<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tragedia funivia | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Tragedia funivia

Quando una macchina di ascensore viene messa fuori servizio, solitamente non ci si limita a staccare il "principale" che è normalmenet ubicato al piano terra a fianco o di fronte alla porta, ma si interrompe l'alimentazione all'interno della cabina posta sul tetto (o a fianco nel caso di impianti ad azionamento idraulico senza cabina sul tetto) e non accessibile senza chiavi. E ove possibile vengono chiusi mannualmente i freni sull'argano.
Io so come staccare l'alimentazione da generale, che attiva il circuito d'emergenza con l'accensione della spia ai piani. So come si accede al locale macchina ed argano ed ho assistito alle manovre manuali, in ottimi rapporti con i manutentori. Ma non sono autorizzato ad agire sui comandi ivi contenuti. Con il generale staccato in automatico l'impianto è fermo e la cabine frenata al piano in cui è ferma. Infine ci sono i contrappesi che impedirebbero la caduta libera, essendo superiori in massa al massimo carico della cabina. Infatti l'ascensore consuma più in discesa che in salita.
 
Adesso il colonnello comandante provinciale di Verbania sta spiegando come fosse importante trovare il secondo freno saltato via nell'urto
Immagino che cercheranno le impronte digitali

Non prevede per ora altri indagati.
Anche il PM non dava ufficialmente troppa rilevanza al video in cui si vedeva il primo "forchettone" di colore rosso ("video di qualità non eccelsa" mi pare che disse), salvo poi pochissime ore dopo incassettare i primi tre ... direi che ha fatto benissimo a sminuire, i rischio di fuga c'era e c'è come quello di inquinamento probatorio. Io invece mi aspetto qualche altro indagato a breve ...

Non ci sono ancora spiegazioni sulla rottura del cavo, che sembra fosse correttamente preservato dagli agenti atmosferici.
... ed è proprio su questo punto che mi attendo altri provvedimenti. Le funi sono pur state esaminate da qualche tecnico di un paio di ditte (di cui una famosissima), i rapporti sono stati convalidfati da qualche superiore e almeno la sintesi è stata inoltrata a uno o più uffici della PA, senza contare che almeno un pubblico ufficio era intervenuto per le verifiche sul posto pochi mesi fa. Dovendo fare degli esami sui cavi ed essendo probabilmente detti esami "non ripetibili", e/o dovendo anche esaminare sul posto la struttura ed il relitto, se non vi partecipano in contraddittorio delegati (legali e/o periti di parte) di tutti gli indagati le evidenze assunte in tali esami non possono essere utilizzate contro chi al momento non era indagato ...
 
Secondo me, difficilmente una fune di acciaio di quello spessore di rompe così tanto per rompersi, deve essere stata sollecitata parecchio. Certo che manomettere i freni di emergenza apposta è davvero roba da criminali, spero che la paghino salata.
 
Nel mio condominio l'ascensore ha un interruttore al piano terra come diceva U2511,a vista ma con il pannellino di vetro da svitare per poter premere i pulsanti ON-OFF.
E poi c'è il locale manutenzione dell'ascensore al livello -1 ma i condomini non hanno le chiavi per accedervi.
Anni fa,dopo che sia mio padre che un'altra persona erano rimasti chiusi in ascensore,avevo chiesto al tecnico se almeno poteva lasciarci la chiave triangolare per aprire le porte (entrambi i guasti erano avvenuti con l'ascensore fermo al piano 0) in modo da poter liberare chi era rimasto chiuso dentro senza aspettare il pronto intervento.
Ne ha lasciata una nel locale ascensore,che poi è come non averla lasciata visto che è chiuso.
Comunque quando è successo abbiamo liberato i malcapitati lo stesso con delle normali pinze.
 
Il colonnello non si sbilancia e non commenta i lanci di agenzia o su eventuali coinvolgimenti e rivelazioni. Ma afferma che l'ipotesi che qui abbiamo già ipotizzato è che i due eventi non siano solo coincidenti, ma anche correlati.
 
Secondo me, difficilmente una fune di acciaio di quello spessore di rompe così tanto per rompersi, deve essere stata sollecitata parecchio. Certo che manomettere i freni di emergenza apposta è davvero roba da criminali, spero che la paghino salata.
Le funi traenti delle "funivie" sono calcolate con coefficiente di sicurezza almeno 6, poi le pulegge di trazione a monte e a valle hanno dei sensori che non "dovrebbero" permettere di strappare le funi, e fermano l'impianto.
Quindi forse chissà c'è ancora qualcosa da scoprire....

In ogni caso un simile comportamento è criminale, non ci sono ne scusanti ne motivazioni di nessun tipo per giustificarlo, da condannare con il massimo della pena.
 
Ma l'azienda che ha fatto gli interventi di riparazione/manutenzione...... una volta appurato che ci sono dei problemi non risolti..... rilascia comunque un nulla osta per fare ripartire l'impianto?
Non ha l'obbligo di vietarne l'uso?
Non c'è un ente regionale, o statale, al quale si ha l'obbligo di inviare i dati e la relazione sull'intervento eseguito, con i relativi problemi non risolti?
Tutto affidato al gestore dell'impianto?
Non ci credo.
 
Non ha l'obbligo di vietarne l'uso?

Magari vietarne l'uso no,ma non dare esito positivo ai controlli si.
Come per le revisioni auto,se un veicolo non passa la revisione non è che ti impediscono di portarla fuori dall'officina ma non ti applicano sulla carta di circolazione l'adesivo con scritto esito positivo.
Sembra che il sistema con cui vengono effettuati i controlli siamo quantomeno da rivedere.
Come quando è crollato il ponte Morandi,dopo sono saltati fuori una marea di pareri negativi sulla sicurezza ma nel frattempo chi doveva prendersi la responsabilità di dire che le cose non andavano ha girato la testa dall'altra parte.
 
Magari vietarne l'uso no,ma non dare esito positivo ai controlli si.

Però, così non si risolve niente.
Se non possono loro bloccare il servizio, ci dovrebbe essere un organo superiore...... quello famoso che dovrebbe ricevere dati e relazioni..... che interviene rapidamente vietandone l'utilizzo fino a sistemazione definitiva dei problemi.
Che senso ha dare esito negativo se poi non cambia nulla?
Anzi.... la situazione peggiora?
Se continuiamo così, che nessuno prende il toro per le corna, non ne verremo mai fuori.
 
Questo mi fa pensare a una cosa che penso da sempre, i servizi che se mantenuti al risparmio possano portare alla morte di qualcuno dovrebbero essere esclusivamente statali. Non si deve poter risparmiare sulla sicurezza per fare profitto. Una gestione statale di certo non avrebbe permesso la discesa della funivia per risparmiare in manutenzione.
 
Questo mi fa pensare a una cosa che penso da sempre, i servizi che se mantenuti al risparmio possano portare alla morte di qualcuno dovrebbero essere esclusivamente statali. Non si deve poter risparmiare sulla sicurezza per fare profitto. Una gestione statale di certo non avrebbe permesso la discesa della funivia per risparmiare in manutenzione.
dici?
 
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