GenLee ha scritto:
key-one ha scritto:
chassis_engineer ha scritto:
key-one ha scritto:
Secondo me l' Alfa Romeo oggi potrebbe/dovrebbe produrre auto leggermente più care del loro segmento di appartenenza , ma non inaccessibili , come del resto erano -non negli anni '50/60 quando il reddito pro capite era ancora piuttosto basso anche per i cosidetti ceti medi,-, ma nei decenni successivi , quelli appunto dell' Alfetta , Giulietta "becco d'anitra" e Alfa 75.
Allora c'era l'Alfa-sud/33 a presidiare con un pizzico di sprint,e la trazione anteriore, i segmenti medio-piccoli.
Mentre le berline derivate dall'Alfetta non erano per tutti , ma nemmeno proibitive e lo stesso i coupè/spider.
Con l'aggiunta dell'immancabile Suv e i dovuti aggiustamenti dovuti al mutare dei tempi e all'emergere dei vari dragoni , tigri e imperi di mezzo , perchè non ricalcare oggi un posizionamento simile ?.Lasciando a Fiat il presidio del low-cost e dei segmenti/modelli più generalisti?.
Non saprei...
In questo caso si prospetterebbe la soluzione di _enzo: una media D large a tp e una E large tp...
Vedrei meglio (ipotesi :evil: ) una D compatta e una E più compatta: più "italiane"...Secondo me...
Ti dico una cosa.
Il 90% di quelli che si comprano Giulietta la prendono con ALMENO un pacchetto optional, tra Sport Pack, Premium Pack, etc...
Traete le conseguenze.
Molto bene. Infatti la Giulietta - nome fuori luogo a parte- è un'ottima macchina e rientra nello schema da me citato prima ,nel quale prende il posto dell'alfa 33 e poi 147 ,per le quali già il clente era disposto a pagare qiualcosa di più rispetto alle coetanee 128 , Ritmo e Tipo.
Va bene pure la sua versione a 3 volumi che oggi sembra tornare in auge anche per Bmw serie 1 e Audi 3.
Ciò che va meno bene è se si vuol "stiracchiare" quel modello affibbiandogli tutti i nomi altolocati di famiglia ed evitare di progettare e produrre le vere eredi di Giulietta , Giulia , Alfetta , 75 , Sprint , Duetto e spider , le quali appartenevano ad un'altra fascia di mercato e che oggi dovrebbero avere origini più nobili del pianale Bravo riadattato. Basterebbero pure i telai Crysler a volerli utilizzare bene,però :!: Saluti
Già ma per una segmento D, l'attuale telaio 300c, è troppo grosso, lo è quasi per una segmento E europea. Bisogna partire gradualmente per arrivare in un futuro ad un modello premium vero (Giulia tp es); oggi uno c-wide con opportuni adattamenti potrebbe già andare bene; accompagnato da realizzazioni adeguate negli altri segmenti (es. Alfa tp ammiraglia)...
Sì , una C-wide potrebbe già andare bene per presidiare il mercato ,in versione 3 volumi , magari pure a 3 porte denominata coupè e SW con versione integrale. Il nome no , però :!: Già si è forzato il significante sul significato

:lol: con l'attuale Giulietta . Parliamo quindi , visto che ormai è successo :lol: , di Giulietta berlina , coupè e station , riservando alla futura premium vera ,da te auspicata, il nome Giulia,
E' vero che il telaio Crysler è abbondante già per il segmento E e sarebbe strabordante per il D , siamo però sicuri che accorciando passo e lunghezza -le cesoie dei carrozzieri han sempre fatto miracoli

- non si potrebbe ottenere una berlina TP , caratterizzata da larghezza e carreggiate generose , con uno stile particolare , magari disegnato dai grandi atelier italiani :?: