<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sto perdendo la passione per le automobili.. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Sto perdendo la passione per le automobili..

I tablet non vedo dove siano un problema, se uno non li ama non li usa e quindi torna a come era prima, al contrario per me hanno molto informazioni che prima non si avevano e se uno le usa nel modo corretto sono un plus.
Purtroppo con le auto di oggi non è che puoi decidere di usare o non usare il tablet. Ed è messo lì fondamentalmente per motivi di costo. Inganna il consumatore mostrando poi una miriade di informazioni perlopiù inutili che fanno solo distogliere l'attenzione. Sulla BMW di un mio collega appaiono i "g" di accelerazione laterale... Ma perchè? Per andare al bar e vantarsi di aver fatto una curva con più "g" di una Golf?
E visto che si parte dal presupposto che chi non è interessato a queste cose è un "vecchio", sarebbero queste le generazioni che governeranno il mondo? Uno che si vanta dei "g"?
 
Oltre a tutti i "difetti" condivisibili che avete elencato, aggiungo che il segmento che va per la maggiore oggi a me non piace.
Il non sostituire una macchina meravigliosa come la Ghibli è indice di questa tendenza.
 
secondo me non è solo un fatto di possedere o provare una vettura, è un atmosfera in cui si è calati con i modelli che si vedono. Qualche decennio fa l'adolescente a scuola ammirava la sportiva del padre del compagno di scuola e 'schifava' la SW del altro , ora lo stesso che dovrebbe ammirare ? quello che arriva con il SUV carrarmato ? Io sognavo la R5 turbo del fidanzato della mia compagna di classe, ora lo stesso che dovrebbe sognare ? Quello che ti arriva con la Captur top di gamma? Secondo me il problema nasce proprio dal modello automobilistico degli ultimi 25 anni che in pratica ha fatto diventare auto funzionali auto da sognare, mentre quelle che prima erano le auto che sognavano sono scomparse, cosi lo capisco che un 20 enne non sviluppa la passione, ed anche un 50/60 enne cresciuto in un altro clima resta deluso
Sì, sono molto d'accordo.
Molto difficile tenere viva la passione con il prevalere di auto "alte" che c'è oggi e la progressiva scomparsa di auto sportive.
La vera passione per le auto sta lasciando il posto a un vago interesse e curiosità per ciò che offre il mercato, e inevitabilmente i veri appassionati ne restano sempre più delusi. Basta vedere la lista di coupé e spider che c'erano negli anni 60 e 70... poi ci siamo tutti imborghesiti e impigriti, in auto vogliamo stare comodi come sul divano del salotto di casa nostra.
Intendiamoci, questo va benissimo per chi deve affrontare lunghi viaggi, ma non ha niente a che fare con quella che io considero la Vera Passione per le Auto.
 
Purtroppo con le auto di oggi non è che puoi decidere di usare o non usare il tablet. Ed è messo lì fondamentalmente per motivi di costo. Inganna il consumatore mostrando poi una miriade di informazioni perlopiù inutili che fanno solo distogliere l'attenzione. Sulla BMW di un mio collega appaiono i "g" di accelerazione laterale... Ma perchè? Per andare al bar e vantarsi di aver fatto una curva con più "g" di una Golf?
E visto che si parte dal presupposto che chi non è interessato a queste cose è un "vecchio", sarebbero queste le generazioni che governeranno il mondo? Uno che si vanta dei "g"?

ma prima di che ci si vantava? dei 200 all'ora ? secondo me se andiamo ad approfondire la cosa è molto più tecnico un vantarsi dei g che dei 200 all'ora.
Ma a parte questo, uno non lo vede e che gli cambia? che poi ci si distrae questo è vero ma non credo che questo sia un discorso di perdita di interesse per le auto
 
Che poi, è molto più bello ed emozionante andare a soli 100 all'ora su una piccola spider che a 200 su un suvvone, dove magari se non guardi il tachimetro neanche ti accorgi della velocità.
 
Ma mi sembra che quando all'estero vedono un capolavoro automobilistico Italiano, di neanche tanti anni fa, si inchinano quasi tutti
Lo diceva anche un mio collega STen, figli di mobilieri agiati. Con la ghibli anni 90 o la Quattroporte, andavano a fare contratti in Germania... altro che... attiravano sguardi compiaciuti più di quando arrivavano con la M5.
 
Secondo me il senso del buon gusto è cambiato, anzi per me si è perso del tutto
Vero, per me le inglesi e le italiane più simili (Lancia, Maserati etc) sono sempre state le mie preferite. Ora anche le Jaguar o RR o Bentley hanno linee improponibili. Ma una Cullinan (per motore e trasmissione) non la disdegnerei, anzi, potessi...
 
Si parla tanto di estetica auto orientata verso gusti non europei

Ma mi sembra che quando all'estero vedono un capolavoro automobilistico Italiano, di neanche tanti anni fa, si inchinano quasi tutti

Secondo me il senso del buon gusto è cambiato, anzi per me si è perso del tutto

Solo che prima i capolavori automobilistici italiani li disegnavano perché piacessero agli europei o agli americani.
Adesso anche i marchi europei invece si devono fare due conti e se vendono molte più auto in Asia che in Europa cercano di produrre quello che piace laggiù.
Le mega calandre cromate che hanno adottato diversi marchi tedeschi dicono che piacciano soprattutto sul mercato cinese.
Di sicuro piacciono poco agli amici del forum.
 
Ad esempio per me il segmento SUV è morto con il Rav4 mk2. Non che mi affascinasse ma trovavo una logica per chi avendo bisogno di un auto alta e 4x4 senza arrivare ai fuoristrada con riduttori e quant'altro avesse un opportunità più centrata per disbrigarsela con comodità senza gravare troppo sui parametri dei consumi e ciò che ne consegue.
Oggi con questo concetto di crossover mi ci ritrovo poco. Costano molto e non sono spaziosi come monovolume, agili e pratici come una wagon, versatili come un suv/fuoristrada.
 
Riflessione interessante.
Al di là dei canoni estetici e prestazionali, il sottoscritto ha sempre visto l'automobile come mezzo per potersi muovere liberamente. Senza tratte ed orari prestabiliti dei mezzi pubblici, senza necessità di programmare i propri spostamenti, fregandosene di pioggia, freddo o altro... da ragazzo, prima di ottenere l'agognata patente, tutto ciò era un sogno. E questo, non provenendo da famiglia ricca, prescindendo da design e prestazioni.
La Ritmo60 usatissima (ed anche un po' scassata) regalata dalla nonna a 18 anni era bellissima comodissima velocissima (no, velocissima no :emoji_grinning:)...

Con gli anni e gli stipendi sono arrivate auto più confortevoli e affidabili (costose e prestazionali no, perchè prima c'era il mutuo della casa, poi l'università dei figlio... poi la passione per le due ruote).

La macchina è rimasta il mezzo di locomozione per gli impegni di lavoro, per la spesa, per le vacanze in montagna quando si va a scarpinare, da usare quando piove o per trasportare i parenti... macchine nuove ed affidabili, ma anche economiche nel costo d'acquisto, nella manutenzione e nei consumi (spesso le ho avute a gpl).

La passione l'ho indirizzata, come dicevo, sulle due ruote: Yamaha, Aprilia, Honda, Moto Guzzi, Ducati... in una trentina d'anni in moto Claudia ed io ci abbiamo viaggiato, ci siamo goduti migliaia di curve & tornanti, abbiamo visto posti fantastici e conosciuto persone indimenticabili. è mutòr è anche fonte di aggregazione tra persone che non si sono mai viste prima ma si ritrovano in una passione comune quando si incontrano in cima a un passo...

A 61 anni, forse per la prima volta, mi sono comprato un'auto senza guardare all'aspetto economico/funzionale. Infatti una 4x4 automatica a benzina (anche se anche un po' ibridizzata) non l'avevo mai avuta. E mi ci sto divertendo un sacco, tanto che in molti w-e ha fatto rimanere nel box la Multistrada.
Quando è nevicato tra fine gennaio e febbraio scorso, siamo andati a goderci la Subaru sulla neve. Poi abbiamo cercato qualche strada sterrata e polverosa... se in un w-e era prevista pioggia, anzichè partire con l'antipioggia, abbiamo lasciato a casa la Ducati e siamo montati sul Crosstrek... insomma, devo dire che mi si è un po' riaccesa la passione per le quattro ruote. Perchè questa, dopo una quarantina d'anni di auto comprate per necessità, l'ho scelta seguendo il mio gusto... anche se consuma un po' di più, ha il bagagliaio meno capiente...
 
Comunque mi ricordo quando già oltre 30 anni fa mio cognato (marito di mia sorella) si lamentava del fatto che le auto (già allora) non gli davano più alcun gusto nel guidarle....
E io gli rispondevo: per ritrovare la passione e il gusto della guida ti devi fare una bella moto! :emoji_grinning:
 
Il benessere....quell'insieme di sicurezza, appagamento, energia e voglia di fare, contesto sociale.

Che tradotto vuol dire (o voleva a seconda dei punti di vista) lavoro, famiglia, amici, situazione economica stabile, svaghi, passioni.

E il termometro del tutto è sempre stato l'automobile che da noi ha misurato il boom, ha evidenziato le crisi, le riprese....semplice....

Non dimentichiamo anche una cosa, anche nell'ipotesi peggiore il dato del nostro immatricolato non può scendere sotto un tot per il nuovo, incentivi o mica incentivi per il semplice fatto che siamo già sotto la soglia fisiologica di sostituzione in rapporto al circolante.
 
No io manco sull'auto del sessantenne distratto (e qui ci sono tanti degli uni e degli altri) ... se uno non è capace di guidare gli si leva la patente e fine della storia.
Non servono altre cose .. serve di liberare le strade dai cialtroni.

Nafnhaus for president!

Che poi... tutti pro adas... e poi chiedono sui forum come poterli disabilitare o cercano il modello sul quale sono meno invadenti.
Bah.
li vuoi?
prenditeli come optional, agli altri lascia l'ignoranza di usare il cervello come adas.

E pure il freno a mano.... una santa, comoda, leva da tirare alla bisogna, per controllare una smusata ... o semplicemente per divertirsi... no... elettronico e pure l'antisbandamento.... mannaggia a loro.
 
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