modus72 ha scritto:
Parliamo di contenuti allora... a dire il vero non aspettavo altro. Prendiamo pure il disegno con i vari vettori che hai pubblicato, cosa dice? In che modo mette in relazione le forze longitudinali (Fx) con quelle trasversali (Fy)? Sinceramente non vedo la "prova" a sostegno della tua idea, non vedo vettori somma che dicano come Fy, che indica le forze trasversali che generano la tenuta di strada, venga aumentata da Fx o meglio da T... E' quello di cui si parla, no?
Se togli (Fx), ovvero se passi da ruota motrice a ruota condotta, ipotizzando per un secondo l'ininfluenza di (Fz) e solo per ragionare su un piano bidiensionale, cambia l'angolo alfa.
In condizioni stabilizzate (ripeto, andando per gradi ipotizziamo Fz nullo o, se vuoi, costante
ceteris paribus) la "tenuta si ottiene quando il vettore che rappresenta la spinta centrifuga non supera di lunghezza quello che rappresenta la "forza resistente" (non rappresentata in quel disegno) generata dall'attrito del pneumatico al suolo e, quindi, il vettore "sterzo" fino a che è un po' superiore a zero prevale.. Quando applichi un vettore "motricità" (scusa le parole semplici e l'esposizione sicuramente impropria, gli studi di fisica sono oramai lontani nel tempo) e, ovviamente, un certo angolo di sterzo (se tieni diritto lo sterzo avresti ragione te, la tenuta non cambia, ma in curva lo sterzo per definizione non può mai essere a 0°, altrimenti non curvi) introduci un elemento in più che modifica il vettore (direzione) risultante.
Empiricamente, te ne accorgi quando porti una vettura 2x4 in curva su neve (al limite ed a controlli disattivati):
se, come sostieni, la trazione fosse ininfluente sulla tenuta laterale, il comportamento della vettura sarebbe assolutamente neutro ovvero "scivolerebbe via sulle 4 ruote" mentre, nella realtà, è (inizialmente e generalmente) sottosterzante (ta) o sovrasterzante (tp)
Allo stesso modo, quando, nella pratica, mi sono immediatamente accorto della miglior tenuta laterale (stiamo sempre parlando di neve, cioè di basse velocità, non sono tecnicamente attrezzato
né tanto folle per fare prove alle ben più elevate velocità necessarie per mettere alla frusta una vettura su strade bagnate né tantomeno asciutte), ho cercato di capire il perché (teoria e pratica sono per me indissolubilmente legate) e, a suo tempo (parlo di parecchi anni fa, quando avevo più facilmente disponibilità d'uso di mezzi a trazione integrale), avevo fatto le considerazioni che, sia pure in maniera approssimata ed assolutamente imperfetta ho cercato di esprimere