<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tornare al cambio manuale dopo 20 anni di automatico | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Tornare al cambio manuale dopo 20 anni di automatico

A me con 345 cv l'effetto scooter non dispiace, mi sembra quasi effetto aeroplano...in più sai che il cambio non si romperà mai...
E a velocità codice é dolcissimo e silenziosissimo, tra elettrico e il fatto che non esistono cambi di rapporto
 
La mia modesta opinione:
A mio avviso si ha un'idea distorta del cambio "automatico", personalmente ho provato la maggior parte dei cambi "automatici" dal doppia frizione DKG BMW, al PDK Porsche, al F1 Ferrari della 488/458, tutti gli ZF e soprattutto l’ultimo ZF 8V MKIII non ci sono paragoni in termini di performance, tanto è che Porsche dichiara per il suo PDK 0,5 secondi in meno sullo 0-100, rispetto al suo manuale.

Sono cambi che hanno una modalità di uso sequenziale, dei “paddle” al volante e consentono al pilota di cambiare manualmente e in modo rapido le marce senza spostare le mani dal volante e permettono cambiate per l’F1 Ferrari p.e. attorno ai 0,09 secondi, inarrivabile da un cambio con l’asta e la frizione.
Il vantaggio del cambio a doppia frizione (DKG, PDK, S-tronic, F1) quello di poter preselezionare la marcia successiva inserendola poi al momento desiderato. Tutto ciò è possibile perché la frizione relativa alla marcia preselezionata rimane aperta. Al momento giusto si chiude la frizione relativa alla marcia da innestare e si apre contemporaneamente quella della marcia da disinnestare. In questo modo si hanno cambiate fulminee ed una spinta praticamente continua che va dal motore alle ruote motrici.
Per lo ZF 8V MKIII ci sono più frizioni che ha tempi di cambiata quasi simili al doppia frizione.
Quindi un cambio “automatico” si può usare in manuale o automatico in città o laddove serva relax nella guida, abbinato all’ACC permette di fare code senza toccare nessun pedale.
Poi se ci sono delle persone alle quali piace schiacciare la frizione e cambiare con una leva, ognuno ha i propri gusti.
 
Io non metto in dubbio la bontà di certi cambi automatici, non dubito che siano adottabili su auto sportive e che addirittura migliorino le prestazioni diminuendo i tempi di cambiata. Tutto vero.
Quello che a me e quelli come me non piace è proprio il concetto che l'auto cambi da sola. Anche quando si va piano.
Certo che posso usare l'automatico come un manuale, ma allora cosa ce lo metto a fare? Io non ho nessuna intenzione di spendere duemila euro per un accessorio non solo che non mi serve, ma che non voglio.
 
Apprezzo l'onestà, sinceramente.

sempre aggiungendo che se parliamo di cambi automatici l'HSD non ha neanche un cambio automatico, che secondo me si adatta molto alla tipologia di vettura ed ha il pregio di non potersi in pratica rompere. Poi ognuno ha i suoi punti di vista, personalmente se quando avevo l'Auris mi si diceva di fare a cambio per un paio di giorni con un Type - R allora si che mi sarei divertito, certo che se l'alternativa era quella che ha proposto l'opner e quindi parliamo di una 500L con tutto il rispetto ma anche quella è una vettura non fatta per questo grande divertimento, è una vettura pratica e funzionale indubbiamente e un ottima scelta per chi ha famiglia, l'avevo presa in considerazione anche io, ma che mi faccia tornare il piacere della guida dopo un HSD ce ne vuole
 
A me questo ennesimo battibecco sul cambio ricorda moltissimo quello tra i capponi di Renzo che si beccano prima di finire in pentola. Stando ai piani industriali pubblicati dalle stesse case costruttrici potrebbe diventare pleonastico dato l'orientamento della futura trazione a motore elettrico, da vedere alimentato come. Potrebbe diventare addirittura obsoleto il concetto di proprietà ed uso del veicolo e del modello di mobilità individuale, collettiva e trasporto merci. Altro che termiche pure vs ibride di vario genere o diesel vs benzina vs gas vari o cambi più o meno automatizzati e trazioni più o meno integrali.
A scanso di equivoci il mio cambio preferito è quello sequenziale a pedale...
 
A me questo ennesimo battibecco sul cambio ricorda moltissimo quello tra i capponi di Renzo che si beccano prima di finire in pentola. Stando ai piani industriali pubblicati dalle stesse case costruttrici potrebbe diventare pleonastico dato l'orientamento della futura trazione a motore elettrico, da vedere alimentato come. Potrebbe diventare addirittura obsoleto il concetto di proprietà ed uso del veicolo e del modello di mobilità individuale, collettiva e trasporto merci. Altro che termiche pure vs ibride di vario genere o diesel vs benzina vs gas vari o cambi più o meno automatizzati e trazioni più o meno integrali.
A scanso di equivoci il mio cambio preferito è quello sequenziale a pedale...
Hai ragione. Ma sai, noi qui spesso (e per fortuna), parla anche il cuore e non solo la ragione.
 
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