Segue nel topic della versione del 2017.
Non mi trovi assolutamente d'accordo con questa visione. Gli ADAS non danno problemi, l'elettronica non dà problemi se è fatta bene. Gli ADAS possono salvare la vita, oppure possono salvare il portafogli, evitando (specie per un giovane neopatentato che deve ancora prendere confidenza con la guida) incidenti che possono comportare spese non indifferenti in termini di riparazioni o bonus-malus che sale.Mi sa proprio che è la versione 2017 perché non ha adas, è del gennaio 2020 e ha 90 cavalli. Il fatto che non abbia adas in fondo non mi dispiace troppo. Aumentano la sicurezza questo è certo, ma vedo anche che non capita così raramente che tutti questi sensori, centraline ecc diano problemi o si guastino.
Ma se uno 5-6.000 euro in più da spendere non ce li ha? Che fa? Si indebita? Che è poi quello che vogliono le case, sconti maggiori se finanzi (con loro) l'acquisto.Oppure una Swift nuova che si prende nell'allestimento Waku a 17k ed è comunque un'auto nuova e con sicurezza non paragonabile. Insomma, per me un usato di quegli anni e quel chilometraggio, a quel prezzo, non vale la candela perché si tratta di una generazione di auto non paragonabile a quelle moderne come sicurezza. Detto questo, se proprio a spendere di più non ce la fai, sicuramente è una buona opzione perché Suzuki è affidabile, meglio una Suzuki con 90k km che una Peugeot o una Clio.
Aggiungo solo, sull'onda del tuo discorso e sempre continuando a supporre che l'auto che ha visto sarà in servizio ancora per 5 anni, che potrebbe appunto prendere una Waku a 17k€ e rivenderla tra i fatidici 5 anni a 6000€(?) avendo quindi un'auto più moderna, in garanzia ma con una spesa complessiva analoga.Oppure una Swift nuova che si prende nell'allestimento Waku a 17k ed è comunque un'auto nuova e con sicurezza non paragonabile.
Infatti leggi l'ultima frase della mia risposta: "se proprio a spendere di più non ce la fai, sicuramente è una buona opzione". Ma quello che mi premeva rimarcare è che è una buona opzione non perché, come dice l'OP, "il fatto che non abbia gli ADAS non mi dispiace perché almeno non si rompono"... una cosa che purtroppo sento dire spesso, un ragionamento che non capisco... per non far rompere gli ADAS si aumenta il rischio che si rompa l'auto (o peggio, gli occupanti).Ma se uno 5-6.000 euro in più da spendere non ce li ha? Che fa? Si indebita? Che è poi quello che vogliono le case, sconti maggiori se finanzi (con loro) l'acquisto.
Ma dipende sempre anche da quanti km/anno uno fa e se non cambiano le modalità di utilizzo, tipo esigenze di maggiore spazio, o di status sociale, perché acquistare un'altra auto? Io posseggo una MY2017, del 2019, versione Top con cambio manuale, la seconda revisione l'ha superata senza nemmeno fare il tagliando annuale, che farò la settimana prossima e ha sopra meno di 41.000 km. Pensate che io la cambi per avere solo l'ultimo grido in fatto di ADAS? Non penso proprio, ma ecco se c'è chi lo fa, ben venga, almeno movimenta il mercato. Tra l'altro adesso se uno guida un'auto di 15 anni o qualcuno in più, sembra che guidi un catorcio del paleolitico, cosa non vera e non particolarmente negativa, per molti guidatori "vintage" soprattutto. Tra 5 anni se l'auto dell'opener ( se la compra) avrà sopra anche 150.000 km, se cammina e non richiede onerose spese di ripristino, magari non è necessario cambiarla proprio, a meno che uno sia stufo di averla, ovvio.Aggiungo solo, sull'onda del tuo discorso e sempre continuando a supporre che l'auto che ha visto sarà in servizio ancora per 5 anni, che potrebbe appunto prendere una Waku a 17k€ e rivenderla tra i fatidici 5 anni a 6000€(?) avendo quindi un'auto più moderna, in garanzia ma con una spesa complessiva analoga.
Gli ADAS non danno problemi
l'elettronica non dà problemi se è fatta bene.
CitWeb - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa