<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Storia - anni '70: complotto tedesco per affossare l'Alfa? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Storia - anni '70: complotto tedesco per affossare l'Alfa?

montaq52 ha scritto:
a forza di raccontare bugie, la gente ci crede....fatevi una domanda, chi ha cominciato a raccontare che SM è il salvatore?? lui stesso....poi fate come vi pare.Ma la saga non è certo finita
Scusa montaq52, ma sei veramente un licenziato Fiat :D :D :D
Guarda che odiare fa venire la gastrite,e non credo valga la pena.... :D
 
angelo0 ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a forza di raccontare bugie, la gente ci crede....fatevi una domanda, chi ha cominciato a raccontare che SM è il salvatore?? lui stesso....poi fate come vi pare.Ma la saga non è certo finita
Scusa montaq52, ma sei veramente un licenziato Fiat :D :D :D
Guarda che odiare fa venire la gastrite,e non credo valga la pena.... :D
credo che si debba avere il massimo della comprensione umana se qualcuno è totalmente avverso nei confronti di chi lo ha licenziato, lo so che odiare è brutto ma bisogna trovarsi dentro, montaq segnala sempre in maniera implacabile problemi che non sono frutto del suo odio, purtroppo sono problemi reali...ti ricordo che in questi giorni viene presentato con squilli di tromba il mega super centro commerciale di arese, sorge al posto della fabbrica alfa, non è stato riassunto nessun licenziato e sono state disattese le promesse per l'auto ecologica , io direi di provare a capire chi odia..
 
franco58pv ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a forza di raccontare bugie, la gente ci crede....fatevi una domanda, chi ha cominciato a raccontare che SM è il salvatore?? lui stesso....poi fate come vi pare.Ma la saga non è certo finita
il salvatore di fatto è stato lo stato americano con il capitolo 11 , senza di lui era la fine , ma onestamente mettere marchionne al pari di quelli prima di lui non è giusto , non tanto nei suoi confronti di cui poco mi importa , ma nei confronti della verità

Lascia perdere lo stato americano che ha fatto solo gli interessi delle sue aziende e fabbriche , a differenza di quanto fa il nostro stato.

A salvare la Fiat è stato SM (con l' approvazione della famiglia Elkann) che prima è riuscito a tirar fuori Fiat da GM e poi ha capito ( unico e parecchio criticato) che il matrimonio con Chrysler sarebbe potuto valere oro per entrambi. In molti qui parlavano di matrimonio tra zoppi, etc....

SM ci ha visto molto lungo e adesso è qui che sta rilanciando tutti i marchi del gruppo, Alfa compresa ovviamente con i dovuti tempi visto anche il periodo dell'economia mondiale non proprio dei migliori.

Ps
questi sono i fatti , la storia, per cui chi oggi nonostante tutto critica ancora SM , beh.. :D :D :D complimenti per il coraggio.

Poi magari sono anche quelli che volevano la TP sulle Alfa etc... e nonostante 8c coupé spider, 4c coupé spider e Giulia non riescono ancora a cambiare idea. Strano ma direi scontato.
 
156jtd105 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a forza di raccontare bugie, la gente ci crede....fatevi una domanda, chi ha cominciato a raccontare che SM è il salvatore?? lui stesso....poi fate come vi pare.Ma la saga non è certo finita
il salvatore di fatto è stato lo stato americano con il capitolo 11 , senza di lui era la fine , ma onestamente mettere marchionne al pari di quelli prima di lui non è giusto , non tanto nei suoi confronti di cui poco mi importa , ma nei confronti della verità

Lascia perdere lo stato americano che ha fatto solo gli interessi delle sue aziende e fabbriche , a differenza di quanto fa il nostro stato.

A salvare la Fiat è stato SM (con l' approvazione della famiglia Elkann) che prima è riuscito a tirar fuori Fiat da GM e poi ha capito ( unico e parecchio criticato) che il matrimonio con Chrysler sarebbe potuto valere oro per entrambi. In molti qui parlavano di matrimonio tra zoppi, etc....

SM ci ha visto molto lungo e adesso è qui che sta rilanciando tutti i marchi del gruppo, Alfa compresa ovviamente con i dovuti tempi visto anche il periodo dell'economia mondiale non proprio dei migliori.

Ps
questi sono i fatti , la storia, per cui chi oggi nonostante tutto critica ancora SM , beh.. :D :D :D complimenti per il coraggio.

Poi magari sono anche quelli che volevano la TP sulle Alfa etc... e nonostante 8c coupé spider, 4c coupé spider e Giulia non riescono ancora a cambiare idea. Strano ma direi scontato.
156 non venire a fare disinformazione da 4 soldi tirando in ballo di tutto...senza Obama la storia era al game over , cmq tornando on topic il dagli al crucco è un qualche cosa di penoso , sia che lo ascolti in televisione, sia che lo leggi nelle stanze alfa-fiat o altri marchi , qua dentro c'è gente che i tedeschi se li sogna pure di notte......e pensare che nei tempi della contestazione era tutto un dare contro agli amerikani , poi è caduto il muro è arrivato l'euro e zacchete è cambiato il nemico mortale colpevole di tutto
 
fpaol68 ha scritto:
Kren2 ha scritto:
L'unica mano che ha certamente agito per la distruzione di Alfa è la stessa che oggi (per interposta persona estranea al gregge) la comanda....
BMW ha fatto quello che doveva fare: migliorare il proprio prodotto fino a farlo diventare migliore di quello del biscione.
Fiat ha fatto ciò che riteneva più facile: distruggere il biscione sfruttando i poteri forti degli anni 70 e primi 80 (che per quanto forti fossero erano pur sempre nulla rispetto alla potenza degli Agnelli).
Il complotto è interno.

Concordo pienamente.
Il complotto fu tutto italiano e ordito dall'avo di quelli che ora comandano in fca.

Questo che parla è una persona attendibile? Tu pensi di saperne più di lui perché più all'interno di Alfa in quel periodo?
Sono domande senza polemica
 
franco58pv ha scritto:
156jtd105 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a forza di raccontare bugie, la gente ci crede....fatevi una domanda, chi ha cominciato a raccontare che SM è il salvatore?? lui stesso....poi fate come vi pare.Ma la saga non è certo finita
il salvatore di fatto è stato lo stato americano con il capitolo 11 , senza di lui era la fine , ma onestamente mettere marchionne al pari di quelli prima di lui non è giusto , non tanto nei suoi confronti di cui poco mi importa , ma nei confronti della verità

Lascia perdere lo stato americano che ha fatto solo gli interessi delle sue aziende e fabbriche , a differenza di quanto fa il nostro stato.

A salvare la Fiat è stato SM (con l' approvazione della famiglia Elkann) che prima è riuscito a tirar fuori Fiat da GM e poi ha capito ( unico e parecchio criticato) che il matrimonio con Chrysler sarebbe potuto valere oro per entrambi. In molti qui parlavano di matrimonio tra zoppi, etc....

SM ci ha visto molto lungo e adesso è qui che sta rilanciando tutti i marchi del gruppo, Alfa compresa ovviamente con i dovuti tempi visto anche il periodo dell'economia mondiale non proprio dei migliori.

Ps
questi sono i fatti , la storia, per cui chi oggi nonostante tutto critica ancora SM , beh.. :D :D :D complimenti per il coraggio.

Poi magari sono anche quelli che volevano la TP sulle Alfa etc... e nonostante 8c coupé spider, 4c coupé spider e Giulia non riescono ancora a cambiare idea. Strano ma direi scontato.
156 non venire a fare disinformazione...senza Obama la storia era al game over

Ti ricordo che tutto ciò che Fiat ha avuto da Obama, la stessa fiat l'ha dovuta restituire al centesimo con gli interessi, altrimenti NADA
 
156jtd105 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
156jtd105 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a forza di raccontare bugie, la gente ci crede....fatevi una domanda, chi ha cominciato a raccontare che SM è il salvatore?? lui stesso....poi fate come vi pare.Ma la saga non è certo finita
il salvatore di fatto è stato lo stato americano con il capitolo 11 , senza di lui era la fine , ma onestamente mettere marchionne al pari di quelli prima di lui non è giusto , non tanto nei suoi confronti di cui poco mi importa , ma nei confronti della verità

Lascia perdere lo stato americano che ha fatto solo gli interessi delle sue aziende e fabbriche , a differenza di quanto fa il nostro stato.

A salvare la Fiat è stato SM (con l' approvazione della famiglia Elkann) che prima è riuscito a tirar fuori Fiat da GM e poi ha capito ( unico e parecchio criticato) che il matrimonio con Chrysler sarebbe potuto valere oro per entrambi. In molti qui parlavano di matrimonio tra zoppi, etc....

SM ci ha visto molto lungo e adesso è qui che sta rilanciando tutti i marchi del gruppo, Alfa compresa ovviamente con i dovuti tempi visto anche il periodo dell'economia mondiale non proprio dei migliori.

Ps
questi sono i fatti , la storia, per cui chi oggi nonostante tutto critica ancora SM , beh.. :D :D :D complimenti per il coraggio.

Poi magari sono anche quelli che volevano la TP sulle Alfa etc... e nonostante 8c coupé spider, 4c coupé spider e Giulia non riescono ancora a cambiare idea. Strano ma direi scontato.
156 non venire a fare disinformazione...senza Obama la storia era al game over

Ti ricordo che tutto ciò che Fiat ha avuto da Obama, la stessa fiat l'ha dovuta restituire al centesimo con gli interessi, altrimenti NADA
156 non ciurlare nel manico... che cavolo di discorso è dovevano restituire ? al mondo si usa così, forse qua erano abituati a dettare loro le condizioni, ripeto il concetto : SENZA OBAMA ERA FINITA , bravi poi marchionne e soci a rilanciare il tutto
 
franco58pv ha scritto:
U2511 ha scritto:
[In tutta onestà, quando vedrò un articolo come questo:

http://www.abarthpress.com/press/article/117406

riferirsi, con pari contenuto ed entusiasmo, al mondo Alfa Romeo, inizierò a riconsiderare la mia personalissima opinione su S.M.

Il mondo degli appassionati e collezionisti può essere una fonte di business moltro profittevole già in se stesso: se ci aggiungiamo l'effetto traino sulle nuove generazioni, è un potente moltiplicatore di ricavi (a voler ragionare come un mero CFO).

Non vorrei, quanto ad "occasioni colossali buttate via", che ora che SM sembra aver fiutato il profumo dei soldi nel filone "classiche", si trattasse di nuovo l'Alfa come la figlia di un dio minore. Con tutto il rispetto per Abarth (sono sinceramente contento di questo recupero), Alfa era un produttore, Abarth un preparatore. Esaltare il passato Abarth e rimanere silenti su quello Alfa è come se Bmw ponesse sull'altare Alpina nascondendo Mini (perdonate il paragone).

P.S. per me i teutonici non ordirono alcun complotto, ma si trovarono servito sul piatto d'argento un inaspettato regalo. Ho, ahimé, abbastanza primavere per rammentare le saponette bavaresi con i famosi contrappesi in baule (piombo piutt9osto che il cemento di cui si favoleggiava), che poi rovinava l'assetto posteriore (assetto posteriore ... si fa per dire :XD: )
ti capisco perché è vero che il mondo fiat non ha mai dimostrato molto rispetto ed entusiasmo per il marchio alfa, ma la mia impressione è che il ticket romiti agnelli senior stessero anche per buttare nella spazzatura il marchio fiat , questo a causa dei loro errori , da qui il senso del mio "per fortuna" .
Marchionne ha commesso di sicuro errori , non è un mostro di simpatia (non che gli altri due...) ma la fiat è stata salvata e forse si può ancora sperare per alfa , tutto qua e cmq ho scritto forse , ma i buoi dalla stalla li hanno fatti scappare quelli che c'erano prima di marchionne

La penso come te, come del resto penso che il complotto Bmw non ci sia stato, anche se a ipotizzarlo è un ex ingegnere Alfa Romeo.
 
Bertoldo13 ha scritto:
Infatti, i problemi di Fiat iniziarono con la cacciata di Ghidella e l'arrivo di Romiti.

Tant'è che oltre ad affossare l'Alfa Romeo gia in cattive acque affossò anche la Fiat.
Ecco! Quindi non si tratto di complotto contro Alfa Romeo, ma solo di un periodo in cui i manager non pensavano a fare auto valide.
 
franco58pv ha scritto:
156jtd105 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
156jtd105 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
montaq52 ha scritto:
a forza di raccontare bugie, la gente ci crede....fatevi una domanda, chi ha cominciato a raccontare che SM è il salvatore?? lui stesso....poi fate come vi pare.Ma la saga non è certo finita
il salvatore di fatto è stato lo stato americano con il capitolo 11 , senza di lui era la fine , ma onestamente mettere marchionne al pari di quelli prima di lui non è giusto , non tanto nei suoi confronti di cui poco mi importa , ma nei confronti della verità

Lascia perdere lo stato americano che ha fatto solo gli interessi delle sue aziende e fabbriche , a differenza di quanto fa il nostro stato.

A salvare la Fiat è stato SM (con l' approvazione della famiglia Elkann) che prima è riuscito a tirar fuori Fiat da GM e poi ha capito ( unico e parecchio criticato) che il matrimonio con Chrysler sarebbe potuto valere oro per entrambi. In molti qui parlavano di matrimonio tra zoppi, etc....

SM ci ha visto molto lungo e adesso è qui che sta rilanciando tutti i marchi del gruppo, Alfa compresa ovviamente con i dovuti tempi visto anche il periodo dell'economia mondiale non proprio dei migliori.

Ps
questi sono i fatti , la storia, per cui chi oggi nonostante tutto critica ancora SM , beh.. :D :D :D complimenti per il coraggio.

Poi magari sono anche quelli che volevano la TP sulle Alfa etc... e nonostante 8c coupé spider, 4c coupé spider e Giulia non riescono ancora a cambiare idea. Strano ma direi scontato.
156 non venire a fare disinformazione...senza Obama la storia era al game over

Ti ricordo che tutto ciò che Fiat ha avuto da Obama, la stessa fiat l'ha dovuta restituire al centesimo con gli interessi, altrimenti NADA
156 non ciurlare nel manico... che cavolo di discorso è dovevano restituire ? al mondo si usa così, forse qua erano abituati a dettare loro le condizioni, ripeto il concetto : SENZA OBAMA ERA FINITA , bravi poi marchionne e soci a rilanciare il tutto

Scusa tu adesso dai il merito ad Obama. Ma l'idea di prendersi la Chrysler di chi è stata?

E chi ti dice che il no di Obama sarebbe coinciso con la fine di fiat? Magari c'era un altro piano(costruttore) nel mirino. Questo non possiamo saperlo.

E comunque tutte le aziende devono sottostare alle regole di uno stato per cui tutte le aziende sarebbero sempre a rischio chiusura nel caso in cui uno stato diventi ostile.
Vogliamo parlare degli incentivi che in questi 10 anni tutti gli stati del mondo hanno promosso sotto diverse forme per rilanciare le aziende di casa?
 
Cerchiamo di restare in tema e di non cadere nellla solita diatriba pro-contro Marchionne.

Vi ricordo che il tema è il seguente: in un filmato presente su youtube, un ing. progettista ex dipendente Alfa Romeo sostiene poco velatamente che negli anni '70 un complotto tedesto capitanato da Bmw, con il tacito avallo della famiglia Agnelli, creò le premesse per il declino della casa del biscione.
Ovviamente è un teorema, che non trova riscontri certificati da prove concrete.
 
franco58pv ha scritto:
ti capisco perché è vero che il mondo fiat non ha mai dimostrato molto rispetto ed entusiasmo per il marchio alfa, ma la mia impressione è che il ticket romiti agnelli senior stessero anche per buttare nella spazzatura il marchio fiat , questo a causa dei loro errori , da qui il senso del mio "per fortuna" .
Marchionne ha commesso di sicuro errori, non è un mostro di simpatia (non che gli altri due...) ma la fiat è stata salvata e forse si può ancora sperare per Alfa , tutto qua e cmq ho scritto forse , ma i buoi dalla stalla li hanno fatti scappare quelli che c'erano prima di marchionne
Qui ti do ragione, e sarebbe ingeneroso non riconoscerlo.
Vedremo, quando si potrà, questa Giulia ...
 
Maxetto883 ha scritto:
Bertoldo13 ha scritto:
Infatti, i problemi di Fiat iniziarono con la cacciata di Ghidella e l'arrivo di Romiti.

Tant'è che oltre ad affossare l'Alfa Romeo gia in cattive acque affossò anche la Fiat.
Ecco! Quindi non si tratto di complotto contro Alfa Romeo, ma solo di un periodo in cui i manager non pensavano a fare auto valide.

Esatto, non bisogna confondere la concorrenza con il complotto.
La 75 secondo me non era un gran che, mentre la 155 era proprio molto scarsa. Mettici che la gamma non era ampia, anzi ..... cosa dovevano fare gli altri, aspettarci?
Però dalla 156 in poi le cose sono cambiate, poi è arrivata la crisi del 2007 ed ora eccoci qua a ripartire con la Giulia che pare essere proprio il modello che molti aspettavano e dove non manca nulla.
Vedremo.
 
Che l'Alfa Romeo sia stata considerata fino a ieri la "provincia debole" del Gruppo è un dato di fatto incontestabile.
Io penso che l'Alfa sia stata sabotata dalla pesante ingerenza della proprietà statale dell'epoca dove la voracità di alcuni "personaggetti" tipo Ciriaco De Mita l'hanno definitivamente fatta collassare per essere pronta all'incorporazione in Fiat al prezzo del classico tozzo di pane.
Il punto di non ritorno coincide con la cacciata di Luraghi prima e la morte di Satta Puliga. Fatti fuori i due pilastri dell'azienda gioiello dell'IRi, che ricordiamo fino al 1972 chiudeva i bilanci in utile, il potere politico ha avuto vita facile nel fare scorribande nell'azienda, inserendo nei ruoli chiave gente incompetente che aveva la tessera giusta in tasca.
Per dovere di cronaca, e mi dispiace scriverlo, anche il sindacato all'epoca ci è andato giù pesante con il carico a bastoni contribuendo a far inabissare la barca.
Onestamente al complotto bavarese non dò molto credito.
 
montaq52 ha scritto:
ma per piacere, smettiamola di dare la colpa da buoni italiani alle potenze plutocratiche.

Poi che l'Alfa Romeo a livello di prestigio negli anni 70/80 fosse così avanti agli altri mi permetto di dubitare.

Per la storia, ricordiamoci che quando si trattò di vendere a Ford o a Fiat, tutti ma dico tutti si alzarono in piedi novelli paladini dell'italianità della produzione delle auto: abbiamo visto come è andata a finire, in particolare chi voleva aprire impianti in Italia fu ampiamente scoraggiato dalla reale famiglia torinese e dai suoi tirapiedi, preferendo poi Belgio, Olanda, Spagna e Regno Unito
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Una parte dell articolo tradotto

Billiger und leichter als BMW
Apropos schnell: Eine Rakete ist die Alfetta vielleicht nicht, aber nur wenn man sie nach heutigen Maßstäben misst. Zu ihrer Zeit war die kantige Italienerin ein echter BMW-Killer. Selbst die Zeitschrift ?Auto Motor & Sport?, schon damals eher den deutschen Autobauern zugeneigt, konnte das 1973 nicht leugnen und ließ die Alfetta im Vergleich gegen den BMW 520 gewinnen. Indirekt zumindest, denn die Tester trauten sich dann doch nicht, die Alfetta als klaren Handling-Sieger zu sehen. Letztlich machte der Preis den Unterschied (mit 14.390 D-Mark kostete die Alfetta 1.8 rund 2000 Mark weniger als der BMW 520).

Più economica e più leggera di BMW

Parlando in fretta: Un razzo l'Alfetta forse non é, ma solo se misurata per gli standard odierni. A suo tempo, la tagliente italiana era una vera e propria BMW-killer. Anche la rivista " Auto Motor & Sport ", anche allora simpatizante per la casa tedesca, non poteva negare nel 1973 la vittoria della alfetta nel confronto . Indirettamente, almeno, perché i tester hanno avuta paura,a vedere l alfetta come chiara vincitrice ma fatta vincere solo per la differenza del prezzo di 2000 marchi a favore dell alfetta e non per il migliore Handling cosi hanno coperto la superioritá dell alfetta.
 
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