kaponord ha scritto:Jambana ha scritto:kaponord ha scritto:Il tacco punta si faceva col cinquino e c'era un motivo, farlo con le auto moderne mi sembra anacronistico, inutile e dannoso.
Il punta/tacco invece è una manovra fondamentale se si vuole guidare con un buon dinamismo qualsiasi vettura a cambio manuale, storica o moderna che sia, ed ancora di più se a trazione posteriore.
E' così "dannoso" che una sportiva come la Nissan 370Z, per prima, monta un dispositivo (Syncro Rev System) che tramite l'acceleratore by-wire effettua il punta/tacco automaticamente nella versione a cambio manuale, dando un colpo di gas al momento di scalare, ottimo per gli impediti che non sanno farlo. A me non è piaciuto, in pista, e l'ho staccato: preferisco il mio piede.
Penso invece che nella guida disimpegnata sia un ottimo sistema che può dare una mano in qualche situazione.
Dare un colpetto di gas in scalata è così "dannoso" che tutti i cambi elettroattuati e doppia frizione lo effettuano anch'essi in automatico all'atto della scalata...chissà perché?
La ragione del punta-tacco, come ha spiegato Lsdiff, è quella di armonizzare il regime del motore a quello della trasmissione: in questo modo, quando la frizione riprende a trasmettere coppia -in questo caso dalla trasmissione verso il motore che fa da freno- il passaggio avviene in modo meno brusco. Ciò ha diversi vantaggi:
- impedire il bloccaggio o il saltellamento delle ruote in scalata: con le auto a trazione posteriore, su fondi viscidi, ciò è molto pericoloso e può avvenire anche a bassa velocità, provocando anche un testacoda (provato sulla pelle tanti anni fa, da neopatentato).
- ridurre lo stress su tutti gli organi di trasmissione, migliorando allo stesso tempo l'innesto delle marce.
Se la manovra (che non è semplicissima, soprattutto agli inizi, e richiede una buona dose di coordinazione) è ben effettuata, si può frenare in maniera più omogenea, senza un grosso picco di coppia frenante determinato dall'innesto della frizione, quindi in modo più efficace e calibrato.
E' una manovra praticamente obbligatoria quando si vogliono davvero sfruttare le prestazioni di un'auto a cambio manuale, per esempio in pista, ma anche su strada permette di guidare in modo più fluido ed efficace, e su fondi viscidi più sicuro.
Chi non guida così tutti i giorni?
Torniamo al discorso di prima: anche chi nn guida in modo sportivo trae vantaggio dal punta tacco, perché facendolo (bene) si risparmia la frizione (a prezzo però di consumi di carburante più elevati). Se ancora non ti fosse chiaro del perché la frizione si consuma di più a non farlo, pensa a quello che ti dicevano a scuola guida: la frizione va premuta alla svelta e rilasciata lentamente, per evitare contraccolpi. Ecco, rilasciandola lentamente si ha un progressivo adeguamento dei giri del motore ai giri del cambio, tramite trascinamento. Il trascinamento comporta lo strisciamento dei dischi frizione, che in tal modo si consumano per attrito. Con il punta tacco riduci al minimo lo strisciamento.