<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Thema e Voyager: solo lo stemma Lancia? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Thema e Voyager: solo lo stemma Lancia?

vecchioAlfista ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:

Certo che non sei tenuto a saperlo, ne io sono ad esserlo. Il punto è un altro: la differenza fra un auto fatta per noi, per un pubblico europeo, ed un altra con marchio italiano, ma in realtà americana e pensata per un pubblico americano. Continuiamo pure a girarci intorno annullando ogni differenza e negando l'ovvio.Circa il fatto che non si dovrebbero più vendere Chrysler in Europa, ti ricordo che stiamo parlando di una Lancia. Lo so che la differenza è sottile, ma attenti a non confondersi.

Quanto alla serie 5, ti ricordo che il 2 litri con cui l'auto uscì non era certo il 24v, che è l'ultima incarnazione di quel motore. Quando la Thema 16 valvole aveva 150cv, il due litri Bmw 12 valvole ne aveva 129. Un benzina turbo la Bmw non lo ha mai avuto, e quindi anche la successiva versione da 150cv non raggiungeva la cavalleria della Thema turbo. Ed È anche grazie a questo stabile vantaggio prestazionale che la Thema è stata stravenduta. Che sarà anche poca cosa, intendiamoci,ma vallo a cercare oggi, quel primato motoristico: non lo trovi su nessun motore, neanche col lanternino.
Ripeto: tu parti dal presupposto che Fiat vogliaspacciare una Chrysler per una Lancia, non è così è stato detto chiaramente che hanno voluto cogliere da subito l'occasione della unione dei due marchi, intervenendo ormai a progetto 300 ultimato per cui le modifiche sono state quelle minime che sappiamo.
Circa le prestazioni continuo a non credere che siano così determinanti soprattutto su auto di questa categoria.

Ma come, non sono determinati le prestazioni, non è determinante la tradizione, la trazione, non è determiminate l'auto dov'è costruita, non sono determinanti i motori, non è più detrminante niente,..., perchè ci vende a prezzo gonfiato un'auto americana col marchio Lancia?????Secondo te come mai se tutte queste cose non sono importanti, la serie 3 vende il doppio di una ottima ed onesta ford Mondeo e di altrettanto ottima renault Laguna messe insieme, che costano almeno una decina di migliaia di euro in meno?
Non sfioramo il ridicolo per favore:
Saluti.

In effetti non capisco più di cosa stiamo parlando.

Capisco che qualunque cosa faccia fiat deve essere vista come positiva, anche quando è palesemente un compromesso (per essere teneri), ma qui mi pare che si sia perso il senso della realtà e della differenziazione che i marchi automobilistici devono avere.
Altrimenti non ha più senso nulla, e diventa vero tutto ed il contrario di tutto.

A questo punto, chiudiamo tutti i marchi, e costruiamo macchine che siano tutte uguali, con lo stesso nome e con lo stesso brand. :rolleyes:

Hai perfettemente ragione, stiamo perdendo il senso delle cose e del discorso, le cose sono talmente chiare e semplici che si commentano da sole.
Buona serata.
 
crank ha scritto:
Esattamente, semplicemente credo che Audi prima degli anni 90 non era un marchio di grande considerazione com'è ora. Ricordiamo però che per diventare "premium" ha impiegato 20'anni in un periodo non così nero come l'attuale e con fondi notevoli. Francamente trovo che la politica attuale del gruppo si muova nella giusta direzione date le condizioni esistenti, quindi la differenza di vedute sta tutta qui.

Se non fosse che, in quegli stessi 20 anni, Fiat ha dissipato il patrimonio di Lancia e Alfa...
 
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
Proviamo a girare la questione.
Non cominciamo col chiederci: "ma queste auto della Lancia hanno solo lo stemma?".

Domandiamoci invece: "ma queste auto sono buone auto?".

Poi se la risposta dovesse essere sì, allora ti chiedo: tu un'auto che reputi una buona auto non la comperi soltanto perchè non ti sembra coerente con lo stemma che porta?

Se rispondi ancora sì, ti faccio i miei auguri più sinceri.

Domanda poco onesta che dimostra cattiva fede e discreta ignoranza per quanto riguarda il mercato dell'auto.
Senza arrivare agli estremi della "Lancia" che di Lancia non ha nemmeno la mascherina, nella storia recente, ci sono state non buone ma ottime macchine che non hanno avuto successo perchè centravano poco o niente col dna del marchio, gli esempi puoi trovarli in quelle case prestigiose, che o sono morte, o sono state comprate dagli indiani, dai cinesi o che stanno morendo poco a poco.
Chi compra una macchina prestigiosa perchè è una buona auto?
Secondo te perchè i marchi che se lo possono permettere fanno leva su valori, quali tradizione del marchio, innovazione, design e fidelizzazione ad un brand?
Ma vedo che qui poco conta la storia dell'auto e i suoi appelli di mercato, l'importante è invece un aziendalismo prostrato e da pochi soldi.
Saluti

Poco onesto, ignorante e in cattiva fede? Tutto assieme? Troppo onore...

Cerca di capire il senso di un discorso prima di dare giudizi.

Anzi, continua a riempirti la bocca e gli occhi di tradizione, fasti passati e blasone. Senza correre il rischio di vedere l'anello dorato e firmato che hai al naso.

I brand sono per chi ha bisogno di guardarsi allo specchio: io dico solo che mi sembra assurdo sostenere di essere disposti ad acquisare una 300C e non una Thema solo per il marchio. Non dico che Thema è un'auto splendida. Cerca di distinguere le due cose.

Poi, quanto al blasone, la bontà delle tue opinioni sta nell'insuccesso coreano: non hanno storia automobilistica, quindi perdono quote di mercato, vero? E adesso non son più neanche tanto low cost...

Auguri.
 
sebaco ha scritto:
I brand sono per chi ha bisogno di guardarsi allo specchio: io dico solo che mi sembra assurdo sostenere di essere disposti ad acquisare una 300C e non una Thema solo per il marchio.

Poi, quanto al blasone, la bontà delle tue opinioni sta nell'insuccesso coreano: non hanno storia automobilistica, quindi perdono quote di mercato, vero?

Su questo non sono d'accordo. Sul forum Alfa, gli appassionati si sono scandalizzati alla notizia di una eventuale dismissione del Museo. Tutte la Case di un certo prestigio storico hanno una propria struttura dove raccogliere i fasti del passato. Il brand (non è una parolaccia), in questi casi, altro non è che la testimonianza di decenni di passione, innovazione ed anche genialità che danno un senso all'amore per l'Auto.
Se uno cerca una buona auto, come un buon elettrodomestico, allora può tranquillamente trascurare tutto ciò, e comperarsi un buonissimo prodotto coreano (lo farei anch'io), oppure una bella 300C col marchietto blu privo di significato.
 
renexx ha scritto:
Se non fosse che, in quegli stessi 20 anni, Fiat ha dissipato il patrimonio di Lancia e Alfa...
precisamente.

BelliCapelli3 ha scritto:
Direi che siamo pienamente in disaccordo.
va bene, ma mi piacerebbe sapere perché.

Ma in base a cosa esprimi questi giudizi?
in base alle prove degli utenti, tu in base a cosa?

Il 2 litri multijet si gira in 5 minuti
ma perfavore, bellicapelli, dai! finché sono opinioni, puoi dire quello che vuoi, ma mistificare la realtà in questo modo dimostra o ignoranza o cattiva fede, su...

Ecco, questo spiega molto. compra pure tedesco, io cerco di far rimanere quanti più soldi in Italia. Nessun rancore spero.
Spiega molto più del tuo modo di fare acquisti e motivarli. Io non compro tedesco perchè sono tedesco, o francese perchè sono francese. Sono masturbazioni nazionalistiche che ti lascio volentieri. Io penso ai miei soldi.[/quote] ed io ai miei. però deicidiamoci: o la nazionalità ha un valore o non ce l'ha. per me ce l'ha e conta intorno il 20% del costo per i seguenti motivi: 1. filiera corta, che vuol dire meno inquinamento, evidentemente nel caso della Thema non può valere; 2. orgoglio nazionale; 3. tasse pagate in Italia; 4. lavoro in Italia.

Basta leggere quanto scrivono gli altri senza cercare sotterfugi.
In ogni caso anche un'A6 negli USA costa intorno ai 30.000$. Complessivamente una Thema 3,0 235Cv costa 45.000?, una tedesca parimenti acconciata 85.000.
Preventivi fatti da un utente di un altro forum.

Per tua informazione, una a6 3.0 tfsi in USA costa 50.000 USD, esattamente come da noi costa 50.000 Euro. Una tedesca col 3 litri diesel 85k Euro??? Senti "sotterfugio", che dici, la finisci di raccontare barzellette a braccio?[/quote]
l'ultima volta che hai detto "a braccio" hai fatto una cattiva figura. Io come fonte per il prezzo dell'A6 ho usato la rivista TopGear, anche se non era specificata la motorizzazione, tu come fonti che usi?
 
HenryChinaski ha scritto:
A Maxè non prendiamoci in giro, si parla prezzi, la 300c per essere venduta ha bisogno di prezzi allettanti, la bmw no, questo vorrà pur dire qualcosa, riesci a capirlo o sei obnubilato dal culto di Cialtronne?
Anche Stalin ha avuto un sacco di tirapiedi, difensori e lacchè questo non significa che facesse cose giuste ;)
Uno sul proprio prodotto ci guadagna un casino, l'altro mi fa pure lo sconto. Io preferisco il secondo, tu da chi sei obnubilato per ritenere il prezzo basso un difetto?

Attached files /attachments/1152867=7436-volevo pagare di pi%c3%b9.jpg
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
E no belli il paraculo lo vuoi fare tu.
52,250 dollari in Euro fanno più o meno 36000, tu prima nell'esempio della Thema hai fatto la conversione con le tasse arriviamo a 52000?

Mi sa che qui con la matematica siamo un po' indietro.... :D

Facciamo così, ti faccio un indovinello semplice semplice.

Allora: Pierino costruisce in USA un'auto con costi dimensionati per poterla vendere a 27000 dollari e legittimamente guadagnarci qualcosa. Poi la porta in Europa e la vende all'equivalente di 64.000 dollari, quindi con un differenziale positivo superiore al +130%.

Paolino invece costruisce in Europa un'auto con costi dimensionati per poterla vendere 52.000 Euro e guadagnarci legittimamente qualcosa. Poi la porta in America e la vende all'equivalente di 37.000 Euro, cioè con un differenziale negativo corrispondente a circa -30%

Secondo te, al netto dei costi di trasporto, sdoganamento ecc.... chi è il Paraculonne: io, tu, Pierino o Paolino? :D

Vuoi un aiutinoo?? Compri una vocaleee??? Suggerimento da casaa??? :XD:
Professore siccome non ho studiato mi autodichiaro impreparato. :?

Però mi permatta una contro domanda:
Lo stesso Paolino che costruisce in Europa la serie 5 decide di costruire in America la X5, il modello 35i lo vende in Usa a $ 47,500 guadagnandoci, poi lo porta in Europa e lo vende all'equivalente di $ 83,072, differenza di + 35,572$.
Pierino fa la stessa cosa con la Jeep costruita in America e lì venduta a (modello GC Overland 4x4 3.6) $42,995, poi la porta in Europa e la vende al corrispondente di $77,920, differenza di + 34,925.

Ora il Paraculonne è Pierino, Paolino, io o tu?
 
HenryChinaski ha scritto:
Maxetto ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Ma come, non sono determinati le prestazioni, non è determinante la tradizione, la trazione, non è determiminate l'auto dov'è costruita, non sono determinanti i motori, non è più detrminante niente, tranne che il Cialtronne venda un'auto americana, che a lui costa zero e a chi la compra costa come un'auto vera e dovremmo pure essere contenti di ingrassare le tasche ad un farabutto di tal fatta, perchè ci vende a prezzo gonfiato un'auto americana col marchio Lancia?????
Secondo te come mai se tutte queste cose non sono importanti, la serie 3 vende il doppio di una ottima ed onesta ford Mondeo e di altrettanto ottima renault Laguna messe insieme, che costano almeno una decina di migliaia di euro in meno?
Non sfioramo il ridicolo per favore:
Saluti.

Guarda, stavo per rispondere io, ma mi hai tolto le parole di bocca. A sto punto aspettiamo di sapere cosa sia veramente rilevante.

P.s. a titolo informativo ricordiamo che in Usa la 300c col Pentastar parte da 27000 usd, che sono circa 19.000 Euro. Mettendoci sopra le debite tasse.si arriva forse forse a 25000 Euro. Quanto costa qui.da noi la Thema col Pentastar? Forse questo è rilevante...
Fammi sapere quanto costa una serie 3 o 5 in America che ci facciamo due risate. :lol:

Fammi sapere se le bmw in america hanno bisogno di venderle scontate o se in europa devono scontare le 300c per venderle.
Per il resto hai intenzione di continuare a divagare ancora?
Quello che divaga sono io? Cosa centrano gli sconti adesso? :rolleyes:

A Maxè non prendiamoci in giro, si parla prezzi, la 300c per essere venduta ha bisogno di prezzi allettanti, la bmw no, questo vorrà pur dire qualcosa, riesci a capirlo o sei obnubilato dal culto di Cialtronne?
Anche Stalin ha avuto un sacco di tirapiedi, difensori e lacchè questo non significa che facesse cose giuste ;)
Mettiti d'accordo con belli: tu parli di prezzi allettanti per la Thema, lui dice che la Thema è venduta ad un prezzo esgerato.
Mi parete Berlusconi e Tremonti :lol:
 
sebaco ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
sebaco ha scritto:
Proviamo a girare la questione.
Non cominciamo col chiederci: "ma queste auto della Lancia hanno solo lo stemma?".

Domandiamoci invece: "ma queste auto sono buone auto?".

Poi se la risposta dovesse essere sì, allora ti chiedo: tu un'auto che reputi una buona auto non la comperi soltanto perchè non ti sembra coerente con lo stemma che porta?

Se rispondi ancora sì, ti faccio i miei auguri più sinceri.

Domanda poco onesta che dimostra cattiva fede e discreta ignoranza per quanto riguarda il mercato dell'auto.
Senza arrivare agli estremi della "Lancia" che di Lancia non ha nemmeno la mascherina, nella storia recente, ci sono state non buone ma ottime macchine che non hanno avuto successo perchè centravano poco o niente col dna del marchio, gli esempi puoi trovarli in quelle case prestigiose, che o sono morte, o sono state comprate dagli indiani, dai cinesi o che stanno morendo poco a poco.
Chi compra una macchina prestigiosa perchè è una buona auto?
Secondo te perchè i marchi che se lo possono permettere fanno leva su valori, quali tradizione del marchio, innovazione, design e fidelizzazione ad un brand?
Ma vedo che qui poco conta la storia dell'auto e i suoi appelli di mercato, l'importante è invece un aziendalismo prostrato e da pochi soldi.
Saluti

Poco onesto, ignorante e in cattiva fede? Tutto assieme? Troppo onore...

Cerca di capire il senso di un discorso prima di dare giudizi.

Anzi, continua a riempirti la bocca e gli occhi di tradizione, fasti passati e blasone. Senza correre il rischio di vedere l'anello dorato e firmato che hai al naso.

I brand sono per chi ha bisogno di guardarsi allo specchio: io dico solo che mi sembra assurdo sostenere di essere disposti ad acquisare una 300C e non una Thema solo per il marchio. Non dico che Thema è un'auto splendida. Cerca di distinguere le due cose.

Poi, quanto al blasone, la bontà delle tue opinioni sta nell'insuccesso coreano: non hanno storia automobilistica, quindi perdono quote di mercato, vero? E adesso non son più neanche tanto low cost...

Auguri.

Cosa cappero centrano i coreani, fanno ottime macchine, non ricarrozzonano vendono e sono presenti in tutti i segmenti, blasone 0, tradizione 0, loro aggrediscono il mercato come dovrebbe fare una marca che ancora per poco ha sede a Torino.

Il discorso del blasone come facilmente puoi leggere nel mio intervento è diverso, ma cerchero' di spiegaterlo ancora, macchine ottime, ma che non avevano nessuna caratteristica del marchio sono state inesoratamente bocciate dai consumatori, vuoi degli esempi Jaguar x type (pianale mondeo), jaguar s type (pianale americano), saab 9.3 (pianale vectra), per cui , basta fare un buona macchina? No è la risposta se ha un certo blasone e il responso del mercato è stato evidente.
Marchi chiusi e venduti al primo offerente, forse non te ne sei accorto ma è cosi'.
Se spendi 50.000 euro vuoi una buona macchina o cerchi l'eccellenza?

Se vogliamo poi continuare a non capire le cose a cambiare gli argomenti facciamolo pure, rimarrete solo voi a dire quanto è bravo Cialtronne,quanto è bello Cialtronne,quante belle Lancia fa Cialtronne, quanto è importante per l'italia una macchina rimarchiata prodotta in Canada, quanto fa parte della tradizione Lancia una macchina americana prodotta in Canada, quanto è fantastica una macchina americana con il marchio Lancia che non spicca in nessuna caratteristica rispetto alla concorrenza, ma che è un'idea geniale vendere una macchina americana col marchio Lancia la cui serie precedente non ha venduto una mazza perchè era americana , ma ora il cialtronne ci da questa possibilità di acquistare un carroarmato che è stato snobbato da tutti con il marchio Lancia,e che pure ci deve piacere, perchè cialtronne non puo' perdere tempo a progettare una macchina, spendere dei soldi e dare lavoro, ma ci deve guadagnare solo lui e questo è bello!
Io mi permetto di dire che questa operazione è una mascalzonata ignobile!
Sarebbe bello, che veneriate il vostro capo in ufficio tra di voi, ma se volete allungare l'orario di lavoro io non posso impedirvelo.
Saluti
 
Maxetto ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Maxetto ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Ma come, non sono determinati le prestazioni, non è determinante la tradizione, la trazione, non è determiminate l'auto dov'è costruita, non sono determinanti i motori, non è più detrminante niente, tranne che il Cialtronne venda un'auto americana, che a lui costa zero e a chi la compra costa come un'auto vera e dovremmo pure essere contenti di ingrassare le tasche ad un farabutto di tal fatta, perchè ci vende a prezzo gonfiato un'auto americana col marchio Lancia?????
Secondo te come mai se tutte queste cose non sono importanti, la serie 3 vende il doppio di una ottima ed onesta ford Mondeo e di altrettanto ottima renault Laguna messe insieme, che costano almeno una decina di migliaia di euro in meno?
Non sfioramo il ridicolo per favore:
Saluti.

Guarda, stavo per rispondere io, ma mi hai tolto le parole di bocca. A sto punto aspettiamo di sapere cosa sia veramente rilevante.

P.s. a titolo informativo ricordiamo che in Usa la 300c col Pentastar parte da 27000 usd, che sono circa 19.000 Euro. Mettendoci sopra le debite tasse.si arriva forse forse a 25000 Euro. Quanto costa qui.da noi la Thema col Pentastar? Forse questo è rilevante...
Fammi sapere quanto costa una serie 3 o 5 in America che ci facciamo due risate. :lol:

Fammi sapere se le bmw in america hanno bisogno di venderle scontate o se in europa devono scontare le 300c per venderle.
Per il resto hai intenzione di continuare a divagare ancora?
Quello che divaga sono io? Cosa centrano gli sconti adesso? :rolleyes:

A Maxè non prendiamoci in giro, si parla prezzi, la 300c per essere venduta ha bisogno di prezzi allettanti, la bmw no, questo vorrà pur dire qualcosa, riesci a capirlo o sei obnubilato dal culto di Cialtronne?
Anche Stalin ha avuto un sacco di tirapiedi, difensori e lacchè questo non significa che facesse cose giuste ;)
Mettiti d'accordo con belli: tu parli di prezzi allettanti per la Thema, lui dice che la Thema è venduta ad un prezzo esgerato.
Mi parete Berlusconi e Tremonti :lol:

A maxè, sono 20 post che ti sto spiegando una cosa semplicissima, se ti sforzi puoi farcela anche tu a capire, davvero!
Una "Thema" costa meno di una serie 5, se si perchè?
Dai che ce fai!!!
 
renexx ha scritto:
crank ha scritto:
Esattamente, semplicemente credo che Audi prima degli anni 90 non era un marchio di grande considerazione com'è ora. Ricordiamo però che per diventare "premium" ha impiegato 20'anni in un periodo non così nero come l'attuale e con fondi notevoli. Francamente trovo che la politica attuale del gruppo si muova nella giusta direzione date le condizioni esistenti, quindi la differenza di vedute sta tutta qui.

Se non fosse che, in quegli stessi 20 anni, Fiat ha dissipato il patrimonio di Lancia e Alfa...

Ovviamente non ti riferisci a quello economico, perché a dissipare quello ci hanno pensato direttamente i loro CDA ! Altrimenti, al contrario, oggi sarebbero sul mercato in completa autonomia.

Quindi, almeno ammettere che FIAT, nel bene e nel male, le ha tenute disponibili per la clientela sino ad oggi.
 
passerotti ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
GenLee ha scritto:
Quello degli anni 70 e 80 poteva essere un trampolino di lancio eccezionale, per fare di Lancia un Costruttore che oggi avrebbe potuto competere ad armi pari con i Marchi premium....

Quoto.

Delta Integrale

Delta HF Turbo

Prisma 2.0 ie Integrale

Lancia Thema Turbo 8V e 16V

Thema 8.32

Y10 4WD

Le vittorie nei rallyes

Si entrava in un concessionario Lancia con il rispetto e la riverenza che si ha oggi entrando in un concessionario tedesco.

La gamma era sfiziosa. L'immagine c'era tutta.

Bei tempi....e pensare che c'era già l'impronta Fiat.

Che quella è la cosa grave ;)
 
MultiJet150 ha scritto:
renexx ha scritto:
crank ha scritto:
Esattamente, semplicemente credo che Audi prima degli anni 90 non era un marchio di grande considerazione com'è ora. Ricordiamo però che per diventare "premium" ha impiegato 20'anni in un periodo non così nero come l'attuale e con fondi notevoli. Francamente trovo che la politica attuale del gruppo si muova nella giusta direzione date le condizioni esistenti, quindi la differenza di vedute sta tutta qui.

Se non fosse che, in quegli stessi 20 anni, Fiat ha dissipato il patrimonio di Lancia e Alfa...

Ovviamente non ti riferisci a quello economico, perché a dissipare quello ci hanno pensato direttamente i loro CDA ! Altrimenti, al contrario, oggi sarebbero sul mercato in completa autonomia.

Quindi, almeno ammettere che FIAT, nel bene e nel male, le ha tenute disponibili per la clientela sino ad oggi.

Direi più nel male che nel bene.
Tutti i cani hanno un padrone, ma ci sono quelli che vincono i concorsi e quelli tenuti male e spelacchiati...
 
passerotti ha scritto:
Maxetto ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
crank ha scritto:
Non mi pare che si sia mai nascosta l'origine americana dell'auto, quindi hai poco da giocartela con la storia dell'anello al naso. Non si è nascosto neanche l'origine del Voyager (anzi ci sono state lamentele del tipo "poteva cambiare almeno il nome"), nè quella del Freemont. E' tutto fatto alla luce del sole, al contrario di quanto avviene "da altre parti".

Ecco, bravo. Ma allora come mai le hanno rimarchiate?

Vogliamo discutere di alberi genealogici? Cos'era la vecchia Thema e cos'è la nuova Thema?
La vecchia era nè più nè meno di una "Tempra lusso". Ma fatta bene. Si guidava bene, aveva belle finiture e particolari curati, coi suoi bei difetti, come ogni auto.
La nuova è per metà americana, ma fatta benissimo. Comoda, con ottimi materiali e ben rifinita, ogni cosa al posto giusto, ottimi motori ecc...

La Thema originale, anche se era già una Fiat, era quantomeno una vettura italiana, pensata e costruita in Italia, e soprattutto, per gli italiani. E lo si riscontrava da cose concrete, come lo styling, le finiture e le prestazioni, superiori alla concorrenza tedesca.Quella attuale, oltre ad essere fatta in Canada, non è pensata non dico per l'Italia, ma nemmeno per l'Europa, dove risulta più grossa e pesante addirittura rispetto a concorrenti di segmento superiore. Con tecnologia di due generazioni fa e grosse lacune di efficienza ( v. peso / potenza / consumo e relativa impossibilità a montare un due litri per manifesta incapacità a muoversi ).

Se poi parli della vecchia Thema come di una Tempra, ti consiglierei di approfondirti l'argomento, perchè mi pari un po' fuor d'acqua.
Allora perchè compri una bavarese pensata e costruita in baviera per i tedeschi? :lol:
La frase evidenziata in rosso è una fesseria postuma.
Bavaresi sì, ma non solo per i tedeschi....Dopotutto la Germania è in Europa....

Monaco è vicina a noi, non solo geograficamente ma anche come "tipologia di auto": d'altronde, viene da molti definita come "Alfa Romeo poteva essere oggi"....
 
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