<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Successone di vendite Alfa nei primi mesi del 2014. | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Successone di vendite Alfa nei primi mesi del 2014.

franco58pv ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
per come la ricordo io la uno quando uscì fece come si suol dire "le onde" , cioè rese obsolete le concorrenti,
non credo sia un merito della uno, le concorrenti erano già tutte obsolete, alcune anche più vecchie della 127....
infatti sono state quasi tutte sostituite a partire proprio dal 1983 (205, R5, ecc..)
bho non so, fatto sta che vendette alla grandissima
quello è chiaro. anche la punto del 93 è andata bene in europa.

ma anche alfa in quegli anni aveva una gamma decisamente più ampia, ora ha 2 modelli che iniziano ad essere già avanti con gli anni, e per di più uno solo a 3 porte e l'altro solo 5 porte................... :rolleyes:
e ovviamnete, solo a trazione anteriore...
 
NEWsuper5 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
per come la ricordo io la uno quando uscì fece come si suol dire "le onde" , cioè rese obsolete le concorrenti,
non credo sia un merito della uno, le concorrenti erano già tutte obsolete, alcune anche più vecchie della 127....
infatti sono state quasi tutte sostituite a partire proprio dal 1983 (205, R5, ecc..)
Fra il 1983 e il 1984 uscirono in sequanza Fiat Uno, peugeot 205 e Renault super5, rivoluzionando ill settore delle utilitarie.
La Uno ebbe il merito di incontrare l'apprezzamento del pubblico (in particolare italiano e vale lo stesso discorso in Francia per 205 e R5) vendendo con listini piuttosto alti. Erano altri anni ma e la dimistrazione che quando il prodotto e' appetibile si vende. Lo stesso avvenne 10 anni dopo con la Punto, che di nuovo rivoluziono' il settore delle utilitarie (segmento b) creando nuovi standard di riferimento. La Punto mi risulta che sia l'unica auto che e' riuscita a battere la Golf nelle classifiche di vendita europee.
In sostanza, quando i soldi si investono, e bene, i risultati ripagano.
La storia recente del gruppo, racconta di pochi investimenti e pure fatti male.
Negli ultimi 10 anni anno indovinato solo la Grande Punto, che ora viene abbandonata in attesa della 500 a 5 porte nel 2016, e la 500, che a fronte di un investimento limitato a distanza di 7 anni e' la Fiat piu' venduta in Europa.
 
NEWsuper5 ha scritto:
ma anche alfa in quegli anni aveva una gamma decisamente più ampia, .
correggimi se sbaglio : a quei tempi l'alfa sulla sua auto più piccola montava il boxer , un motore con una sua specificità e assolutamente fuori dalla media , tra parentesi l'alfa 33 e la sua versione sport wagon vendevano molto bene, soprattutto la seconda , ora una giulietta o una mito che specificità hanno ? da questo si capiscono le vendite deludenti
 
franco58pv ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
ma anche alfa in quegli anni aveva una gamma decisamente più ampia, .
correggimi se sbaglio : a quei tempi l'alfa sulla sua auto più piccola montava il boxer , un motore con una sua specificità e assolutamente fuori dalla media , tra parentesi l'alfa 33 e la sua versione sport wagon vendevano molto bene, soprattutto la seconda , ora una giulietta o una mito che specificità hanno ? da questo si capiscono le vendite deludenti
Che nostalgia della 33 SW e del suo mitico boxer.... concordo purtroppo le ecomonie di scala hanno imposto di abbandonare delle tecnologie che facevano differenziare alcuni modelli rispetto agli altri di pari categoria.
 
franco58pv ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
ma anche alfa in quegli anni aveva una gamma decisamente più ampia, .
correggimi se sbaglio : a quei tempi l'alfa sulla sua auto più piccola montava il boxer , un motore con una sua specificità e assolutamente fuori dalla media , tra parentesi l'alfa 33 e la sua versione sport wagon vendevano molto bene, soprattutto la seconda , ora una giulietta o una mito che specificità hanno ? da questo si capiscono le vendite deludenti
esatto!
e non solo, la 33 (che è durata oltre 10 anni, sempre con apprezzabili risultati di vendita) era disponibile anche A TRAZIONE INTEGRALE

oltre ad avere motori con prestazioni superiori alla media del settore, e un comparto sospensioni ancora oggi ottimo

la giulietta invece, è qausi interscambiabile con una bravo o una megane, ma solo un pò più cara.
anzi no, solo con la bravo, la megane è disponibile anche coupè, sw, cabrio.... :rolleyes:
 
Condivido il pensiero di franco58vp quando dice che il problema più grosso per qualsiasi progetto di rilancio è il giudizio negativo sull'affidabilità e sulla qualità dei vecchi modelli che rischia di riverberarsi, come pregiudizio, anche su quelli nuovi. Un pò meno il discorso che ciclicamente ritorna nei post di diversi utenti
sulla presunta assimibilità della Giulietta alla Bravo, tesi che pure ha sin dall'inizio gettato un'ombra negativa sulla compatta del Biscione. Se infatti fosse vero che la Giulietta sarebbe una Bravo ricarrozzata, ma solo più cara per via del marchio del Biscione, la Bravo avrebbe avuto grande successo, penalizzando la Giulietta, invece la Bravo ha venduto e vende ancora meno di Giulietta. Infatti la gente si sarebbe portata a casa la (asserita) stessa macchina, spendendo molto meno.
E invece non compra nemmeno la Bravo, e questo non solo oggi, a 7 anni dal lancio, ma neppure 3 o 4 anni fa.
Perchè? Probabilmente perché non si fida dell'affidabilità della Bravo, come di tutte le auto del Gruppo in generale e così si torna al discorso iniziale: qualità e affidabilità sono il problema n. 1, caratterizzazione e specificità di Alfa Romeo rispetto alla Fiat vengono subito dopo. Mi astengo dall'elencare le differenze Bravo-Giulietta, altrimenti verrei accusato di andare off-topic, comunque è evidente che, nonostante le dicerie, alla fine la Giulietta, in qualche misura, è riuscita ad affermare sul mercato la sua superiorità rispetto a Delta e Bravo. Lo stesso non è avvenuto o non è avvenuto nella misura necessaria nei confronti della concorrenza straniera. Comunque, se il mercato di riferimento fosse limitato all?Italia o al limite all?Europa, penso ci sarebbe poco da fare. Si potrebbe anche fare una bella Giulia, con motori prestazionali, che prende il massimo nel punteggio al crash test, che fa lo 0-100 in 8 secondi nella versione base, che ha un?accelerazione mozzafiato, che tiene la strada come un treno sui binari e che magari, finalmente, è affidabile e di qualità ed ha un prezzo giusto, non eccessivo. Ci sarebbero sempre quelli che direbbero ?le Alfa sono Fiat ricarrozzate?, ?la Fiat mi ha lasciato a piedi troppe volte, mai più auto italiane? e chi più ne ha ne metta. D?altronde il pessimismo e il parlare male di noi stessi sembrano diventati lo sport nazionale preferito, prendendo il posto che tradizionalmente spettava al calcio. E sicuramente anche il Fisco, con i suoi bolli ed i suoi redditometri, si darà da fare per limitare le vendite di A.R. in Italia. La possibilità di un rilancio (scrivo comunque possibilità, non probabilità) passa dai mercati extraeuropei, dove già oggi vengono vendute la maggior parte di Ferrari e Maserati. Ed infatti siamo ridotti a due soli modelli anche perché penso che fino al 2012 la linea del Gruppo fosse quella di abbandonare la costruzione di auto medio-grandi. La fusione con Chrysler e quindi la disponibilità di nuovi fondi e nuovi mercati ha portato ad un cambio di strategia, quindi penso abbiano valutato con serietà che questa scommessa del rilancio di Alfa Romeo abbia qualche possibilità di essere vinta. Speriamo che in Asia ed in America il mercato giudichi i nuovi modelli con obiettività, senza fare sconti ma anche senza pregiudizi.
 
Si Dario ok, però l'omologazione dei motori c'è ed insomma i motori sono quelli della fiat, ora se un'alfa ha un motore (rispettabilissimo) della bravo capisci bene che si parte male......poi ha ragione new5super nel segnalare la mancata coniugazione della giulietta nelle versioni sw, coupe e spider , questo se ci pensi bene è stato anche uno dei problemi che ha fregato la bravo, in grande la thema a cui manca la sw e che alla fine frega la fiat nelle vendite.
Speriamo bene , ci vorrebbe anche un pizzico di fortuna nell'imbroccare il modello giusto con una linea da urlo , non basta una linea bella , ci vuole un qualche cosa che la vedi e desideri di averla perchè resti senza fiato da tanto è bella, ci riusciranno ? speriamo
 
La Giulietta ha venduto sempre più di Bravo in buona parte perchè uscita per ultima.
Anagraficamente parlando, Bravo aveva ben 4 anni sul gropppone quando l'altra venne lanciata e non sono pochi.
Si tratta comunque di auto molto simili (anche nel prezzo tutto sommato) ed infatti si sono cannibalizzate a vicenda e, come ovvio, l'ultima arrivata si è pappata le altre.
 
Io mi sono appassionato di auto di recente .... quando nel 2010 ho dovuto cambiare la mia vecchia Brava 1.6 EL del 1996 (che tra l'altro mi ha dato problemi di affidabilità) sono stato uno di quelli che ha creduto al discorso Giulietta= Bravo ricarrozzata ed ho comprato la Bravo 1.6 120 Cv, oggi però mi sono pentito e se tornassi indietro prenderei Giulietta .... mi consolo proprio con il discorso affidabilità: nel 2010 la Giulietta era appena uscita e quindi non so fino a che punto ci si potesse fidare, molte componenti infatti sono state sostituite. Per il resto, è vero che Giulietta non si caratterizza abbastanza, ma non sono esattamente la stessa auto: pianale Compact al posto del C-evo, terza linea di carico per la sicurezza, sospensioni multilink al posteriore. Sono scettico sul 1.6 105 Cv di Giulietta, ma penso che il Jtdm 2.0 150 Cv., non disponibile per Bravo, spinga senza dubbio di più. Comunque anche la Bravo non è poi così scadente come dicono, il 120 spinge abbastanza al di sopra dei 1.500 giri .... il problema è il grossissimo turbolag ai bassi regimi. In altri motori (es. il 2.0 136 Cv della 159) ai bassi il motore spinge poco, ma un minimo di spinta si sente, il 120 della Bravo è proprio morto per due o tre secondi,.
 
franco58pv ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
ma anche alfa in quegli anni aveva una gamma decisamente più ampia, .
correggimi se sbaglio : a quei tempi l'alfa sulla sua auto più piccola montava il boxer , un motore con una sua specificità e assolutamente fuori dalla media , tra parentesi l'alfa 33 e la sua versione sport wagon vendevano molto bene, soprattutto la seconda , ora una giulietta o una mito che specificità hanno ? da questo si capiscono le vendite deludenti
...se la pensi cosi caro franco,é meglio che FCA non ci prova nemmeno a farne una di alfa in futuro.....anche se la fará perfetta non si venderanno. Con la uno abbiamo costato che erano altri tempi per questo ha funzionato...adesso ti ripeto io la stessa cosa,erano altri tempi anche per la 33,perche il nome Alfa si percepiva con altra specificitá di marchio.
Siamo sempre alle solite e devo ripetermi pur non volendo: se non cambiamo mentalitá nei riguardi Fiat non ci sará mai una ripresa e tutto cio deve avvenire per primis in Italia.
La Fiat /FCA ha capito e per questo se ne sta andando via dall Italia,se tutto va come previsto in Olanda nei prossimi 2-3 anni costruira dei stabilimenti.... e ti assicuro che se le cose vanno cosi gli olandesi non saranno grande di cuore come gli italiani che regalano tutto loro compreranno Fiat e cio che deriva da essa basta che ci sono i posti di lavoro.....
 
mercurio85 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
mercurio85 ha scritto:
Da Audista mi intrufolo in questo interessante blog.
C'è poco da dire, le Alfa, oltre al fascino della linea (che andrebbe comunque rinfrescata ogni 3 anni= Giuletta e Mito sono quelle da 5-6 anni) e all'emozione che ti regala alla guida, non c'è altro.
I prezzi sono allineati con le tedesche (Giulietta e Golf si spende uguale), ma la qualità è indiscutibilmente più bassa.
La mia prima auto fu una bellissima 147 che dopo 90.000 km scricchiolava d'appertutto, interni in pelle rovinati, plastiche dei montanti rotti, maniglie scrostate, casse audio che gracchiavano etc etc
Datemi una ragione, ora, per spendere 30 mila euro per una Giulietta.
Dopo la Scirocco ora ho una A3 SB. D'accordo, il prezzo si alza lievemente rispetto all'italiana, ma non tornerei indietro per alcune ragione: consuma poco, cammina sul velluto anche su strade dissestate, è un piacere toccare gli interni, qualità maniacale anche dove non si vede, linea non esasperata ma eterna.
Ciò che manca alle case italiane è la sezione ricerca e sviluppo, scomparsa una ventina di anni fa. Dove sono finite le gloriose Alfa che facevano battere il cuore a tutti? La semplicità di Fiat e l'eleganza ineguagliabile di Lancia??

Non so la 147 perché non l'ho avuta, però la 156 che ho posseduto per 4 anni non presentava le cose che dici. Ora ho una Brera 1.750 Tbi e a mio avviso è costruita con cura e materiali di prim'ordine, sarà perché la costruiva la Pininfarina, non so, ma non c'è alcuno scricchiolìo, la pelle dei sedili è eccellente, tutto funziona alla perfezione (la macchina ha 5 anni e 45.000 km), la batteria è ancora quella originale del 2009, la frizione non dà alcun problema, la verniciatura è perfetta. Insomma chi la vede mi domanda se sia nuova. Appena dico che ha 5 anni non ci crede nessuno.

Concordo invece sul fatto che, oggi, nel 2014, non ci siano Alfa che fanno battere il cuore come una volta, 4C a parte. La Giulietta (che ho provato in varie versioni) mi sembra un'ottima vettura nella sua classe ma la gamma praticamente finisce lì.

PS: Vi ricordo che da alcuni post siamo completgamente OT. ;)

Materiali di prim'ordine rispetto a cosa?
45 mila km in 5 anni vuol dire che è ancora nuova, che in quei sedili di pelle perfetti sei stato seduto per 45 mila km. Anche i miei a quel chilometraggio erano perfetti. I problemi di usura e scricchiolii ho iniziato a riscontrarli sulla 147 a 70.000 km (e non si può definire un'auto già vecchia!!) e a 80 mila km la pelle ha iniziato a scrostarsi (e si che la tenevo maniacalmente).
Se poi la tieni in garage è tutto ancora più facile. In azienda abbiamo ancora una delle 3 A4 che acquistammo nel 2007. Due hanno percorso oltre 400.000 km in 5 anni, l'ultima ne ha 290.000 e dopo 7 anni è ancora qui che non ha alcun segno di usura.
Secondo voi perchè i rappresentanti o i commercianti non acquistano mai Alfa? Perchè non piace? Suvvia è stupenda! Il problema è che a 400.000 km (se ci arriva), chissà in che condizioni si presenta.
..bravo hai comprato una A4 del 2007 mentre le 147 hanno finito la loro storia..scommetto che quella dei 400mila kM non é stata mai in officina nemmeno per una ispezione e l altra idem...
ieri ho visto una Alfasud sprint con 900e piu mila km ancora intatta,sai stiamo parlando della piu male alfa costruita della storia 900mila km ed ancora tutto originale....
 
mercurio85 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
mercurio85 ha scritto:
Da Audista mi intrufolo in questo interessante blog.
C'è poco da dire, le Alfa, oltre al fascino della linea (che andrebbe comunque rinfrescata ogni 3 anni= Giuletta e Mito sono quelle da 5-6 anni) e all'emozione che ti regala alla guida, non c'è altro.
I prezzi sono allineati con le tedesche (Giulietta e Golf si spende uguale), ma la qualità è indiscutibilmente più bassa.
La mia prima auto fu una bellissima 147 che dopo 90.000 km scricchiolava d'appertutto, interni in pelle rovinati, plastiche dei montanti rotti, maniglie scrostate, casse audio che gracchiavano etc etc
Datemi una ragione, ora, per spendere 30 mila euro per una Giulietta.
Dopo la Scirocco ora ho una A3 SB. D'accordo, il prezzo si alza lievemente rispetto all'italiana, ma non tornerei indietro per alcune ragione: consuma poco, cammina sul velluto anche su strade dissestate, è un piacere toccare gli interni, qualità maniacale anche dove non si vede, linea non esasperata ma eterna.
Ciò che manca alle case italiane è la sezione ricerca e sviluppo, scomparsa una ventina di anni fa. Dove sono finite le gloriose Alfa che facevano battere il cuore a tutti? La semplicità di Fiat e l'eleganza ineguagliabile di Lancia??

Non so la 147 perché non l'ho avuta, però la 156 che ho posseduto per 4 anni non presentava le cose che dici. Ora ho una Brera 1.750 Tbi e a mio avviso è costruita con cura e materiali di prim'ordine, sarà perché la costruiva la Pininfarina, non so, ma non c'è alcuno scricchiolìo, la pelle dei sedili è eccellente, tutto funziona alla perfezione (la macchina ha 5 anni e 45.000 km), la batteria è ancora quella originale del 2009, la frizione non dà alcun problema, la verniciatura è perfetta. Insomma chi la vede mi domanda se sia nuova. Appena dico che ha 5 anni non ci crede nessuno.

Concordo invece sul fatto che, oggi, nel 2014, non ci siano Alfa che fanno battere il cuore come una volta, 4C a parte. La Giulietta (che ho provato in varie versioni) mi sembra un'ottima vettura nella sua classe ma la gamma praticamente finisce lì.

PS: Vi ricordo che da alcuni post siamo completgamente OT. ;)

Materiali di prim'ordine rispetto a cosa?
45 mila km in 5 anni vuol dire che è ancora nuova, che in quei sedili di pelle perfetti sei stato seduto per 45 mila km. Anche i miei a quel chilometraggio erano perfetti. I problemi di usura e scricchiolii ho iniziato a riscontrarli sulla 147 a 70.000 km (e non si può definire un'auto già vecchia!!) e a 80 mila km la pelle ha iniziato a scrostarsi (e si che la tenevo maniacalmente).
Se poi la tieni in garage è tutto ancora più facile. In azienda abbiamo ancora una delle 3 A4 che acquistammo nel 2007. Due hanno percorso oltre 400.000 km in 5 anni, l'ultima ne ha 290.000 e dopo 7 anni è ancora qui che non ha alcun segno di usura.
Secondo voi perchè i rappresentanti o i commercianti non acquistano mai Alfa? Perchè non piace? Suvvia è stupenda! Il problema è che a 400.000 km (se ci arriva), chissà in che condizioni si presenta.

OT solo per replica alla chiamata in causa.
E' vero che i km sono il parametro principale nell'uso di una vettura, ma anche gli anni contano. Per esempio tra poco dovrò cambiare liquido freni e cinghia distribuzione, perché pur non essendo trascorsi i km necessari è passato il tempo necessario al cambio. Anche le batterie, secondo gli elettrauti, "vanno ad anni" oltre che a km. A volte è anche la cattiva manutenzione che genera fastidi, anche se sicuramente NON è il tuo caso, vista la cura maniacale con cui tieni le auto. Inoltre la pelle si corrode anche a vettura ferma, per esempio se posteggiata al sole (raggi UV).

Quanto ai materiali, oggettivamente mi sembrano buoni per una vettura all'epoca da 30.000 euro nuova (+ optionals).
Comunque con altre Alfa sono arrivato anche fino a 175.000 km (GTV 3.0 V6, che ho ancora, 15 anni di vita) senza alcun problema.
 
Dario Toscana ha scritto:
Condivido il pensiero di franco58vp quando dice che il problema più grosso per qualsiasi progetto di rilancio è il giudizio negativo sull'affidabilità e sulla qualità dei vecchi modelli che rischia di riverberarsi, come pregiudizio, anche su quelli nuovi. Un pò meno il discorso che ciclicamente ritorna nei post di diversi utenti
sulla presunta assimibilità della Giulietta alla Bravo, tesi che pure ha sin dall'inizio gettato un'ombra negativa sulla compatta del Biscione. Se infatti fosse vero che la Giulietta sarebbe una Bravo ricarrozzata, ma solo più cara per via del marchio del Biscione, la Bravo avrebbe avuto grande successo, penalizzando la Giulietta, invece la Bravo ha venduto e vende ancora meno di Giulietta. Infatti la gente si sarebbe portata a casa la (asserita) stessa macchina, spendendo molto meno.
E invece non compra nemmeno la Bravo, e questo non solo oggi, a 7 anni dal lancio, ma neppure 3 o 4 anni fa.
Perchè? Probabilmente perché non si fida dell'affidabilità della Bravo, come di tutte le auto del Gruppo in generale e così si torna al discorso iniziale: qualità e affidabilità sono il problema n. 1, caratterizzazione e specificità di Alfa Romeo rispetto alla Fiat vengono subito dopo. Mi astengo dall'elencare le differenze Bravo-Giulietta, altrimenti verrei accusato di andare off-topic, comunque è evidente che, nonostante le dicerie, alla fine la Giulietta, in qualche misura, è riuscita ad affermare sul mercato la sua superiorità rispetto a Delta e Bravo. Lo stesso non è avvenuto o non è avvenuto nella misura necessaria nei confronti della concorrenza straniera. Comunque, se il mercato di riferimento fosse limitato all?Italia o al limite all?Europa, penso ci sarebbe poco da fare. Si potrebbe anche fare una bella Giulia, con motori prestazionali, che prende il massimo nel punteggio al crash test, che fa lo 0-100 in 8 secondi nella versione base, che ha un?accelerazione mozzafiato, che tiene la strada come un treno sui binari e che magari, finalmente, è affidabile e di qualità ed ha un prezzo giusto, non eccessivo. Ci sarebbero sempre quelli che direbbero ?le Alfa sono Fiat ricarrozzate?, ?la Fiat mi ha lasciato a piedi troppe volte, mai più auto italiane? e chi più ne ha ne metta. D?altronde il pessimismo e il parlare male di noi stessi sembrano diventati lo sport nazionale preferito, prendendo il posto che tradizionalmente spettava al calcio. E sicuramente anche il Fisco, con i suoi bolli ed i suoi redditometri, si darà da fare per limitare le vendite di A.R. in Italia. La possibilità di un rilancio (scrivo comunque possibilità, non probabilità) passa dai mercati extraeuropei, dove già oggi vengono vendute la maggior parte di Ferrari e Maserati. Ed infatti siamo ridotti a due soli modelli anche perché penso che fino al 2012 la linea del Gruppo fosse quella di abbandonare la costruzione di auto medio-grandi. La fusione con Chrysler e quindi la disponibilità di nuovi fondi e nuovi mercati ha portato ad un cambio di strategia, quindi penso abbiano valutato con serietà che questa scommessa del rilancio di Alfa Romeo abbia qualche possibilità di essere vinta. Speriamo che in Asia ed in America il mercato giudichi i nuovi modelli con obiettività, senza fare sconti ma anche senza pregiudizi.

Discorso serio, pacato e condivisibile, IMHO.
 
Vedo purtroppo che l'invito di Pilota è caduto completamente nel vuoto.
Vogliamo ritornare in topic per favore!! Grazie.
 
.. il fatto che con la situazione di crisi in Italia tutto il branche sta andando male,la cosa piu che fa male alle due alfa romeo al momento é che si é detto ,sia la Mito che la giulietta a fine anno usciranno di produzione.Non poteva esserci peggio propaganda praticamente si é fatto lo stesso sbaglio della 159 che pur mettendo nuovi motori e piccoli restiling e venuto fuori che doveva finire la produzione
 
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