<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Toyota CHR , rottura motore causato da benzina sporca | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Toyota CHR , rottura motore causato da benzina sporca

Interessante che il titolare si sia accollato i 2/3 della spesa. Qualcosa c'è sotto, altrimenti perchè l'avrebbe fatto? Perchè nella causa contro di lui e toyota europe era certo che la colpa sarebbe stata solo sua?
In genere cercare un accordo prima di una sentenza serve solo ad evitare di restare bloccati in una causa per anni e a non avere macchie che possano "sporcare" l'onorabilità aziendale.
 
Vorrei segnalare che riprendendo in mano "antichi" manuali meccanici tra i problemi che possono portare alla sbronzinatura e allo sbiellamento ci sono proprio sia i carburanti di bassa qualità che altri definibili come non adatti al motore oltre che la sporcizia accumulata nel motore stesso che può portare ad usura precoce di quelle parti in movimento.

Per quanto riguarda il carburante di bassa qualità e i danni probabilmente tempo addietro quando si innescavano fenomeni di autoaccensione ma ora tutti i motori hanno un rivelatore di battito in testa che modifica l'anticipo.
Per i depositi invece in effetti niente da dire, ma mi chiedo come mai i problemi avvengono su motori moderni mentre motori di 20 anni fa, magari turbo e anche sicuramente più tirati di uno ciclo atkinson/Miller, non presentano problemi a girare col carburante odierno.
 
Ritorno al tema peculiare di questa discussione riportando alcuni numeri.

2 sono i malcapitati che hanno subito una rottura del motore della loro Chr e che hanno ricevuto dalla Toyota una diagnosi di rottura dovuta a benzina sporca. (Tanta sincera solidarietà a loro).

0 i forumer che hanno creduto che ciò fosse vero.

0 i forumer che hanno portato esperienze o documentazione tecnica su come ciò sia possibile.

X (diversi) forumer che sono convinti che i carburanti in Italia siano pessimi. Hanno letto una pubblicazione tecnica che riporta i risultati di test o sono loro stessi chimici che si basano su proprie analisi? Se sì gradiremmo conoscere il dettaglio di questi risultati anche noi, sinceramente ci sarebbe molto utile. Se invece è solo per sentito dire....lascia il tempo che trova. Ma questo è il tema di una discussione ad hoc non necessariamente legata ad una sola marca di auto.

2 i legali che i 2 danneggiati dovrebbero contattare perché quanto subito non è accettabile senza reagire e senza avere una sicurezza per il futuro della loro auto.

Qualche pagina prima avevo parlato di luoghi comuni. Se gli automobilisti sono convinti che la benzina in Italia è pessima, cosa impedisce ad una casa automobilistica di imputare alla benzina rotture inspiegabili? Finanche rotture dei led come qualcuno ha qui spiritosamente ipotizzato.
se posso. Io ad oggi l'unica certezza che ho su Toyota e' che ... non ci sono certezze di niente.
E questo mi spaventa non poco.
Riguardo al problema specifico , proprio ieri ho visto un video su youtube di un ingegnere tale "roberto il pistone" che toccava anche il problema di questa discussione. Non nello specifico ma in generale. E secondo lui il carburante adulterato non e' in grado di fare un danno del genere.
Capisci che qui non si sa' piu' che pesci pigliare.
 
Metto al corrente della conclusione della mia vicenda.
Ricordo che ad Agosto 2024 si era rotta una biella che aveva spaccato
il motore della mia Toyota Yaris cross del 2022 a causa del (presunto) inquinamento della benzina
(forse da cloro).
Ricordo che l'auto era in garanzia, ma che Toyota Italia aveva rifiutato la copertura della garanzia.

Il mio avvocato ha fatto vari tentative di mediazione senza successo.

La Toyota Italia si e' dichiarata al mio avvocato solo "intermediario commerciale" e quindi non responsabile della
garanzia. Da notare che il diniego della garanzia e' arrivato a firma di un funzionario di Toyota Italia!
Formalmente Toyota Italia aveva ragione perche' sul libretto di manutenzione
e' scritto che la garanzia e' data da Toyota Europa Bruxelles. Chiaramente questi sono espedienti per fare melina e rallentare le procedure legali.
Sono espedienti non degni del nome Toyota.
Comunque Toyota ha lasciato il concessionario da solo a metterci la faccia e a gestire la vicenda.

Dopo i falliti tentativi di mediazione, il mio avvocato ha consigliato
di ritirare l'auto dall'officina della concessionaria Toyota di Genzano di Roma ed iniziare la causa in tribunale.
Siamo andati a fine Novembre con carro attrezzi e un meccanico di fiducia.
A quel punto e' intervenuto il titolare della concessionaria ed ha dichiarato di accollarsi circa i 2/3 della spesa.
Ho accettato questa proposta su consiglio del mio avvocato e del meccanico di fiducia,
pur essendo la spesa a mio carico notevole (5000 euro) .
Ho accettato solo perche' con i tempi della giustizia forse non avrei visto il termine della vertenza, avendo 79 anni.
Ho ritirato l'auto alla vigilia di Natale.

Aggiungo notizie raccolte nella preparazione della vertenza legale.
Innanzi tutto sembra che il numero di guasti dovuto a "benzina sporca" nelle auto con motori di nuova concezione
sia notevolmente maggiore che nel passato, tanto che l’UNRAE (Unione nazionale rappresentati autoveicoli esteri),
sta facendo delle statistiche basate sulle informazioni degli associati.
C'e' anche il sospetto, tra i meccanici e gli esperti, che alcune case incolpino sempre piu' spesso la benzina sporca,
per non pagare le spese dovute alla garanzia, perche' in questo periodoalcune case hanno difficoltà' economiche.

In base a questa esperienza suggerisco inoltre alcune norme di comportamento , che purtroppo non seguii.

1) se vi dicono che hanno trovato benzina sporca nella vostra auto, prima di autorizzare interventi,
recatevi in officina con un testimone e fatevi consegnare sotto i vostri occhi un campione di benzina preso direttamente dal serbatoio. In rete trovate laboratori che fanno le analisi.
Per una risposta rapida, ma non valida legalmente, potete usare i kit per la rivelazione del cloro nelle piscine mescolando acqua al campione di benzina e poi facendo separare l'acqua tenendo la miscela a riposo.

2) se il guasto e' grave e vi chiedono l'autorizzazione a smontare il motore chiedete che tale operazione sia fatta sotto gli occhi di un meccanico di vostra fiducia.

3) in caso di guasti gravi consultate subito un avvocato esperto.
ti ringrazio per aver riportato la vicenda. Credo di aver capito di che concessionaria si parla. Ho comprato anche io la macchina da loro. E' un concessionario che negli ultimi 10 anni cresciuto tantissimo e aperto altre 2 filiali. In generale ho sentito parlar bene di loro e il fatto che ti sia venuto incontro nella spesa e' positivo. Ho avuto alti e bassi con il loro service per alcuni aspetti della macchina , in particolari rumori interni.
Ti faccio una domanda , se puoi rispondere rispondi.
Con le indagini fatte da te e il tuo avvocato nella nostra zona sono emersi altri casi di rottura scambiatore EGR e/o motore ?
Ovviamente e' una domanda la cui risposta non incide sulla professionalita' del concessionario venditori e assistenza. Vorrei pero' capire se hai dati in merito.
 
Per quanto riguarda il carburante di bassa qualità e i danni probabilmente tempo addietro quando si innescavano fenomeni di autoaccensione ma ora tutti i motori hanno un rivelatore di battito in testa che modifica l'anticipo.
Per i depositi invece in effetti niente da dire, ma mi chiedo come mai i problemi avvengono su motori moderni mentre motori di 20 anni fa, magari turbo e anche sicuramente più tirati di uno ciclo atkinson/Miller, non presentano problemi a girare col carburante odierno.
tutto fa pensare a qualche biella fallata...
 
Per quanto riguarda il carburante di bassa qualità e i danni probabilmente tempo addietro quando si innescavano fenomeni di autoaccensione ma ora tutti i motori hanno un rivelatore di battito in testa che modifica l'anticipo.
Per i depositi invece in effetti niente da dire, ma mi chiedo come mai i problemi avvengono su motori moderni mentre motori di 20 anni fa, magari turbo e anche sicuramente più tirati di uno ciclo atkinson/Miller, non presentano problemi a girare col carburante odierno.
Le tolleranze odierne credo siano assai inferiori a quelle di 20 anni fa.
Credo anche che complice la situazione economica complicata si vada a limare su ogni grammo di materiale e questo possa dare luogo a situazioni di difficile risoluzione anche solo nella comprensione dei problemi. Onestamente non ho idea di come siano fatti i due litri Toyota e nemmeno se quelle basi motoristiche 20 anni fa fossero più robuste di ora e non posso nemmeno affermare che vi sia una partita fallata di bielle dovuta a errori di lavorazione o alla fornitura di metalli di scarsa qualità ... non lo so e non lo posso sapere.
Mi piacerebbe avere cognizione di quali e quanti siano questi problemi perché se trattasi di partita difettosa sarà limitata ad un numero di casi X, se errore di progettazione dovrebbe riguardare tutto il parco veicoli dotato di quel motore, se problema dovuto a fattori esterni i casi saranno rari ancorché spiacevoli.
 
Senza alcun intento di difendere Toyota poiché non ne so niente, ma avete la minima idea della brodaglia che viene venduta in Italia? Credo si sia ai vertici per la bassa qualità del prodotto. Vi basta varcare un confine per vedere cosa vendano altrove. In Italia la 100 ottani non esiste, il meglio che si trova di tanto in tanto, almeno a parole, è la 98. Facilmente vendono la 95 ma sulle seconde scelte penso si possa scendere anche più in basso contravvenendo l'obbligo dei minimo 95.

Commento pieno zeppo inesattezze e vere e proprie cavolate. Fammi un esempio di 98 ottani venduta in Italia. La 100 ottani è presente eccome. Meno diffusa in provincia e al sud. Il cloro nei carburanti è un problema che si è verificato inizialmente in un'area territoriale compresa tra lazio e campania. Dalle analisi sembrerebbe che nelle contaminazioni relative al gasolio il cloro fosse stato usato come biocida economico per lavare le cisterne contaminate da microorganismi (le famose "alghe del serbatoio" dovute al biodiesel FAME), mentre riguardo alle partite di benzina adulterate si ipotizza una vera e propria frode dovuta allo smaltimento illegale di scarti industriali contenenti anche cloro mescolati ai prodotti petroliferi distillati. In entrambi gli scenari vi è stato un reato. Attualmente i casi e le segnalazioni sono in crescita in tutta Italia, ma dubito fortemente che del carburante sporco possa far rompere una biella ad un motore. Toyota si sta comportando in maniera fortemente scorretta e basta a mio avviso.

 
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Secondo una corrente di pensiero , attenzione di sicuro c'e' niente, lo scambiatore EGR si romperebbe per debolezze congenite progettuali. Quindi beccando un poco di cloro nelle benzine , dove gli scambiatori di altri marchi non succede niente , questi piano piano si danneggiano. SE e dico SE questa ipotesi e' vera allora
vale quello che hai scritto tu. La benzina non c'entra niente.
SE e dico SE venisse dimostrato che e' colpa della benzina con tracce di cloro consistenti, secondo i responsi dei service toyota sarebbe cosi', allora dovremmo dire che e' colpa della benzina e non dei motori.
Per il momento navighiamo a vista.
Continuo a monitorare i gruppi FB.
Scusa ma perché non tagliare la testa al toro e mandare un campione di benzina prelevato dal serbatoio in laboratorio a fare analizzare?
 
Giusto perché sia chiaro. In Italia i carburanti distribuiti sono tutti uguali. Escono dalle stesse raffinerie e solo la commercializzazione è diversa.
Esistono tuttavia delle "seconde scelte" con gli scarti di lavorazione, idrocarburi di bassa qualità, olii e additivi vari (di solito vendute dalle pompe bianche ma perché escludere le altre!?).
In Italia, oggi, scegliere una marca o un altra, lo si fa prevalentemente in funzione del prezzo ma non della qualità.
Ma perché parli di cose che non conosci minimamente. Questa è disinformazione e stai commettendo anche un illecito. Occhio a quello che scrivi. Non puoi dire pubblicamente su internet senza averne le prove che "le pompe bianche vendono seconde scelte mescolate con oli di scarto ecc....". Ma lo sai che i distillati petroliferi seguono rigidissime norme EN europee? Ma lo sai che l'Europa ha i carburanti qualitativamente migliori del mondo? Ma lo sai che le distillerie sono le stesse ma diversissimi sono i greggi importati e lavorati (materia prima) nonché la qualità richiesta dalle singole compagnie fermo restando i minimi a norma di legge?
Hai analisi eseguite sotto stretto controllo terzo di un laboratorio indipendente e certificato per poter affermare quanto hai scritto? Hai eseguito campionamenti a sorpresa, multipli e statisticamente validi? Hai segnalato tutte le cose che affermi qui (vere e proprie truffe se non reati ambientali, fiscali e ai beni di terzi) alle autorità competenti e alle compagnie petrolifere? Hanno effettuato anche i loro tecnici e quelli della guardia di finanza adeguate analisi e hanno riscontrato quanto affermi? I distributori di cui parli sono stati posti sotto sequestro? Se ti legge un avvocato attaccabrighe di una di queste compagnie petrolifere (pompe bianche ma non solo) che potrebbe succedere? Con quale criterio e scienza vai a scrivere che "tutte le pompe bianche lavorano con gli scarti di lavorazione, idrocarburi di bassa qualità, olii e additivi vari (di solito vendute dalle pompe bianche ma perché escludere le altre!?)". Hai citato anche le compagnie major accusandole di questo (cit. "perché escludere le altre!?"). Ma ripeto, hai le prove di quanto affermi?

Altra tua citazione: "In Italia, oggi, scegliere una marca o un altra, lo si fa prevalentemente in funzione del prezzo ma non della qualità". Potresti pubblicare qui le analisi complete e il metodo di campionamento che hai utilizzato per arrivare a tali affermazioni? Scusa non ce l'ho con te e non sono assolutamente un avvocato di una compagnia petrolifera, ma è ora di fare basta di abusare del proprio diritto d'espressione. La libertà di parola non è diritto d'invenzione. Questo non significa che non esistano frodi o distillati petroliferi a minor tenore di distillazione (ma sempre e comunque rispettanti le norme EN in vigore per essere commerciati e venduti) più economici, ma qui si sta dipingendo un vero e proprio sistema delinquenziale di portata mondiale. Insomma, un complotto.
Solo che qui siamo su 4R non su FB.
 
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Scusa ma perché non tagliare la testa al toro e mandare un campione di benzina prelevato dal serbatoio in laboratorio a fare analizzare?
a mente fredda sarebbe da fare cosi'.
Pero' , da quello che leggo sul gruppo FB dello scambiatore EGR e accade lo stesso con altri marchi , quando succede l'inghippo il carro attrezzi porta la macchina via. Il service controlla la macchina e arriva il responso. Quasi nessuno fa analizzare la benzina sia perche' si fidano della professionalita' del service sia perche' sarebbe far partire un contenzioso.
Devo tenere la macchina ferma li' , chiamare un perito o non chiamarlo ma far venire un tecnico di laboratorio che davanti a me e i meccanici toyota aspirano la benzina.
Test che dovra' essere fatto in un laboratorio certificato per essere usato come prova in caso di richiesta risarcimento danni. Intanto la macchina rimane ferma li' i mesi da loro.
Capisci che si fa prima a fare come fanno loro ,soprattutto se poi non si ha una seconda auto a casa; toyota ti fa lo scontone fanno la riparazione e tu bocca cucita sopratutto sui social e forum.
Anche se ho sentito che sulla Campania non fanno neanche piu' sconti sulla riparazione da un po' di tempo. Da verificare questa cosa. Come per i furti delle batterie se Toyota non mette mani alla situazione io consumatore devo prendere provvedimenti. Non vorrei che il fatto siano il primo costruttore al mondo li allontani dall'obbiettivo che li ha sempre caratterizzati , l'affidabilita'.
 
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Ovviamente ad opinione di tanti che qui scrivono i numerosi problemi agli iniettori rilevabili trasversalmente tra i costruttori è imputabile a ragioni terze rispetto ai carburanti che possono essere scarsi in origine, adulterati o distribuiti in impianti non adeguati.
Ah si? Immagino avrai segnalato tutto alle autorità competenti (guardia di finanza). Giusto?
 
Vorrei segnalare che riprendendo in mano "antichi" manuali meccanici tra i problemi che possono portare alla sbronzinatura e allo sbiellamento ci sono proprio sia i carburanti di bassa qualità che altri definibili come non adatti al motore oltre che la sporcizia accumulata nel motore stesso che può portare ad usura precoce di quelle parti in movimento.
Manuali antichi? Ma di cosa stai parlando? Si parla di un moderno motore ibrido giapponese pieno zeppo di elettronica e ultra sofisticato. Questi "manuali antichi" che, quali e cosa sarebbero? Ripeto non ce l'ho con te, ma se le cose di cui vuoi parlare non le sai perché parli? Dai semplicemente la tua opinione e basta (sulla rottura della biella e il comportamento di toyota in questo caso), non fare affermazioni che oggi va di moda trattare sotto il termine a me assai sgradito "populistiche" (=inventate nella speranza di ricevere consenso con una sterile polemica "contro").
 
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ovviamente ho espresso solo un opinione.
Non sappiamo con precisione ad oggi l'incidenza del problema dello scambiatore EGR a causa delle benzine adulterate rispetto al parco circolante Toyota. Se e' un problema dei componenti o altro. Sono solo ipotesi.
 
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