In attesa dei dati di settembre, facciamo un ripasso delle immatricolazioni Lancia in Europa.
Nei primi 8 mesi del 2025 sono state immatricolate:
- in Francia 510 pz
- in Spagna 439
- in Belgio 143
- Paesi Bassi 104
Spaventoso il dato di agosto nell'ingrata madrepatria spagnola: solo 6 unità immatricolate.
Se i dati sono corretti, e credo che lo siano, sono 1.196 vetture, che aggiungendo le 6.612 vendute in Italia fanno 7.808 vetture in 8 mesi. Indubbiamente poche anche per una B-berlina con pretese premium. L'Audi A1, ritenuta da molti rivale d'elezione, è a quota 34.000 circa, in Europa. In Italia è subito dietro alla Ypsilon, con 6.589 (in 8 mesi ovviamente).
In effetti quelle che mancano soprattutto alla Ypsilon, al momento, sono le vendite nei mercati esteri dove viene commercializzata. E' una questione di marketing, di pubblicità, di recupero di immagine, di capillarità del servizio, di pluriennale assenza da quei mercati in buona sostanza.
In conclusione, occorre vedere se circa 12.000 vetture/anno consentono un break-even di prodotto, perchè, se non lo consentono, tanto vale cancellare Lancia dalla faccia del pianeta. E viviamo di ricordi. Magari si può attendere il 2026 e vedere come va, dato che dovrebbero arrivare una versione "economica" con il cambio manuale e senza ibrido e forse una versione ibrida più potente, da 175 cv.
Va aggiunto che in Lancia su questa vettura ci credono, perchè se no non avrebbero fatto nè la versione Rally4, nè la versione "Racing HF", nè la versione (da omologare) Rally2, che a quanto pare disputerà il Mondiale WRC(2) l'anno prossimo...
Evidentemente sperano che con il ritorno dell'immagine "sportiva" se ne possano vendere molte di più. Come sempre
"lo scopriremo solo vivendo".