<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Una giornata tra pista e fuoristrada con Quattroruote...motrici | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Una giornata tra pista e fuoristrada con Quattroruote...motrici

TatyRS ha scritto:
@Thunder Bird: grazie mille! A nome di tutti! Soprattutto vedo che ti sei iscritto proprio ieri al forum 4R...mi sa per scrivere questo post? Quindi ulterirormente grazie e soprattutto benvenuto!

@Ivan: OK

Si TatyRS è proprio cosí, mi sono iscritto spinto dalla tua voglia di condividere questa bella esperienza di guida e... ma si ;) anche grazie a quella di Rosberg.
E... Grazie a tutti e due per la simpatica accoglienza.
 
Prego, figurati!

SEATIBIZATDI, da come hai descritto il tuo dispositivo (che mi pare già se ne fosse parlato tempo fa), mi sembra che agisca proprio diversamente da quelli testati sabato e disponibili sulle auto provate.
Sinceramente lo ritengo più utile ma ho trovato quello Volvo un po' troppo invasivo. Poi mi hanno chiesto se avessi voluto disinserirlo per provare a dosare io il freno col piede e devo dire che è andata bene.
Sui 35 Km h, beh, vero che non si viene giù sparati e probabilmente è un limite per dire che se si va oltre significa che si è su asfalto e quindi altro grip.
Non saprei dirti se anche quelli presenti sulle vetture di sabato avessero un limite massimo di azione. Non ci ho pensato di chiederlo.
 
Ecco alcune foto

Attached files /attachments/1426144=17307-20121006_141833.jpg /attachments/1426144=17309-20121006_141840.jpg /attachments/1426144=17308-20121006_142117.jpg
 
zero c. ha scritto:
rosberg ha scritto:
G5 ha scritto:
Chiamatelo fuoristrada!! mahhhh .......

No è un suv che è cosa ben differente.

si ma fermo su un prato bagnato in un modesto pendio...va innanz o indrè?

Scusa ma dove vedi il prato bagnato? :shock: :shock: :shock:

La foto è presa all'inizio del tracciato, alla partenza. Ci sono state salite più ripide e percorsi in buche o dislivelli. Essendo dei suv non è che si potesse fare un guado di 80 cm!! E lo stesso non è che si potesse andare su pendii del 70%.
 
Forse non ci siamo capiti o forse mi sono spiegato male o forse non so.
E' bene fare una premessa.
Lo scopo della giornata sul percorso di 4R non era certo quello di scalare il ghiacciaio del Monte Bianco, non era quello di fare il Camel Trophy, non era quello di guadare la savana.
Era semplicemente un'occasione per far provare una guida diversa dal solito, una guida in condizioni di scarsa aderenza, su fondo sterrato, con discese e salite comunque piuttosto ripide che non si trovano certo in centro a Milano o a Rimini, con dei Suv che non sono fuoristrada, ma che presentano angoli di attacco e caratteristiche ben diverse dalle vetture normali e dai fuoristrada. Inoltre il percorso di 4R è un percorso costruito esclusivamente per svolgere dei test comparativi tra auto. A seconda delle caratteristiche dell'auto da testare vi è la possibilità di "modellare" il tracciato a proprio piacimento. Così la parte infangata, con tanto di guado o uno sbalzo di 40 gradi potrò passarlo con il Suzuki Jimny o con un Freelander, non certo con una Ford Kuga o con una Fiat Sedici.
Inoltre è bene considerare il tipo di percorso e la gente che ci si ritrova. Per permettere a centinaia di persone di provare "questa emozione", il percorso non può essere certo di 20 minuti o di 8 km, e non può essere certo con elevato coefficiente di difficoltà dato che c'è gente che magari ha appena preso la patente, che non ha mai guidato sullo sterrato nemmeno per parcheggiare, che si spaventa se gli fai "bau", che non sa nemmeno cosa sia un suv, che magari è arrivato là con una smart o con una Lotus Elise.
Infatti un tipo, probabilmente in seguito ad una titubanza o ad una mancanza di "certezza" che probabilmente pensava di avere, ha picchiato la XC70.

Qui non è questione di dire "sì ma quel percorso è facile, non c'è fango, la SantaFe non riesce a superare una pendanza dell'85% mentre la "mia auto" sì". Qui si tratta di un'occasione diversa dal solito, che non si ha davanti tutti i giorni, con mezzi diversi con precise caratteristiche.
 
rosberg ha scritto:
Forse non ci siamo capiti o forse mi sono spiegato male o forse non so.
E' bene fare una premessa.
Lo scopo della giornata sul percorso di 4R non era certo quello di scalare il ghiacciaio del Monte Bianco, non era quello di fare il Camel Trophy, non era quello di guadare la savana.
Era semplicemente un'occasione per far provare una guida diversa dal solito, una guida in condizioni di scarsa aderenza, su fondo sterrato, con discese e salite comunque piuttosto ripide che non si trovano certo in centro a Milano o a Rimini, con dei Suv che non sono fuoristrada, ma che presentano angoli di attacco e caratteristiche ben diverse dalle vetture normali e dai fuoristrada. Inoltre il percorso di 4R è un percorso costruito esclusivamente per svolgere dei test comparativi tra auto. A seconda delle caratteristiche dell'auto da testare vi è la possibilità di "modellare" il tracciato a proprio piacimento. Così la parte infangata, con tanto di guado o uno sbalzo di 40 gradi potrò passarlo con il Suzuki Jimny o con un Freelander, non certo con una Ford Kuga o con una Fiat Sedici.
Inoltre è bene considerare il tipo di percorso e la gente che ci si ritrova. Per permettere a centinaia di persone di provare "questa emozione", il percorso non può essere certo di 20 minuti o di 8 km, e non può essere certo con elevato coefficiente di difficoltà dato che c'è gente che magari ha appena preso la patente, che non ha mai guidato sullo sterrato nemmeno per parcheggiare, che si spaventa se gli fai "bau", che non sa nemmeno cosa sia un suv, che magari è arrivato là con una smart o con una Lotus Elise.
Infatti un tipo, probabilmente in seguito ad una titubanza o ad una mancanza di "certezza" che probabilmente pensava di avere, ha picchiato la XC70.

Qui non è questione di dire "sì ma quel percorso è facile, non c'è fango, la SantaFe non riesce a superare una pendanza dell'85% mentre la "mia auto" sì". Qui si tratta di un'occasione diversa dal solito, che non si ha davanti tutti i giorni, con mezzi diversi con precise caratteristiche.

Che ci sia bisogno di una cosa così per provare "queste emozioni" ........ ci sono tante strutture che son li a posta per dare emozioni e sono aperte ogni we ed in grado di soddisfare tutti i palati ;)
 
G5 ha scritto:
rosberg ha scritto:
Forse non ci siamo capiti o forse mi sono spiegato male o forse non so.
E' bene fare una premessa.
Lo scopo della giornata sul percorso di 4R non era certo quello di scalare il ghiacciaio del Monte Bianco, non era quello di fare il Camel Trophy, non era quello di guadare la savana.
Era semplicemente un'occasione per far provare una guida diversa dal solito, una guida in condizioni di scarsa aderenza, su fondo sterrato, con discese e salite comunque piuttosto ripide che non si trovano certo in centro a Milano o a Rimini, con dei Suv che non sono fuoristrada, ma che presentano angoli di attacco e caratteristiche ben diverse dalle vetture normali e dai fuoristrada. Inoltre il percorso di 4R è un percorso costruito esclusivamente per svolgere dei test comparativi tra auto. A seconda delle caratteristiche dell'auto da testare vi è la possibilità di "modellare" il tracciato a proprio piacimento. Così la parte infangata, con tanto di guado o uno sbalzo di 40 gradi potrò passarlo con il Suzuki Jimny o con un Freelander, non certo con una Ford Kuga o con una Fiat Sedici.
Inoltre è bene considerare il tipo di percorso e la gente che ci si ritrova. Per permettere a centinaia di persone di provare "questa emozione", il percorso non può essere certo di 20 minuti o di 8 km, e non può essere certo con elevato coefficiente di difficoltà dato che c'è gente che magari ha appena preso la patente, che non ha mai guidato sullo sterrato nemmeno per parcheggiare, che si spaventa se gli fai "bau", che non sa nemmeno cosa sia un suv, che magari è arrivato là con una smart o con una Lotus Elise.
Infatti un tipo, probabilmente in seguito ad una titubanza o ad una mancanza di "certezza" che probabilmente pensava di avere, ha picchiato la XC70.

Qui non è questione di dire "sì ma quel percorso è facile, non c'è fango, la SantaFe non riesce a superare una pendanza dell'85% mentre la "mia auto" sì". Qui si tratta di un'occasione diversa dal solito, che non si ha davanti tutti i giorni, con mezzi diversi con precise caratteristiche.

Che ci sia bisogno di una cosa così per provare "queste emozioni" ........ ci sono tante strutture che son li a posta per dare emozioni e sono aperte ogni we ed in grado di soddisfare tutti i palati ;)

Ve beh, vedo che vuoi andare avanti a non capire una fava!
Non importa.
Per quanto mi riguarda qui sei sempre ben accetto a scrivere come facevi un po' di tempo fa. ;)
 
rosberg ha scritto:
G5 ha scritto:
rosberg ha scritto:
Forse non ci siamo capiti o forse mi sono spiegato male o forse non so.
E' bene fare una premessa.
Lo scopo della giornata sul percorso di 4R non era certo quello di scalare il ghiacciaio del Monte Bianco, non era quello di fare il Camel Trophy, non era quello di guadare la savana.
Era semplicemente un'occasione per far provare una guida diversa dal solito, una guida in condizioni di scarsa aderenza, su fondo sterrato, con discese e salite comunque piuttosto ripide che non si trovano certo in centro a Milano o a Rimini, con dei Suv che non sono fuoristrada, ma che presentano angoli di attacco e caratteristiche ben diverse dalle vetture normali e dai fuoristrada. Inoltre il percorso di 4R è un percorso costruito esclusivamente per svolgere dei test comparativi tra auto. A seconda delle caratteristiche dell'auto da testare vi è la possibilità di "modellare" il tracciato a proprio piacimento. Così la parte infangata, con tanto di guado o uno sbalzo di 40 gradi potrò passarlo con il Suzuki Jimny o con un Freelander, non certo con una Ford Kuga o con una Fiat Sedici.
Inoltre è bene considerare il tipo di percorso e la gente che ci si ritrova. Per permettere a centinaia di persone di provare "questa emozione", il percorso non può essere certo di 20 minuti o di 8 km, e non può essere certo con elevato coefficiente di difficoltà dato che c'è gente che magari ha appena preso la patente, che non ha mai guidato sullo sterrato nemmeno per parcheggiare, che si spaventa se gli fai "bau", che non sa nemmeno cosa sia un suv, che magari è arrivato là con una smart o con una Lotus Elise.
Infatti un tipo, probabilmente in seguito ad una titubanza o ad una mancanza di "certezza" che probabilmente pensava di avere, ha picchiato la XC70.

Qui non è questione di dire "sì ma quel percorso è facile, non c'è fango, la SantaFe non riesce a superare una pendanza dell'85% mentre la "mia auto" sì". Qui si tratta di un'occasione diversa dal solito, che non si ha davanti tutti i giorni, con mezzi diversi con precise caratteristiche.

Che ci sia bisogno di una cosa così per provare "queste emozioni" ........ ci sono tante strutture che son li a posta per dare emozioni e sono aperte ogni we ed in grado di soddisfare tutti i palati ;)

Ve beh, vedo che vuoi andare avanti a non capire una fava!
Non importa.
Per quanto mi riguarda qui sei sempre ben accetto a scrivere come facevi un po' di tempo fa. ;)

Sto' parlando al telefono con un amico e gli ho letto il tuo intervento .... non so come risponderti, però rido tanto .......
 
rosberg ha scritto:
zero c. ha scritto:
rosberg ha scritto:
G5 ha scritto:
Chiamatelo fuoristrada!! mahhhh .......

No è un suv che è cosa ben differente.

si ma fermo su un prato bagnato in un modesto pendio...va innanz o indrè?

Scusa ma dove vedi il prato bagnato? :shock: :shock: :shock:

La foto è presa all'inizio del tracciato, alla partenza. Ci sono state salite più ripide e percorsi in buche o dislivelli. Essendo dei suv non è che si potesse fare un guado di 80 cm!! E lo stesso non è che si potesse andare su pendii del 70%.

Si lo vedo :D Alludevo alla famosa prova del suv X6 della BMW che jeremy claxon non riusciva a far salire su un praticello.
Ti ricordi senz'altro...su top gear
 
rosberg ha scritto:
Seatibizatdi, mi permetto di risponderti io prima di Taty per quanto concerne l'assistente alla discesa.
La risposta a quello che chiedi è no, nel senso che a parte quello della Hyundai che sembra quasi ci pensi un attimo prima di entrare (circa 3 secondi), quello di Volvo entra subito. Senti già che frena appena l'auto ha le 4 ruote in discesa. Addirittura entrava anche quando non volevo (o meglio...si poteva disattivare anche), in una discesina di 8 metri con pendenza leggerissima, mentre quello Hyundai e Kia qui non entrava in azione.
Non erano legati alla velocità, almeno quelli testati l'altro giorno su quelle vetture.

Non ho nulla da aggiungere in merito a quanto risposto da rosberg. Non avrei potuto spiegarlo meglio :thumbup:
 
Back
Alto