<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Un'altra tragedia sulla neve... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Un'altra tragedia sulla neve...

La pista nera in questione ha un inizio che sembra una passeggiata e può trarre in inganno, però quando arrivi all’inizio del muro lo vedi bene e puoi tornare indietro.
Non riesco proprio a capire perché questa mamma abbia deciso di scendere lo stesso!

So che la madre nell'infortunio purtroppo si è ferita gravemente, che la bimba è morta, che il padre oggi sarà un autentico straccio.

Se il cartello fosse solo in tedesco sarebbe grave (se non gli sta bene, per quanto mi riguarda, LASCINO IL TERRITORIO e vadano a vivere in Austria) ma ho come l'impressione che quella signora avrebbe comunque ignorato l'avvertimento, mi spiego: ci sono persone che sottostimano la pericolosità delle acque dolci, fiumi che inghiottono persone/turisti sono all'ordine del giorno in tutto il mondo purtroppo, per la montagna vale lo stesso, è solo di norma maggiormente rispettata.

Gli slittini si usano su piste esclusivamente blu e adatte allo slittino. Un momento di stupidera, un momento di distrazione e tutto va a quel tal paese, come in questo caso.

Ciò detto ripeto che l'assenza della lingua italiana su territorio italiano è grave, se la lingua non gli garba, Vienna li attende a braccia aperte in territorio austriaco. Tornino in patria... mica emigrano...
 
La pista nera in questione ha un inizio che sembra una passeggiata e può trarre in inganno, però quando arrivi all’inizio del muro lo vedi bene e puoi tornare indietro.
Non riesco proprio a capire perché questa mamma abbia deciso di scendere lo stesso!
Noto che succede sempre, prima del muro c'é sempre una deviazione per una pista più facile, come logico perché se qualcuno non se la sente deve poter cambiare strada.
 
Una volta preso velocità, hai voglia.....
Se come si legge si sono schiantate contro un albero, erano a circa 1/3 del percorso perché all’inizio della pista non ci sono alberi e la pista gira, stretta tra le reti di protezione a destra e la montagna sulla sinistra.
Poi si allarga e li ci sono gli alberi ai bordi, Quindi devono essere riuscite a fare la prima parte senza schiantarsi sulle reti per poi raggiungere la seconda parte più lunga che è contornata da alberi e lì si sono schiantate.
 
le slitte che noleggiano al Corno del Renon sono belle robuste e veloci, perché devono scivolare sulla pista apposita che ha anche dei falsi piani.
Non oso immaginare a che velocità siano andate su quella nera che, con poca neve, sarà anche priva di cunette che le avrebbero rallentate o fatte cadere prima di acquistare un eccessiva velocità.
 
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Un altro....

http://www.ansa.it/valledaosta/noti...eur_4f0a855f-96f0-41aa-b0d8-4a41e41eeba6.html

Ma porcapaletta, proprio sotto i nidi delle aquile devono andare a fare snowboard, 'sti pazzi?

Ci sarà sicuramente chi dirà che senza i fuoripista si perde tutto il gusto,però io penso che se proprio si considera indispensabile andare fuoripista bisognerebbe almeno avere un paio di requisiti.
Tecnica impeccabile,cioè non basta essere sciatori della domenica,e ottima conoscenza della zona,e già si rischia.
 
Già anche in questo caso l'inosservanza delle regole ha portato alla morte.
Quella era una zona vietata anche con un'ordianza comunale vista la grande pericolosità del pendio che ha causato già diversi incidenti mortali in passato.
Rip al giovane
 
Ci sarà sicuramente chi dirà che senza i fuoripista si perde tutto il gusto,però io penso che se proprio si considera indispensabile andare fuoripista bisognerebbe almeno avere un paio di requisiti.
Tecnica impeccabile,cioè non basta essere sciatori della domenica,e ottima conoscenza della zona,e già si rischia.
In linea di massima il fuori pista non è vietato e lo si può fare. Bisogna però conoscere bene il territorio in cui si va a sciare e sapere se alcune zone sono interdette o particolaremente pericolose.
Ho fatto sci alpinistico seguendo prima una scuola specifica e mi ricordo che prima di fare una gita in fuori pista si studiava bene la mappa per identificare il percorso più idoneo e sicuro. Poi consultare più volte il bollettino delle valanghe, avere l'arva ecc. Insomma non è vietato ma si può fare se ben equipaggiati e preparati.

Mi ricordo di un video di uno sciatore che in fuori pista non si è accorto di essere sopra un tunnel stradale e quindi è precipitato nella strada sottostante.
EDIT ecco il link
https://video.gazzetta.it/freerider-finisce-statale/4c7590b8-432c-11e8-8dff-467d129e25bb
 
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La mancanza di pianificazione - ignoranza, in buona sostanza - é causa scatenante di moltissime tragedie.

E' tristissimo, orrendamente tragico, che si muoia perché ci si voleva divertire un pò di più.
 
Bisogna però conoscere bene il territorio in cui si va a sciare e sapere se alcune zone sono interdette o particolaremente pericolose.

Poi consultare più volte il bollettino delle valanghe, avere l'arva ecc. Insomma non è vietato ma si può fare se ben equipaggiati e preparati.

Il mio dubbio è che se ci arrivo perfino io che ho messo gli sci una volta in vita mia perchè degli appassionati,e presumo anche piuttosto esperti,invece non ci arrivano e sottovalutano i rischi?
Va bene divertirsi ma con le accortezze dovute,se poi capita qualcosa almeno sai di aver fatto tutto quello che potevi per prevenire un incidente.

Secondo me entrano in gioco due fattori.
L'imprudenza,nella quale mi duole dirlo ma noi italiano siamo eccellenti perchè le cose capitano solo agli altri e se ci parlano di rischi noi minimizziamo.
E il fatto di sopravvalutare le proprie competenze,in macchina siamo tutti piloti di F1,in acqua siamo tutti tuffatori e nuotatori olimpici,e sugli sci siamo tutti fenomeni.
Io l'ho visto fare in altri sport,meno pericolosi,e comunque la persona in questione alla lunga ha rischiato la vita...
 
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