che le sicure siano ben chiuse (dato che il doblò dell'azienda non ha le chiusure automatiche) perché al semaforo ci sono zingari e altri brutti ceffi tra cui potrebbe nascondere gente che non ci pensa due volte ad entrarti in auto.
 
Gunsite ha scritto:
comunque le regole sono
portiere bloccate
finestrini alzati (usate l'AC)
non fermarsi mai a prestare soccorso manco ai moribondi (il cell. l'avete tutti ormai per cui chiamate il 113
se vi tamponano in zone isolate o tangenziale chiamate la pula e fermatevi (se l'auto può proseguire) alla prima stazione di servizio

di notte viaggiare col serbatoio pieno e cellulare carico.
informarsi in precedenza sulle aree che si attraverseranno
possibilmente avere un navigatore
poi se avete una Maglite in macchina va sempre bene .... ma anche un tubo di gomma da 1 pollice e mezzo va bene... ;)

Ciò che ho evidenziato potrebbe essere un problema. E se davvero c'è qualcuno che si è fatto male o che sta male? Non si rischia di essere denunciati per omissione di soccorso?
 
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