S-edge ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Guarda che in effetti c'è poco da sforzarti. 8)
Una volta il pensiero di Alfa con un motore qualsiasi avrebbe creato una sommossa fra gli appassionati. Ricordo il 4R in cui si presentava la Gta e si annunciava il contemporaneo abbandono del Busso. Pagine di disapprovazione, sentimento vero di chi un prodotto veramente "Alfa Romeo" ha avuto l'orgoglio di possederlo, amarlo, e capirne il significato. Che per fiat sarà anche un mero dato di vendite, ma per il cliente Alfista non certo.
Stupisce come molti del vecchio corso (stupisce meno nei giovani) si siano dimenticati del passato, e prendano posizioni aziendaliste come neanche fiat, fino a qualche anno fa, si sarebbe sognata di fare per non rinfocolare le polemiche.
Personalmente, continuerò a scandalizzarmi tutte le volte che vedrò un Alfa con un motore qualsiasi, o costruita come una Bravo, o ricarrozzata da qualcos'altro, amerikano, torinese o modenese che sia. :!:
I tempi sono cambiati e motori in esclusiva se li possono permettere in pochi. Perfino Lamborghini passa roba ad Audi per allungare il brodo.
Ad ALFA non fa altro che tornare roba che ha contribuito a produrre lei stessa. Da dove credi che venga il MultiAir se non dagli studi sulla fasatura variabile ALFA? E da dove credi che vangano i TBi?
FIAT Powertrain Technologies di FIAT ha solo il nome. In Italia i motori, Ferrari compresi, vengono tutti da ALFA.
Guarda, dici una buona verità.
Ricordo l'opuscolo di 4R (Alfa Romeo grandi motori) pubblicato in occasione del lancio dei TS Pratola Serra su 145/146. Tutto un esaltare la tecnologia delle testate Alfa, considerate dei pezzi di bravura (e, dopotutto, lo erano) . Il loro progettista era lo stesso del TS bialbero della 75. E già allora si parlava dell'eliminazione degli albero a camme con valvole azionate da attuatori idraulici.
Quindi quegli studi vengono si da Alfa (ed in particolare dai suoi uomini), ma del marchio madre, svuotato di contenuti e derubato del suo primato tecnico e motoristico, non hanno più nulla.
Ed ora quelle tecnologie, ovviamente sviluppate per tutti i cofani e sedicenti tali del gruppone, e quindi senza le originarie e defunte specifiche Alfa, non rappresentano certo lo stato dell'arte del biscione, ma la prestigiosa evoluzione delle meccaniche di Regata, Duna e Ritmo,di cui secondo molti qui un alfista dovrebbe andare fiero.
Casomai non si può che imbestialirsi ancora di più. :evil: