Una finestra sulla lettura e sul mondo dei libri

[Bauscia]

per me puo' essere un mattone od una piastrella.
nel primo caso, lo abbandono.
nel secondo, se ci riesco, lo finisco.

e' il contenuto, che determina la pesantezza, non lo spessore.
ci sono libri di 800 pagine, che si leggono scorrevoli e senza nessuna fatica, e libretti di poche pagine, che ti fanno passare la voglia di leggere

 

[ALGEPA]

per me puo' essere un mattone od una piastrella.
nel primo caso, lo abbandono.
nel secondo, se ci riesco, lo finisco.

e' il contenuto, che determina la pesantezza, non lo spessore.
ci sono libri di 800 pagine, che si leggono scorrevoli e senza nessuna fatica, e libretti di poche pagine, che ti fanno passare la voglia di leggere

d'accordissimo, è proprio quello che volevo dire anche io, a me se un libro non è scorrevole e non mi piace è pesante anche se ha 200 pagine.

 

[f_f_1980]

No, non mi sembra, ma non è nemmeno un "giallo" di cui dover ricordare financo i sospiri per sperare di capire chi è il cattivo.

Si prendono appunti in un foglio, personaggio per personaggio.

 

[F1lippo]

"i miserabili", 1635 pagine e non sentirle...a patto di superare le prime 200 che ricordo abbastanza barbose/didascaliche.

 

[ALGEPA]

come al solito alterno i generi e nelle ultime settimana mi sono dedicato alla trilogia ci Cicerone di Rober Harris e ad un saggio intitolato 'Il capitalismo della sorveglianza'.
La trilogia di Cicerone è un romanzo storico in 3 libri che racconta la vita di Cicerone. Il genere e mi ha sempre convinto ancora di più quando lo si lega alla storia dell'antica Roma, in questo caso la lettura e piacevole anche se non raggiunge le vette della serie di Colleen Mccullough che aveva raccontato gli ultimi 100 anni della Repubblica secondo me in modo sublime, secondo me è un modo più leggero per conoscere la storia soprattutto se non si ha il tempo di immergersi nei saggi.
Il secondo libro invece è 'Il capitalismo della sorveglianza', di Zuboff , che spiega le dinamiche in cui lavorano i grandi del mondo IT e che tipo di società si sta andando a creare. Devo dire che su molto di quanto esprime sono d'accordo , su alcune cose un poco meno, ma se si vuole conoscere come si stanno muovendo queste grandi Company e capire che l'idea del grande fratello orwelliano che spesso gli si appiccica e fin troppo blanda consiglio di leggerlo.

 

[ALGEPA]

"i miserabili", 1635 pagine e non sentirle...a patto di superare le prime 200 che ricordo abbastanza barbose/didascaliche.

Lettura che mi manca, il problema è che sono quelle letture da tutto di un fiato e vista la mole ci vuole tempo, però immagino che meriti

 

[argelo]

Io leggo sin da ragazzino alternando fantascienza a letteratura classica. Da alcuni anni, a causa di mancanza di spazio, sono passato dai libri cartacei agli ebook.

 

[Pol87]

Ho iniziato coi fumetti dei banchetti coi topolini a 500 lire, e Urania in ordine sparso.
Poi ho finito la sezione fantascienza/fantasy/storico della biblioteca, scoprendo che ho un debole per le serie dalle 10.000 pagine in su.
Tutto il cartaceo di Asimov è a casa, insieme a JRR Martins nella libreria fatta da mio padre.
Col lockdown e la guerra in Ucraina ho ritenuto una buona idea leggere Solzenicyn, ma decisamente non è per tutti. 1400 grammi di tribolazioni.

Prossimo: la traduzione ita di Carrying The Fire, uscita quest'autunno.

Sto pensando di prendere un Reader di qualche tipo, visto che i cartacei iniziano a diventare rari, ma non saprei davvero quale prendere. Oltre al fatto che di letteratura "nuova" non ne esce molta di mio gusto.

 

[argelo]

... Sto pensando di prendere un Reader di qualche tipo, visto che i cartacei iniziano a diventare rari, ma non saprei davvero quale prendere. Oltre al fatto che di letteratura "nuova" non ne esce molta di mio gusto.

Se ti piace la fantascienza e le lunghe letture potrei consigliarti la saga de "Il problema dei tre corpi" di Cixin Liù, un vero must della fantascienza moderna. Per quanto riguarda il lettore di ebook, per mia esperienza ti consiglierei un Kobo, perchè legge i libri in formato epub che sono i più diffusi in rete.

 

[ALGEPA]

Sto pensando di prendere un Reader di qualche tipo, visto che i cartacei iniziano a diventare rari, ma non saprei davvero quale prendere. Oltre al fatto che di letteratura "nuova" non ne esce molta di mio gusto.

non so tu quale letture preferisci, ma ormai i libri escono sempre sia in formato cartaceo che digitale, secondo me è più un fattore di comodità quello di acquistare un lettore di Ebook

 

[Alex_81]

Sto pensando di prendere un Reader di qualche tipo, visto che i cartacei iniziano a diventare rari, ma non saprei davvero quale prendere. Oltre al fatto che di letteratura "nuova" non ne esce molta di mio gusto.

Kindle per la quantità di titoli, la semplicità di utilizzo, la qualità. Se non ti interessano troppo le nuove uscite e soprattutto sei un tipo da "grandi classici", li trovi quasi tutti gratis o mal che vada a 0,99€
Al contrario, se sei più smanettone e hai le conoscenze e la voglia di smanettare in rete alla ricerca di materiale più o meno...legale, allora un qualsiasi altro lettore. Kobo dicono sia il migliore, in questo caso

 

[argelo]

Kindle per la quantità di titoli, la semplicità di utilizzo, la qualità. Se non ti interessano troppo le nuove uscite e soprattutto sei un tipo da "grandi classici", li trovi quasi tutti gratis o mal che vada a 0,99€
Al contrario, se sei più smanettone e hai le conoscenze e la voglia di smanettare in rete alla ricerca di materiale più o meno...legale, allora un qualsiasi altro lettore. Kobo dicono sia il migliore, in questo caso

Anche Kobo ha titoli in quantità, anzi, pressochè tutti, è facile da usare e di qualità.

 

[ALGEPA]

Io francamente se non per un discorso di campatibilita per il resto non ci trovo grandi differenze tra un lettore e l'altro, anche perché poi i libri sono quelli ed i prezzi gli stessi... Prezzi alti rispetto agli ebook di altri paesi ma per questo c'é poco da fare.
Io ho il kindle, mi ci trovo bene, unica cosa ho provato a fare l'unlimited a 10 euro al mese ma non mi è piaciuto il catalogo dei libri e quindi l'ho disattivato

 

[argelo]

Col Kobo non ho bisogno di alcun abbonamento: semplicemente scarico un ebook preso da qualunque sito, e lo trasferisco nella sua memoria interna, dopodichè il lettore lo riconosce e posso iniziare a leggerlo.

 

[ALGEPA]

Col Kobo non ho bisogno di alcun abbonamento: semplicemente scarico un ebook preso da qualunque sito, e lo trasferisco nella sua memoria interna, dopodichè il lettore lo riconosce e posso iniziare a leggerlo.

Con il kindle ora neanche io, forse i modelli più vecchi invece erano compatibili solo con il formato amazon. Ora che sia epub o pdf lo carico nella memoria e lo leggo. Ma io ho preso il kindle circa un anno fa con un offerta a 50 euro, e per quello che da mi va più che bene.
L'abbonamento è un opzione non necessaaria