Tu dici che non si è trattato di un errore. può darsi. ma se è così lo è solo dal tuo punto di vista perchè ti ricordo che su strade aperte al traffico certi errori non si devono cercare. e questo è il primo punto.lsdiff ha scritto:skamorza ha scritto:ma non sei un pilota?
ed ancora scrivi certe cose?
guido auto con l'esp da molti anni ormai, e ne ho passate diverse. rispetto tutti i limiti di velocità applicando solo i 5 km/h di maggiorazione. questo non significa però che io vada piano, dato che ad esempio sulle strade alpine dove non vi è limite e dunque valgono i 90 orari io vado a 95 orari. significa che sfrutto l'assetto dell'auto per bene.
dopo questa premessa ti dico che NON si è mai accesa una sola volta la spia dell'esp. solo occasionalmente e VOLUTAMENTE cercandolo è entrato il sistema asr, che nulla ha a che vedere con l'esp.
dire dunque che ormai le auto non consentono di guidare e di capirne i limiti significa due cose:
essere in malafede, oppure avere lo stesso cervello di coloro i quali PENSANO che grazie all'esp si possa stare in strada sempre e comunque. ed infatti molti finiscono sui quotidiani.
p.s.: un errore di valutazione come quello che hai commesso tu (che ammetti dopo infatti) è un gravissimo errore. non sempre la nostra esperienza ci consente di poterlo raccontare. occhio a soppravvalutare anche quella.
Non entro nel merito del tono acrimonioso della tua risposta. Sottolineo solo che non si è trattato di un errore: sapevo che poteva succedere. È successo e ciò non ha causato alcun problema. La differenza è tutta lì: TUTTI dovrebbero sapere che cosa può succedere ed eventualmente come reagire. Non delegare la propria sicurezza a un chip di cui non conoscono nemmeno bene le reali capacità di intervento.
in seconda battuta hai espressamente dichiarato che l'elettronica da false sicurezze. ora questo è appurato essere falso. così come è falso che ci possano essere persone di buon senso che demandino la sicurezza stradale all'elettronica. semmai ci saranno dei criminali alla guida che si comporterebbero esattamente allo stesso modo sia in presenza che in assenza di ausili elettronici.
ti ricordo ancora che anche i piloti professionisti nonostante abbiano auto praticamente perfette ed esperienza da vendere incorrono in incidenti, anche alla guida delle loro auto private.
allora meglio sarebbe consigliare prudenza sulle strade piuttosto che la ricerca di limiti per farsi esperienza.
ma ognuno è libero di pensarla come crede, basta che non si nasconda dietro la scusa di voler evitare guai al prossimo.