Cerco dirispondere in ordine sparso ad alcune delle numerose domande che sono state poste nel corso di questo post.
E' indubbio che a ormai quasi 6 anni dalla presentazione le medie Volvo siano ormai giunte a fine carriera. A quanto ne sappiamo la nuova S60 sostituirà l'attuale S60, mentre le attuali S40 e V50, che sono state ristilizzate circa due anni fa, in linea con i programmi di Volvo che per i nuovi modelli prevedono una vita di 6 anni con restyling al 4° rimarranno a lisino ancora per almeno un annetto abbondante, la mia impressione è che la S40 sparirà pian piano dalla circolazione, sostituità dalla nuova S60, mentre la V50 dovrebbe essere sostituita dalla futura V60, di cui, comunque ancora non trapela nulla, anche se credo che, analogalmente a quanto accaduto per S60 vedremo qualcosa di concreto nel corso del 2010. A quanto ne sò, ma potrei tranquillamente essere smentito, le future S60/V60 non si baseranno sulla piattaforma della futura famiglia Ford Focus, ma costituiranno un'evoluzione in chiave di downsizing della piattaforma già usata per le atttuali S80/V70/XC70. Se i piani a suo tempo presentati verranno rispettati il pianale delle future Focus dovrebbe venire utilizzato per le future V30 (berlina 2 volumi a 5 posti, per capirci l'equivalente della golf) e XC30 (una sorta di mercedes classe B). In alcuni periodi si ventilava anche l'ipotesi di una XC50 (credo su base Ford Kuga). Se così fosse la gamma sarebbe completa, con delle mancanze soltanto nel segmento delle ammiraglie (tipo Classe 7, A8 e Mercedes S).
Anche il settore emergente delle berline coupé verrebbe presidiato egregiamente se la versione definitiva della S60 sarà simile alla concept già conosciuta.
Come ricorderete le attuali C70 e C30 sono state presentate qualche anno dopo le S40/V50 e quindi queest'anno scatta il restyling previsto per il 4° anno di vita (in perfetta tempistica per la C70, anticipato di un anno per la C30, che non ha raggiunto i risultati commerciali previste).
Come succede sempre per i modelli a fine serie, la Volvo prevede delle serie speciali delle sue vetture in fase di run out, proponendo degli allestimenti che si caratterizzano per un notevole rapporto qualità/prezzo, Molti di voi si ricordewranno le V70 (vecchie) negli allesimenti Sport e Style. Il concetto è lo stesso.
Per di più la concorrenza, come ricordato sta facendo la stessa cosa, la cosa interessante è che, almeno questa volta, i capoccioni del marketing si sono mossi bene, ritirando fuori un nome commerciale tipico del mondo Volvo e di indubbio richiamo, vale a dire "Polar".
E' ovvio, che, almeno implicitamente, il tentativo è quello di riposizionare i modelli anche da un punto di vista del prezzo, avvicinando il più possibile il prezzo di listino a quello reale di trattativa.
Per di più il tutto viene rivisto in chiave ecologica, dato che, almeno per i diesel, le versioni DRIVe verranno proposte solo negli allestimenti Polar e, novità interessante anche col sistema Start & Stop.
Ci sono poi i pacchetti Polar Plus e Polar Free Time per rendere più ricca la dotazione delle vetture.
I colori sono tutti disponibili, e anche tutti gli altri allestimenti (Kinetic, Momentum, Summum e R Design) rimangono a listino.
La comunicazione è partita in questi giorni, ma la commercializzazione delle vetture, così come sempre accaduto per i campi di model Year partirà effettivamente dopo le ferie, anche per l'esigenza di smaltire gli attuali stock presenti in rete.
L'impressione è che se tutto va come deve andare e se non faranno minchiate eccessive in termini di comunicazione l'attuale composizione delle vendite che vede un 90% di prevalenza dell'allestimento "Momentum" si sposterà decisamentwe a favore delle nuove "Polar".