<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tornare al cambio manuale dopo 20 anni di automatico | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Tornare al cambio manuale dopo 20 anni di automatico

Ma per me non è questione di piacere di guida.
E' che mi dà fastidio che l'auto cambi da sola. Non cambia mai quando voglio io, sempre quando decide lei e non mi sta bene. Io voglio decidere di girare a 4000 giri in seconda oppure a 1500 in quarta in situazioni in cui l'automatico non lo preveda. Perché lo voglio fare? Per questioni di freno motore, di risposta dell'acceleratore e di consumi (non sempre in ottica di risparmio). In tutti e tre i casi i giri motore contano e se non posso gestirli da me è un problema.
Lo so che con l'automatico si può guidare in manuale, ma se guido sempre in manuale cosa lo pago a fare l'automatico?
 
Ultima modifica:
Molti difendono il cambio manuale in virtù di un presunto piacere di guida.
Ma guardiamoci nella palle degli occhi, esiste ancora il piacere di guida? Fra limiti, code, traffico, appostamenti di autovelox in punti strategici per le casse comunali, io il piacere di guida l'ho smarrito da tempo.

li.
Il fatto stesso che esistano luoghi virtuali come questo, dimostra che effettivamente la passione per le auto e il piacere di guida esista ancora.

Vedremo cosa succederà in futuro, se questa rivoluzione elettrica si concretizzerà o meno. E con lei le varie innovazioni legate alla guida autonoma
 
ma alla fine scusa, chiedo a te ma vale un po' per tutti. Nei viaggi lunghi, in autostrada, tra manuale e automatico cosa cambia? Voglio dire, sono le condizioni in cui le differenze tra i due cambi sono minori.
Viaggi lunghi non significa in autostrada senza traffico :) mi riferivo a un percorso molto variegato e abbastanza trafficato a tratti.
Il cambio automatico associato a un'auto comoda ti fa arrivare più riposato.
 
Un buon cambio, resta un buon cambio, sia esso manuale o automatico.

Ho 2 automatiche, entrambe con convertitore di coppia, ed un manuale.

I due automatici sono diversissimi tra loro come comportamento, ma entrambi permettono una guida più che brillante sia in manuale che in sequenziale.

Il manuale che ho adesso, permette naturalmente una guida più "libera", diciamo così, ma in questi giorni con la schiena che fa le bizze lo sto soffrendo parecchio.

Che voglio dire, che vanno bene entrambi, l'importante è usarli in modo da trarre (anche) piacere dalla guida, restando sempre bei limiti della sicurezza e del buon senso.
 
Per me l'automatico è un compromesso, comodo in città o in coda in modalità, appunto, automatica e appagante in montagna in modalità sequenziale.
Almeno, io la quadra l'ho trovata così.

Comunque salto da vetture manuali ad automatiche senza nessun problema di adattamento.

Poi, vabbè, capita come oggi...... che giro per Milano col Grand Vitara manuale e lascio le automatiche in box....... ma son io che sono picio.

11.gif
 
Ma per me non è questione di piacere di guida.
E' che mi dà fastidio che l'auto cambi da sola. Non cambia mai quando voglio io, sempre quando decide lei e non mi sta bene. Io voglio decidere di girare a 4000 giri in seconda oppure a 1500 in quarta in situazioni in cui l'automatico non lo preveda. Perché lo voglio fare? Per questioni di freno motore, di risposta dell'acceleratore e di consumi (non sempre in ottica di risparmio). In tutti e tre i casi i giri motore contano e se non posso gestirli da me è un problema.
Lo so che con l'automatico si può guidare in manuale, ma se guido
sempre in manuale cosa lo pago a fare l'automatico?

Scusa,
e' un' impuntatura
o tu
con una certa frequenza
giri in seconda a 4000 giri
??
 
Io ho un conoscente che ci è tornato forzatamente, dopo un paio di rotture da 2/3000€ l'una nel giro di una 15ina di anni, e l'ultima da 7/800 in una macchina dove non conveniva più aggiustarla, tra la delusione e il bisogno immediato di una macchina nuova ha ripiegato sul manuale, all'inizio ho dovuto dargli lezioni di guida dato che sembrava un principiante e adesso, ripreso il giro, dice che va bene così!!
l'automatico va bene se hai sempre l'auto in garanzia....finita la garanzia se succede qualcosa sono dolori...
 
Scusa,
e' un' impuntatura
o tu
con una certa frequenza
giri in seconda a 4000 giri
??

Ma no, era un modo di dire.
Mi piace avere tutto sotto controllo, voglio decidere io in che marcia prendere una curva e quanto scalare per attivare il freno motore. Tutto qua.
Per pulire le candele uso lo Chante Claire.
 
Scusa,
e' un' impuntatura
o tu
con una certa frequenza
giri in seconda a 4000 giri
??

Io spesso e volentieri scendo dalla baita in prima marcia, col clima acceso, anche oltre 3000 giri (diesel) ma senza toccare i freni.
Sterrata, stretta, buche, radici, molta pendenza, curve cieche..

I giri sono nostri amici, specie quando si usa il freno motore.
 
Anche io ho la Giulietta automatica e la Barchetta manuale. Devo dire che l'automatico si comporta molto bene, rilassante e reattivo allo stesso tempo, nei percorsi pieni di traffico è la salvezza, però quando prendo l'altra manuale non mi devo riabituare, riprendo frizione e leva del cambio senza nessun problema e non mi danno fastidio. Tendenzialmente sull'auto "titolare" non tornerei indietro, ma non ne farei neanche una tragedia.
 
Io spesso e volentieri scendo dalla baita in prima marcia, col clima acceso, anche oltre 3000 giri (diesel) ma senza toccare i freni.
Sterrata, stretta, buche, radici, molta pendenza, curve cieche..

I giri sono nostri amici, specie quando si usa il freno motore.


-In prima, si fa presto ad arrivare a 3.000 giri
-Scalo anche io con le palette
( tra l' altro, molto piu' rapidamente )
 
Hai perfettamente ragione, bisogna però sottolineare che la maggior parte dei cambi automatici moderni può essere utilizzata senza problemi come un cambio manuale, il contrario però non è possibile.. quindi....

Io direi di no, se parliamo di sensazioni, perché il piacere che ti dà il manuale sta nella connessione meccanica, diretta, che c'è tra la propria mano (e piede) con la trasmissione, senza filtri, senza elettronica di controllo, compresa pure la possibilità di sbagliare o grattare, o di fare molto bene se si ha una buona sensibilità e tecnica. Il piacere "meccanico" di sentire, per esempio, specie nei cambi manuali sportivi, la differenza di manovrabilità a freddo, e quando tutto va in temperatura, il cambio diventa un burro e ti dice che ora puoi tirare...
Non ho nulla contro i cambi automatici, anzi, e non ho mai capito le posizioni radicali pro o contro; qualcuno che ho provato, specie su sportive di calibro, mi è anche piaciuto molto; così come mi piace (per l'uso a cui è destinato) il "non cambio" delle elettriche e di alcune ibride, incluso per la grande affidabilità rispetto ad altre soluzioni automatiche.
Penso semplicemente che vi sono auto per cui l'automatico sia "la morte sua", dove un manuale avrebbe poco senso, e auto per le quali il manuale invece lo sia, e dove l'automatico avrebbe poco senso. Penso semplicemente che dipenda enormemente dal tipo e dal carattere dell'auto, e anche dalle caratteristiche del cambio, manuale o automatico che sia.
Però conosco bene i piaceri del cambio manuale, e penso che non siano riproducibili con un cambio automatico, anche selezionando i rapporti manualmente, così come ovviamente non è possibile il contrario.
Oggi il manuale sta diventando una soluzione di nicchia, riservata da un lato ad auto economiche, e dall'altro ad auto sportive che propongono un'esperienza di guida "meccanica" tipica del cambio manuale, da quelle popolari come la MX-5 a hypercar come la Gordon Murray T50
 
Ultima modifica:
Back
Alto