<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Vale ancora la pena di leggere Quattroruote? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Vale ancora la pena di leggere Quattroruote?

Gianni Mazzocchi era e rimane una istituzione e tutti sentiamo la Sua mancanza verissimo !
4R è rimasta come si dice "lo spettacolo deve continuare " e di spettacolo si tratta in tutto e per tutto lo dice la sua longevità, lo dice la sua ricchezza ossia
la disonibilità della rivista di rendersi sempre più bella ma anche sempre più credibile ma non solo , il formato ,i contenuti tecnici e pratici i test tutto ciò fà pensare che il Direttore sia sempre una persona che ama le auto non si può stabilire un paragone con persone aimè decedute .
 
deffma ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Penso che il maggior problema di Quattroruote sia...Quattroruote stesso! Io la consideravo la miglior rivista di settore, finchè on ho letto la ristampa del numero 1 di Quattroruote, e la prova della 600 mi ha lasciato estasiato: non solo per il puntiglio nella dscrizione, per le critiche pur pacate ma presenti, anche se talvolta eccessive (si parlava comunque di una macchina economica...), per gli aspetti tecnici descritti minuziosamente nei riquadri e nei grafici, negli affascinanti disegni (tecnica utilizzata tutt'ora in archeologia perchè più comprensibili e leggibili rispetto alle foto), ma soprattutto per il linguaggio, decisamente più forbito e meno informale di oggi; per carità, non che si ritorni al linguaggio degli anni '50, ma un linguaggio un po' meno gergale la apprezzerei, se volessi leggere qualcosa del genere acquisterei Top Gear, della stessa Domus tra l'altro. Però tutti dobbiamo ammettere che da qualche mese a questa parte Quattroruote ha fatto veramente passi da gigante, sono tornati gli approfondimenti sulla tecnica, ci sono i pareri, pur sntetici, dei collaudatori, ci sono le valutazioni sulla difficoltà dei piccoli interventi di manutenzione: insomma, da quando Carlo Di Giusto è presente nel Forum, ci sono state enormi migliorie, anche secondo i suggerimenti degli utenti. Certo, a mio parere ci sono ancora delle lacune; per esempio, una testata concorrente che ora ho smesso di acquistare, al termine della prova, stilava tre profili di cliente-tipo e faceva una sorta di configurazione dell'auto provata per ognuno quei tre profili.
Condivido ed aggiungo manca una figura come Gianni Mazzocchi che aveva una grande passione per le autovetture a la sua rivista era orientata a favore dell'automobilista. Ogni mese era un piacere leggere quattroruote, le pagine trasudavano l'impegno, la passione e la competenza professionale che esprimeva nel redigere Quattroruote.

Vorrei soffermarmi un minuto su questa tua affermazione (che peraltro condivide anche Guru51, a quanto pare).

Allora, Gianni Mazzocchi da appassionato quale era, metteva in primo piano l'automobilista (e lettore) di Quattroruote, anteponendolo alle Case costruttrici ed inserzioniste di pubblicità (e relativi soldoni) nella rivista.

Quindi, da come mi sembra di capire, si vorrebbe una rivista più attenta alle esigenze dell'automobilista e del lettore a discapito delle pubblicità.

Pertanto, se la redazione "tornasse" alla passionalità di un tempo (per le auto e non per il dio denaro), ne guadagnerebbe anche la rivista stessa con più lettori.

Pertanto, più lettori=più "sgomitate" per accaparrarsi spazi pubblicitari
Pertanto, più "sgomitate" per accaparrarsi spazi pubblicitari=spazi pubblicitari più cari

Ciò che io, e tanti come me, hanno scritto su un topic tempo fà
 
garu51 ha scritto:
Gianni Mazzocchi era e rimane una istituzione e tutti sentiamo la Sua mancanza verissimo !
4R è rimasta come si dice "lo spettacolo deve continuare " e di spettacolo si tratta in tutto e per tutto lo dice la sua longevità, lo dice la sua ricchezza ossia
la disonibilità della rivista di rendersi sempre più bella ma anche sempre più credibile ma non solo , il formato ,i contenuti tecnici e pratici i test tutto ciò fà pensare che il Direttore sia sempre una persona che ama le auto non si può stabilire un paragone con persone aimè decedute .

Dissento fermamente da quanto scrivi e che ho evidenziato. Ho poi sottolineato una parte dove, se riuscite ad essere onesti, 4R se ne è giocata una bella fetta sommando tutta una serie di iniziative e comportamenti costruite appositamente per soddisfare il committente in barba all'indipendenza editoriale. Di ciò ne abbiamo lungamente dibattuto su queste pagine.
Il tuo scrivere comunque mantiene un atteggiamento troppo interessato per essere quello di un semplice appassionato.
 
G5 ha scritto:
garu51 ha scritto:
Gianni Mazzocchi era e rimane una istituzione e tutti sentiamo la Sua mancanza verissimo !
4R è rimasta come si dice "lo spettacolo deve continuare " e di spettacolo si tratta in tutto e per tutto lo dice la sua longevità, lo dice la sua ricchezza ossia
la disonibilità della rivista di rendersi sempre più bella ma anche sempre più credibile ma non solo , il formato ,i contenuti tecnici e pratici i test tutto ciò fà pensare che il Direttore sia sempre una persona che ama le auto non si può stabilire un paragone con persone aimè decedute .

Dissento fermamente da quanto scrivi e che ho evidenziato. Ho poi sottolineato una parte dove, se riuscite ad essere onesti, 4R se ne è giocata una bella fetta sommando tutta una serie di iniziative e comportamenti costruite appositamente per soddisfare il committente in barba all'indipendenza editoriale. Di ciò ne abbiamo lungamente dibattuto su queste pagine.
Il tuo scrivere comunque mantiene un atteggiamento troppo interessato per essere quello di un semplice appassionato.

non credo che l'insinuazione nei confronti dell'interlocutore sia compatibile con le comuni regole di netiquette, né con quelle del forum.
del resto, qualcuno di cattivo pensiero potrebbe pensare lo stesso, di verso opposto, per l'atteggiamento molto "caldo" e insistito dei commentatori negativi.
n'est-ce pas?
 
Caro G5
io scrivo col cuore,e Ti ripeto che sono un grande appassionato di tutto ciò che riguarda il settore auto solo appassionato ripeto . Forse Sei tu che scrivi
senza cuore è chiaro che 4R può migliorare ma il livello della rivista è molto alto basta leggere il Rapporto di Affidabilità per rendersi conto che non fà sconti a nessuno rimanendo imparziale su qualsiasi auto trattata .
Usa più il cuore nello scrivere i tuoi consigli non gli ho ancra sentiti questo dovresti fare invece di criticare e basta.
 
Non sono stato il primo a porre quella osservazione in questa discussione sebbene avessi notato un modo del tutto interessato di scrivere.
Tu, lui, continuate pure a punzecchiarmi, il dato che resta è che sinora ho argomentato ogni mia posizione sia di sostegno che di critica .... garu, ad esempio, scrive cose che vanno ben oltre quella che è una legittima opinione e per di più senza introdurre argomenti ulteriori. È come dice lui perché lo dice lui.
 
garu51 ha scritto:
Caro G5
io scrivo col cuore,e Ti ripeto che sono un grande appassionato di tutto ciò che riguarda il settore auto solo appassionato ripeto . Forse Sei tu che scrivi
senza cuore è chiaro che 4R può migliorare ma il livello della rivista è molto alto basta leggere il Rapporto di Affidabilità per rendersi conto che non fà sconti a nessuno rimanendo imparziale su qualsiasi auto trattata .
Usa più il cuore nello scrivere i tuoi consigli non gli ho ancra sentiti questo dovresti fare invece di criticare e basta.

Ribadisco, sto' cercando di non ripetere gli stessi concetti espressi in almeno altre due o tre discussioni. I miei suggerimenti e le mie critiche più aspre sono in quelle discussioni. Usa il tasto cerca e vedrai che non critico e basta ..... scoprirai pure che ho avuto discussioni sia con cdg che con il direttore. Non uso, mai, toni e argomenti pretestuosi. Piuttosto dovresti essere tu a proporre delle motivazioni credibili sulla presunta superiorità assoluta invece di scusare, accettare e condividere ogni cosa proposta dalla rivista.
 
G5 ha scritto:
.... garu, ad esempio, scrive cose che vanno ben oltre quella che è una legittima opinione e per di più senza introdurre argomenti ulteriori. È come dice lui perché lo dice lui.

verissimo.
questo, che corrisponde ad un analisi delle affermazioni di garu, è corretto scriverlo.

non è invece corretto insinuare che abbia un interesse diretto.

del resto, non è neanche ragionevole: ti sembra che la redazione o l'editore si difenderebbero in modo così superficiale?
 
Perdonate l'intromissione del direttore. Mi rendo conto che chiedere all'oste se il vino è buono fa scappare da ridere, però intervengo lo stesso e con la massima umiltà. Da quando sono arrivato molte cose sono cambiate, non per questo nessuno in redazione si illude di proporre un prodotto perfetto. Quello che posso assicurarvi è che ce la stiamo mettendo davvero tutta per darvi il meglio. Sono anche certo che capirete che su ogni parola detta da Quattroruote, per la sua storia e per il suo potere, occorre molta prudenza. Si possono fare danni evidenti e sarebbe imperdonabile non per noi ma le eventuali vittime. Noi non abbiamo in mano la verità, è ovvio, per questo ci facciamo aiutare sempre di più dai dati prodotti dal nostro centro prove. Poi adesso cerchiamo di affrontare argomenti anche di largo respiro, stiamo offrendo interviste un tempo impensabili e puntiamo su inchieste importanti. Onestamente, visto che leggiamo tutta la concorrenza anche internazionale, ci sentiamo con la coscienza piuttosto pulita. Ovvio, ogni tanto qualcuno ha uno scoop in più o centra un servizio migliore, ma se a pesare deve essere la qualità media, beh dai...
Non pretendo con queste parole di aver convinto nessuno, ma consideratelo un segno di rispetto nei vostri confronti. Davvero, davvero, ce la stiamo mettendo tutta per non deludervi. Altro che pubblicità, è su di voi che contiamo.
 
Cavicchi ha scritto:
Perdonate l'intromissione del direttore. Mi rendo conto che chiedere all'oste se il vino è buono fa scappare da ridere, però intervengo lo stesso e con la massima umiltà. Da quando sono arrivato molte cose sono cambiate, non per questo nessuno in redazione si illude di proporre un prodotto perfetto. Quello che posso assicurarvi è che ce la stiamo mettendo davvero tutta per darvi il meglio. Sono anche certo che capirete che su ogni parola detta da Quattroruote, per la sua storia e per il suo potere, occorre molta prudenza. Si possono fare danni evidenti e sarebbe imperdonabile non per noi ma le eventuali vittime. Noi non abbiamo in mano la verità, è ovvio, per questo ci facciamo aiutare sempre di più dai dati prodotti dal nostro centro prove. Poi adesso cerchiamo di affrontare argomenti anche di largo respiro, stiamo offrendo interviste un tempo impensabili e puntiamo su inchieste importanti. Onestamente, visto che leggiamo tutta la concorrenza anche internazionale, ci sentiamo con la coscienza piuttosto pulita. Ovvio, ogni tanto qualcuno ha uno scoop in più o centra un servizio migliore, ma se a pesare deve essere la qualità media, beh dai...
Non pretendo con queste parole di aver convinto nessuno, ma consideratelo un segno di rispetto nei vostri confronti. Davvero, davvero, ce la stiamo mettendo tutta per non deludervi. Altro che pubblicità, è su di voi che contiamo.

Molti lettori però si chiedono come vengono gestiti e in che modi i rapporti con le case in certe tipi di campagne non ultima quella con la Citroen o gli episodi a puntate con la Ford Cmax ? Purtroppo certe iniziative vengono male interpretate e creano "scompiglio". Inoltre si notano consederazioni diverse a seconda della marca della vettura molte volte trasportati dal blasone che dal vero prodotto che commercializza.Secondo me quello che oggi manca è un metro di misura univoco (a seconda del targhet della vettura) indipendentemente dal marchio, senza avere "paura" di provocare malumori o imbarazzi tra i costruttori.
 
Io non pretendo di avere ragione sempre e neppure che ciò che scrivo sia preso come "oro colato" ma mi preme dire che 4R è una rivista ottima se
qualcuno dice di coinvolgimenti con le case automobilistiche oppure di prove artefatte allo scopo di fare pubblicità ad una casa automobilistica in particolare deve addurre prove certe e non barzellette . Una critica a 4R la si può fare, anche a me non torna il discorso Citroen .
 
Cavicchi ha scritto:
Perdonate l'intromissione del direttore. Mi rendo conto che chiedere all'oste se il vino è buono fa scappare da ridere, però intervengo lo stesso e con la massima umiltà. Da quando sono arrivato molte cose sono cambiate, non per questo nessuno in redazione si illude di proporre un prodotto perfetto. Quello che posso assicurarvi è che ce la stiamo mettendo davvero tutta per darvi il meglio. Sono anche certo che capirete che su ogni parola detta da Quattroruote, per la sua storia e per il suo potere, occorre molta prudenza. Si possono fare danni evidenti e sarebbe imperdonabile non per noi ma le eventuali vittime. Noi non abbiamo in mano la verità, è ovvio, per questo ci facciamo aiutare sempre di più dai dati prodotti dal nostro centro prove. Poi adesso cerchiamo di affrontare argomenti anche di largo respiro, stiamo offrendo interviste un tempo impensabili e puntiamo su inchieste importanti. Onestamente, visto che leggiamo tutta la concorrenza anche internazionale, ci sentiamo con la coscienza piuttosto pulita. Ovvio, ogni tanto qualcuno ha uno scoop in più o centra un servizio migliore, ma se a pesare deve essere la qualità media, beh dai...
Non pretendo con queste parole di aver convinto nessuno, ma consideratelo un segno di rispetto nei vostri confronti. Davvero, davvero, ce la stiamo mettendo tutta per non deludervi. Altro che pubblicità, è su di voi che contiamo.

Nel mio intervento n questo argomento citai come fatto positivo, anche nel miglioramento della qualità della rivista, la partecipazione di Carlo di Giusto sul Forum: molte richieste dei lettori sono state esaudite. Vorrei ringraziarla per la sua partecipazione: un direttore che interviene nello spazio dedicato ai propri lettori, è di conseguenza un direttore che legge le opinioni e le critiche, un direttore che non si limita a consegnare un prodotto finito, ma discute a proposito di esso con chi lo acquista. Veramente un gesto lodevole e di grandissima serietà. Io mi sono permesso di abbozzare alcuni suggerimenti, penso che con un dialogo, nei limiti del possibile, si riesca ad ottenere un prodotto sempre migliore. La ringrazio ancora per il suo interessamento, e le esterno nuovamente le mia stima per la professionlità e l'apertura verso i lettori.
 
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