<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Valentino Rossi;il miglior pilota dell'ultimo decennio? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Valentino Rossi;il miglior pilota dell'ultimo decennio?

*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
7capitano ha scritto:
*Fede* ha scritto:
7capitano ha scritto:
ancora Stoner... uno che si ritira a 27 anni è un PERDENTE, a prescindere da tutti i problemi familiari che possa avere.

Invece è da ammirare perchè ha fatto una sua scelta dovuta a motivazioni che lo riguardano. Non spetta certo a te giudicarlo, poi un perdente!!!! Per il resto ha dimostrato di essere un super pilota e ha anche vinto due mondiali. La MotoGP ne perde....
Non spetta manco a te allora giudicarlo in positivo!!!! che discorso è, qua ognuno dice la sua opinione portando il proprio parere, è proprio la base del forum altrimenti se tutti dicevamo la stessa cosa facevamo prima a inventà la macchina del tempo e andà a piazza venezia a vede er duce al balcone col gregge sotto...

sempre portando dati: Phelps pure si è ritirato a 27 anni, però x lui miliardi di persone si so fratturate gli scafoidi per applaudire ad ogni vittoria. Perché è un campione, Campione con la C, il migliore degli ultimi dieci anni, il migliore del secolo, del millennio, della storia dell'homo sapiens e pure prima.

è chiaro e pacifico che ognuno dice la sua, solamente per me questa scelta è in un certo modo "ingiudicabile", faccio un esempio, vi ricordate Manuel Poggiali?
se non sbaglio campione del mondo 125cc con la gilera (spero di ricordare bene) e 250cc con aprilia, ebbene dopo la nascita del figlio si è ritirato (credo avesse anche meno di 25 anni) semplicemente perchè non c'era più con la testa,
come si può giudicare se non si prova?

Rendiamoci conto che stiamo comunque parlando di campioni del mondo!!! Cosa dovremmo dire allora di quelli che un mondiale non lo vincono??? Siamo tutti bravi a parlare e criticare quì sul web, ma che ne sappiamo noi realmente???

P.S.
Conosco personalmente il grande Manuel Poggiali.

E io che ho detto??? :shock: sono vari messaggi che sto dicendo che secondo me sono scelte talmente personali che sono ingiudicabili,
anche se è ovvio che davanti alla gazzetta dello sport, tutti vogliono dire la propria!
ps, per quanto riguarda i due anni infelici di rossi con ducati, non per mettere le pezze, ma bisognerebbe anche sapere se da parte dell'azienda è stato fatto il possibile per assecondare il pilota,
il 2011 non lo calcolerei, moto che non si poteva sviluppare perchè la 800 stava finendo la sua carriera, solo qualche tentativo infruttuoso di modifiche del telaio,
nel 2012 la famosa coperta corta c'è stata per tutto l'anno, non mi sembra che nessuno si sia sbattuto più di tanto per risolvere i problemi cronici della ducati,
che poi rossi mi sembra si sia preso le sue resposabilità dicendo chiaramente...."i punti forti della ducati, non sono i miei punti forti".....che poi ci fosse gente che pensasse avrebbe vinto anche in sella ad un garelli vip3, non mi sembra un problema suo,
comunque la storia dice che su 4 ducati in gara, nei due mondiali la prima in classifica è la sua, da questo deduco una cosa, forse stoner ci avrebbe messo più di una pezza, ma se già nel 2010 fu "solo" 4 nel mondiale, dietro anche ad un rossi fuori per 4 gp per la gamba rotta e poi a mezzo servizio per una spalla da operare, questo mi dice che neppure stoner avrebbe fatto tanto meglio!

Forse mi sono espresso male. Non volevo darti contro, ho capito cosa intendi dire riguardo il ritiro di Stoner.
Siamo anche d'accordo sul fatto che è facile parlare da esterni.
Secondo te Ducati, con l'investimento che ha fatto con Rossi (si parlano di cifre grosse), non ha fatto di tutto (ovviamente nel limite del suo possibile) per cercare di non sfigurare? Secondo me le responsabilità sono equ, da dividere fra Ducati e Rossi. E invece, in generale, la colpa viene data solo alla moto! Anche la Ducati, come Rossi, aveva dimostrato di saper vincere e comunque di fare bella figura. Se, a sentire in giro, Rossi ha vinto con il bidone che era la Yamaha al suo primo arrivo (siamo sicuri che era un bidone dopo l'arrivo dei tecnici giusti?) perchè adesso che non ha fatto altrettanto non gli si danno le sue giuste responsabilità, anzi lo si difende a spada tratta? Ovvio che la prima Ducati in classifica sia la sua, ma non tanto lontana da Hayden che ha perso anche qualche gara per infortunio! Poi non mi sembra il caso di paragonare Rossi ad Hayden e agli altri piloti privati Ducati!
Stoner ci ha saputo vincere, ci ha saputo fare belle gare, ci ha fatto tanti podi. Ovviamente non è sempre stato il massimo, ma in generale non ha mai sfigurato, come Rossi in questi due anni. Ragazzi in conto è arrivare 4° (con diverse cadute) con qualche vittoria e podio, un conto è arrivare ottavi con un podio arrivato per cause di forza maggiore!

Attenzione però a non incappare nell'errore che fanno in tanti,
perchè una cosa è quello che dice rossi e una cosa è quello che dicono gli altri (tifosi, giornalisti, colleghi ecc ecc)
io ricordo benissimo e ho pure video ecc, che la prima volta che rossi provò la yamaha, disse subito...."non è male" quelli furono i primissimi giri che ci faceva sopra (se ti ricordi honda non aveva dato il permesso di provarla fino alla scadenza del contratto con loro 31/12/2003) ed era febbraio se non sbaglio,
da li si misero al lavoro credo praticamente per affinare quel progetto e cominciare a far produrre materiale su indicazione sua e della sua squadra,
quindi chi parla di cesso, non è rossi ma è nell'immaginario delle persone, perchè vedeva che la moto era sempre inferiore sopratutto ad honda!
stessa cosa mi sembra sia successa in questi 2 anni, lui ha detto i problemi che riscontrava con la moto (che tra l'altro erano più o meno quelli sempre riscontrati da melandri stoner ecc) e loro tutti insieme avrebbero dovuto cercare di risolverli,
io da qui non ti so dire la percentuale di colpa degli uni e degli altri, sicuramente dicendo che i punti forti di ducati, non erano i suoi punti forti, mi sembra che rossi la sua parte di colpa l'abbia presa, ma sopratutto da questa frase, si evince che la moto non migliorava.....e qui non saprei che % di colpa possa avere rossi e la sua squadra e quanto chi doveva sfornare pezzi per risolverli,
Detto questo i fatti dicono che nei 2 anni orribilis (sopratutto il 2011 per l'incidente del sic) il primo pilota ducati in classifica mondiale è stato rossi con un 7° e 6° posto finale, credo sia già molto che sia riuscito a mettere dietro (in classifica) la yamaha di cruthlow e la honda di bradl oltre alle altre 3 ducati, tutto questo a 33 anni suonati, dopo aver fatto non so quante cadute come mai era caduto in tutta la carriera, mi sembra che gli si può dire tutto, ma non che non si sia impegnato,
anche perchè, non c'è bisogno di dirlo, ci teneva moltissimo a ben figurare....e se le cose fossero andate meglio, credo avrebbe finito la carriera motomondiale in ducati!
 
manuel46 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
manuel46 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
dukeiiktm ha scritto:
pi_greco ha scritto:
7capitano ha scritto:
Valentino Rossi;il miglior pilota dell'ultimo decennio?

E chi altro altrimenti!!
Tony Cairoli!

ecco, hai pienamente ragione ;)
peccato che il cross non abbia il minimo seguito mediatico in questo paese.....
Io seguo il cross dai tempi delle rivalità RInaldi-Maddii, Dolce-Picco, etcetc, ho ammirato tantissimo Puzar (mio coetaneo) e ora, dopo tanti campioni (anche italiani) ammirati, mi sono sorpreso a veder crescere (sin dai tempi del giovanili) questo talento che cresce ancora mantenendo un'efficiacia di guida sempre più a largo raggio. Infatti nel cross la variabilità delle piste e della stessa pista in condizion diverse è sconosciuta alla velocità, anche nel corso della stessa manche. Le moto sono molto meno determinanti e idem le gomme, e comunque i paramentri con cui si deve misurare il pilota sono molti di più.

Forse il supercorss indoor tradisce un po' questo spirito, ma lì è business e spettacolo in primis.

Puzar era talento puro, purtroppo non ha vinto quanto doveva, proprio perchè secondo me non aveva la testa di certi piloti,
dopo il primo titolo del '90 nella 250cc nell'ultima gara di quella stagione a titolo già vinto, per trovare stimoli fece tutta la manche andando con un ritmo da pazzi perchè dichiarò poi "volevo vedere quanti ne riuscivo a doppiare" :shock: cosi prese dentro un paletto che delimitava il percorso e si fece male al ginocchio, fini la stagione e si fece operare, ma da quel momento non fu più lo stesso,
mondiale '91 combattuto con Parker e perso, '92 fu l'anno di Schmit e lui di nuovo campione a sprazzi, 93 stagione incolore, '94 passò con la kavasaki ma era l'ombra di se stesso, c'è chi dice si allenasse poco e male, '95 maddii gli da la possibilità di tornare in 125cc ma a patto che si lasci gestire nella preparazione, risultato campione del mondo 125, poi da li ha vivacchiato ancora qualche anno, ora se non sbaglio è nel circus come consulente di una nota azienda del settore e ha seguito anche Cairoli!
puzar era un cavallo di razza ma venne domato solo dal medodicissimo michel rinaldi, maddii arrivò che il peggio era già avvenuto, però che bella coppia michele e corrado, eh, se poi aggiungiamo andreani e miele...

Ho un simpatico e nostalgico ricordo di Michele Rinaldi e del suo fido e storico meccanico Iler Aldini, facevo le medie e nel pomeriggio ero nelle piste della mia zona per vedere i piloti allenarsi, rinaldi aveva appena vinto il mondiale '84 125cc e venne nella pista dove ero solito recarmi, per un "allenamento speciale",
Arrivarono lui con il furgone con su la nuova suzuki 250cc che avrebbe usato nella stagione '85 e Aldini arrivò sulla sua normalissima golf 1 serie,
a fine allenamento diede un po' di consigli ai piloti amatori locali e poi da solo caricò tutto sul furgone, un po' titubante mi feci fare l'autografo su un pezzo di carta recuperato al momento :oops:
ps nel 1995 anno del mondiale di puzar, nel gp di San Marino chicco Chiodi (3 titoli mondiali 125cc 1997-98-99) mi firmava la maglietta nel suo camper e negli anni dei suoi mondiali seguivo un amico che partecipava ai gp d'italia qualificandosi e andando a punti, ma che non aveva la possibilità economica di fare tutto il mondiale.......ah che ricordi!
belli davvero!
 
Grattaballe ha scritto:
*Fede* ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Il binomio D16-Stoner nel 2010 aveva tre soli avversari (e due sono mancati spesso e volentieri, anche Pedrosa cadde e si fece male, saltando qualche gara) e lui ha finito quarto. I privati non avevano la forza e i mezzi di quelli di quest'anno, Spies era appena arrivato, Crutchlow non c'era, Bradl nemmeno, Dovizioso lottava contro una moto fatta per Pedrosa. Bautista correva con una Suzuki evanescente.
Rossi quest'anno aveva 5 binomi moto-pilota in grado di impensierirlo ed ha fatto sesto, esattamente come Stoner nel 2010 e comunque tre posizioni e 41 punti davanti ah Hayden. Onestamente non si poteva fare molto di più e l'imbarazzo è tutt'altro che finito, Dovizioso è atteso a imprese che finora non ha mai dovuto affrontare. Ai posters l'ardua sentenza. :D

Dimostri il fatto che per Rossi le scusanti a sua discolpa si trovano sempre e in abbondanza! Vabbè....
Ad ogni modo il prossimo anno Ducati avrà una bella rivoluzione, sia di piloti che di tecnici, secondo me hanno fatto le scelte giuste (ovviamente considerato il tutto e ricordo anche il team satellite con Spies e Iannone), almeno sui piloti... vedremo...

Non si tratta di trovare scusanti ma di cercare di essere oggettivi e di contestualizzare, la situazione Ducati era al limite del penoso.
Stoner quest'anno è stato cacciato giù dal podio da Dovizioso almeno un paio di volte. Quando mai un privato è arrivato a questo punto? Una Yamaha clienti che impensierisce (con alla guida un pilota indubbiamente solido ma che può vantare una -1- sola vittoria nel mondiale MotoGp) il campione del mondo in carica. :shock: Allora lo può fare a maggior ragione con un pilota che la moto campione non ce l'ha, sotto alle chiappe. O no?
Senza difendere nessuno, coi concorrenti di quest'anno e la Ducati di quest'anno, Stoner avrebbe fatto poco di meglio.
Come hanno già scritto più su, uno che ha vinto cambiando una mezza dozzina (125-250-500-Mgp1000 5cil-Mgp1000 4cil-Mgp800) di moto diverse, non si può rincoglionire al punto da non saper più guidare. Personalmente imputo il 75% della penosità delle ultime prestazioni Ducati alla Ducati stessa. Ti rammento che la D16 che ha guidato Rossi, Stoner non l'ha mai vista nè provata, quindi non sapremo mai quanto forte avrebbe potuto andarci. La D16 che con Stoner è arrivata quarta è effettivamente stata provata da Rossi, e il risultato è stato ampiamente insoddisfacente. Ma nemmeno Rossi ha potuto correre con quella D16. I due campioni, viste le differenze di moto e di avversari, non sono confrontabili.

Secondo me, eh...

Ultima cosa: i dati riportiamoli bene, altrimenti sono solo aria fritta. Nel 2011 ha finito settimo e quest'anno sesto. Questa è la causa di forza maggiore del podio di LeMans: http://www.youtube.com/watch?v=o6mJCIZF1nQ

:D

Continuo a non capire perchè, se la Yamaha ha vinto solo grazie a lui (come si è sempre detto), la Ducati ha perso solo per demerito proprio...
Ormai sono abituato a sentire osannare Rossi quando vince, dando tutti i meriti a lui, e scusarlo quando non vince, dando la colpa solo ed esclusivamente agli altri. Vabbè....
 
norbig ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
7capitano ha scritto:
*Fede* ha scritto:
7capitano ha scritto:
ancora Stoner... uno che si ritira a 27 anni è un PERDENTE, a prescindere da tutti i problemi familiari che possa avere.

Invece è da ammirare perchè ha fatto una sua scelta dovuta a motivazioni che lo riguardano. Non spetta certo a te giudicarlo, poi un perdente!!!! Per il resto ha dimostrato di essere un super pilota e ha anche vinto due mondiali. La MotoGP ne perde....
Non spetta manco a te allora giudicarlo in positivo!!!! che discorso è, qua ognuno dice la sua opinione portando il proprio parere, è proprio la base del forum altrimenti se tutti dicevamo la stessa cosa facevamo prima a inventà la macchina del tempo e andà a piazza venezia a vede er duce al balcone col gregge sotto...

sempre portando dati: Phelps pure si è ritirato a 27 anni, però x lui miliardi di persone si so fratturate gli scafoidi per applaudire ad ogni vittoria. Perché è un campione, Campione con la C, il migliore degli ultimi dieci anni, il migliore del secolo, del millennio, della storia dell'homo sapiens e pure prima.

è chiaro e pacifico che ognuno dice la sua, solamente per me questa scelta è in un certo modo "ingiudicabile", faccio un esempio, vi ricordate Manuel Poggiali?
se non sbaglio campione del mondo 125cc con la gilera (spero di ricordare bene) e 250cc con aprilia, ebbene dopo la nascita del figlio si è ritirato (credo avesse anche meno di 25 anni) semplicemente perchè non c'era più con la testa,
come si può giudicare se non si prova?

Rendiamoci conto che stiamo comunque parlando di campioni del mondo!!! Cosa dovremmo dire allora di quelli che un mondiale non lo vincono??? Siamo tutti bravi a parlare e criticare quì sul web, ma che ne sappiamo noi realmente???

P.S.
Conosco personalmente il grande Manuel Poggiali.
Ma ha figli, Manuel?

Ha un figlio si. E l'estate scorsa si è sposato.
 
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
7capitano ha scritto:
*Fede* ha scritto:
7capitano ha scritto:
ancora Stoner... uno che si ritira a 27 anni è un PERDENTE, a prescindere da tutti i problemi familiari che possa avere.

Invece è da ammirare perchè ha fatto una sua scelta dovuta a motivazioni che lo riguardano. Non spetta certo a te giudicarlo, poi un perdente!!!! Per il resto ha dimostrato di essere un super pilota e ha anche vinto due mondiali. La MotoGP ne perde....
Non spetta manco a te allora giudicarlo in positivo!!!! che discorso è, qua ognuno dice la sua opinione portando il proprio parere, è proprio la base del forum altrimenti se tutti dicevamo la stessa cosa facevamo prima a inventà la macchina del tempo e andà a piazza venezia a vede er duce al balcone col gregge sotto...

sempre portando dati: Phelps pure si è ritirato a 27 anni, però x lui miliardi di persone si so fratturate gli scafoidi per applaudire ad ogni vittoria. Perché è un campione, Campione con la C, il migliore degli ultimi dieci anni, il migliore del secolo, del millennio, della storia dell'homo sapiens e pure prima.

è chiaro e pacifico che ognuno dice la sua, solamente per me questa scelta è in un certo modo "ingiudicabile", faccio un esempio, vi ricordate Manuel Poggiali?
se non sbaglio campione del mondo 125cc con la gilera (spero di ricordare bene) e 250cc con aprilia, ebbene dopo la nascita del figlio si è ritirato (credo avesse anche meno di 25 anni) semplicemente perchè non c'era più con la testa,
come si può giudicare se non si prova?

Rendiamoci conto che stiamo comunque parlando di campioni del mondo!!! Cosa dovremmo dire allora di quelli che un mondiale non lo vincono??? Siamo tutti bravi a parlare e criticare quì sul web, ma che ne sappiamo noi realmente???

P.S.
Conosco personalmente il grande Manuel Poggiali.

E io che ho detto??? :shock: sono vari messaggi che sto dicendo che secondo me sono scelte talmente personali che sono ingiudicabili,
anche se è ovvio che davanti alla gazzetta dello sport, tutti vogliono dire la propria!
ps, per quanto riguarda i due anni infelici di rossi con ducati, non per mettere le pezze, ma bisognerebbe anche sapere se da parte dell'azienda è stato fatto il possibile per assecondare il pilota,
il 2011 non lo calcolerei, moto che non si poteva sviluppare perchè la 800 stava finendo la sua carriera, solo qualche tentativo infruttuoso di modifiche del telaio,
nel 2012 la famosa coperta corta c'è stata per tutto l'anno, non mi sembra che nessuno si sia sbattuto più di tanto per risolvere i problemi cronici della ducati,
che poi rossi mi sembra si sia preso le sue resposabilità dicendo chiaramente...."i punti forti della ducati, non sono i miei punti forti".....che poi ci fosse gente che pensasse avrebbe vinto anche in sella ad un garelli vip3, non mi sembra un problema suo,
comunque la storia dice che su 4 ducati in gara, nei due mondiali la prima in classifica è la sua, da questo deduco una cosa, forse stoner ci avrebbe messo più di una pezza, ma se già nel 2010 fu "solo" 4 nel mondiale, dietro anche ad un rossi fuori per 4 gp per la gamba rotta e poi a mezzo servizio per una spalla da operare, questo mi dice che neppure stoner avrebbe fatto tanto meglio!

Forse mi sono espresso male. Non volevo darti contro, ho capito cosa intendi dire riguardo il ritiro di Stoner.
Siamo anche d'accordo sul fatto che è facile parlare da esterni.
Secondo te Ducati, con l'investimento che ha fatto con Rossi (si parlano di cifre grosse), non ha fatto di tutto (ovviamente nel limite del suo possibile) per cercare di non sfigurare? Secondo me le responsabilità sono equ, da dividere fra Ducati e Rossi. E invece, in generale, la colpa viene data solo alla moto! Anche la Ducati, come Rossi, aveva dimostrato di saper vincere e comunque di fare bella figura. Se, a sentire in giro, Rossi ha vinto con il bidone che era la Yamaha al suo primo arrivo (siamo sicuri che era un bidone dopo l'arrivo dei tecnici giusti?) perchè adesso che non ha fatto altrettanto non gli si danno le sue giuste responsabilità, anzi lo si difende a spada tratta? Ovvio che la prima Ducati in classifica sia la sua, ma non tanto lontana da Hayden che ha perso anche qualche gara per infortunio! Poi non mi sembra il caso di paragonare Rossi ad Hayden e agli altri piloti privati Ducati!
Stoner ci ha saputo vincere, ci ha saputo fare belle gare, ci ha fatto tanti podi. Ovviamente non è sempre stato il massimo, ma in generale non ha mai sfigurato, come Rossi in questi due anni. Ragazzi in conto è arrivare 4° (con diverse cadute) con qualche vittoria e podio, un conto è arrivare ottavi con un podio arrivato per cause di forza maggiore!

Attenzione però a non incappare nell'errore che fanno in tanti,
perchè una cosa è quello che dice rossi e una cosa è quello che dicono gli altri (tifosi, giornalisti, colleghi ecc ecc)
io ricordo benissimo e ho pure video ecc, che la prima volta che rossi provò la yamaha, disse subito...."non è male" quelli furono i primissimi giri che ci faceva sopra (se ti ricordi honda non aveva dato il permesso di provarla fino alla scadenza del contratto con loro 31/12/2003) ed era febbraio se non sbaglio,
da li si misero al lavoro credo praticamente per affinare quel progetto e cominciare a far produrre materiale su indicazione sua e della sua squadra,
quindi chi parla di cesso, non è rossi ma è nell'immaginario delle persone, perchè vedeva che la moto era sempre inferiore sopratutto ad honda!
stessa cosa mi sembra sia successa in questi 2 anni, lui ha detto i problemi che riscontrava con la moto (che tra l'altro erano più o meno quelli sempre riscontrati da melandri stoner ecc) e loro tutti insieme avrebbero dovuto cercare di risolverli,
io da qui non ti so dire la percentuale di colpa degli uni e degli altri, sicuramente dicendo che i punti forti di ducati, non erano i suoi punti forti, mi sembra che rossi la sua parte di colpa l'abbia presa, ma sopratutto da questa frase, si evince che la moto non migliorava.....e qui non saprei che % di colpa possa avere rossi e la sua squadra e quanto chi doveva sfornare pezzi per risolverli,
Detto questo i fatti dicono che nei 2 anni orribilis (sopratutto il 2011 per l'incidente del sic) il primo pilota ducati in classifica mondiale è stato rossi con un 7° e 6° posto finale, credo sia già molto che sia riuscito a mettere dietro (in classifica) la yamaha di cruthlow e la honda di bradl oltre alle altre 3 ducati, tutto questo a 33 anni suonati, dopo aver fatto non so quante cadute come mai era caduto in tutta la carriera, mi sembra che gli si può dire tutto, ma non che non si sia impegnato,
anche perchè, non c'è bisogno di dirlo, ci teneva moltissimo a ben figurare....e se le cose fossero andate meglio, credo avrebbe finito la carriera motomondiale in ducati!

Non potrebbe essere che, senza tutto il miglior materiale possibile (vedi all'epoca Aprilia, poi Honda e poi Yamaha) a sua disposizione diventi un pilota più comune?
A me pare che Yamaha e Honda hanno cmq vinto anche senza di lui.... Si era anche detto che senza di lui Yamaha si sarebbe persa, invece non mi pare...
Io credo che lui sia stato l'uomo giusto, al momento giusto e sui mezzi giusti. Tutte queste cose insieme gli hanno fatto vincere tutto quello che ha vinto. Merito dell'insieme e non solo suo! Altri piloti hanno il suo talento e bravura ma per svariati motivi non riescono ad avere la sua carriera.
 
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
7capitano ha scritto:
*Fede* ha scritto:
7capitano ha scritto:
ancora Stoner... uno che si ritira a 27 anni è un PERDENTE, a prescindere da tutti i problemi familiari che possa avere.

Invece è da ammirare perchè ha fatto una sua scelta dovuta a motivazioni che lo riguardano. Non spetta certo a te giudicarlo, poi un perdente!!!! Per il resto ha dimostrato di essere un super pilota e ha anche vinto due mondiali. La MotoGP ne perde....
Non spetta manco a te allora giudicarlo in positivo!!!! che discorso è, qua ognuno dice la sua opinione portando il proprio parere, è proprio la base del forum altrimenti se tutti dicevamo la stessa cosa facevamo prima a inventà la macchina del tempo e andà a piazza venezia a vede er duce al balcone col gregge sotto...

sempre portando dati: Phelps pure si è ritirato a 27 anni, però x lui miliardi di persone si so fratturate gli scafoidi per applaudire ad ogni vittoria. Perché è un campione, Campione con la C, il migliore degli ultimi dieci anni, il migliore del secolo, del millennio, della storia dell'homo sapiens e pure prima.

è chiaro e pacifico che ognuno dice la sua, solamente per me questa scelta è in un certo modo "ingiudicabile", faccio un esempio, vi ricordate Manuel Poggiali?
se non sbaglio campione del mondo 125cc con la gilera (spero di ricordare bene) e 250cc con aprilia, ebbene dopo la nascita del figlio si è ritirato (credo avesse anche meno di 25 anni) semplicemente perchè non c'era più con la testa,
come si può giudicare se non si prova?

Rendiamoci conto che stiamo comunque parlando di campioni del mondo!!! Cosa dovremmo dire allora di quelli che un mondiale non lo vincono??? Siamo tutti bravi a parlare e criticare quì sul web, ma che ne sappiamo noi realmente???

P.S.
Conosco personalmente il grande Manuel Poggiali.

E io che ho detto??? :shock: sono vari messaggi che sto dicendo che secondo me sono scelte talmente personali che sono ingiudicabili,
anche se è ovvio che davanti alla gazzetta dello sport, tutti vogliono dire la propria!
ps, per quanto riguarda i due anni infelici di rossi con ducati, non per mettere le pezze, ma bisognerebbe anche sapere se da parte dell'azienda è stato fatto il possibile per assecondare il pilota,
il 2011 non lo calcolerei, moto che non si poteva sviluppare perchè la 800 stava finendo la sua carriera, solo qualche tentativo infruttuoso di modifiche del telaio,
nel 2012 la famosa coperta corta c'è stata per tutto l'anno, non mi sembra che nessuno si sia sbattuto più di tanto per risolvere i problemi cronici della ducati,
che poi rossi mi sembra si sia preso le sue resposabilità dicendo chiaramente...."i punti forti della ducati, non sono i miei punti forti".....che poi ci fosse gente che pensasse avrebbe vinto anche in sella ad un garelli vip3, non mi sembra un problema suo,
comunque la storia dice che su 4 ducati in gara, nei due mondiali la prima in classifica è la sua, da questo deduco una cosa, forse stoner ci avrebbe messo più di una pezza, ma se già nel 2010 fu "solo" 4 nel mondiale, dietro anche ad un rossi fuori per 4 gp per la gamba rotta e poi a mezzo servizio per una spalla da operare, questo mi dice che neppure stoner avrebbe fatto tanto meglio!

Forse mi sono espresso male. Non volevo darti contro, ho capito cosa intendi dire riguardo il ritiro di Stoner.
Siamo anche d'accordo sul fatto che è facile parlare da esterni.
Secondo te Ducati, con l'investimento che ha fatto con Rossi (si parlano di cifre grosse), non ha fatto di tutto (ovviamente nel limite del suo possibile) per cercare di non sfigurare? Secondo me le responsabilità sono equ, da dividere fra Ducati e Rossi. E invece, in generale, la colpa viene data solo alla moto! Anche la Ducati, come Rossi, aveva dimostrato di saper vincere e comunque di fare bella figura. Se, a sentire in giro, Rossi ha vinto con il bidone che era la Yamaha al suo primo arrivo (siamo sicuri che era un bidone dopo l'arrivo dei tecnici giusti?) perchè adesso che non ha fatto altrettanto non gli si danno le sue giuste responsabilità, anzi lo si difende a spada tratta? Ovvio che la prima Ducati in classifica sia la sua, ma non tanto lontana da Hayden che ha perso anche qualche gara per infortunio! Poi non mi sembra il caso di paragonare Rossi ad Hayden e agli altri piloti privati Ducati!
Stoner ci ha saputo vincere, ci ha saputo fare belle gare, ci ha fatto tanti podi. Ovviamente non è sempre stato il massimo, ma in generale non ha mai sfigurato, come Rossi in questi due anni. Ragazzi in conto è arrivare 4° (con diverse cadute) con qualche vittoria e podio, un conto è arrivare ottavi con un podio arrivato per cause di forza maggiore!

Attenzione però a non incappare nell'errore che fanno in tanti,
perchè una cosa è quello che dice rossi e una cosa è quello che dicono gli altri (tifosi, giornalisti, colleghi ecc ecc)
io ricordo benissimo e ho pure video ecc, che la prima volta che rossi provò la yamaha, disse subito...."non è male" quelli furono i primissimi giri che ci faceva sopra (se ti ricordi honda non aveva dato il permesso di provarla fino alla scadenza del contratto con loro 31/12/2003) ed era febbraio se non sbaglio,
da li si misero al lavoro credo praticamente per affinare quel progetto e cominciare a far produrre materiale su indicazione sua e della sua squadra,
quindi chi parla di cesso, non è rossi ma è nell'immaginario delle persone, perchè vedeva che la moto era sempre inferiore sopratutto ad honda!
stessa cosa mi sembra sia successa in questi 2 anni, lui ha detto i problemi che riscontrava con la moto (che tra l'altro erano più o meno quelli sempre riscontrati da melandri stoner ecc) e loro tutti insieme avrebbero dovuto cercare di risolverli,
io da qui non ti so dire la percentuale di colpa degli uni e degli altri, sicuramente dicendo che i punti forti di ducati, non erano i suoi punti forti, mi sembra che rossi la sua parte di colpa l'abbia presa, ma sopratutto da questa frase, si evince che la moto non migliorava.....e qui non saprei che % di colpa possa avere rossi e la sua squadra e quanto chi doveva sfornare pezzi per risolverli,
Detto questo i fatti dicono che nei 2 anni orribilis (sopratutto il 2011 per l'incidente del sic) il primo pilota ducati in classifica mondiale è stato rossi con un 7° e 6° posto finale, credo sia già molto che sia riuscito a mettere dietro (in classifica) la yamaha di cruthlow e la honda di bradl oltre alle altre 3 ducati, tutto questo a 33 anni suonati, dopo aver fatto non so quante cadute come mai era caduto in tutta la carriera, mi sembra che gli si può dire tutto, ma non che non si sia impegnato,
anche perchè, non c'è bisogno di dirlo, ci teneva moltissimo a ben figurare....e se le cose fossero andate meglio, credo avrebbe finito la carriera motomondiale in ducati!

Non potrebbe essere che, senza tutto il miglior materiale possibile (vedi all'epoca Aprilia, poi Honda e poi Yamaha) a sua disposizione diventi un pilota più comune?
A me pare che Yamaha e Honda hanno cmq vinto anche senza di lui.... Si era anche detto che senza di lui Yamaha si sarebbe persa, invece non mi pare...
Io credo che lui sia stato l'uomo giusto, al momento giusto e sui mezzi giusti. Tutte queste cose insieme gli hanno fatto vincere tutto quello che ha vinto. Merito dell'insieme e non solo suo! Altri piloti hanno il suo talento e bravura ma per svariati motivi non riescono ad avere la sua carriera.

Ecco, hai centrato il discorso......talenti ce ne sono, ma quando si sono trovati a combattere con lui, come per incanto si ridimensionano subito,
la prima gara a welcom 2004, finalmente biaggi su honda e rossi su yamaha, gli da tanto filo da torcere, ma alla fine anche se di poco vince rossi....
anno successivo 2005 tutti dicono eh ma l'anno scorso biaggi non era ufficiale, vedremo quest'anno e il risultato invece fu lo stesso, 2006 sinceramente non ho ancora bene capito cosa sia successo, tante rotture strane, all'ultima gara nonostante tutto è ancora in corsa per il titolo e che gli capita? una gomma fallata, cade e poi non riesce a prendere quei pochi punti che gli servono per il mondiale,
nessuno mi tirerà fuori dalla testa che "quell'anno rossi NON doveva vincere il ondiale".....
 
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
7capitano ha scritto:
*Fede* ha scritto:
7capitano ha scritto:
ancora Stoner... uno che si ritira a 27 anni è un PERDENTE, a prescindere da tutti i problemi familiari che possa avere.

Invece è da ammirare perchè ha fatto una sua scelta dovuta a motivazioni che lo riguardano. Non spetta certo a te giudicarlo, poi un perdente!!!! Per il resto ha dimostrato di essere un super pilota e ha anche vinto due mondiali. La MotoGP ne perde....
Non spetta manco a te allora giudicarlo in positivo!!!! che discorso è, qua ognuno dice la sua opinione portando il proprio parere, è proprio la base del forum altrimenti se tutti dicevamo la stessa cosa facevamo prima a inventà la macchina del tempo e andà a piazza venezia a vede er duce al balcone col gregge sotto...

sempre portando dati: Phelps pure si è ritirato a 27 anni, però x lui miliardi di persone si so fratturate gli scafoidi per applaudire ad ogni vittoria. Perché è un campione, Campione con la C, il migliore degli ultimi dieci anni, il migliore del secolo, del millennio, della storia dell'homo sapiens e pure prima.

è chiaro e pacifico che ognuno dice la sua, solamente per me questa scelta è in un certo modo "ingiudicabile", faccio un esempio, vi ricordate Manuel Poggiali?
se non sbaglio campione del mondo 125cc con la gilera (spero di ricordare bene) e 250cc con aprilia, ebbene dopo la nascita del figlio si è ritirato (credo avesse anche meno di 25 anni) semplicemente perchè non c'era più con la testa,
come si può giudicare se non si prova?

Rendiamoci conto che stiamo comunque parlando di campioni del mondo!!! Cosa dovremmo dire allora di quelli che un mondiale non lo vincono??? Siamo tutti bravi a parlare e criticare quì sul web, ma che ne sappiamo noi realmente???

P.S.
Conosco personalmente il grande Manuel Poggiali.

E io che ho detto??? :shock: sono vari messaggi che sto dicendo che secondo me sono scelte talmente personali che sono ingiudicabili,
anche se è ovvio che davanti alla gazzetta dello sport, tutti vogliono dire la propria!
ps, per quanto riguarda i due anni infelici di rossi con ducati, non per mettere le pezze, ma bisognerebbe anche sapere se da parte dell'azienda è stato fatto il possibile per assecondare il pilota,
il 2011 non lo calcolerei, moto che non si poteva sviluppare perchè la 800 stava finendo la sua carriera, solo qualche tentativo infruttuoso di modifiche del telaio,
nel 2012 la famosa coperta corta c'è stata per tutto l'anno, non mi sembra che nessuno si sia sbattuto più di tanto per risolvere i problemi cronici della ducati,
che poi rossi mi sembra si sia preso le sue resposabilità dicendo chiaramente...."i punti forti della ducati, non sono i miei punti forti".....che poi ci fosse gente che pensasse avrebbe vinto anche in sella ad un garelli vip3, non mi sembra un problema suo,
comunque la storia dice che su 4 ducati in gara, nei due mondiali la prima in classifica è la sua, da questo deduco una cosa, forse stoner ci avrebbe messo più di una pezza, ma se già nel 2010 fu "solo" 4 nel mondiale, dietro anche ad un rossi fuori per 4 gp per la gamba rotta e poi a mezzo servizio per una spalla da operare, questo mi dice che neppure stoner avrebbe fatto tanto meglio!

Forse mi sono espresso male. Non volevo darti contro, ho capito cosa intendi dire riguardo il ritiro di Stoner.
Siamo anche d'accordo sul fatto che è facile parlare da esterni.
Secondo te Ducati, con l'investimento che ha fatto con Rossi (si parlano di cifre grosse), non ha fatto di tutto (ovviamente nel limite del suo possibile) per cercare di non sfigurare? Secondo me le responsabilità sono equ, da dividere fra Ducati e Rossi. E invece, in generale, la colpa viene data solo alla moto! Anche la Ducati, come Rossi, aveva dimostrato di saper vincere e comunque di fare bella figura. Se, a sentire in giro, Rossi ha vinto con il bidone che era la Yamaha al suo primo arrivo (siamo sicuri che era un bidone dopo l'arrivo dei tecnici giusti?) perchè adesso che non ha fatto altrettanto non gli si danno le sue giuste responsabilità, anzi lo si difende a spada tratta? Ovvio che la prima Ducati in classifica sia la sua, ma non tanto lontana da Hayden che ha perso anche qualche gara per infortunio! Poi non mi sembra il caso di paragonare Rossi ad Hayden e agli altri piloti privati Ducati!
Stoner ci ha saputo vincere, ci ha saputo fare belle gare, ci ha fatto tanti podi. Ovviamente non è sempre stato il massimo, ma in generale non ha mai sfigurato, come Rossi in questi due anni. Ragazzi in conto è arrivare 4° (con diverse cadute) con qualche vittoria e podio, un conto è arrivare ottavi con un podio arrivato per cause di forza maggiore!

Attenzione però a non incappare nell'errore che fanno in tanti,
perchè una cosa è quello che dice rossi e una cosa è quello che dicono gli altri (tifosi, giornalisti, colleghi ecc ecc)
io ricordo benissimo e ho pure video ecc, che la prima volta che rossi provò la yamaha, disse subito...."non è male" quelli furono i primissimi giri che ci faceva sopra (se ti ricordi honda non aveva dato il permesso di provarla fino alla scadenza del contratto con loro 31/12/2003) ed era febbraio se non sbaglio,
da li si misero al lavoro credo praticamente per affinare quel progetto e cominciare a far produrre materiale su indicazione sua e della sua squadra,
quindi chi parla di cesso, non è rossi ma è nell'immaginario delle persone, perchè vedeva che la moto era sempre inferiore sopratutto ad honda!
stessa cosa mi sembra sia successa in questi 2 anni, lui ha detto i problemi che riscontrava con la moto (che tra l'altro erano più o meno quelli sempre riscontrati da melandri stoner ecc) e loro tutti insieme avrebbero dovuto cercare di risolverli,
io da qui non ti so dire la percentuale di colpa degli uni e degli altri, sicuramente dicendo che i punti forti di ducati, non erano i suoi punti forti, mi sembra che rossi la sua parte di colpa l'abbia presa, ma sopratutto da questa frase, si evince che la moto non migliorava.....e qui non saprei che % di colpa possa avere rossi e la sua squadra e quanto chi doveva sfornare pezzi per risolverli,
Detto questo i fatti dicono che nei 2 anni orribilis (sopratutto il 2011 per l'incidente del sic) il primo pilota ducati in classifica mondiale è stato rossi con un 7° e 6° posto finale, credo sia già molto che sia riuscito a mettere dietro (in classifica) la yamaha di cruthlow e la honda di bradl oltre alle altre 3 ducati, tutto questo a 33 anni suonati, dopo aver fatto non so quante cadute come mai era caduto in tutta la carriera, mi sembra che gli si può dire tutto, ma non che non si sia impegnato,
anche perchè, non c'è bisogno di dirlo, ci teneva moltissimo a ben figurare....e se le cose fossero andate meglio, credo avrebbe finito la carriera motomondiale in ducati!

Non potrebbe essere che, senza tutto il miglior materiale possibile (vedi all'epoca Aprilia, poi Honda e poi Yamaha) a sua disposizione diventi un pilota più comune?
A me pare che Yamaha e Honda hanno cmq vinto anche senza di lui.... Si era anche detto che senza di lui Yamaha si sarebbe persa, invece non mi pare...
Io credo che lui sia stato l'uomo giusto, al momento giusto e sui mezzi giusti. Tutte queste cose insieme gli hanno fatto vincere tutto quello che ha vinto. Merito dell'insieme e non solo suo! Altri piloti hanno il suo talento e bravura ma per svariati motivi non riescono ad avere la sua carriera.
questo l'ha sempre detto Rossi stesso prima di tutti gli altri, ma ciò non toglie che quello che ha fatto lui, altri piloti (ricordiamoci che in moto gp sono tutti dei campioni) se lo possono sognare 8)
E' facile prendere gli ultimi risultati e valutarlo "un pilota come tanti altri" quando bisogna ricordarsi di tutto ciò che ha fatto per vincere quei mondiali (e molti hanno la memoria cortissima o fanno finta...). Io, dal mio canto, ho visto che sulla Ducati sono morti, in ordine Gibernau, Melandri, Hayden e Rossi, mentre solo Stoner ha vinto qualcosa :rolleyes:
Prima di Rossi la Yamaha era morta. In Honda, ripeto per chi è dotato di poca memoria, stravinceva rispetto a piloti con la stessa identica moto e non c'era storia. Questo è TALENTO: tutto il resto sono chiacchiere da "rosiconi"
 
bellafobia ha scritto:
Prima di Rossi la Yamaha era morta. In Honda, ripeto per chi è dotato di poca memoria, stravinceva rispetto a piloti con la stessa identica moto e non c'era storia. Questo è TALENTO: tutto il resto sono chiacchiere da "rosiconi"

beh.. proprio morta non era...
Diciamo che Biaggi ad esempio nel 2001 non è stato in grado di reggere la pressione di quel ragazzino irriverente ed è caduto molto spesso ( e la bagarre è sempre stato il limite di Max, lo dico da suo gran tifoso) ma guidava un gran bel ferro, forse il migliore del paddock

Poi grazie a Rossi e al suo staff è diventata la moto di riferimento per anni

http://www.youtube.com/watch?v=HD9uf-_F36Y
 
*Fede* ha scritto:
Continuo a non capire perchè, se la Yamaha ha vinto solo grazie a lui (come si è sempre detto), la Ducati ha perso solo per demerito proprio...
Ormai sono abituato a sentire osannare Rossi quando vince, dando tutti i meriti a lui, e scusarlo quando non vince, dando la colpa solo ed esclusivamente agli altri. Vabbè....

Non è proprio così... infatti io do un 25% di colpa a Rossi per il fiasco Ducati 2010-2012. Certo è che la M1 pre-Rossi ambiva ad altri traguardi che quella post-Rossi. Allora: Yamaha ha lavorato sicuramente bene ma sono state importantissime le dritte che hanno ricevuto dal pilota. Rammento che gli fu proposto di provare un motore con rotazione in avanti e uno con rotazione indietro. Ciascuna delle due versioni era fornita con scoppi regolari o irregolari. Lui ha scelto e poi è cominciato il ballo. Dei piloti in gamba erano seduti sulla M1 anche prima di lui ma chissà per quale motivo i risultati erano sempre scarsi, anche rispetto all'impegno della casa.
Diciamo allora com'è in verità: la casa può fare una buona moto in assoluto (la RC211v è stata un capolavoro ed è nata dal nulla visto che prima c'era la NSR a 2 tempi) e chiunque ci salga combina qualcosa di buono. Se ci sale il campione, può comunque fare un pò di differenza. E così é stato. Con la RCv hanno vinto: Barros, Tamada, Biaggi, Melandri, Gibernau, Kato, ecc. ecc.
Quella era fuor di discussione una gran moto.
La casa può fare una moto discreta e il pilota normale che ci poggi le chiappe sopra può fare cose discrete. Se il potenziale della moto c'è, il campione potrà trarne qualcosa in più e fare ancora una volta la differenza. Questo è successo alla M1, gli sforzi di Yamaha, aumentati e puntati nella direzione giusta (cose che evidentemente fino a prima non erano successe...) hanno portato al miglioramento del prodotto, prima per il campione ma poi anche per il suo più tosto avversario: il compagno di squadra, Lorenzo. Oggi, dopo 8 anni la M1 si piazza (guarda caso...) ancora bene con Crutchlow, con Dovizioso, l'ha fatto anche con Spies finchè è rimasto tra noi :D.
La casa può fare una moto eclettica, buona secondo i parametri ingegneristici ma difficile da guidare. Il talento che ci si trovi immediatamente a suo agio la può portare al successo. Gli altri faranno fatica perchè dovranno violentare il proprio modo di guidare. La moto si può migliorare seguendo certe direttive ma il progetto non consente grandi variazioni sul tema (i motori dovevano essere punzonati oppure si partiva dal fondo; essendo il motore della D16 una parte del telaio, ogni modifica prima del telaio perimetrale li costringeva a sostituire il motore...). Si cambia allora il progetto, ma su quello nuovo non c'è esperienza specifica quindi i risultati latitano, stante anche i passi avanti fatti da una concorrenza che definire spietata è poco. Questo è successo a Ducati, il margine non c'era e per quello nessuno è arrivato oltre a un certo limite.
Il pilota (a maggior ragione quando ha vinto molto e con molte moto diverse...) si può scusare quando perde per il semplice fatto che è difficile che si dimentichi come si guida. Il pilota è il tramite tra moto e risultato, adattare il pilota alla moto è sempre uno sbaglio, la tecnica deve essere al servizio dell'uomo. Se succede il contrario, i tecnici sono condannati ad aspettare che la sorte porti loro il pilota perfetto per la loro moto. Questo è stato Stoner, è salito su una D16 nuova (era la prima 800cc e lui veniva dalla Honda 1000 di Cecchinello, quindi tutto un altro mondo...) di pacca e ha macinato tutti quelli che gli si sono parati davanti. Forte lui, forte la moto, forte di conseguenza l'accoppiata moto-pilota. L'anno dopo andò già peggio e poi sempre più indietro.
Stoner, come Rossi o Pedrosa o Lorenzo o tutti i campioni in generale, non si era dimenticato come si faceva a guidare bene e a vincere. Solo che la moto non era più quella dell'anno prima, gli avversari erano andati avanti e quindi l'accoppiata Stoner-D16 non risultava essere più così efficace.
La Ducati di quest'anno ha posto un limite troppo basso rispetto alle avversarie. Tutti i suoi piloti l'hanno trovato, quel limite... quasi tutti hanno provato a valicarlo e ci hanno rimediato più che altro sonore cadute.
Un potenziale che non c'è non può essere evidenziato... nemmeno da un campione. La fisica ha un limite e credo sia così per tutti.
Secondo me la D16 di questi ultimi due anni non aveva potenziale per impensierire le altre. Secondo me Rossi non è più lo squalo di una volta ma sa benissimo cosa gli serve per fare delle belle gare. Secondo me in questi due anni non l'ha avuto, anche se pare averlo chiesto più volte e a gran voce.
 
Grattaballe ha scritto:
*Fede* ha scritto:
Continuo a non capire perchè, se la Yamaha ha vinto solo grazie a lui (come si è sempre detto), la Ducati ha perso solo per demerito proprio...
Ormai sono abituato a sentire osannare Rossi quando vince, dando tutti i meriti a lui, e scusarlo quando non vince, dando la colpa solo ed esclusivamente agli altri. Vabbè....

Non è proprio così... infatti io do un 25% di colpa a Rossi per il fiasco Ducati 2010-2012. Certo è che la M1 pre-Rossi ambiva ad altri traguardi che quella post-Rossi. Allora: Yamaha ha lavorato sicuramente bene ma sono state importantissime le dritte che hanno ricevuto dal pilota. Rammento che gli fu proposto di provare un motore con rotazione in avanti e uno con rotazione indietro. Ciascuna delle due versioni era fornita con scoppi regolari o irregolari. Lui ha scelto e poi è cominciato il ballo. Dei piloti in gamba erano seduti sulla M1 anche prima di lui ma chissà per quale motivo i risultati erano sempre scarsi, anche rispetto all'impegno della casa.
Diciamo allora com'è in verità: la casa può fare una buona moto in assoluto (la RC211v è stata un capolavoro ed è nata dal nulla visto che prima c'era la NSR a 2 tempi) e chiunque ci salga combina qualcosa di buono. Se ci sale il campione, può comunque fare un pò di differenza. E così é stato. Con la RCv hanno vinto: Barros, Tamada, Biaggi, Melandri, Gibernau, Kato, ecc. ecc.
Quella era fuor di discussione una gran moto.
La casa può fare una moto discreta e il pilota normale che ci poggi le chiappe sopra può fare cose discrete. Se il potenziale della moto c'è, il campione potrà trarne qualcosa in più e fare ancora una volta la differenza. Questo è successo alla M1, gli sforzi di Yamaha, aumentati e puntati nella direzione giusta (cose che evidentemente fino a prima non erano successe...) hanno portato al miglioramento del prodotto, prima per il campione ma poi anche per il suo più tosto avversario: il compagno di squadra, Lorenzo. Oggi, dopo 8 anni la M1 si piazza (guarda caso...) ancora bene con Crutchlow, con Dovizioso, l'ha fatto anche con Spies finchè è rimasto tra noi :D.
La casa può fare una moto eclettica, buona secondo i parametri ingegneristici ma difficile da guidare. Il talento che ci si trovi immediatamente a suo agio la può portare al successo. Gli altri faranno fatica perchè dovranno violentare il proprio modo di guidare. La moto si può migliorare seguendo certe direttive ma il progetto non consente grandi variazioni sul tema (i motori dovevano essere punzonati oppure si partiva dal fondo; essendo il motore della D16 una parte del telaio, ogni modifica prima del telaio perimetrale li costringeva a sostituire il motore...). Si cambia allora il progetto, ma su quello nuovo non c'è esperienza specifica quindi i risultati latitano, stante anche i passi avanti fatti da una concorrenza che definire spietata è poco. Questo è successo a Ducati, il margine non c'era e per quello nessuno è arrivato oltre a un certo limite.
Il pilota (a maggior ragione quando ha vinto molto e con molte moto diverse...) si può scusare quando perde per il semplice fatto che è difficile che si dimentichi come si guida. Il pilota è il tramite tra moto e risultato, adattare il pilota alla moto è sempre uno sbaglio, la tecnica deve essere al servizio dell'uomo. Se succede il contrario, i tecnici sono condannati ad aspettare che la sorte porti loro il pilota perfetto per la loro moto. Questo è stato Stoner, è salito su una D16 nuova (era la prima 800cc e lui veniva dalla Honda 1000 di Cecchinello, quindi tutto un altro mondo...) di pacca e ha macinato tutti quelli che gli si sono parati davanti. Forte lui, forte la moto, forte di conseguenza l'accoppiata moto-pilota. L'anno dopo andò già peggio e poi sempre più indietro.
Stoner, come Rossi o Pedrosa o Lorenzo o tutti i campioni in generale, non si era dimenticato come si faceva a guidare bene e a vincere. Solo che la moto non era più quella dell'anno prima, gli avversari erano andati avanti e quindi l'accoppiata Stoner-D16 non risultava essere più così efficace.
La Ducati di quest'anno ha posto un limite troppo basso rispetto alle avversarie. Tutti i suoi piloti l'hanno trovato, quel limite... quasi tutti hanno provato a valicarlo e ci hanno rimediato più che altro sonore cadute.
Un potenziale che non c'è non può essere evidenziato... nemmeno da un campione. La fisica ha un limite e credo sia così per tutti.
Secondo me la D16 di questi ultimi due anni non aveva potenziale per impensierire le altre. Secondo me Rossi non è più lo squalo di una volta ma sa benissimo cosa gli serve per fare delle belle gare. Secondo me in questi due anni non l'ha avuto, anche se pare averlo chiesto più volte e a gran voce.

Ecco, questo post racchiude ciò che è successo ed è quello che penso anche io,
vorrei aggiungere senza essere preso per lo sfegatato di turno, che con tutto il rispetto per il pilota stoner, ha fatto il galletto con 2 piloti (pedrosa e lorenzo) che rossi ha sempre battuto abbastanza agevolmente, forse per vedere come fosse andata veramente nel 2010 tra rossi e lorenzo, non ci sarebbe voluto l'infortunio nel gp d'italia, fino a quel momento per essere i primi gp, rossi era in media con gli altri anni, ovvero non aveva degli avvii fulminei con vittorie a ripetizione, ma come si arrivava in Europa, cominciava a martellare e verso la fine della stagione diventava sempre più forte (o gli altri calavano), spero che la stagione prossima, sia una sorta di rivincita tra i due, ma sopratutto speriamo in belle gare combattute stile moto2 e moto3 o sbk!
 
manuel46 ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
*Fede* ha scritto:
Continuo a non capire perchè, se la Yamaha ha vinto solo grazie a lui (come si è sempre detto), la Ducati ha perso solo per demerito proprio...
Ormai sono abituato a sentire osannare Rossi quando vince, dando tutti i meriti a lui, e scusarlo quando non vince, dando la colpa solo ed esclusivamente agli altri. Vabbè....

Non è proprio così... infatti io do un 25% di colpa a Rossi per il fiasco Ducati 2010-2012. Certo è che la M1 pre-Rossi ambiva ad altri traguardi che quella post-Rossi. Allora: Yamaha ha lavorato sicuramente bene ma sono state importantissime le dritte che hanno ricevuto dal pilota. Rammento che gli fu proposto di provare un motore con rotazione in avanti e uno con rotazione indietro. Ciascuna delle due versioni era fornita con scoppi regolari o irregolari. Lui ha scelto e poi è cominciato il ballo. Dei piloti in gamba erano seduti sulla M1 anche prima di lui ma chissà per quale motivo i risultati erano sempre scarsi, anche rispetto all'impegno della casa.
Diciamo allora com'è in verità: la casa può fare una buona moto in assoluto (la RC211v è stata un capolavoro ed è nata dal nulla visto che prima c'era la NSR a 2 tempi) e chiunque ci salga combina qualcosa di buono. Se ci sale il campione, può comunque fare un pò di differenza. E così é stato. Con la RCv hanno vinto: Barros, Tamada, Biaggi, Melandri, Gibernau, Kato, ecc. ecc.
Quella era fuor di discussione una gran moto.
La casa può fare una moto discreta e il pilota normale che ci poggi le chiappe sopra può fare cose discrete. Se il potenziale della moto c'è, il campione potrà trarne qualcosa in più e fare ancora una volta la differenza. Questo è successo alla M1, gli sforzi di Yamaha, aumentati e puntati nella direzione giusta (cose che evidentemente fino a prima non erano successe...) hanno portato al miglioramento del prodotto, prima per il campione ma poi anche per il suo più tosto avversario: il compagno di squadra, Lorenzo. Oggi, dopo 8 anni la M1 si piazza (guarda caso...) ancora bene con Crutchlow, con Dovizioso, l'ha fatto anche con Spies finchè è rimasto tra noi :D.
La casa può fare una moto eclettica, buona secondo i parametri ingegneristici ma difficile da guidare. Il talento che ci si trovi immediatamente a suo agio la può portare al successo. Gli altri faranno fatica perchè dovranno violentare il proprio modo di guidare. La moto si può migliorare seguendo certe direttive ma il progetto non consente grandi variazioni sul tema (i motori dovevano essere punzonati oppure si partiva dal fondo; essendo il motore della D16 una parte del telaio, ogni modifica prima del telaio perimetrale li costringeva a sostituire il motore...). Si cambia allora il progetto, ma su quello nuovo non c'è esperienza specifica quindi i risultati latitano, stante anche i passi avanti fatti da una concorrenza che definire spietata è poco. Questo è successo a Ducati, il margine non c'era e per quello nessuno è arrivato oltre a un certo limite.
Il pilota (a maggior ragione quando ha vinto molto e con molte moto diverse...) si può scusare quando perde per il semplice fatto che è difficile che si dimentichi come si guida. Il pilota è il tramite tra moto e risultato, adattare il pilota alla moto è sempre uno sbaglio, la tecnica deve essere al servizio dell'uomo. Se succede il contrario, i tecnici sono condannati ad aspettare che la sorte porti loro il pilota perfetto per la loro moto. Questo è stato Stoner, è salito su una D16 nuova (era la prima 800cc e lui veniva dalla Honda 1000 di Cecchinello, quindi tutto un altro mondo...) di pacca e ha macinato tutti quelli che gli si sono parati davanti. Forte lui, forte la moto, forte di conseguenza l'accoppiata moto-pilota. L'anno dopo andò già peggio e poi sempre più indietro.
Stoner, come Rossi o Pedrosa o Lorenzo o tutti i campioni in generale, non si era dimenticato come si faceva a guidare bene e a vincere. Solo che la moto non era più quella dell'anno prima, gli avversari erano andati avanti e quindi l'accoppiata Stoner-D16 non risultava essere più così efficace.
La Ducati di quest'anno ha posto un limite troppo basso rispetto alle avversarie. Tutti i suoi piloti l'hanno trovato, quel limite... quasi tutti hanno provato a valicarlo e ci hanno rimediato più che altro sonore cadute.
Un potenziale che non c'è non può essere evidenziato... nemmeno da un campione. La fisica ha un limite e credo sia così per tutti.
Secondo me la D16 di questi ultimi due anni non aveva potenziale per impensierire le altre. Secondo me Rossi non è più lo squalo di una volta ma sa benissimo cosa gli serve per fare delle belle gare. Secondo me in questi due anni non l'ha avuto, anche se pare averlo chiesto più volte e a gran voce.

Ecco, questo post racchiude ciò che è successo ed è quello che penso anche io,
vorrei aggiungere senza essere preso per lo sfegatato di turno, che con tutto il rispetto per il pilota stoner, ha fatto il galletto con 2 piloti (pedrosa e lorenzo) che rossi ha sempre battuto abbastanza agevolmente, forse per vedere come fosse andata veramente nel 2010 tra rossi e lorenzo, non ci sarebbe voluto l'infortunio nel gp d'italia, fino a quel momento per essere i primi gp, rossi era in media con gli altri anni, ovvero non aveva degli avvii fulminei con vittorie a ripetizione, ma come si arrivava in Europa, cominciava a martellare e verso la fine della stagione diventava sempre più forte (o gli altri calavano), spero che la stagione prossima, sia una sorta di rivincita tra i due, ma sopratutto speriamo in belle gare combattute stile moto2 e moto3 o sbk!

quoto in gran parte quello che avete scritto aggiungendo che a mio avviso una grande difficoltà è stata ilnon riuscire a capire da parte dei tecnici come sistemare la moto, come risolvere i problemi che rossi lamentava.
La poca efficacia dell'avantreno è il problema che maggiormente lamentava rossi:" non riesco ad entrare in curva come voglio; devo entrare piano perchè sento che altrimenti cado, e di conseguenza esco lento."
per due anni è andata avanti sta storia.
Non dico che è incompetenza dei teconici ducati, sarebbe presuntoso, poco onesto e da ingoranti. Io credo che spesso cose di qste tipo sono spesso stregoneria che si mischia anche alla fortuna. Se non azzecchi il prodotto è difficle in corso di opera sistemarlo, ed è frustrante quando sai qual'è il problema ma nn riesci a venirne a capo.
 
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
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7capitano ha scritto:
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7capitano ha scritto:
ancora Stoner... uno che si ritira a 27 anni è un PERDENTE, a prescindere da tutti i problemi familiari che possa avere.

Invece è da ammirare perchè ha fatto una sua scelta dovuta a motivazioni che lo riguardano. Non spetta certo a te giudicarlo, poi un perdente!!!! Per il resto ha dimostrato di essere un super pilota e ha anche vinto due mondiali. La MotoGP ne perde....
Non spetta manco a te allora giudicarlo in positivo!!!! che discorso è, qua ognuno dice la sua opinione portando il proprio parere, è proprio la base del forum altrimenti se tutti dicevamo la stessa cosa facevamo prima a inventà la macchina del tempo e andà a piazza venezia a vede er duce al balcone col gregge sotto...

sempre portando dati: Phelps pure si è ritirato a 27 anni, però x lui miliardi di persone si so fratturate gli scafoidi per applaudire ad ogni vittoria. Perché è un campione, Campione con la C, il migliore degli ultimi dieci anni, il migliore del secolo, del millennio, della storia dell'homo sapiens e pure prima.

è chiaro e pacifico che ognuno dice la sua, solamente per me questa scelta è in un certo modo "ingiudicabile", faccio un esempio, vi ricordate Manuel Poggiali?
se non sbaglio campione del mondo 125cc con la gilera (spero di ricordare bene) e 250cc con aprilia, ebbene dopo la nascita del figlio si è ritirato (credo avesse anche meno di 25 anni) semplicemente perchè non c'era più con la testa,
come si può giudicare se non si prova?

Rendiamoci conto che stiamo comunque parlando di campioni del mondo!!! Cosa dovremmo dire allora di quelli che un mondiale non lo vincono??? Siamo tutti bravi a parlare e criticare quì sul web, ma che ne sappiamo noi realmente???

P.S.
Conosco personalmente il grande Manuel Poggiali.

E io che ho detto??? :shock: sono vari messaggi che sto dicendo che secondo me sono scelte talmente personali che sono ingiudicabili,
anche se è ovvio che davanti alla gazzetta dello sport, tutti vogliono dire la propria!
ps, per quanto riguarda i due anni infelici di rossi con ducati, non per mettere le pezze, ma bisognerebbe anche sapere se da parte dell'azienda è stato fatto il possibile per assecondare il pilota,
il 2011 non lo calcolerei, moto che non si poteva sviluppare perchè la 800 stava finendo la sua carriera, solo qualche tentativo infruttuoso di modifiche del telaio,
nel 2012 la famosa coperta corta c'è stata per tutto l'anno, non mi sembra che nessuno si sia sbattuto più di tanto per risolvere i problemi cronici della ducati,
che poi rossi mi sembra si sia preso le sue resposabilità dicendo chiaramente...."i punti forti della ducati, non sono i miei punti forti".....che poi ci fosse gente che pensasse avrebbe vinto anche in sella ad un garelli vip3, non mi sembra un problema suo,
comunque la storia dice che su 4 ducati in gara, nei due mondiali la prima in classifica è la sua, da questo deduco una cosa, forse stoner ci avrebbe messo più di una pezza, ma se già nel 2010 fu "solo" 4 nel mondiale, dietro anche ad un rossi fuori per 4 gp per la gamba rotta e poi a mezzo servizio per una spalla da operare, questo mi dice che neppure stoner avrebbe fatto tanto meglio!

Forse mi sono espresso male. Non volevo darti contro, ho capito cosa intendi dire riguardo il ritiro di Stoner.
Siamo anche d'accordo sul fatto che è facile parlare da esterni.
Secondo te Ducati, con l'investimento che ha fatto con Rossi (si parlano di cifre grosse), non ha fatto di tutto (ovviamente nel limite del suo possibile) per cercare di non sfigurare? Secondo me le responsabilità sono equ, da dividere fra Ducati e Rossi. E invece, in generale, la colpa viene data solo alla moto! Anche la Ducati, come Rossi, aveva dimostrato di saper vincere e comunque di fare bella figura. Se, a sentire in giro, Rossi ha vinto con il bidone che era la Yamaha al suo primo arrivo (siamo sicuri che era un bidone dopo l'arrivo dei tecnici giusti?) perchè adesso che non ha fatto altrettanto non gli si danno le sue giuste responsabilità, anzi lo si difende a spada tratta? Ovvio che la prima Ducati in classifica sia la sua, ma non tanto lontana da Hayden che ha perso anche qualche gara per infortunio! Poi non mi sembra il caso di paragonare Rossi ad Hayden e agli altri piloti privati Ducati!
Stoner ci ha saputo vincere, ci ha saputo fare belle gare, ci ha fatto tanti podi. Ovviamente non è sempre stato il massimo, ma in generale non ha mai sfigurato, come Rossi in questi due anni. Ragazzi in conto è arrivare 4° (con diverse cadute) con qualche vittoria e podio, un conto è arrivare ottavi con un podio arrivato per cause di forza maggiore!

Attenzione però a non incappare nell'errore che fanno in tanti,
perchè una cosa è quello che dice rossi e una cosa è quello che dicono gli altri (tifosi, giornalisti, colleghi ecc ecc)
io ricordo benissimo e ho pure video ecc, che la prima volta che rossi provò la yamaha, disse subito...."non è male" quelli furono i primissimi giri che ci faceva sopra (se ti ricordi honda non aveva dato il permesso di provarla fino alla scadenza del contratto con loro 31/12/2003) ed era febbraio se non sbaglio,
da li si misero al lavoro credo praticamente per affinare quel progetto e cominciare a far produrre materiale su indicazione sua e della sua squadra,
quindi chi parla di cesso, non è rossi ma è nell'immaginario delle persone, perchè vedeva che la moto era sempre inferiore sopratutto ad honda!
stessa cosa mi sembra sia successa in questi 2 anni, lui ha detto i problemi che riscontrava con la moto (che tra l'altro erano più o meno quelli sempre riscontrati da melandri stoner ecc) e loro tutti insieme avrebbero dovuto cercare di risolverli,
io da qui non ti so dire la percentuale di colpa degli uni e degli altri, sicuramente dicendo che i punti forti di ducati, non erano i suoi punti forti, mi sembra che rossi la sua parte di colpa l'abbia presa, ma sopratutto da questa frase, si evince che la moto non migliorava.....e qui non saprei che % di colpa possa avere rossi e la sua squadra e quanto chi doveva sfornare pezzi per risolverli,
Detto questo i fatti dicono che nei 2 anni orribilis (sopratutto il 2011 per l'incidente del sic) il primo pilota ducati in classifica mondiale è stato rossi con un 7° e 6° posto finale, credo sia già molto che sia riuscito a mettere dietro (in classifica) la yamaha di cruthlow e la honda di bradl oltre alle altre 3 ducati, tutto questo a 33 anni suonati, dopo aver fatto non so quante cadute come mai era caduto in tutta la carriera, mi sembra che gli si può dire tutto, ma non che non si sia impegnato,
anche perchè, non c'è bisogno di dirlo, ci teneva moltissimo a ben figurare....e se le cose fossero andate meglio, credo avrebbe finito la carriera motomondiale in ducati!

Non potrebbe essere che, senza tutto il miglior materiale possibile (vedi all'epoca Aprilia, poi Honda e poi Yamaha) a sua disposizione diventi un pilota più comune?
A me pare che Yamaha e Honda hanno cmq vinto anche senza di lui.... Si era anche detto che senza di lui Yamaha si sarebbe persa, invece non mi pare...
Io credo che lui sia stato l'uomo giusto, al momento giusto e sui mezzi giusti. Tutte queste cose insieme gli hanno fatto vincere tutto quello che ha vinto. Merito dell'insieme e non solo suo! Altri piloti hanno il suo talento e bravura ma per svariati motivi non riescono ad avere la sua carriera.

Ecco, hai centrato il discorso......talenti ce ne sono, ma quando si sono trovati a combattere con lui, come per incanto si ridimensionano subito,
la prima gara a welcom 2004, finalmente biaggi su honda e rossi su yamaha, gli da tanto filo da torcere, ma alla fine anche se di poco vince rossi....
anno successivo 2005 tutti dicono eh ma l'anno scorso biaggi non era ufficiale, vedremo quest'anno e il risultato invece fu lo stesso, 2006 sinceramente non ho ancora bene capito cosa sia successo, tante rotture strane, all'ultima gara nonostante tutto è ancora in corsa per il titolo e che gli capita? una gomma fallata, cade e poi non riesce a prendere quei pochi punti che gli servono per il mondiale,
nessuno mi tirerà fuori dalla testa che "quell'anno rossi NON doveva vincere il ondiale".....

Ma siamo sicuri che quelli che hanno combattutto con Rossi avevano sempre i suoi stessi mezzi???
 
bellafobia ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
*Fede* ha scritto:
manuel46 ha scritto:
7capitano ha scritto:
*Fede* ha scritto:
7capitano ha scritto:
ancora Stoner... uno che si ritira a 27 anni è un PERDENTE, a prescindere da tutti i problemi familiari che possa avere.

Invece è da ammirare perchè ha fatto una sua scelta dovuta a motivazioni che lo riguardano. Non spetta certo a te giudicarlo, poi un perdente!!!! Per il resto ha dimostrato di essere un super pilota e ha anche vinto due mondiali. La MotoGP ne perde....
Non spetta manco a te allora giudicarlo in positivo!!!! che discorso è, qua ognuno dice la sua opinione portando il proprio parere, è proprio la base del forum altrimenti se tutti dicevamo la stessa cosa facevamo prima a inventà la macchina del tempo e andà a piazza venezia a vede er duce al balcone col gregge sotto...

sempre portando dati: Phelps pure si è ritirato a 27 anni, però x lui miliardi di persone si so fratturate gli scafoidi per applaudire ad ogni vittoria. Perché è un campione, Campione con la C, il migliore degli ultimi dieci anni, il migliore del secolo, del millennio, della storia dell'homo sapiens e pure prima.

è chiaro e pacifico che ognuno dice la sua, solamente per me questa scelta è in un certo modo "ingiudicabile", faccio un esempio, vi ricordate Manuel Poggiali?
se non sbaglio campione del mondo 125cc con la gilera (spero di ricordare bene) e 250cc con aprilia, ebbene dopo la nascita del figlio si è ritirato (credo avesse anche meno di 25 anni) semplicemente perchè non c'era più con la testa,
come si può giudicare se non si prova?

Rendiamoci conto che stiamo comunque parlando di campioni del mondo!!! Cosa dovremmo dire allora di quelli che un mondiale non lo vincono??? Siamo tutti bravi a parlare e criticare quì sul web, ma che ne sappiamo noi realmente???

P.S.
Conosco personalmente il grande Manuel Poggiali.

E io che ho detto??? :shock: sono vari messaggi che sto dicendo che secondo me sono scelte talmente personali che sono ingiudicabili,
anche se è ovvio che davanti alla gazzetta dello sport, tutti vogliono dire la propria!
ps, per quanto riguarda i due anni infelici di rossi con ducati, non per mettere le pezze, ma bisognerebbe anche sapere se da parte dell'azienda è stato fatto il possibile per assecondare il pilota,
il 2011 non lo calcolerei, moto che non si poteva sviluppare perchè la 800 stava finendo la sua carriera, solo qualche tentativo infruttuoso di modifiche del telaio,
nel 2012 la famosa coperta corta c'è stata per tutto l'anno, non mi sembra che nessuno si sia sbattuto più di tanto per risolvere i problemi cronici della ducati,
che poi rossi mi sembra si sia preso le sue resposabilità dicendo chiaramente...."i punti forti della ducati, non sono i miei punti forti".....che poi ci fosse gente che pensasse avrebbe vinto anche in sella ad un garelli vip3, non mi sembra un problema suo,
comunque la storia dice che su 4 ducati in gara, nei due mondiali la prima in classifica è la sua, da questo deduco una cosa, forse stoner ci avrebbe messo più di una pezza, ma se già nel 2010 fu "solo" 4 nel mondiale, dietro anche ad un rossi fuori per 4 gp per la gamba rotta e poi a mezzo servizio per una spalla da operare, questo mi dice che neppure stoner avrebbe fatto tanto meglio!

Forse mi sono espresso male. Non volevo darti contro, ho capito cosa intendi dire riguardo il ritiro di Stoner.
Siamo anche d'accordo sul fatto che è facile parlare da esterni.
Secondo te Ducati, con l'investimento che ha fatto con Rossi (si parlano di cifre grosse), non ha fatto di tutto (ovviamente nel limite del suo possibile) per cercare di non sfigurare? Secondo me le responsabilità sono equ, da dividere fra Ducati e Rossi. E invece, in generale, la colpa viene data solo alla moto! Anche la Ducati, come Rossi, aveva dimostrato di saper vincere e comunque di fare bella figura. Se, a sentire in giro, Rossi ha vinto con il bidone che era la Yamaha al suo primo arrivo (siamo sicuri che era un bidone dopo l'arrivo dei tecnici giusti?) perchè adesso che non ha fatto altrettanto non gli si danno le sue giuste responsabilità, anzi lo si difende a spada tratta? Ovvio che la prima Ducati in classifica sia la sua, ma non tanto lontana da Hayden che ha perso anche qualche gara per infortunio! Poi non mi sembra il caso di paragonare Rossi ad Hayden e agli altri piloti privati Ducati!
Stoner ci ha saputo vincere, ci ha saputo fare belle gare, ci ha fatto tanti podi. Ovviamente non è sempre stato il massimo, ma in generale non ha mai sfigurato, come Rossi in questi due anni. Ragazzi in conto è arrivare 4° (con diverse cadute) con qualche vittoria e podio, un conto è arrivare ottavi con un podio arrivato per cause di forza maggiore!

Attenzione però a non incappare nell'errore che fanno in tanti,
perchè una cosa è quello che dice rossi e una cosa è quello che dicono gli altri (tifosi, giornalisti, colleghi ecc ecc)
io ricordo benissimo e ho pure video ecc, che la prima volta che rossi provò la yamaha, disse subito...."non è male" quelli furono i primissimi giri che ci faceva sopra (se ti ricordi honda non aveva dato il permesso di provarla fino alla scadenza del contratto con loro 31/12/2003) ed era febbraio se non sbaglio,
da li si misero al lavoro credo praticamente per affinare quel progetto e cominciare a far produrre materiale su indicazione sua e della sua squadra,
quindi chi parla di cesso, non è rossi ma è nell'immaginario delle persone, perchè vedeva che la moto era sempre inferiore sopratutto ad honda!
stessa cosa mi sembra sia successa in questi 2 anni, lui ha detto i problemi che riscontrava con la moto (che tra l'altro erano più o meno quelli sempre riscontrati da melandri stoner ecc) e loro tutti insieme avrebbero dovuto cercare di risolverli,
io da qui non ti so dire la percentuale di colpa degli uni e degli altri, sicuramente dicendo che i punti forti di ducati, non erano i suoi punti forti, mi sembra che rossi la sua parte di colpa l'abbia presa, ma sopratutto da questa frase, si evince che la moto non migliorava.....e qui non saprei che % di colpa possa avere rossi e la sua squadra e quanto chi doveva sfornare pezzi per risolverli,
Detto questo i fatti dicono che nei 2 anni orribilis (sopratutto il 2011 per l'incidente del sic) il primo pilota ducati in classifica mondiale è stato rossi con un 7° e 6° posto finale, credo sia già molto che sia riuscito a mettere dietro (in classifica) la yamaha di cruthlow e la honda di bradl oltre alle altre 3 ducati, tutto questo a 33 anni suonati, dopo aver fatto non so quante cadute come mai era caduto in tutta la carriera, mi sembra che gli si può dire tutto, ma non che non si sia impegnato,
anche perchè, non c'è bisogno di dirlo, ci teneva moltissimo a ben figurare....e se le cose fossero andate meglio, credo avrebbe finito la carriera motomondiale in ducati!

Non potrebbe essere che, senza tutto il miglior materiale possibile (vedi all'epoca Aprilia, poi Honda e poi Yamaha) a sua disposizione diventi un pilota più comune?
A me pare che Yamaha e Honda hanno cmq vinto anche senza di lui.... Si era anche detto che senza di lui Yamaha si sarebbe persa, invece non mi pare...
Io credo che lui sia stato l'uomo giusto, al momento giusto e sui mezzi giusti. Tutte queste cose insieme gli hanno fatto vincere tutto quello che ha vinto. Merito dell'insieme e non solo suo! Altri piloti hanno il suo talento e bravura ma per svariati motivi non riescono ad avere la sua carriera.
questo l'ha sempre detto Rossi stesso prima di tutti gli altri, ma ciò non toglie che quello che ha fatto lui, altri piloti (ricordiamoci che in moto gp sono tutti dei campioni) se lo possono sognare 8)
E' facile prendere gli ultimi risultati e valutarlo "un pilota come tanti altri" quando bisogna ricordarsi di tutto ciò che ha fatto per vincere quei mondiali (e molti hanno la memoria cortissima o fanno finta...). Io, dal mio canto, ho visto che sulla Ducati sono morti, in ordine Gibernau, Melandri, Hayden e Rossi, mentre solo Stoner ha vinto qualcosa :rolleyes:
Prima di Rossi la Yamaha era morta. In Honda, ripeto per chi è dotato di poca memoria, stravinceva rispetto a piloti con la stessa identica moto e non c'era storia. Questo è TALENTO: tutto il resto sono chiacchiere da "rosiconi"

Non voglio assolutamente togliere nessun merito a Rossi. Semmai darne qualcuno in più a Stoner visto che con la Ducati non ha mai sfigurato. Cosa che in pochi fanno, avendo solo occhi per Rossi.
Per il resto Rossi ci ha messo sempre un gran talento, ma grande merito va anche a coloro che hanno lavorato per lui.
 
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