<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> vendite Italia: siamo al 1979 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

vendite Italia: siamo al 1979

xdelta15 ha scritto:
Piccola precisazione, la 500L è made in Serbia.
Io nel mio piccolo ho cambiato le abitudini riguardo l'auto.
Prima mi piaceva cambiarla dopo 4-5 anni, ora, anche se non mi mancano le possibilità, la tengo ad oltranza finchè non dà grossissimi problemi (tipo motore fuso).
Poi sinceramente, ora come ora, qual'è il motivo per cui uno dovrebbe regalare mediamente 4000-5000 euro di IVA allo stato?
Solo per una linea più moderna? Quando ho cambiato la mia, 8 anni fà, sono passato dall'avere un consumo di benzina sui 10-11 Km/l ai 20-21 Km/l di gasolio.
Insomma, per invogliare gli acquisti, servono contenuti importanti, non le lucine a LED dei fari diurni....

Condivido il concetto che esprimi:
L'auto, negli ultimi anni, non ha saputo rinnovarsi come in passato dando la sensazione che, per certi versi, ha detto tutto quel che c'era da dire.
Molti non cambiano l'auto per la situazione economica, ma credo che molti altri hanno semplicemente perso l'interesse.
 
EdoMC ha scritto:
Tutto giusto. Sul valore dell'usato, la presenza dei sedili in pelle incide pochissimo (anzi, in alcuni segmenti pesa l'assenza). Dal momento che le auto nuove non le considero minimamente, li accetto come gradito regalo da chi svende la propria auto.
Ecco perchè li lavi, hai paura di sederti dova altri si sono strusciati facendo mille sconcezze, eh?
 
pi_greco ha scritto:
EdoMC ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
xdelta15 ha scritto:
Piccola precisazione, la 500L è made in Serbia.
Io nel mio piccolo ho cambiato le abitudini riguardo l'auto.
Prima mi piaceva cambiarla dopo 4-5 anni, ora, anche se non mi mancano le possibilità, la tengo ad oltranza finchè non dà grossissimi problemi (tipo motore fuso).
Poi sinceramente, ora come ora, qual'è il motivo per cui uno dovrebbe regalare mediamente 4000-5000 euro di IVA allo stato?
Solo per una linea più moderna? Quando ho cambiato la mia, 8 anni fà, sono passato dall'avere un consumo di benzina sui 10-11 Km/l ai 20-21 Km/l di gasolio.
Insomma, per invogliare gli acquisti, servono contenuti importanti, non le lucine a LED dei fari diurni....
insisto nel dire che le luci led diurne sono importanti considerando la quantità di pirloni che tengono le luci spente anche all'imbrunire o quando piove forte.
A differenza dei sedili in pelle che servono a nulla :D

Anch'io la pensavo così riguardo ai sedili in pelle, prima di averli. Polvere, macchie, grasso, sudore, basta un panno leggermente umido e tutto si pulisce con estrema facilità. Ormai li considero un must per ogni futura automobile, mi risparmiano un sacco di lavoro quando devo lavare gli interni dell'auto.
con quello che costano ce ne escono di lavaggi anche a pagamento... diciamo che sono un optional gradevole e confortevole, oltre ad un indubbio arricchimento estetico

mi rincresce solo che poi al termine della vita dfell'auto o anche solo alla rivendita vada tutto o quasi tutto perso, se confrontato con il salotto in pelle frau ultraquarantennale dei miei genitori ancora cvome nuovo...

continuo a preferire
pelle piu' tessuto ( se poi e' alcantara ancora meglio )
Bellezza e praticita',
P.s.: la pelle, o troppo calda o troppo fredda
 
a me non dispiacerebbe una sorta di ecopelle come quella delle pelletterie anche di marca,

per tornare IT, credo che le vendite stiano andando verso un più fisiologico ricambio dei mezzi quando effettivamente se ne ha bisogno, per cui credo che il mercato si stabilizzerà quando si arriverà al fatidico turnover, non credo che gli italiani stiano virande verso una demotorizzazione privata
 
pi_greco ha scritto:
a me non dispiacerebbe una sorta di ecopelle come quella delle pelletterie anche di marca,

per tornare IT, credo che le vendite stiano andando verso un più fisiologico ricambio dei mezzi quando effettivamente se ne ha bisogno, per cui credo che il mercato si stabilizzerà quando si arriverà al fatidico turnover, non credo che gli italiani stiano virande verso una demotorizzazione privata

Senz' altro giusto.
Mi permetto di aggiungere che l' incertezza dell' evoluzione
finanziaria in corso ci ha messo molto del suo, e la gente
che anche potrebbe.....rimanda,
per non parlare del redditometro.....
Chi cambia auto, sara' sicuramente fra i primi ad essere controllato
 
pi_greco ha scritto:
a me non dispiacerebbe una sorta di ecopelle come quella delle pelletterie anche di marca,

per tornare IT, credo che le vendite stiano andando verso un più fisiologico ricambio dei mezzi quando effettivamente se ne ha bisogno, per cui credo che il mercato si stabilizzerà quando si arriverà al fatidico turnover, non credo che gli italiani stiano virande verso una demotorizzazione privata
un bel e buon tessuto dura forse anche piú della pelle e nn ha gli inconveniente del caldo in estate e freddo in inverno.
Non per nulla sule auto piú costose o come optional sulle altre, i sedili sono dotati di riscaldamento e raffreddamento cn ricircolo d'aria.
Per cui, PER ME, mai e poi mai sedili in pelle o finta o eco che sia
 
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a me non dispiacerebbe una sorta di ecopelle come quella delle pelletterie anche di marca,

per tornare IT, credo che le vendite stiano andando verso un più fisiologico ricambio dei mezzi quando effettivamente se ne ha bisogno, per cui credo che il mercato si stabilizzerà quando si arriverà al fatidico turnover, non credo che gli italiani stiano virande verso una demotorizzazione privata

Senz' altro giusto.
Mi permetto di aggiungere che l' incertezza dell' evoluzione
finanziaria in corso ci ha messo molto del suo, e la gente
che anche potrebbe.....rimanda,
per non parlare del redditometro.....
Chi cambia auto, sara' sicuramente fra i primi ad essere controllato

Quelli che possono, non cambiano perchè non hanno motivazioni valide per farlo.
Pensa all'avvento del common-rail: la gente DESIDERAVA avere una macchina che dava prestazioni brillanti a fronte di consumi bassi e un prezzo alla pompa vantaggioso al posto dei (per esempio) 1.6 benzina aspirati che possedevano.
Quindi, cambiavano l'auto anche se non ne avevano la stretta necessità.
Negli ultimi 13 anni, non ci sono stati più innovamenti cosi radicali! Se ho una Golf IV 1.9 TDI, perchè dovrei desiderare la nuova se la mia va bene? Troverei una linea un po più aggiornata, il freno a mano elettronico...e poi?
Capisci?
Io credo che molto dipenda anche da questo.
 
Jambana ha scritto:
hewie ha scritto:
Negli ultimi 13 anni, non ci sono stati più innovamenti cosi radicali! Se ho una Golf (...)

Il problema dell'ibrido è nel rapporto costo/benefici per l'utente finale. A oggi, non ha lo stesso appeale che ha avuto il common-rail nel '99.
Parlavo di innovazioni che hanno impatto sulla massa.
 
pi_greco ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Tutto giusto. Sul valore dell'usato, la presenza dei sedili in pelle incide pochissimo (anzi, in alcuni segmenti pesa l'assenza). Dal momento che le auto nuove non le considero minimamente, li accetto come gradito regalo da chi svende la propria auto.
Ecco perchè li lavi, hai paura di sederti dova altri si sono strusciati facendo mille sconcezze, eh?
Solitamente li lavo per abitudine...Però mi hai dato un ottimo motivo in più!
 
hewie ha scritto:
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a me non dispiacerebbe una sorta di ecopelle come quella delle pelletterie anche di marca,

per tornare IT, credo che le vendite stiano andando verso un più fisiologico ricambio dei mezzi quando effettivamente se ne ha bisogno, per cui credo che il mercato si stabilizzerà quando si arriverà al fatidico turnover, non credo che gli italiani stiano virande verso una demotorizzazione privata

Senz' altro giusto.
Mi permetto di aggiungere che l' incertezza dell' evoluzione
finanziaria in corso ci ha messo molto del suo, e la gente
che anche potrebbe.....rimanda,
per non parlare del redditometro.....
Chi cambia auto, sara' sicuramente fra i primi ad essere controllato

Quelli che possono, non cambiano perchè non hanno motivazioni valide per farlo.
Pensa all'avvento del common-rail: la gente DESIDERAVA avere una macchina che dava prestazioni brillanti a fronte di consumi bassi e un prezzo alla pompa vantaggioso al posto dei (per esempio) 1.6 benzina aspirati che possedevano.
Quindi, cambiavano l'auto anche se non ne avevano la stretta necessità.
Negli ultimi 13 anni, non ci sono stati più innovamenti cosi radicali! Se ho una Golf IV 1.9 TDI, perchè dovrei desiderare la nuova se la mia va bene? Troverei una linea un po più aggiornata, il freno a mano elettronico...e poi?
Capisci?
Io credo che molto dipenda anche da questo.

Diciamo che cala il numero di coloro che pur potendo non lo fanno
e non per una, ma per mille ragioni.
C'e' tanta gente che l' auto la cambia solo per sfizio ogni 4/5 anni,
( e senza essere Lapo & C )
.....sono quelli che rimanderanno, in attese delle " bocce ferme "
 
hewie ha scritto:
Il problema dell'ibrido è nel rapporto costo/benefici per l'utente finale.

In base a quali considerazioni? Esistono anche ibride economiche, soprattutto considerando la loro ottima dotazione di base.
Auto come l'Insight, che é stata la prima ibrida a buon mercato, sono tra le piú economiche in assoluto per costi di gestione complessivi.

hewie ha scritto:
A oggi, non ha lo stesso appeale che ha avuto il common-rail nel '99.

C'é chi pensa che ne abbia molto di piú: questione di punti di vista.

hewie ha scritto:
Parlavo di innovazioni che hanno impatto sulla massa.

Le auto ibride attualmente vendute sono milioni di esemplari. C'é tutto un mondo al di fuori dell'Italia, dell'Europa...dove spesso i diesel non sono neanche commercializzati o quasi, sulle automobili (USA, Asia).
 
Jambana ha scritto:
hewie ha scritto:
A oggi, non ha lo stesso appeale che ha avuto il common-rail nel '99.

C'é chi pensa che ne abbia molto di piú: questione di punti di vista.

hewie ha scritto:
Parlavo di innovazioni che hanno impatto sulla massa.

Le auto ibride attualmente vendute sono milioni di esemplari. C'é tutto un mondo al di fuori dell'Italia, dell'Europa...dove spesso i diesel non sono neanche commercializzati o quasi, sulle automobili (USA, Asia).

Ok, ma a parte il fatto che si parlava di Italia...comunque, i problemi dell'ibrido:
Costo d'acquisto molto oneroso, autonomia limitata, ricarica batterie lunga (con conseguente aumento bolletta), niente postazioni pubbliche di ricarica.
Per un utente medio, sono più i contro che i pro! Senza dimenticare che, in Italia, con quello che costa una Toyota prius, la maggior parte degli Italiani ti dice che a pari prezzo compra altro...
Detto questo, ritengo anche io che quello sia il futuro, ma a oggi è presto: è una tecnologia che si deve ancora sviluppare e contenere i costi.
Il common-rail nel periodo '99-'01 fu un toccasana nel mondo automotive perchè offriva al cliente un evoluzione colma di vantaggi, accessibile e senza controindicazioni.
Alla fine, è il mercato che parla: non mi pare che, in Italia, l'ibrido sia neanche lontanamente vicino al fenomeno di massa che fu il common-rail.
Però, alla fine il mio era solo un esempio per argomentare il concetto della innovazione che crea DESIDERABILITA' che sulle auto, negli ultimi anni, sembra mancare!
 
hewie ha scritto:
Quelli che possono, non cambiano perchè non hanno motivazioni valide per farlo.Pensa all'avvento del common-rail: la gente DESIDERAVA avere una macchina che dava prestazioni brillanti a fronte di consumi bassi e un prezzo alla pompa vantaggioso al posto dei (per esempio) 1.6 benzina aspirati che possedevano.
Quindi, cambiavano l'auto anche se non ne avevano la stretta necessità.
Negli ultimi 13 anni, non ci sono stati più innovamenti cosi radicali! Se ho una Golf IV 1.9 TDI, perchè dovrei desiderare la nuova se la mia va bene? Troverei una linea un po più aggiornata, il freno a mano elettronico...e poi?
Capisci?
Io credo che molto dipenda anche da questo.
quoto in pieno!.....nel mio caso è stato proprio così!
Sono passato da un 1600 benzina aspirato ad un 1500 turbodiesel common rail.
 
hewie ha scritto:
Jambana ha scritto:
hewie ha scritto:
A oggi, non ha lo stesso appeale che ha avuto il common-rail nel '99.

C'é chi pensa che ne abbia molto di piú: questione di punti di vista.

hewie ha scritto:
Parlavo di innovazioni che hanno impatto sulla massa.

Le auto ibride attualmente vendute sono milioni di esemplari. C'é tutto un mondo al di fuori dell'Italia, dell'Europa...dove spesso i diesel non sono neanche commercializzati o quasi, sulle automobili (USA, Asia).

Ok, ma a parte il fatto che si parlava di Italia...comunque, i problemi dell'ibrido:
Costo d'acquisto molto oneroso, autonomia limitata, ricarica batterie lunga (con conseguente aumento bolletta), niente postazioni pubbliche di ricarica.
Per un utente medio, sono più i contro che i pro! Senza dimenticare che, in Italia, con quello che costa una Toyota prius, la maggior parte degli Italiani ti dice che a pari prezzo compra altro...
Detto questo, ritengo anche io che quello sia il futuro, ma a oggi è presto: è una tecnologia che si deve ancora sviluppare e contenere i costi.
Il common-rail nel periodo '99-'01 fu un toccasana nel mondo automotive perchè offriva al cliente un evoluzione colma di vantaggi, accessibile e senza controindicazioni.
Alla fine, è il mercato che parla: non mi pare che, in Italia, l'ibrido sia neanche lontanamente vicino al fenomeno di massa che fu il common-rail.
Però, alla fine il mio era solo un esempio per argomentare il concetto della innovazione che crea DESIDERABILITA' che sulle auto, negli ultimi anni, sembra mancare!

Ma hai presente come funziona un'auto ibrida?

Non ha bisogno di nessuna ricarica e nessuna presa di corrente!! Le batterie si ricaricano senza bisogno di nessun apporto esterno, con le frenate e le decelerazioni!

Molto onerosa? Una Insight o un'Auris HSD nella loro categoria e con la loro dotazione di accessori, hanno prezzi molto interessanti. Il loro prezzo di acquisto a paritá di dotazione sarebbe competitivo anche se fossero auto tradizionali.

Il futuro? Le ibride parallele sono auto vendute dalla fine degli anni '90, appunto in milioni di esemplari. E sono tra le piú affidabili.

Il problema dell'ibrido é che tanti non sanno neanche come funziona... :?
 
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