<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> [Velina] Gruppo PSA - Licenzia ottomila addetti in francia | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

[Velina] Gruppo PSA - Licenzia ottomila addetti in francia

olide ha scritto:
il fatto secondo me è che i generalisti sono un po tutti sulla stessa barca...
anche ford non credo stia messa molto meglio vedendo i dati di vendita di giugno...
chi riuscirà in futuro a produrrre con il miglior rapporto qualità prezzo avrà la meglio in termini di ricavi e quote di mercato...
io credo che fino a che venderanno bene le piccole premium tipo vw vorrà dire che il peggio deve ancora venire perchè c'è ancora qualcuno con i soldi che bada solo al nome e non al sodo...
Non è proprio così; mi spiego: nessuna casa è in positivo (eccetto le coreane Hyundai e Kia,perchè si paragonano a piccoli numeri di partenza e forse qualcun'altra tipo Land Rover per l'effetto Evoque) quindi non è vero che un mercato ha premiato questo o quel brand perchè ha saputo rinnovare i modelli o altro di tanto "appetitoso".

Sono tutti a "meno" quindi non è questione di modelli ma è questione di domanda...non si vendono auto, tutto qui.

Chi ha sfornato nuovi modelli è stato audace ed ha continuato a mantenere i programmi lanciati qualche anno fa (l'industria mediamente lavora con 5 anni di anticipo/programmazione).
Chi li ha "congelati" ha pensato di non inflazionare un modello in un momento di agonìa del mercato.
Peugeot, parliamo di lei : la 208; ma chi sta gridando al miracolo di questa nuova auto/modello?
Che numeri potrà fare? Siiii, toglierà la vendita di 5 Punto e 8 Clio qui e la..ma in un mercato dormiente o distratto, fate voi, (io direi in crisi) non tornano i feedback economici e progettuali/previsionali del lancio.
Quindi investimenti (e spostamenti di fabbriche) e ritorni ZERO!

PARLIAMO DI PREZZI ALLORA ?

Prezzi bassi? Sarebbe l'apoteosi (allora) delle low-cost,,,ma a quanto mi risulta non è un fenomeno di massa neppure questo.

Perchè vanno tutti nei paesi dell'ex Europa dell' est ?
Io che mastico un po' di politica locale, sapevo già da 10 anni fa, che la Comunità Europea avrebbe bloccato i finanziamenti nella cosiddetta Europa classica a favore dello sviluppo dei paesi dell'ex patto rosso.

Tutto qui, è solo questione di cannibalismo ;)
 
ilopan ha scritto:
olide ha scritto:
il fatto secondo me è che i generalisti sono un po tutti sulla stessa barca...
anche ford non credo stia messa molto meglio vedendo i dati di vendita di giugno...
chi riuscirà in futuro a produrrre con il miglior rapporto qualità prezzo avrà la meglio in termini di ricavi e quote di mercato...
io credo che fino a che venderanno bene le piccole premium tipo vw vorrà dire che il peggio deve ancora venire perchè c'è ancora qualcuno con i soldi che bada solo al nome e non al sodo...
Non è proprio così; mi spiego: nessuna casa è in positivo (eccetto le coreane Hyundai e Kia,perchè si paragonano a piccoli numeri di partenza e forse qualcun'altra tipo Land Rover per l'effetto Evoque) quindi non è vero che un mercato ha premiato questo o quel brand perchè ha saputo rinnovare i modelli o altro di tanto "appetitoso".

Sono tutti a "meno" quindi non è questione di modelli ma è questione di domanda...non si vendono auto, tutto qui.

Chi ha sfornato nuovi modelli è stato audace ed ha continuato a mantenere i programmi lanciati qualche anno fa (l'industria mediamente lavora con 5 anni di anticipo/programmazione).
Chi li ha "congelati" ha pensato di non inflazionare un modello in un momento di agonìa del mercato.
Peugeot, parliamo di lei : la 208; ma chi sta gridando al miracolo di questa nuova auto/modello?
Che numeri potrà fare? Siiii, toglierà la vendita di 5 Punto e 8 Clio qui e la..ma in un mercato dormiente o distratto, fate voi, (io direi in crisi) non tornano i feedback economici e progettuali/previsionali del lancio.
Quindi investimenti (e spostamenti di fabbriche) e ritorni ZERO!

PARLIAMO DI PREZZI ALLORA ?

Prezzi bassi? Sarebbe l'apoteosi (allora) delle low-cost,,,ma a quanto mi risulta non è un fenomeno di massa neppure questo.

Perchè vanno tutti nei paesi dell'ex Europa dell' est ?
Io che mastico un po' di politica locale, sapevo già da 10 anni fa, che la Comunità Europea avrebbe bloccato i finanziamenti nella cosiddetta Europa classica a favore dello sviluppo dei paesi dell'ex patto rosso.

Tutto qui, è solo questione di cannibalismo ;)

In effetti i mangiatori di cani hanno fatto in 15 anni quel che i jap in Europa non son riusciti a fare in 35. E che non faranno mai più.
Caro ilo pensi che il problema dell'industria dell'auto italiana sia e sia stato ace l'assenza di energia nucleare e costi del lavoro e previdenziali e welfare state non del tutto da terzo mondo?
 
JigenD ha scritto:
bekler ha scritto:
Io mi domando ... ma si parla di 30.000 posti di lavoro e piu'....COSA C'E' CHE NON VA BENE "DI QUA" ?
QUA lasciamo a casa e LA' creiamo 30.000 posti ...allora non e' vero che il mercato delle auto e' in crisi ...
...... e questa e' solo la Slovacchia che non ha mercato interno(5milioni di abitanti) .... saltiamo in Polonia?Bosnia?Ukraina...
Io personalmente sull'argomento non mi sento di riportare ...altro ... sembra gia' abbastanza chiaro ..... chiuderemo Pomigliano ....Arese....

Semplice, finchè di qua subiremo la concorrenza sleale di chi, di là, ricopre d'oro gli industriali per creare occupazione nel loro paese (loro possono farlo perchè si tratta di paesi emergenti poco indebitati, noi non possiamo perchè siamo sepolti dal debito pubblico...beh di questo passo però anche loro faranno la nostra fine, un giorno) e, sempre di qua, i politici non faranno nulla per colpire chi lascia a casa la gente per aprire stabilimenti all'estero (anzi, li si incentiva), sprofonderemo sempre più nella melma.

Concorrenza sleale?? Fin quando li sfruttiamo (per decenni siamo andati là con le borse cariche di collants, etc etc...) va bene, poi però quando riescono a crescere, organizzarsi e creare opportunità di business e sviluppo diventa concorrenza sleale. Eh no, non sono d'accordo.
Se non sappiamo più creare o attrarre sviluppo e ricchezza, e per la situazione disastrosa dei nostri conti pubblici, possiamo solo prendercela con noi stessi e con la nostra classe dirigente, non con chi ora lo fa meglio di noi. Sleali semmai sono stati gli imprenditori nostrani che sono andati a produrre all'estero a due lire per avere margini inimmaginabili, e chi ha fatto sì che ci fossero le condizioni per rendere possibile ciò; non chi con quelle due lire lavorando duramente ci ha campato per decenni, ed ora grazie alle proprie capacità e risorse si è arricchito ed ha posto le basi per una solida crescita.
 
Jambana ha scritto:
Concorrenza sleale?? Fin quando li sfruttiamo (per decenni siamo andati là con le borse cariche di collants, etc etc...) va bene, poi però quando riescono a crescere, organizzarsi e creare opportunità di business e sviluppo diventa concorrenza sleale. Eh no, non sono d'accordo.

mai detto questo, quindi è inutile che te la prenda con me. E comunque confermo che c'è concorrenza sleale da parte di certi paesi emergenti, a cominciare dalla cina (vogliamo parlare di tutte le violazioni di brevetti e copyright, le contraffazioni e chi più ne ha più ne metta?). E non è che la situazione dei loro operai sia migliorata granchè...

Sleali semmai sono stati gli imprenditori nostrani che sono andati a produrre all'estero a due lire per avere margini inimmaginabili, e chi ha fatto sì che ci fossero le condizioni per rendere possibile ciò

su questo sono d'accordissimo, e vergogna e infamia ai nostri politici che gliel'hanno permesso, e anzi l'hanno incentivato, forse avevano (hanno?) da guadagnarci anche loro?

non chi con quelle due lire lavorando duramente ci ha campato ed ora grazie alle proprie capacità e risorse si è arricchito ed ha posto le basi per una solida crescita.
su questo avrei qualche dubbio, non ci vuole molto a crescere quando qualcuno da fuori ti porta la sua tecnologia e il suo know-how su un piatto d'argento (per tornare al discorso degli imprenditori scorretti e disonesti)....bella forza :rolleyes:
 
Produzione industriale in Slovacchia cresciuta in maggio del 10,8%
da Redazione, il 12 luglio 2012
L?industria slovacca è cresciuta ad un ritmo moderatamente più lento nel maggio di quest?anno ma pur tuttavia sostenuto, ha riferito l?Ufficio di Statistica slovacco martedì. L?indice è salito del 10,8% su base annua, mentre il dato mensile segna una flessione di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente. La forza trainante della produzione industriale in maggio è stata ancora la manifattura, in aumento del 13,2% ? in particolare dal settore mezzi di trasporto che ha segnato un +55,2% ? ..........(continua)

(Red)

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........boh ?
 
Kia Slovakia: record di quasi 150.000 auto prodotte nel primo semestre del 2012
da Redazione, il 11 luglio 2012
Kia Motors Slovakia, il cui impianto slovacco di Teplicka nad Vahom (vicino a Zilina) funge da sede produttiva europea, ha registrato un 10% di crescita della produzione nel primo semestre di quest?anno, con un record di 149.400 auto e 237.000 motori usciti dalle linee dello stabilimento tra gennaio e giugno. Le esportazioni della società, ha detto il suo Ceo Eek-Hee Lee in una conferenza stampa ieri, sono principalmente dirette verso la Russia (il 20%), il Regno Unito (12%), la Germania, la Francia e l?Italia. Appena 1.500 auto sono finite sul mercato slovacco.

Per quanto concerne i motori, il cui piano per l?intero anno è di 450.000 unità, sono sia installati sulle vetture prodotte nello stabilimento che esportati verso lo stabilimento automobilistico della sorella Hyunday nella Repubblica Ceca. Parlando di immediato futuro, «abbiamo lanciato la produzione di un nuovo modello Kia cee?d in aprile, e siamo nelle fasi finali di preparazione della produzione in serie della sua nuova versione station wagon. Credo che i nuovi modelli per il mercato europeo ci aiuteranno a realizzare il nostro piano di produzione di 285.000 vetture quest?anno», ha concluso Eek-Hee Lee.

(Red)

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.... giuro questo e' propio l'ultimo .... non ne riporto piu' .... pero' bisogna capire , visto questo andamento della produzione a Est, se per caso qua si sta dando alla Fiat la scusa di andarsene....
 
zero c. ha scritto:
Beh i30 e i40 sono i killer di tanti prodotti medi francesi. E dei relativi posti di lavoro.
Come la triste vicenda di aulnay insegna.
P. S. gli stabilimenti centroeuropei del chaebol coreano non chiudono anzi lavorano a pieno regime e assumono...
Si vede che i clienti europei la pensano all'esatto contrario tuo. E la cosa non mi sorprende.

P. P. S. Dovendo scegliere tra i40 e 508 ( con una colt alla tempia) peraltro non avrei molti dubbi nemmeno io :lol:

Sarà strano eppure io ho visto fino ad ora soltanto una volta la i40 e sole due volte la nuova i30.
Di 508 SW se ne incontrano molte, ma molte più e per non parlare della 308, che ha venduto tanto con la prima serie e anche con il restyling riesce a vendere nel suo piccolo, più della nuova i30.

E comunque sia le coreane non tolgono clienti soltanto alle case francesi, ma a tutto quelle europee, americane e giapponesi.

E tra una 508 SW e una i40 SW anche io non avrei dubbi: qualità costruttiva, cura nei dettagli, maggior scelta di motori, confort interno, bellezza del design e rivendibilità nell'usato, scelgo la francese. Andare in giro con una coreana non è il massimo della bellezza... che tra 3 anni vale meno 5.000 euro.
 
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