<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tedeschi meglio MAGNA che FIAT | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Tedeschi meglio MAGNA che FIAT

modus72 ha scritto:
Punto83 ha scritto:
. Senza contare che i tedeschi hanno già avuto a che fare con Fiat, sanno come lavorano gli italiani e quindi sapranno bene cosa aspettarsi, si saranno fatti i loro bravi conti per decidere che Magna Steyr faccia più al caso loro...
Infatti tutti i 1248, 1910 e 1965 diesel di Opel/GM sono tutti di progettazione proprietaria.....
 
modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
:shock: ...Magna Steyr che risolleva Opel??
Un pò come se in italia Pininfarina rilevasse Fiat. :lol: :lol:
che spassosi questi crucchi..chissà Magna dove andrà a fare la spesa per motori e trasmissioni... :D io un idea ce l'ho gia.... 8)
Hm interessante questo disprezzo ora nei confronti di Magna, quando la stessa casa doveva provvedere all'ingegnerizzazione dell'attuale Bravo ricordo giudizi più edificanti sulle sue capacità ingegneristiche... E non mi pare corretto il paragone con Pininfarina.
Opel i diesel ormai li ha, i benzina pure, per cui di spese per un pò non ne serviranno. I cambi pure non mi pare le manchino e in ogni caso ci sono diversi fornitori di trasmissioni pronti a venderle (Ricardo, Aisin, BorgWarner, fra i quali c'è pure chi vende a Fiati gli automatici a convertitore..).
I punti focali della questione sono comunque i seguenti: Opel ha una capacità produttiva decisamente sovabbondante rispetto al mercato (ben più di Fiat, che già di suo non è messa benissimo) per cui qualche suo stabilimento dovrà venir chiuso. Non a caso il maggior rifiuto nei confronti di Fiat (esclusa l'uscita infelice del commissario a nonsocosa) viene dal sindacato, da tale herr Franz che sta a capo del sindacato dei metalmeccanici tedeschi; evidentemente si son fatti due conti e temono che Fiat arrivi e si metta a tagliare a 7 mani, cosa che probabilmente Magna ha promesso di non fare o di fare inmisura minore. Fiat già dovrà tagliare posti in casa sua (salgono le quote di mercato ma i numeri comunque diminuiscono) perchè anch'essa produce meno di quanto potrebbe, in più si ritrova con una situazione finanziaria non proprio rosea (dalla trimestrale vien fuori che fra debiti industriali, finanziari e liquidità siamo sotto di oltre 18000miliardi di euro); con una situazione modelli in bianco e nero (da una parte una disponibilità di motori e cambi senza punti deboli da 900 a 2000cc, dall'altra una Gpunto che ha ormai 5 anni, una Panda a quota 8, Alfa e Lancia alla canna del gas con modelli che stentano e con rimpiazzi che vengono rimandati ogni volta) non so quanto sia il caso di far gli spanizzi nel confronto della concorrenza, mi sembra una guerra fra poveri...
La Grande Punto è stata presentata nel settembre 2005. Perciò occhio e croce ha 3 anni e mezzo. I motori Diesel GM/Opel sono tutti FPT. Lo ha forse dimenticato? PS 207, Clio e Yaris sono tutte coeve di Gpunto....
 
ITEQ ha scritto:
modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
:shock: ...Magna Steyr che risolleva Opel??
Un pò come se in italia Pininfarina rilevasse Fiat. :lol: :lol:
che spassosi questi crucchi..chissà Magna dove andrà a fare la spesa per motori e trasmissioni... :D io un idea ce l'ho gia.... 8)
Hm interessante questo disprezzo ora nei confronti di Magna, quando la stessa casa doveva provvedere all'ingegnerizzazione dell'attuale Bravo ricordo giudizi più edificanti sulle sue capacità ingegneristiche... E non mi pare corretto il paragone con Pininfarina.
Opel i diesel ormai li ha, i benzina pure, per cui di spese per un pò non ne serviranno. I cambi pure non mi pare le manchino e in ogni caso ci sono diversi fornitori di trasmissioni pronti a venderle (Ricardo, Aisin, BorgWarner, fra i quali c'è pure chi vende a Fiati gli automatici a convertitore..).
I punti focali della questione sono comunque i seguenti: Opel ha una capacità produttiva decisamente sovabbondante rispetto al mercato (ben più di Fiat, che già di suo non è messa benissimo) per cui qualche suo stabilimento dovrà venir chiuso. Non a caso il maggior rifiuto nei confronti di Fiat (esclusa l'uscita infelice del commissario a nonsocosa) viene dal sindacato, da tale herr Franz che sta a capo del sindacato dei metalmeccanici tedeschi; evidentemente si son fatti due conti e temono che Fiat arrivi e si metta a tagliare a 7 mani, cosa che probabilmente Magna ha promesso di non fare o di fare inmisura minore. Fiat già dovrà tagliare posti in casa sua (salgono le quote di mercato ma i numeri comunque diminuiscono) perchè anch'essa produce meno di quanto potrebbe, in più si ritrova con una situazione finanziaria non proprio rosea (dalla trimestrale vien fuori che fra debiti industriali, finanziari e liquidità siamo sotto di oltre 18000miliardi di euro); con una situazione modelli in bianco e nero (da una parte una disponibilità di motori e cambi senza punti deboli da 900 a 2000cc, dall'altra una Gpunto che ha ormai 5 anni, una Panda a quota 8, Alfa e Lancia alla canna del gas con modelli che stentano e con rimpiazzi che vengono rimandati ogni volta) non so quanto sia il caso di far gli spanizzi nel confronto della concorrenza, mi sembra una guerra fra poveri...
La Grande Punto è stata presentata nel settembre 2005. Perciò occhio e croce ha 3 anni e mezzo. I motori Diesel GM/Opel sono tutti FPT. Lo ha forse dimenticato? PS 207, Clio e Yaris sono tutte coeve di Gpunto....
La Panda è stata presentata nel settembre 2003. Quindi 5 anni e mezzo...temo debba rivedere un po' di cose Sig. Modus. ;)
 
ITEQ ha scritto:
La Grande Punto è stata presentata nel settembre 2005. Perciò occhio e croce ha 3 anni e mezzo. I motori Diesel GM/Opel sono tutti FPT. Lo ha forse dimenticato? PS 207, Clio e Yaris sono tutte coeve di Gpunto....La Panda è stata presentata nel settembre 2003. Quindi 5 anni e mezzo...temo debba rivedere un po' di cose Sig. Modus. ;)
Ah, grazie. Pensavo fossero modelli meno recenti.
I diesel GM Opel ERANO FPT, il 1.3 e il 2.0 sono stati sviluppanti in compartecipazione, quando poi GM se n'è andata per conto suo ha messo in piedi un "FTP" proprio al fine dello sviluppo dei motori. Ora non so dove venga prodotto il 2.0cdti (se a Pratola Serra oppure in Germania) ma per il "suo" CDTI Opel ha pensato alla parte di sviluppo dal momento della separazione sino ad ora, come pure per i 1.9; guardacaso GM ha impiegato molto più di Fiat a risolvere le grane al DPF proprio perchè doveva pensarci da sola.. Guardacaso nei suoi listini non c'è il 1.6CDTI perchè per quel motore lo sviluppo è stato portatoa avanti solo dagli italiani; degli altri due invece GM possiede parte della proprietà intelletuale, quindi sono anche suoi.
 
elvet ha scritto:
... Parlando con un amico "del settore" mi diceva che molte case si sono messe in fila per poter acquistare/costruire su licenza i nuovi motori multiair ma ovviamente per ora tutto tace...bye

...idem la questione per il Multijet II e non tutto tace, visto che conosciamo già ufficialmente almeno alcuni di questi: Chrysler, PSA, GM, TATA, Suzuki e altre, oltre a BMW, che sta provando in tutti i modi di ottenere un accordo con Fiat con queste tecnologie nel mirino, ma... udite udite... anche Daimler li ha già chiesti e ottenuti, con forniture dal 2011 in poi.

Ma le dichiarazioni ufficiali hanno già chiarito che non verrà data nessuna licenza a produrre e che FPT può già arrivare inizialmente, e così com'è, dagli attuali 3, fino a 5 milioni di motori all'anno e produrre sulle proprie linee indifferentemente MultiAir, Multijet II e non.
 
Chrom ha scritto:
elvet ha scritto:
... Parlando con un amico "del settore" mi diceva che molte case si sono messe in fila per poter acquistare/costruire su licenza i nuovi motori multiair ma ovviamente per ora tutto tace...bye

...idem la questione per il Multijet II e non tutto tace, visto che conosciamo già ufficialmente almeno alcuni di questi: Chrysler, PSA, GM, TATA, Suzuki e altre, oltre a BMW, che sta provando in tutti i modi di ottenere un accordo con Fiat con queste tecnologie nel mirino, ma... udite udite... anche Daimler li ha già chiesti e ottenuti, con forniture dal 2011 in poi.
Link a supporto di tali notizie?
 
modus72 ha scritto:
ITEQ ha scritto:
La Grande Punto è stata presentata nel settembre 2005. Perciò occhio e croce ha 3 anni e mezzo. I motori Diesel GM/Opel sono tutti FPT. Lo ha forse dimenticato? PS 207, Clio e Yaris sono tutte coeve di Gpunto....La Panda è stata presentata nel settembre 2003. Quindi 5 anni e mezzo...temo debba rivedere un po' di cose Sig. Modus. ;)
Ah, grazie. Pensavo fossero modelli meno recenti.
I diesel GM Opel ERANO FPT, il 1.3 e il 2.0 sono stati sviluppanti in compartecipazione, quando poi GM se n'è andata per conto suo ha messo in piedi un "FTP" proprio al fine dello sviluppo dei motori. Ora non so dove venga prodotto il 2.0cdti (se a Pratola Serra oppure in Germania) ma per il "suo" CDTI Opel ha pensato alla parte di sviluppo dal momento della separazione sino ad ora, come pure per i 1.9; guardacaso GM ha impiegato molto più di Fiat a risolvere le grane al DPF proprio perchè doveva pensarci da sola.. Guardacaso nei suoi listini non c'è il 1.6CDTI perchè per quel motore lo sviluppo è stato portatoa avanti solo dagli italiani; degli altri due invece GM possiede parte della proprietà intelletuale, quindi sono anche suoi.
-
esatto, ma ricordiamoci che in origine i diritti di comproprietà dei diesel che opel sfoggia nella sua offerta gli sono stati attribuiti come parziale contropartita per il mancato esercizio dell'opzione di acquisto di gm, che fiat ha ceduto volentieri per chiudere la partita con un miliardo e mezzo di incasso per non aver venduto le quote a gm.
-
altrimenti opel, di cui in famiglia siamo stati clienti affezionati dal 74 al 93 (quando la vectra non ci convinse più per la sostituzione ammortizzatori a 47.000 e radiatore a 60.000), sarebbe ancora con i suoi diesel
 
tvrgb ha scritto:
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esatto, ma ricordiamoci che in origine i diritti di comproprietà dei diesel che opel sfoggia nella sua offerta gli sono stati attribuiti come parziale contropartita per il mancato esercizio dell'opzione di acquisto di gm, che fiat ha ceduto volentieri per chiudere la partita con un miliardo e mezzo di incasso per non aver venduto le quote a gm.
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altrimenti opel, di cui in famiglia siamo stati clienti affezionati dal 74 al 93 (quando la vectra non ci convinse più per la sostituzione ammortizzatori a 47.000 e radiatore a 60.000), sarebbe ancora con i suoi diesel
Finchè vuoi, ma allora a questo punto chiediamoci dove sarebbe ora Fiat senza quel miliardo e mezzo d'incasso... Chiediamoci quali benzina avrebbe utilizzato nelle sue ultime realizzazioni...
Voglio dire che quello scambio è andato bene a entrambi, con vantaggi e svantaggi per tutti e due.
 
[/quote]

ma tu non li leggi i giornali?
per cosa pensi si stiano sbaruffando in famiglia?
perchè sono saltati fuori dei soldi che all'epoca della spartizione non erano stati messi sul piatto.
e guarda caso sono all'estero.
se non lo sapevano gli interessati pensi che lo sapessero quelli dell'agenzia delle entrate?[/quote]
-
ti chiarisco un po le idee: la discussione è nata in quanto all'epoca della "spartizione" le parti hanno valutato le partecipazioni in fiat poco, come valevano all'epoca, e una parte ha preferito ottenere immobili e altri beni. adesso invece la parte che ha ottenuto beni diversi dalle quote si è resa conto che queste valgono ancora, in quanto fiat oggi è diversa da quella di allora. e allora, sotto la spinta dei legali che in queste cose ci sguazzano, hanno iniziato a rivedere le cose. niente di più.
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secondo: quando parli di patrimoni personali, non parli di quelli di fiat, che sono diversi da quelli anche di fiat auto.
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quando parli delle attività all'estero, non si parlava di attività in nero, come dai per scontato tu, ma di attività facenti parte di un patrimonio personale che non erano conosciute agli eredi, il che è ben diverso, anche perchè per avere attività in nero occorre lavorare in nero, e pensare che la fiat distribuisca dividendi in nero è pura follia.
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inoltre, le attività anche aziendale non conosciute detenute all'estero, pososno essere anche sconosciute, ma non è detto che siano in nero: se io incasso un dividendo in olanda e lascio deositati là i fondi, dopo averci pagato le tasse, non sono opbbligato a reimportare i fondi, e non sono obbligato a dirlo ai miei fratelli/moglie/figli.
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i problemi di tutta sta roba stanno altrove, e le motivazioni sono tantissime e non di natura fiscale (spesso i costi per nascondere tali fondi sono maggiori della tassazione su tali operazioni) e l'agenzia delle entrate lo sa, oppure pensi che lo sai tu, lo sanno i giornali e non lo sanno loro? pura follia. esistono normative piuttosto complesse su tutta sta roba, e non fai nulla senza comunicazioni alle autorità competenti, proprio nulla.
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per chiarire meglio la questione:fiat fa attività in italia: paga tasse italiane, distribuisce dividendi in olanda (o in altri paesi): il percipiente paga le tasse là e/o qua. basta. nessuna stranezza fiscale.
 
modus72 ha scritto:
tvrgb ha scritto:
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esatto, ma ricordiamoci che in origine i diritti di comproprietà dei diesel che opel sfoggia nella sua offerta gli sono stati attribuiti come parziale contropartita per il mancato esercizio dell'opzione di acquisto di gm, che fiat ha ceduto volentieri per chiudere la partita con un miliardo e mezzo di incasso per non aver venduto le quote a gm.
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altrimenti opel, di cui in famiglia siamo stati clienti affezionati dal 74 al 93 (quando la vectra non ci convinse più per la sostituzione ammortizzatori a 47.000 e radiatore a 60.000), sarebbe ancora con i suoi diesel
Finchè vuoi, ma allora a questo punto chiediamoci dove sarebbe ora Fiat senza quel miliardo e mezzo d'incasso... Chiediamoci quali benzina avrebbe utilizzato nelle sue ultime realizzazioni...
Voglio dire che quello scambio è andato bene a entrambi, con vantaggi e svantaggi per tutti e due.
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pienamente d'accordo su questo, ma non è che fiat vada a prendersi cose che non ha. anche perchè i motori turbo benzina di oggi non mi pare siano parenti dei motori GM, ne i motori fiat di piccola cilindrata a benzina che mi pare che in opel siano diversi.
-
la questione sul fatto che preferiscono che non sia fiat a fare l'acquisizione, è il loro ben speso senso di protezionismodella produzione automobilistica e di demonizzazione di tutto quanto non sia made in germany: i tedeschi sono tanti, e comprano moltissimo tedesco e poco di non tedesco: se gli metti in casa la fiat, oltre a motivazioni aziendali i tedeschi potrebbero comprendere che le fiat non sono diverse da opel e ford (e potrebbero capirlo anche all'est dove opel e ford vendono e parecchio). di questo ne hanno, e a ragione, timore
 
tvrgb ha scritto:
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pienamente d'accordo su questo, ma non è che fiat vada a prendersi cose che non ha. anche perchè i motori turbo benzina di oggi non mi pare siano parenti dei motori GM, ne i motori fiat di piccola cilindrata a benzina che mi pare che in opel siano diversi.
Beh quando s'è trattato di mettere in piedi Croma e 159 Fiat disponeva dei benzina PratolaSerra, non proprio delle eccellenze nel loro settore. Non sono eccellenti neppure le realizzazioni su base Ecotec, ma il miglioramento c'è innegabilmente stato. I turbo benzina di oggi sono nati in seguito alla separazione nel senso che sono stati sviluppati in casa, ma l'attuale gamma di entrambi è autonoma tanto nei benzina quanto nei diesel; entrambi si fanno i loro benzina e i loro diesel, in certi casi in stabilimenti ancora in comune.
tvrgb ha scritto:
la questione sul fatto che preferiscono che non sia fiat a fare l'acquisizione, è il loro ben speso senso di protezionismo della produzione automobilistica e di demonizzazione di tutto quanto non sia made in germany: i tedeschi sono tanti, e comprano moltissimo tedesco e poco di non tedesco: se gli metti in casa la fiat, oltre a motivazioni aziendali i tedeschi potrebbero comprendere che le fiat non sono diverse da opel e ford (e potrebbero capirlo anche all'est dove opel e ford vendono e parecchio). di questo ne hanno, e a ragione, timore
Mah, è un punto di vista. Penso che un lavoratore tedesco badi più alla prospettiva di perdere o meno lo stipendio che non a quella di avere una dirigenza indigena o italiana...
 

ma tu non li leggi i giornali?
per cosa pensi si stiano sbaruffando in famiglia?
perchè sono saltati fuori dei soldi che all'epoca della spartizione non erano stati messi sul piatto.
e guarda caso sono all'estero.
se non lo sapevano gli interessati pensi che lo sapessero quelli dell'agenzia delle entrate?[/quote]
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ti chiarisco un po le idee: la discussione è nata in quanto all'epoca della "spartizione" le parti hanno valutato le partecipazioni in fiat poco, come valevano all'epoca, e una parte ha preferito ottenere immobili e altri beni. adesso invece la parte che ha ottenuto beni diversi dalle quote si è resa conto che queste valgono ancora, in quanto fiat oggi è diversa da quella di allora. e allora, sotto la spinta dei legali che in queste cose ci sguazzano, hanno iniziato a rivedere le cose. niente di più.
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secondo: quando parli di patrimoni personali, non parli di quelli di fiat, che sono diversi da quelli anche di fiat auto.
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quando parli delle attività all'estero, non si parlava di attività in nero, come dai per scontato tu, ma di attività facenti parte di un patrimonio personale che non erano conosciute agli eredi, il che è ben diverso, anche perchè per avere attività in nero occorre lavorare in nero, e pensare che la fiat distribuisca dividendi in nero è pura follia.
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inoltre, le attività anche aziendale non conosciute detenute all'estero, pososno essere anche sconosciute, ma non è detto che siano in nero: se io incasso un dividendo in olanda e lascio deositati là i fondi, dopo averci pagato le tasse, non sono opbbligato a reimportare i fondi, e non sono obbligato a dirlo ai miei fratelli/moglie/figli.
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i problemi di tutta sta roba stanno altrove, e le motivazioni sono tantissime e non di natura fiscale (spesso i costi per nascondere tali fondi sono maggiori della tassazione su tali operazioni) e l'agenzia delle entrate lo sa, oppure pensi che lo sai tu, lo sanno i giornali e non lo sanno loro? pura follia. esistono normative piuttosto complesse su tutta sta roba, e non fai nulla senza comunicazioni alle autorità competenti, proprio nulla.
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per chiarire meglio la questione:fiat fa attività in italia: paga tasse italiane, distribuisce dividendi in olanda (o in altri paesi): il percipiente paga le tasse là e/o qua. basta. nessuna stranezza fiscale.[/quote]
un + 5!! te lo sei meritato proprio tutto.
 
modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
:shock: ...Magna Steyr che risolleva Opel??
Un pò come se in italia Pininfarina rilevasse Fiat. :lol: :lol:
che spassosi questi crucchi..chissà Magna dove andrà a fare la spesa per motori e trasmissioni... :D io un idea ce l'ho gia.... 8)
Hm interessante questo disprezzo ora nei confronti di Magna, quando la stessa casa doveva provvedere all'ingegnerizzazione dell'attuale Bravo ricordo giudizi più edificanti sulle sue capacità ingegneristiche...

Disprezzo? Sei un pò prevenuto..io ho solo detto che Magna è un industrializzatore. Bravo..ma pur sempre un industrializzatore. Ovvero tu crei e definisci il progetto e lui te lo realizza. Opel credo non sia ancora scesa cosi in basso da non riuscire a fare nemmeno più questo e perciò dico che non ha bisogno di Magna. I motori..i cambi e quant'altro..dovranno sempre acquistarli altrove (qualora Opel non voglia farseli da sola)..non gleli sviluppa certamente Magna Steyr che ha tutt'altre competenze.
 
harada31 ha scritto:
modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
:shock: ...Magna Steyr che risolleva Opel??
Un pò come se in italia Pininfarina rilevasse Fiat. :lol: :lol:
che spassosi questi crucchi..chissà Magna dove andrà a fare la spesa per motori e trasmissioni... :D io un idea ce l'ho gia.... 8)
Hm interessante questo disprezzo ora nei confronti di Magna, quando la stessa casa doveva provvedere all'ingegnerizzazione dell'attuale Bravo ricordo giudizi più edificanti sulle sue capacità ingegneristiche...

Disprezzo? Sei un pò prevenuto..io ho solo detto che Magna è un industrializzatore. Bravo..ma pur sempre un industrializzatore. Ovvero tu crei e definisci il progetto e lui te lo realizza. Opel credo non sia ancora scesa cosi in basso da non riuscire a fare nemmeno più questo e perciò dico che non ha bisogno di Magna. I motori..i cambi e quant'altro..dovranno sempre acquistarli altrove (qualora Opel non voglia farseli da sola)..non glieli sviluppa certamente Magna Steyr che ha tutt'altre competenze.
Magna non è solo un industrializzatore, è anche un produttore e fornitore di componenti e di interi veicoli, nonchè ha in essere avanzati studi sulla trazione a idrogeno; non ne conosco la situazione finanziaria ma non ho mai sentito di storiacce sul loro conto, anzi... Senza contare che non non mi risulta che Opel abbia attualmente bisogno di iniezioni di tecnologia, ha una buona offerta di diesel, benzina, metano, una gamma abbastanza giovane e con modelli in via di presentazione; da quel che vedo hanno piuttosto bisogno di quattrini e di una robusta riorganizzazione aziendale/produttiva e non è detto che Magna non sia in grado di dare quanto serve.
 
modus72 ha scritto:
ITEQ ha scritto:
La Grande Punto è stata presentata nel settembre 2005. Perciò occhio e croce ha 3 anni e mezzo. I motori Diesel GM/Opel sono tutti FPT. Lo ha forse dimenticato? PS 207, Clio e Yaris sono tutte coeve di Gpunto....La Panda è stata presentata nel settembre 2003. Quindi 5 anni e mezzo...temo debba rivedere un po' di cose Sig. Modus. ;)
Ah, grazie. Pensavo fossero modelli meno recenti.
I diesel GM Opel ERANO FPT, il 1.3 e il 2.0 sono stati sviluppanti in compartecipazione, quando poi GM se n'è andata per conto suo ha messo in piedi un "FTP" proprio al fine dello sviluppo dei motori. Ora non so dove venga prodotto il 2.0cdti (se a Pratola Serra oppure in Germania) ma per il "suo" CDTI Opel ha pensato alla parte di sviluppo dal momento della separazione sino ad ora, come pure per i 1.9; guardacaso GM ha impiegato molto più di Fiat a risolvere le grane al DPF proprio perchè doveva pensarci da sola.. Guardacaso nei suoi listini non c'è il 1.6CDTI perchè per quel motore lo sviluppo è stato portatoa avanti solo dagli italiani; degli altri due invece GM possiede parte della proprietà intelletuale, quindi sono anche suoi.
Beh, riporti qualche inesattezza in quanto tutti i motori 1248/1910 MJ sono di proprietà intellettuale Fiat. I Jtd (desueti) sono di proprietà Fiat, come tu stesso potrai leggere nell'allegato comunicato stampa....

http://www.fiatgroup.com/it-it/mediacentre/press/Documents/2005/Accordo%20raggiunto%20tra%20Fiat%20e%20GM.pdf
 
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