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Trattative FCA-Renault

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Ci risiamo: tra le richieste / garanzie fatte dal governo francese a FCA c’é anche quella di posizionare la sede del megagruppo a Parigi; questo é un classico transalpino negli accordi di joint-venture, un esempio ne é Airbus, ma in più piccolo anche il consorzio ATR in cui ha lavorato mio padre: un’associazione aeronautica franco-italiana 50/50 che negli anni é stata di fatto più « nostrana » (progetti e investimenti) ma ovviamente all’epoca sede e assemblaggio finale degli aerei furono posti a Tolosa, dove sono tutt’ora. Si tratta soprattutto di una questione di immagine: alla fine all’estero l’azienda ATR viene così vista come tutta francese « dimenticandosi » la metà italiana. La stessa fusione Essilor-Luxottica ha mantenuto la quotazione in borsa a Parigi, mica a Milano. Anche se sarebbe logico mantenere una sede neutra (tipo l’attuale fiscale in Olanda) inutile dire che mi aspetto che siano accontentati, come sempre.
 
Un altro pezzo di Italia se ne va signori miei... evviva!
I signori brizzolati torinesi cederanno sicuramente sulla sede a Parigi.
 
Vedo che avete già parlato della nuova "richiesta" sulla sede...no comment, tanto sono arroganti loro quanto servili noi. Sicuramente cederanno, non c'è dubbio. A quel punto sul mantenimento degli stabilimenti italiani non ci credo neanche se me lo dice lo Spirito Santo.
D'altra parte John Elkann cos'ha di italiano, anche solo nel nome? Niente. Ha vissuto e studiato a Parigi, cosa ci aspettiamo? Prevedo la vera fine dell'auto italiana, a questo punto spero che l'operazione non vada mai in porto. Mi fa molta rabbia.
 
Ci risiamo: tra le richieste / garanzie fatte dal governo francese a FCA c’é anche quella di posizionare la sede del megagruppo a Parigi; questo é un classico transalpino negli accordi di joint-venture, un esempio ne é Airbus, ma in più piccolo anche il consorzio ATR in cui ha lavorato mio padre: un’associazione aeronautica franco-italiana 50/50 che negli anni é stata di fatto più « nostrana » (progetti e investimenti) ma ovviamente all’epoca sede e assemblaggio finale degli aerei furono posti a Tolosa, dove sono tutt’ora. Si tratta soprattutto di una questione di immagine: alla fine all’estero l’azienda ATR viene così vista come tutta francese « dimenticandosi » la metà italiana. La stessa fusione Essilor-Luxottica ha mantenuto la quotazione in borsa a Parigi, mica a Milano. Anche se sarebbe logico mantenere una sede neutra (tipo l’attuale fiscale in Olanda) inutile dire che mi aspetto che siano accontentati, come sempre.
Che dire rimpiango MARCHIONNE che in campo finanziario e sociatario era un maestro!!!
Viste le premesse Sergio non avrebbe accettato di calare le braghe, non avrebbe neanche accettato di spostare la sede dall'attuale zona neutra a Parigi ...

RIP Sergio

e RIP FCA ?
 
Ultima modifica:
Non so perchè non si vada verso la Germania invece di cercare di travare un accordo con i cugini transalpini.
Con la Germania ci sono già grosse collaborazioni a livello manifatturiero ingegneristico segno della stima reciproca ...
 
Per me non se ne farà nulla. Hanno posto condizioni incrociate inaccettabili per entrambe le parti. E anche Nissan nicchia.....
La proposta che io sappia era un "prendere o lasciare". E ora la controproposta idem.
 
Si, sono d'accordo, per certi versi è la fine dell'auto italiana vista come modo di progettare, pensare e filosofia, è un percorso a mio parere iniziato con l'acquisto di Chrysler che non è bastato a garantire l'autonomia del gruppo a lungo.
Purtroppo qualsiasi sia la sorte di FCA, sarà sempre dalla parte deboli, in particolare se fosse acquistata.
Questa forse può essere l'unica via possibile, una fusione 50-50 con un partner europeo. L'alternativa è restare indipendenti ma sembra che non abbiano le forze o volontà di farlo.
Essendosi proposti è normale che la controparte proponga delle modifiche, d'altronde ti sei fatto avanti te...
Starà alla abilità di negoziazione di FCA cercare di mantenere un po' di posizione e spero aver lasciato del margine di trattative su alcuni punti.
 
Mah, magari la cosa potrebbe se fallisce la fusione rientrare in una semplice ma utile condivisione di pianali/motori, magari anche solo a livello di sviluppo.
 
Per me non se ne farà nulla. Hanno posto condizioni incrociate inaccettabili per entrambe le parti. E anche Nissan nicchia.....
La proposta che io sappia era un "prendere o lasciare". E ora la controproposta idem.

Mah sai Pilota, si dice sempre "prendere o lasciare" anche perché "devi vendere bene la proposta" facendola passare per irripetibile.
Poi dipende sempre da quanto di "giornalistico" ci sia in questi fatti riportati e magari amplificati nelle dichiarazioni dalla stampa.

Anche io sarei della tua idea, se non che lo stato francese ha dato parere positivo, cosa a mio parere strana e più unica che rara.
Nissan è normale stia a guardare, anche se in realtà sta valutando l'evoluzione e cosa comporterà a lei.
Per lei era interessante la possibilità di voto, cosa che scattava con una sede fuori dalla Francia, da come ho capito, e dalla parità di importanza tra i tre (dovuta alla divisione delle azioni di Nissan possedute da Renault con FCA). Ora che forse vogliono mantenere la sede a Parigi...non so...
 
Si, sono d'accordo, per certi versi è la fine dell'auto italiana vista come modo di progettare, pensare e filosofia, è un percorso a mio parere iniziato con l'acquisto di Chrysler che non è bastato a garantire l'autonomia del gruppo a lungo.
Purtroppo qualsiasi sia la sorte di FCA, sarà sempre dalla parte deboli, in particolare se fosse acquistata.
Questa forse può essere l'unica via possibile, una fusione 50-50 con un partner europeo. L'alternativa è restare indipendenti ma sembra che non abbiano le forze o volontà di farlo.
Essendosi proposti è normale che la controparte proponga delle modifiche, d'altronde ti sei fatto avanti te...
Starà alla abilità di negoziazione di FCA cercare di mantenere un po' di posizione e spero aver lasciato del margine di trattative su alcuni punti.

L'ideale sarebbe cercare un partner più piccolo, per poter avere la quota di maggioranza, ma è difficile trovarlo.
 
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