<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Toyota CHR , rottura motore causato da benzina sporca | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Toyota CHR , rottura motore causato da benzina sporca

Dopo questa tua serie di commenti ho tre domande che mi vengono spontanee fare.
La prima: che ci stai a fare sul forum se non esiste modo per confrontarsi che non sia basato su ciò che trovi potabile per le tue convinzioni?
La seconda: che ruolo e apporto dai a questo forum se chiunque può essere persona interessata e quindi che inquina i pozzi?
La terza: e se fossi te la persona che inquina i pozzi che considerazioni dovremmo trarne?
anche i pozzi adesso tiriamo in ballo...forse è il caso che qualche moderatore dica di finirla...come ho già fatto io
 
La tua posizione è chiara e netta:

"la penso così e nessuno per nessuna ragione potrà convincermi d'altro. Non credo ad alcuna statistica o test e dubito dei commenti che leggo".

Rinnovo quindi la domanda su che genere di apporto stia dando al (ma anche ricevendo dal) forum.
 
Mah io direi che è inutile insistere con la polemica, le posizioni sono chiare e già ribadite anche in passato in altri 3d e comunque non fanno torto a nessuno (tranne forse a Toyota alla quale penso comunque freghi meno di zero), quindi...
 
Io non ne sono tanto convinto: l'ibrido Toyota esiste dal 1997 e il problema si verifica solo adesso. Se le varie accensioni e spegnimenti del termico in citta' causassero il problema, sarebbe gia' successo anni fa.

In realtà temo di essermi spiegato male. Ho il sospetto che che sia la situazione opposta: lunghe percorrenze su strade extraurbane, col termico sempre acceso.

L'EGR mi pare che sulle ibride Toyota si apresente da un bel po'. Infatti mi pare che anche le Prius soffrano di problemi di intasamento dell'EGR anche se si parla di chilometraggi significativi ( 100 / 150.000 Km ) e comunque nella maggior parte dei casi si tratta di una mera attività di pulizia, fattibile anche in fai-da-te se hai manualità.

Però sui nuovi motori sono state fatte molte ottimizzazioni, spostando EGR e catalizzatore a brevissima distanza dal collettore di scarico e, probabilmente sono stati cambiati i materiali per ridurre i pesi.
 
No ti eri spiegato bene, ma sono io che ho frainteso. Non so, io in 12 anni di Prius non ho mai avuto problemi e 2-3 volte l'anno ci andavo a Dublino che sono 500 km di autostrada a/r. Puo' darsi che siano cambiati i materiali ed il posizionamento, ma come si spiega che parrebbe un problema solo in Italia?
 
ma come si spiega che parrebbe un problema solo in Italia?
Probabilmente all'estero non smaltiscono residui di diluenti (e ti assicuro che ce ne sono tanti che lo fanno, per non dichiarare alle Agenzie Regionali i carichi / scarichi di solvente) nella benzina... I quali bruciando rilasciano cloro come sottoprodotto della combustione. Non è che "volutamente" qualcuno mette della candeggina nelle cisterne eh...
 
ma come si spiega che parrebbe un problema solo in Italia?
Ho letto forum dell'est europa, direi Bulgaria, dove parlavano di queste problematiche. Nota curiosa, i loro riferimenti informativi erano i gruppi italiani (o il gruppo italiano) e come noi si confrontavano sulla regionalità del problema.
 
In realtà temo di essermi spiegato male. Ho il sospetto che che sia la situazione opposta: lunghe percorrenze su strade extraurbane, col termico sempre acceso.

L'EGR mi pare che sulle ibride Toyota si apresente da un bel po'. Infatti mi pare che anche le Prius soffrano di problemi di intasamento dell'EGR anche se si parla di chilometraggi significativi ( 100 / 150.000 Km ) e comunque nella maggior parte dei casi si tratta di una mera attività di pulizia, fattibile anche in fai-da-te se hai manualità.

Però sui nuovi motori sono state fatte molte ottimizzazioni, spostando EGR e catalizzatore a brevissima distanza dal collettore di scarico e, probabilmente sono stati cambiati i materiali per ridurre i pesi.

Da quello che mi risulta, i problemi hanno iniziato a verificarsi da quando hanno introdotto lo scambiatore di calore nell'EGR.
Sono le pareti di questo scambiatore che si corrodono fino a bucarsi, con conseguente entrata di liquido di raffreddamento in camera di combustione e fumata bianca.
 
Probabilmente all'estero non smaltiscono residui di diluenti (e ti assicuro che ce ne sono tanti che lo fanno, per non dichiarare alle Agenzie Regionali i carichi / scarichi di solvente) nella benzina... I quali bruciando rilasciano cloro come sottoprodotto della combustione. Non è che "volutamente" qualcuno mette della candeggina nelle cisterne eh...
L'ipoclorito era una sofisticazione delle benzine
 
Da quello che mi risulta, i problemi hanno iniziato a verificarsi da quando hanno introdotto lo scambiatore di calore nell'EGR.
Sono le pareti di questo scambiatore che si corrodono fino a bucarsi, con conseguente entrata di liquido di raffreddamento in camera di combustione e fumata bianca.
Si ma anche sulla Prius e sull'Auris l'EGR è raffreddato tramite scambiatore. Probabilmente han cambiato i materiali per una maggiore efficienza termodinamica.
 
O per un minor costo di produzione
C'è da considerare che ci sono enormi problemi di qualità con l'acciaio e che, per esempio, gli Usa hanno disdetto le forniture giapponesi per rilanciare quelle interne .. insomma botte pesanti alla produzione. Le tensioni internazionali poi creano non pochi problemi e le materie prime globali sono in mano a pochi e tra quei pochi i Giap non ci sono quindi devono fare salti quadrupli per andare avanti. Vivendo di importazioni trasformano quello che riescono a prendere/gli danno e questo si traduce nel rischio concreto di non avere metalli e leghe di qualità pari ai loro standard produttivi.
 
C'è da considerare che ci sono enormi problemi di qualità con l'acciaio e che, per esempio, gli Usa hanno disdetto le forniture giapponesi per rilanciare quelle interne .. insomma botte pesanti alla produzione. Le tensioni internazionali poi creano non pochi problemi e le materie prime globali sono in mano a pochi e tra quei pochi i Giap non ci sono quindi devono fare salti quadrupli per andare avanti. Vivendo di importazioni trasformano quello che riescono a prendere/gli danno e questo si traduce nel rischio concreto di non avere metalli e leghe di qualità pari ai loro standard produttivi.
Mah, resto perplesso, la nippon steel è comunque tra le prime dieci nel mondo e in ogni caso, se il problema fosse davvero quello di non essere detentori della materia prima, in questo mondo l'acciaio di qualità potrebbero farlo solo ed esclusivamente australiani, cinesi, brasiliani, indiani e russi...
 
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