<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Supponento che Alfa passa a VW....... | Page 29 | Il Forum di Quattroruote

Supponento che Alfa passa a VW.......

angelo0 ha scritto:
renexx ha scritto:
angelo0 ha scritto:
renexx ha scritto:
alexmed ha scritto:
renexx ha scritto:
Sarebbero Alfa Romeo rispetto a quelle del passato come lo sono BMW o Mercedes di oggi.

Non è sufficiente mi spiace.

A me spiace di più come è ora, e dalle vendite (e dalle prospettive future) quelli a cui spiace sono molti di più di quelli a cui piace.
Vuoi dire che se venderebbe 300.000-400.000 pezzi l accetteresti anche comé oggi?

Se vendesse 400 mila pezzi e andasse verso i 500 mila imprudentemente dichiarati tempo fa, allora vorrebbe dire che Marchionne ha ragione: anche facendo Alfa non legate alla tradizione, si sarebbe ottenuto un successo. Allora, i nostalgici o coloro che vorrebbero un'Alfa stile BMW (per intenderci) dovrebbero mettersi il cuore in pace obtorto collo.
vedi renexx ho paura che stai contraddicento tutto cio che chiedono i puristi..... non credi che se Fiat metteva per prima la 159 e dopo mito e giulietta su listino con 5000? di meno avrebbe potuto arrivare a questi numeri? pensa che avrebbe funzionato davvero! ma allora di cosa si sta parlando,di vendite o di super tecnica che un Alfa dovrebe avere? guarda che per vendere bastava fare una Alfa dipo dacia a partire da 5000? e che non supera i 15000 ?....
ma appunto dipende anche da come li fai i numeri
 
angelo0 ha scritto:
vedi renexx ho paura che stai contraddicento tutto cio che chiedono i puristi..... non credi che se Fiat metteva per prima la 159 e dopo mito e giulietta su listino con 5000? di meno avrebbe potuto arrivare a questi numeri? pensa che avrebbe funzionato davvero! ma allora di cosa si sta parlando,di vendite o di super tecnica che un Alfa dovrebe avere? guarda che per vendere bastava fare una Alfa dipo dacia a partire da 5000? e che non supera i 15000 ?....

A grandi linee non hai mica tutti i torti. A grandi linee...
 
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
giuseppetomasino ha scritto:
Ancora con le Alfa più o meno legate alla tradizione.

Le Alfa non devono essere legate alla tradizione, devono essere all'avanguardia nella tecnica, nella meccanica e nelle prestazioni.

Le auto attuali lo sono in parte (....che poi in sintesi equivale a dire che non lo sono all'avanguardia....)

La Giulietta la puoi paragonare anche alla Golf, ma per andare a paragonarla con la serie 1 mi sa che si deve lavorare. Certo è, comunque, che tra la nemesi assoluta e la Giulietta, meglio la Giulietta......

Ricordiamoci che le Alfa erano le migliori auto a TP guardando il sottile equilibrio prestazioni/facilità di guida, erano le auto che, senza elettronica, facevano col De Dion quello che in BMW avranno fatto dopo 10 anni con l'elettronica.

non sogno un'Alfa da nostalgici, ma un'Alfa che sia lo stato dell'arte della tecnica automobilistica unita ad un'ottima qualità costruttiva, in tutti i segmenti dalla MITO alle supersportive, magari, visto che si vocifera di 3/4 auto per scuderia in F1, con una scuderia Ferrari sdoppiata, con delle ALFA-FERRARI

Non so cosa costerebbe tutto questo, ma porterebbe sicuramente ben oltre le 200.000 unità che sbadierate.

L'Alfa è sulla strada che hai descritto !

Per adesso, ovviamente, hanno cominciato dal basso per contenere i costi, Mi-To e Giulietta, 2 vetture perfette, poi tra 1 anno sarà la volta della Giulia, il SUV, la 4C e così via, piano piano, la linea sarà completa e a quel punto non ce ne sarà più per nessuno. :thumbup:

Hai finito con la propaganda?

Propaganda ??? Ma ti sei accorto che sei sul forum Alfa ???
Cosa dovrei scrivere ? Quant'è bello o' mare chiaro ............
 
SediciValvole ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
giuseppetomasino ha scritto:
Ancora con le Alfa più o meno legate alla tradizione.

Le Alfa non devono essere legate alla tradizione, devono essere all'avanguardia nella tecnica, nella meccanica e nelle prestazioni.

Le auto attuali lo sono in parte (....che poi in sintesi equivale a dire che non lo sono all'avanguardia....)

La Giulietta la puoi paragonare anche alla Golf, ma per andare a paragonarla con la serie 1 mi sa che si deve lavorare. Certo è, comunque, che tra la nemesi assoluta e la Giulietta, meglio la Giulietta......

Ricordiamoci che le Alfa erano le migliori auto a TP guardando il sottile equilibrio prestazioni/facilità di guida, erano le auto che, senza elettronica, facevano col De Dion quello che in BMW avranno fatto dopo 10 anni con l'elettronica.

non sogno un'Alfa da nostalgici, ma un'Alfa che sia lo stato dell'arte della tecnica automobilistica unita ad un'ottima qualità costruttiva, in tutti i segmenti dalla MITO alle supersportive, magari, visto che si vocifera di 3/4 auto per scuderia in F1, con una scuderia Ferrari sdoppiata, con delle ALFA-FERRARI

Non so cosa costerebbe tutto questo, ma porterebbe sicuramente ben oltre le 200.000 unità che sbadierate.

L'Alfa è sulla strada che hai descritto !

Per adesso, ovviamente, hanno cominciato dal basso per contenere i costi, Mi-To e Giulietta, 2 vetture perfette, poi tra 1 anno sarà la volta della Giulia, il SUV, la 4C e così via, piano piano, la linea sarà completa e a quel punto non ce ne sarà più per nessuno. :thumbup:

Hai finito con la propaganda?
accattativi l'Alfa accattativi l'Alfa! avemu a MiTo a 3 euro al kg!!! avemu 3 Giulietta al prezzo di 2!!! accattativilli l'Alfaaaa :D
A sidici,a stu priezzu nu mi l accattu!!!!
 
MultiJet150 ha scritto:
Propaganda ??? Ma ti sei accorto che sei sul forum Alfa ???
Cosa dovrei scrivere ? Quant'è bello o' mare chiaro ............

Il forum Alfa serve per discutere di Alfa, non per fare promozione. Cortesemente piantala.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
vedi renexx ho paura che stai contraddicento tutto cio che chiedono i puristi..... non credi che se Fiat metteva per prima la 159 e dopo mito e giulietta su listino con 5000? di meno avrebbe potuto arrivare a questi numeri? pensa che avrebbe funzionato davvero! ma allora di cosa si sta parlando,di vendite o di super tecnica che un Alfa dovrebe avere? guarda che per vendere bastava fare una Alfa dipo dacia a partire da 5000? e che non supera i 15000 ?....

A grandi linee non hai mica tutti i torti. A grandi linee...

Infatti non parlo di numeri ottenuti a prezzi da hard discount.
Proprio BelliCapelli aveva sottolineato come il ridimensionamento dei prezzi della 159 era da vedersi come una sconfitta, in quanto il prezzo premium non era alla portata del prodotto (ricordo bene?).
BMW, Audi e Mercedes vendono tanto perchè costano poco?
Alfa deve raggiungere 4/500 mila pezzi con la tecnica di prim'ordine, con un prezzo adeguato: le due cose vanno di pari passo, così come le vendite conseguenti.
 
renexx ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
angelo0 ha scritto:
vedi renexx ho paura che stai contraddicento tutto cio che chiedono i puristi..... non credi che se Fiat metteva per prima la 159 e dopo mito e giulietta su listino con 5000? di meno avrebbe potuto arrivare a questi numeri? pensa che avrebbe funzionato davvero! ma allora di cosa si sta parlando,di vendite o di super tecnica che un Alfa dovrebe avere? guarda che per vendere bastava fare una Alfa dipo dacia a partire da 5000? e che non supera i 15000 ?....

A grandi linee non hai mica tutti i torti. A grandi linee...

Infatti non parlo di numeri ottenuti a prezzi da hard discount.
Proprio BelliCapelli aveva sottolineato come il ridimensionamento dei prezzi della 159 era da vedersi come una sconfitta, in quanto il prezzo premium non era alla portata del prodotto (ricordo bene?).
BMW, Audi e Mercedes vendono tanto perchè costano poco?
Alfa deve raggiungere 4/500 mila pezzi con la tecnica di prim'ordine, con un prezzo adeguato: le due cose vanno di pari passo, così come le vendite conseguenti.
Il fatto é che ,questo é un problema che dura da 30 anni
anche quando l alfa ci stava tutta era costretta a vendere a basso prezzo
non su listino ma a prezzi di consegna. Ecco perche il mio modo di scrivere e mettere in evidenza cio che mi avete contestato_Oggi purtroppo,abbiamo un prodotto diverso di allora che sia meglio o peggiore non dice nulla ,per me il fatto é come arrivare di nuovo al prodotto che questo marchio dovrebbe avere
per vendere pur non avento quel poco oggi (Diciamo cosi) che aveva allora e vendeva lo stesso a basso prezzo.
 
renexx ha scritto:
Infatti non parlo di numeri ottenuti a prezzi da hard discount.
Proprio BelliCapelli aveva sottolineato come il ridimensionamento dei prezzi della 159 era da vedersi come una sconfitta, in quanto il prezzo premium non era alla portata del prodotto (ricordo bene?).
BMW, Audi e Mercedes vendono tanto perchè costano poco?
Alfa deve raggiungere 4/500 mila pezzi con la tecnica di prim'ordine, con un prezzo adeguato: le due cose vanno di pari passo, così come le vendite conseguenti.

Confermo. Fare i prezzi di un prodotto che si vende al consumatore non è un compito facile, infatti lo fanno degli appositi esperti del marketing. Da una parte il prezzo deve essere una conferma del contenuto qualitativo del prodotto, dall'altra deve contribuire a collocarlo, a proiettarlo nell'immaginario della gente e creare aspettativa. Mi ricordo un aneddoto, proveniente dal settore dei cosmetici, che circolava qualche anno fa , secondo cui alcuni pricemakers del settore creme di bellezza si resero conto che, abbassando troppo il prezzo di vendita, le vendite della tal crema cosmetica calavano. Evidentemente la fascinosa cliente non riusciva ad intravvedere alcun possibile ingrediente "magico" dietro ad un prezzo così basso, quindi la crema non poteva funzionare davvero. Un aneddoto che fa sempre pensare.

È peró vero che, al momento di stabilire un prezzo, si puó eccedere - e toppare - anche nel verso opposto. Ed è tanto più facile quanto più è trasparente la lista ingredienti del tuo prodotto. Quando tutti sanno come è fatta l'auto che vendi, è difficile far supporre alla clientela qualche "ingrediente magico" alzando troppo il prezzo. Non si tratta di una crema, e quindi il cliente sa, ad esempio, che la 159 che gli vuoi vendere non ha la tp come le migliori, pesa un po' troppo, ha motori poco nobili, e quindi un prezzo da Mercedes non puó reggere, ed infatti non ha retto che per pochi mesi. Altrettanto è successo ad Audi con la A1, che ha ripreso un poco di vendite solo quando ha cominciato ad abbassare il prezzo reale con pacchetti optional gratuiti.

Insomma, non è detto che abbassando il prezzo si venda di più, nè che alzandolo si venda di meno. Dipende dal prodotto. La segmento D più venduta al momento non costa affatto poco ed è assai poco scontata, ed è della stessa casa del flop A1.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Infatti non parlo di numeri ottenuti a prezzi da hard discount.
Proprio BelliCapelli aveva sottolineato come il ridimensionamento dei prezzi della 159 era da vedersi come una sconfitta, in quanto il prezzo premium non era alla portata del prodotto (ricordo bene?).
BMW, Audi e Mercedes vendono tanto perchè costano poco?
Alfa deve raggiungere 4/500 mila pezzi con la tecnica di prim'ordine, con un prezzo adeguato: le due cose vanno di pari passo, così come le vendite conseguenti.

Confermo. Fare i prezzi di un prodotto che si vende al consumatore non è un compito facile, infatti lo fanno degli appositi esperti del marketing. Da una parte il prezzo deve essere una conferma del contenuto qualitativo del prodotto, dall'altra deve contribuire a collocarlo, a proiettarlo nell'immaginario della gente e creare aspettativa. Mi ricordo un aneddoto, proveniente dal settore dei cosmetici, che circolava qualche anno fa , secondo cui alcuni pricemakers del settore creme di bellezza si resero conto che, abbassando troppo il prezzo di vendita, le vendite della tal crema cosmetica calavano. Evidentemente la fascinosa cliente non riusciva ad intravvedere alcun possibile ingrediente "magico" dietro ad un prezzo così basso, quindi la crema non poteva funzionare davvero. Un aneddoto che fa sempre pensare.

È peró vero che, al momento di stabilire un prezzo, si puó eccedere - e toppare - anche nel verso opposto. Ed è tanto più facile quanto più è trasparente la lista ingredienti del tuo prodotto. Quando tutti sanno come è fatta l'auto che vendi, è difficile far supporre alla clientela qualche "ingrediente magico" alzando troppo il prezzo. Non si tratta di una crema, e quindi il cliente sa, ad esempio, che la 159 che gli vuoi vendere non ha la tp come le migliori, pesa un po' troppo, ha motori poco nobili, e quindi un prezzo da Mercedes non puó reggere, ed infatti non ha retto che per pochi mesi. Altrettanto è successo ad Audi con la A1, che ha ripreso un poco di vendite solo quando ha cominciato ad abbassare il prezzo reale con pacchetti optional gratuiti.

Insomma, non è detto che abbassando il prezzo si venda di più, nè che alzandolo si venda di meno. Dipende dal prodotto. La segmento D più venduta al momento non costa affatto poco ed è assai poco scontata, ed è della stessa casa del flop A1.

Ci sono delle verità nel commercio (io peraltro sono proprio del settore che hai citato): una, che tutti conosciamo, è che non sempre ad un prezzo maggiore corrisponde un prodotto migliore.
Ma ce n'è anche una più vera ed è che nessuno regala niente: se una cosa vale tanto, non costa mai poco.
Con la A1 l'hanno fatta un po' fuori dal vasino con un prezzo eccessivo; con la 159 ci sono stati anche gli errori sul prodotto che tu hai elencato.
Ergo, prima si progetta un bel prodotto (tecnica+design+qualità costruttiva), poi si pone un prezzo adeguato anche al "plus" del marchio.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Infatti non parlo di numeri ottenuti a prezzi da hard discount.
Proprio BelliCapelli aveva sottolineato come il ridimensionamento dei prezzi della 159 era da vedersi come una sconfitta, in quanto il prezzo premium non era alla portata del prodotto (ricordo bene?).
BMW, Audi e Mercedes vendono tanto perchè costano poco?
Alfa deve raggiungere 4/500 mila pezzi con la tecnica di prim'ordine, con un prezzo adeguato: le due cose vanno di pari passo, così come le vendite conseguenti.

Confermo. Fare i prezzi di un prodotto che si vende al consumatore non è un compito facile, infatti lo fanno degli appositi esperti del marketing. Da una parte il prezzo deve essere una conferma del contenuto qualitativo del prodotto, dall'altra deve contribuire a collocarlo, a proiettarlo nell'immaginario della gente e creare aspettativa. Mi ricordo un aneddoto, proveniente dal settore dei cosmetici, che circolava qualche anno fa , secondo cui alcuni pricemakers del settore creme di bellezza si resero conto che, abbassando troppo il prezzo di vendita, le vendite della tal crema cosmetica calavano. Evidentemente la fascinosa cliente non riusciva ad intravvedere alcun possibile ingrediente "magico" dietro ad un prezzo così basso, quindi la crema non poteva funzionare davvero. Un aneddoto che fa sempre pensare.

È peró vero che, al momento di stabilire un prezzo, si puó eccedere - e toppare - anche nel verso opposto. Ed è tanto più facile quanto più è trasparente la lista ingredienti del tuo prodotto. Quando tutti sanno come è fatta l'auto che vendi, è difficile far supporre alla clientela qualche "ingrediente magico" alzando troppo il prezzo. Non si tratta di una crema, e quindi il cliente sa, ad esempio, che la 159 che gli vuoi vendere non ha la tp come le migliori, pesa un po' troppo, ha motori poco nobili, e quindi un prezzo da Mercedes non puó reggere, ed infatti non ha retto che per pochi mesi. Altrettanto è successo ad Audi con la A1, che ha ripreso un poco di vendite solo quando ha cominciato ad abbassare il prezzo reale con pacchetti optional gratuiti.

Insomma, non è detto che abbassando il prezzo si venda di più, nè che alzandolo si venda di meno. Dipende dal prodotto. La segmento D più venduta al momento non costa affatto poco ed è assai poco scontata, ed è della stessa casa del flop A1.
quoto parola per parola,si potrebbe provare a vendere l'A4 allo stesso prezzo della Superb,secondo me calano anche le vendite. La gente vuole spendere poco quando cerca la necessità,quando si vuole passare il capriccio vuole spendere tanto,quasi quasi vuole spendere più di tutti perchè poi quando fa vedere il nuovo acquisto (qualsiasi bene) vuole passare per ricco e per "io ce l'ho più meglio di te". Allora bisogna distinguere le due cose,l'Alfa è una necessità o un capriccio? io direi la seconda...chi vuole risparmiare c'è la Bravo o la Focus o la Megane,se mi voglio passare il capriccio non compro la Giulietta 1.6 M-Jet 105cv ma almeno la 1.4 T-Jet 170cv e nell'allestimento più lussuoso,oppure un'Audi o una BMW ma non tanto per le qualità tecniche ma per l'immagine dell "io c'ho i soldi e mi sono comprato la macchina più costosa alla faccia tua che giri con una misera Sandero". Comunque parlo solo di un aspetto del consumismo,è ovvio che non generalizzo ma nella massa c'è chi ragiona così. Anche nel mio lavoro IO ragiono così e infatti ho la nomea di essere caro...semplicemente mi seleziono i clienti e cerco di lavorare con chi ho meno problemi economici (cioè che mi pagano puntuali).
 
MultiJet150 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
giuseppetomasino ha scritto:
Ancora con le Alfa più o meno legate alla tradizione.

Le Alfa non devono essere legate alla tradizione, devono essere all'avanguardia nella tecnica, nella meccanica e nelle prestazioni.

Le auto attuali lo sono in parte (....che poi in sintesi equivale a dire che non lo sono all'avanguardia....)

La Giulietta la puoi paragonare anche alla Golf, ma per andare a paragonarla con la serie 1 mi sa che si deve lavorare. Certo è, comunque, che tra la nemesi assoluta e la Giulietta, meglio la Giulietta......

Ricordiamoci che le Alfa erano le migliori auto a TP guardando il sottile equilibrio prestazioni/facilità di guida, erano le auto che, senza elettronica, facevano col De Dion quello che in BMW avranno fatto dopo 10 anni con l'elettronica.

non sogno un'Alfa da nostalgici, ma un'Alfa che sia lo stato dell'arte della tecnica automobilistica unita ad un'ottima qualità costruttiva, in tutti i segmenti dalla MITO alle supersportive, magari, visto che si vocifera di 3/4 auto per scuderia in F1, con una scuderia Ferrari sdoppiata, con delle ALFA-FERRARI

Non so cosa costerebbe tutto questo, ma porterebbe sicuramente ben oltre le 200.000 unità che sbadierate.

L'Alfa è sulla strada che hai descritto !

Per adesso, ovviamente, hanno cominciato dal basso per contenere i costi, Mi-To e Giulietta, 2 vetture perfette, poi tra 1 anno sarà la volta della Giulia, il SUV, la 4C e così via, piano piano, la linea sarà completa e a quel punto non ce ne sarà più per nessuno. :thumbup:

Hai finito con la propaganda?

Propaganda ??? Ma ti sei accorto che sei sul forum Alfa ???
Cosa dovrei scrivere ? Quant'è bello o' mare chiaro ............

infatti!!!!!!!!!

questo è il forum dell'Alfa Romeo non quello degli Agnelli.........
 
SediciValvole ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
renexx ha scritto:
Infatti non parlo di numeri ottenuti a prezzi da hard discount.
Proprio BelliCapelli aveva sottolineato come il ridimensionamento dei prezzi della 159 era da vedersi come una sconfitta, in quanto il prezzo premium non era alla portata del prodotto (ricordo bene?).
BMW, Audi e Mercedes vendono tanto perchè costano poco?
Alfa deve raggiungere 4/500 mila pezzi con la tecnica di prim'ordine, con un prezzo adeguato: le due cose vanno di pari passo, così come le vendite conseguenti.

Confermo. Fare i prezzi di un prodotto che si vende al consumatore non è un compito facile, infatti lo fanno degli appositi esperti del marketing. Da una parte il prezzo deve essere una conferma del contenuto qualitativo del prodotto, dall'altra deve contribuire a collocarlo, a proiettarlo nell'immaginario della gente e creare aspettativa. Mi ricordo un aneddoto, proveniente dal settore dei cosmetici, che circolava qualche anno fa , secondo cui alcuni pricemakers del settore creme di bellezza si resero conto che, abbassando troppo il prezzo di vendita, le vendite della tal crema cosmetica calavano. Evidentemente la fascinosa cliente non riusciva ad intravvedere alcun possibile ingrediente "magico" dietro ad un prezzo così basso, quindi la crema non poteva funzionare davvero. Un aneddoto che fa sempre pensare.

È peró vero che, al momento di stabilire un prezzo, si puó eccedere - e toppare - anche nel verso opposto. Ed è tanto più facile quanto più è trasparente la lista ingredienti del tuo prodotto. Quando tutti sanno come è fatta l'auto che vendi, è difficile far supporre alla clientela qualche "ingrediente magico" alzando troppo il prezzo. Non si tratta di una crema, e quindi il cliente sa, ad esempio, che la 159 che gli vuoi vendere non ha la tp come le migliori, pesa un po' troppo, ha motori poco nobili, e quindi un prezzo da Mercedes non puó reggere, ed infatti non ha retto che per pochi mesi. Altrettanto è successo ad Audi con la A1, che ha ripreso un poco di vendite solo quando ha cominciato ad abbassare il prezzo reale con pacchetti optional gratuiti.

Insomma, non è detto che abbassando il prezzo si venda di più, nè che alzandolo si venda di meno. Dipende dal prodotto. La segmento D più venduta al momento non costa affatto poco ed è assai poco scontata, ed è della stessa casa del flop A1.
quoto parola per parola,si potrebbe provare a vendere l'A4 allo stesso prezzo della Superb,secondo me calano anche le vendite. La gente vuole spendere poco quando cerca la necessità,quando si vuole passare il capriccio vuole spendere tanto,quasi quasi vuole spendere più di tutti perchè poi quando fa vedere il nuovo acquisto (qualsiasi bene) vuole passare per ricco e per "io ce l'ho più meglio di te". Allora bisogna distinguere le due cose,l'Alfa è una necessità o un capriccio? io direi la seconda...chi vuole risparmiare c'è la Bravo o la Focus o la Megane,se mi voglio passare il capriccio non compro la Giulietta 1.6 M-Jet 105cv ma almeno la 1.4 T-Jet 170cv e nell'allestimento più lussuoso,oppure un'Audi o una BMW ma non tanto per le qualità tecniche ma per l'immagine dell "io c'ho i soldi e mi sono comprato la macchina più costosa alla faccia tua che giri con una misera Sandero". Comunque parlo solo di un aspetto del consumismo,è ovvio che non generalizzo ma nella massa c'è chi ragiona così. Anche nel mio lavoro IO ragiono così e infatti ho la nomea di essere caro...semplicemente mi seleziono i clienti e cerco di lavorare con chi ho meno problemi economici (cioè che mi pagano puntuali).

scusami ma ormai per l'Alfa quel discorso non puoi farlo, hanno fatto troppe MIN.CHIA.TE per parlare come parlano oggi gli Agnelli, l'Alfa è una Fiat più costosa, non ha niente a che fare con BMW, Mercdes, e Audi (che sarà anche una VW che costa di più, ma a qualità costruttiva molti dicono sia la migliore delle 3 ormai) - quello che ti voglio dire è che se vuoi fare il fighetto prendi la Klasse A, la A3 col 1.6 da 90 cv o 116 d da 116 cv senza le scritte del modello, non la Giulietta QV
 
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