Personalmente io risponderei no.
Per un motivo molto semplice.
Non è possibile stabilire se ci sia correlazione o meno,probabilmente non sarebbe in grado di dirlo con certezza nemmeno il medico che ha seguito il paziente.
Ma nel momento in cui si diffonde questa ipotesi che si provata o meno instilla comunque nella mente di chi ascolta un dubbio.
Passami il paragone ma è come quando al tg si lasciano scappare qualche indiscrezione,magari a seguito di una fuga di notizie,su un fatto di cronaca.
Scrivono "sospettato il vicino di casa".
Poi viene fuori che il vicino di casa non centrava nulla o comunque non viene provata la sua colpevolezza.
Ma ormai il danno è fatto e probabilmente il vicino di casa per anni verrà guardato con sospetto.
Anche a me è capitato di sentire da persone fidatissime delle storie simili a quella che racconti.
Ma non le diffondo perchè se qualcuno le prende per certe magari non si vaccina e ci rimette.
Preciso che soprattutto quando si tratta di clienti che su questo tema hanno posizioni un po' forti io non mi azzardo mai a contestarli o cercare di convincerli.
L'ultima volta che è saltato fuori l'argomento con una cliente diciamo vaccino scettica (non scrivo no vax perchè si è vaccinata,non molto volentieri,ma ha deciso di non fare altri richiami dopo la terza dose) io mi sono limitato a dire che io avevo proseguito e anche la mia famiglia e toccando ferro stavamo tutti bene.
Risultato non ne abbiamo più parlato,probabilmente vedendo che io avevo una posizione molto più fiduciosa sul tema non ha più tirato fuori l'argomento.
E io ho fatto altrettanto perchè non mi pagano per fare propaganda.
Tra l'altro tra le cause citano (RadioRadio n.d.r.) lo stress per il clima d'odio che c'è in giro e diciamo che lui non è che abbia contribuito a minimizzarlo. Quindi ricapitolando, a chi gli viene l'ictus perché vaccinato con l'anticovid ed è stressato, è solo colpa del vaccino, chi invece è stressato e non ha fatto nessuna dose è solo colpa del clima d'odio. Fantasia a mille. 
