<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Toyota Prius+ vs. Opel Zafira Eco-M | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Toyota Prius+ vs. Opel Zafira Eco-M

hpx ha scritto:
Beh vedendo questo video non è vero che con un ibrida non puoi fare certe cose.

http://www.youtube.com/watch?v=vhdDVQB2DDw

Cioè guarda, io posso anche smettere di parlare, qua c'è chi parla sempre al posto mio...:)

Cmq per rispondere a Blackblizzard riguardo la passione per l'automobile:
Tu hai la passione per la velocità, per i motori performanti, per le sfrizionate e le staccate all'ultimo secondo.. Ok niente da dire..
Io sono appassionato di auto, ne capisco poco sono sincero, raramente riesco a farmi una buona idea perché purtroppo non ho le nozioni di base come il sapere BENE come funziona un motore, dai primi ai più moderni.. Ma nonostante questo io trovo "appassionante" guidare la mia auto, guidarla anche in serenità lungo una tortuosa strada collinare, alla velocità di crociera di 50-60 km/h, respirando l'aria che entra dalla fessura del finestrino, guardando il paesaggio mentre comando IO come affrontare quella curva.. Mi appassiona ricevere chiamate via Bluetooth e chiacchierare in tranquillità, mi appassiona ascoltare musica fusion con impianti degni di nota mentre,sempre serenamente, percorro le strade che desidero, quando mi va.. Mi appassiona partire per qualunque meta anche casuale, sapendo che sulla mia auto c'e tutto quello che mi serve per sentirmi appassionato..
Ecco, io la vedo così, forse non concorderà nessuno, ma quello che mi chiedo adesso è: ok correre, bruciare l'asfalto, schiacciarsi alla seduta, appassionante, forse anche per me, ma a cosa mi serve? Io la macchina non la Guido in pista, e ci tengo alla mia salute!
Per come la vedo io, la macchina potente serve solo per sorpassare o evitare ostacoli in più sicurezza..

Quindi per concludere, per me, la macchina che mi appassiona, può essere una monovolume così come una cabrio, può essere una fuoristrada così come una utilitaria.. Appassionante è vedere che con le tue cure ed attenzioni, il tuo gioiello ha compiuto 5 anni e 100000 km senza un problema e ancora splendente.. Senza contare, che è già particolarmente appassionante riuscire ad averla pagata senza troppi sacrifici!!
 
modus72 ha scritto:
hpx ha scritto:
modus72 ha scritto:
hpx ha scritto:
Beh vedendo questo video non è vero che con un ibrida non puoi fare certe cose.

http://www.youtube.com/watch?v=vhdDVQB2DDw
Mica è HSD questo...

Si lo è eccome, HSD puro e crudo.
Mica usa il sistema della Prius...
Stesso sistema, ma il cambio E-Cvt e il motore elettrico sono disposti longitudinalmente e sono abbinati ad esempio sulla GS ad un 3.5 da 218 Cv per un totale di 368 cv.

http://www.lexus.it/ebrochures/range/downloads.aspx
 
blackblizzard82 ha scritto:
gallongi ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
gallongi ha scritto:
A luglio sono salito sulla prius + e ho visto anche la zafira tempo fa....dentro non mi pare ci sia un'abbisso....

ce ne sono un paio, infatti.

ma a cosa ti riferisci nello specifico? come interni la prius e' particolare ma se e' come tutte le giap dura...la zafira bisogna vedere se utilizza materiali scenografici o qualitativi davvero... ;)

ti farei salire sulla mia astra che ha 180.000km. gli interni di qualsiasi macchina fanno schifo, se vengono maltrattati o curati poco, e fidati che di auto ne vedo, col mio lavoro, di ogni segmento. pensa che l'altro giorno ho fatto le pastiglie anteriori di un audi R8 che il proprietario mi ha poi gentilmente fatto provare, e ti assicuro che dopo 65.000 km aveva gli interni tutt'altro che perfetti.
il problema di quelle toyota è che gli interni fanno schifo pure da nuovi :lol:
quando il mio istruttore di corso mi ha fatto provare la sua Prius III qualche mese fa mi ha fatto vedere anche tutti i pezzi di cartoncino ed i feltrini messi tra le plastiche che scricchiolavano. senza contare che al tatto e alla vista gli interni di una prius sono simili a quei gippini a batterie che si danno ai bimbi.

Secondo me generalizzi troppo ....
 
blackblizzard82 ha scritto:
il confronto civile e lo scambio di opinioni diametralmente opposte è sempre e comunque istruttivo. quando però il confronto diventa una presa di posizione spesso mi imbufalisco. Al di là del fatto, comunque, che non ho ancora capito che cosa possa appassionare in una ibrida, ma forse sono io che a furia di track day e giornate di drifting sono diventato limitato mentalmente.

Limitato no .... impostato si. ;)
 
Butto lì un paio di riflessioni.

1) secondo me il post di apertura contiene un errore concettuale: si parla di consumi in euro invece che in joule, e la differenza è sostanziale: la Zafira è una normalissima auto a ciclo Otto alimentata con un combustibile che costa meno per ragioni unicamente fiscali. Se i combustibili si pagassero in base al potere calorifico e non fossero soggetti alla mannaia del fisco il confronto tra Zafira e Prius avrebbe tutt'altro esito.

2) sempre secondo me, si tende troppo spesso a prendere per il culo la fisica, ma purtroppo essa è più forte di noi. Se un veicolo di una certa massa e con una certa sezione frontale deve essere accelerato da zero a X km/h e poi fatto avanzare mantenendo tale velocità, bisogna somministrare alle ruote un certo numero di joule per farle girare. Per questo credo che molti tendano a sopravvalutare l'ibrido e crearsi aspettative che possono essere soddisfatte solo condizionando pesantemente il modo di guidare. L'ibrido, in estrema sintesi, è solo un sistema per sfruttare al meglio il motore endotermico facendolo girare in condizioni di consumo specifico ottimale in più ambiti di utilizzo, e a recuperare energia altrimenti dispersa in frenata, e infatti i risultati si vedono nella marcia a tira e molla, mentre a velocità costante emergono i limiti. Di qui, aspettarsi miracoli mi sembra poco realistico.
 
XPerience74 ha scritto:
1 Tenuta di strada; bisognerebbe vedere anche le rispettive caratteristiche di confortevolezza delle sospensioni per poter dare un giudizio attendibile ed obbiettivo ... senza comunque poi dimenticare che chi utilizza tali soluzioni propulsive/mezzi è portato ad una condotta molto "civile"... ma non per questo "intralciante" come qualcuno asserisce ...

Per la serie: se l'auto si ribalta basta andare più piano :lol:

XPerience74 ha scritto:
2 Consumi; Francamente il valore che io do ai riscontri "tecnici" in merito all'brido è in pratica ai livelli di quello dei soldi del monopoli ... indi per cui ...

In effetti molto meglio fidarsi del CDB che non degli strumenti professionali usati per i test...

XPerience74 ha scritto:
3 Finiture; E' già stato detto (il sottoscritto) che il loro grado è in ossequio agli elevati costi produttivi del sistema ibrido, ergo, se si mettessero ad adottare materiali pregiati i costi di produzione, e quindi listini finali sarebbero molto meno competitivi ... oltre che per spiccate caratteristiche di riciclabilità ...

chissà perchè la Auris e la Yaris mi offrono gli stessi interni e non sono nate come ibride...

XPerience74 ha scritto:
4 Frenata; trattasi effettivamente di unico punto per il quale rimango alquanto perplesso in merito alla Prius+ !

eh meno male... :D
 
a_gricolo ha scritto:
Butto lì un paio di riflessioni.

1) secondo me il post di apertura contiene un errore concettuale: si parla di consumi in euro invece che in joule, e la differenza è sostanziale: la Zafira è una normalissima auto a ciclo Otto alimentata con un combustibile che costa meno per ragioni unicamente fiscali. Se i combustibili si pagassero in base al potere calorifico e non fossero soggetti alla mannaia del fisco il confronto tra Zafira e Prius avrebbe tutt'altro esito.

2) sempre secondo me, si tende troppo spesso a prendere per il culo la fisica, ma purtroppo essa è più forte di noi. Se un veicolo di una certa massa e con una certa sezione frontale deve essere accelerato da zero a X km/h e poi fatto avanzare mantenendo tale velocità, bisogna somministrare alle ruote un certo numero di joule per farle girare. Per questo credo che molti tendano a sopravvalutare l'ibrido e crearsi aspettative che possono essere soddisfatte solo condizionando pesantemente il modo di guidare. L'ibrido, in estrema sintesi, è solo un sistema per sfruttare al meglio il motore endotermico facendolo girare in condizioni di consumo specifico ottimale in più ambiti di utilizzo, e a recuperare energia altrimenti dispersa in frenata, e infatti i risultati si vedono nella marcia a tira e molla, mentre a velocità costante emergono i limiti. Di qui, aspettarsi miracoli mi sembra poco realistico.

sottoscrivo, anche se il fattore economico è purtropo l'unico che conta, non essendo i joule in vendita legalmente (mentre sono veduti i kWh non riconosciuti dal SI). Per il discorso di mantenimento della velocità o di accelerazione in realtà ci sarebbero in gioco i Watt, ma è anche vero che i Watt (J/s) erogati (integrati) per un certo tempo divengono Joule

in sostanza è indiscutibile il vantaggio dell'ibrido meglio se seriale e non parallelo (per ottimizzare il regime di rotazione del termico solo come generatore di corrente), sopratutto in città

per il discorso metano e GPL ci sarebbe da riattizzare la solita diatriba, ma parimenti sarebbe col gasolio che storica mente fu detassato perchè era inizialmente solo per i mezzi pesanti e poche auto da professionisti della strada, ora che ci fanno anche le smartine...

vorrei poi approfondire il discorso ecologico (GPL come combustibile di "recupero" altrimenti sprecato e metano non gravante sulla distribuzione su gomma per alcuni, gravente inquinanti per la distribuzione e insicuri per natura per altri)
 
G5 ha scritto:
modus72 ha scritto:
hpx ha scritto:
Beh vedendo questo video non è vero che con un ibrida non puoi fare certe cose.

http://www.youtube.com/watch?v=vhdDVQB2DDw
Mica è HSD questo...

Non mi caschi su questi errori egregio moderatore :D
Eh già son caduto sull'uccello...
Ero convintissimo che le Lexus usassero un sistema diverso, probabilmente mi ha confuso la Rx400h...
Bene allora.
 
pi_greco ha scritto:
sottoscrivo, anche se il fattore economico è purtropo l'unico che conta, non essendo i joule in vendita legalmente (mentre sono veduti i kWh non riconosciuti dal SI). Per il discorso di mantenimento della velocità o di accelerazione in realtà ci sarebbero in gioco i Watt, ma è anche vero che i Watt (J/s) erogati (integrati) per un certo tempo divengono Joule

in sostanza è indiscutibile il vantaggio dell'ibrido meglio se seriale e non parallelo (per ottimizzare il regime di rotazione del termico solo come generatore di corrente), sopratutto in città

per il discorso metano e GPL ci sarebbe da riattizzare la solita diatriba, ma parimenti sarebbe col gasolio che storica mente fu detassato perchè era inizialmente solo per i mezzi pesanti e poche auto da professionisti della strada, ora che ci fanno anche le smartine...

vorrei poi approfondire il discorso ecologico (GPL come combustibile di "recupero" altrimenti sprecato e metano non gravante sulla distribuzione su gomma per alcuni, gravente inquinanti per la distribuzione e insicuri per natura per altri)

Ringrazio per le precisazioni sulle grandezze fisiche in gioco, che comunque mi pare non alterino il senso del discorso: l'energia da qualche parte bisogna tirarla fuori, dunque si può lavorare solo sui rendimenti scegliendo i processi di trasformazione opportuni. Il resto sono pippe mentali, pie illusioni o semplici prese per il culo (quest'ultima opzione vale per i consumi omologati).

Sul discorso dei combustibili gassosi mi sono espresso più volte: vanno sacrosantamente sfruttati e valorizzati, e proprio per questo li riserverei agli impieghi a punto fisso che comportano meno perdite, sia in termini assoluti (leggi fughe di nuvolette di gas), sia in termini di rendimento di processo.

Per l'autotrazione, credo che la strada migliore al momento rimanga proprio una declinazione dell'ibrido, ma credo che margini di miglioramento ce ne siano ancora; devo dire che non mi dispiace la soluzione tipo Chevrolet Volt / Opel Ampera, ma i costi al dettaglio sono ancora semplicemente folli per una berlina media. Ricordo anche che la mia scrausissima Auris a nafta fa una media di oltre 17 km/l su centomila km di percorrenza senza tante seghe mentali, quindi quando leggo sulla pagella "consumo ottimo" e poi vedo dati rilevati tipo 14 in autostrada resto un po' perplesso.....
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
sottoscrivo, anche se il fattore economico è purtropo l'unico che conta, non essendo i joule in vendita legalmente (mentre sono veduti i kWh non riconosciuti dal SI). Per il discorso di mantenimento della velocità o di accelerazione in realtà ci sarebbero in gioco i Watt, ma è anche vero che i Watt (J/s) erogati (integrati) per un certo tempo divengono Joule

in sostanza è indiscutibile il vantaggio dell'ibrido meglio se seriale e non parallelo (per ottimizzare il regime di rotazione del termico solo come generatore di corrente), sopratutto in città

per il discorso metano e GPL ci sarebbe da riattizzare la solita diatriba, ma parimenti sarebbe col gasolio che storica mente fu detassato perchè era inizialmente solo per i mezzi pesanti e poche auto da professionisti della strada, ora che ci fanno anche le smartine...

vorrei poi approfondire il discorso ecologico (GPL come combustibile di "recupero" altrimenti sprecato e metano non gravante sulla distribuzione su gomma per alcuni, gravente inquinanti per la distribuzione e insicuri per natura per altri)

Ringrazio per le precisazioni sulle grandezze fisiche in gioco, che comunque mi pare non alterino il senso del discorso: l'energia da qualche parte bisogna tirarla fuori, dunque si può lavorare solo sui rendimenti scegliendo i processi di trasformazione opportuni. Il resto sono pippe mentali, pie illusioni o semplici prese per il culo (quest'ultima opzione vale per i consumi omologati).

Sul discorso dei combustibili gassosi mi sono espresso più volte: vanno sacrosantamente sfruttati e valorizzati, e proprio per questo li riserverei agli impieghi a punto fisso che comportano meno perdite, sia in termini assoluti (leggi fughe di nuvolette di gas), sia in termini di rendimento di processo.

Per l'autotrazione, credo che la strada migliore al momento rimanga proprio una declinazione dell'ibrido, ma credo che margini di miglioramento ce ne siano ancora; devo dire che non mi dispiace la soluzione tipo Chevrolet Volt / Opel Ampera, ma i costi al dettaglio sono ancora semplicemente folli per una berlina media. Ricordo anche che la mia scrausissima Auris a nafta fa una media di oltre 17 km/l su centomila km di percorrenza senza tante seghe mentali, quindi quando leggo sulla pagella "consumo ottimo" e poi vedo dati rilevati tipo 14 in autostrada resto un po' perplesso.....

d'accordo, sarebbe corretto pagare il combustibile per autotrazione a joule di energia chimica e far lavorare i progettisiti a migliorare i rendimenti, ma anche l'impatto ambientale per la loro estrazione e lavorazione e trasporto andrebbero valutati,inoltre all'impatto ambientale anche il "costo di produzione che c'è voluto per "produrre" un certo combustibile fossile.

sulle nuvolette (se intendi quelle dell'erogatore scollegato post rifornimento) credo siano meno dell'1% per un pieno medio di un serbatoio (sia esso GPL o metano), come talvolta capita che ci siano perdite per guarnizioni o tubature degli impiati dei distributori o degli impianti di alimentazione dei veicoli. sul rendimento non so se la mia caldaia a condensazione è così più perfomante in termine di joule termici portati a scaldare la mia casa contando le dispersioni di una casa classificata A per il riscaldamento, ma declassata B per la produzione di acqua sanitaria, della zafira turbo metano che mi ha impressionato per le maggiori prestazioni rispetto alla benzina...(sarebbe interessante saper altrettanto sul turbo metano di WV e sui turbo GPL come quelli della delta

P.S. sui consumi c'è una fvariabilità tale per cui i testi in condizioni d'uso sono per forza delle modellizzazioni approssimative, che difficilmente sono valutabili rispetto alla pratica di un guidatore evoluto qualsiasi che riesce ad ottenere percorrenze anche sensibilmente superiori, ma che non son magari riproducibili in condizioni di andature ad elastico e magari con guidatori meno attenti

in questo credo stiano le ragioni delle discrepanze
 
pi_greco ha scritto:
sulle nuvolette (se intendi quelle dell'erogatore scollegato post rifornimento)

Quelle sono il meno, mi riferivo in generale a dispersioni varie che si possono verificare a livello di impianti di compressione/liquefazione. So di essere prevenuto sui combustibili gassosi, ma non riesco a farmi piacere l'idea di recipienti in pressione che girano per strada...
 
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