<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> stereo: ma 500 w di potenza | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

stereo: ma 500 w di potenza

Facciamo due calcoli.
Mettiamo che l'efficienza del sistema sia di 87 dB con 1W e che il rumore di fondo a 110 km/h sia di 70 dB.
Per avere 50 dB di dinamica utile (questo con le registrazioni rispettose della dinamica e non con quelle ipercompresse che sempre più spesso ci propinano) vorrà dire che il sistema dev'essere in grado di arrivare a circa 120 dB rms + almeno 15 dB di headroom per i picchi.
Per arrivare a 135 dB dobbiamo far erogare all'ampli circa 16000W di picco e circa 2000W medi: praticamente se anche riuscissimo a mettere un impianto del genere in macchina dovremmo "installarci" anche un orecchio bionico perchè dopo mezz'ora possiamo salutare i nostri timpani :D

A casa il discorso è diverso perchè si parte da 40 dB di rumore di fondo e quindi è sufficiente arrivare a solo 90+15 dB per sentire tutta la dinamica della registrazione. Con un sistema con la medesima efficienza di quello messo in auto la potenza richiesta all'ampli sarà 60W di picco e 2W medio
Non facciamoci prendere da facile entusiasmi perchè questo è riferito all'ascolto ad 1 m perchè già a 2 m si dovrà chiederà all'ampli di erogare 240W di picco e 8W medi.
Ma questo è niente, perchè, benchè in questo modo riproduciamo in modo udibile l'intera dinamica registrata sul supporto, in realtà stiamo comunque facendo una riproduzione in scala ridotta perchè dal vivo il volume di ascolto è più alto e quindi un ascolto a 90 dB medi in casa non è altrettanto soddisfacente e come minimo si deve salire da 3 a 10 dB più su a seconda della musica che si sta riproducendo.
Nel momento in cui saliamo di anche solo 6 dB dovremmo chiedere un ulteriore sforzo all'ampli che di picco dovrà erogare 1060W e 32W medi.
Traduzione: con un'ampli da 40W per canale ed un diffusore da 2-3000 euro a torre con il classico coni da 6,5'' come woofer pensiamo di aprire in due il palazzo mentre in realtà stiamo solo tosando i picchi e aumentando la distorsione (che fa sembrare che l'impianto stia suonando più forte).
Fino a quando si riproduce musica compressa, come gran parte della musica pop degli ultimi 15 anni, allora si riesce ad evitare grossi stress al sistema perchè semplicemente stiamo riproducendo solo un suono "tosato e rovinato" dall'origine e quindi anche 40W sono sufficienti altrimenti bisogna avere a disposizione molti più Watt e diffusori molto più "cazzuti".

Ciao.
 
odio i file compressi, lo standard CD 44.1kHz a 16 bit a sovracampionamento quadruplo per me rimane il miglior compromesso per sentire bene, seguito dall'intramontabile ed imperfettissimo vinile con testina a taglio iperellittico ma surclassato da qualsiasi forma di musica dal vivo suonata per interpretare e non per esibire il "manico"... non confondiamo MAI la musica con l' "apparecchio acustico"
 
pi_greco ha scritto:
odio i file compressi, lo standard CD 44.1kHz a 16 bit a sovracampionamento quadruplo per me rimane il miglior compromesso per sentire bene, seguito dall'intramontabile ed imperfettissimo vinile con testina a taglio iperellittico ma surclassato da qualsiasi forma di musica dal vivo suonata per interpretare e non per esibire il "manico"... non confondiamo MAI la musica con l' "apparecchio acustico"
Purtroppo non parlo dei file compressi ma dei cd e file mp3/flac con dinamica compressa, spesso all'inverosimile, che le case discografiche ci vendono comunque a peso d'oro.
Praticamente sto parlando della brutta abitudine di comprimere la dinamica al massimo per far sentire la musica più forte togliendo tutto il bello che c'è nella musica (vedi loudness war, http://it.wikipedia.org/wiki/Loudness_war ).

Ciao.
 
pi_greco ha scritto:
pensavo che la musica fosse qualcos'altro...
non stiamo parlando di musica, ma di impianti.
non è lo stesso.
tra chi si interessa di Hi-Fi, si dice che la gente si divide tra chi ascolta la musica e chi ascolta l'impianto.

ognuno ha diritto ad avere i propri interessi, che sono tutti ugualmente rispettabili;

del resto, le persone in genere percorrono la SS 163 allo scopo di andare da Salerno a Positano; io (e credo sia l'approccio diffuso qui sopra) sono andato da Salerno a Positano al solo scopo di guidarmi la Costiera Amalfitana
 
belpietro ha scritto:
pi_greco ha scritto:
pensavo che la musica fosse qualcos'altro...
non stiamo parlando di musica, ma di impianti.
non è lo stesso.
tra chi si interessa di Hi-Fi, si dice che la gente si divide tra chi ascolta la musica e chi ascolta l'impianto.

ognuno ha diritto ad avere i propri interessi, che sono tutti ugualmente rispettabili;

del resto, le persone in genere percorrono la SS 163 allo scopo di andare da Salerno a Positano; io (e credo sia l'approccio diffuso qui sopra) sono andato da Salerno a Positano al solo scopo di guidarmi la Costiera Amalfitana
mi sono interessato per anni (quando avevo tempo) sia di musica che di HiFi e anche nelle riviste specializzate a chi chiedeva consigli con un budget generoso, consigliavano di preservare un 50% della somma per acquistare dischi e prograrmmare un po' di eventi live, perchè se non provi cosa è la musica dal vivo non puoi nemmeno capire se quella che scolti è di qualità e resa correttamente dal punto di vista acustico...
 
pi_greco ha scritto:
marcoleo63 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
con testina a taglio iperellittico
STANTON 681EEE mkII-S
(cimelio di fine anni '80)
shure e technics, ma non ricordo le sigle, comunqua anni '80-'90
SHURE erano le V15... V15-IV e V15-V le più famose in quegli anni... TECHNICS non ricordo che producesse testine di gran pregio... gli altri nomi che giravano (e che mi ricordo ora :? ) erano ORTOFON, AUDIOTECHNICA, GRADO..
 
chiaro_scuro ha scritto:
Facciamo due calcoli.
Mettiamo che l'efficienza del sistema sia di 87 dB con 1W e che il rumore di fondo a 110 km/h sia di 70 dB.
Per avere 50 dB di dinamica utile (questo con le registrazioni rispettose della dinamica e non con quelle ipercompresse che sempre più spesso ci propinano) vorrà dire che il sistema dev'essere in grado di arrivare a circa 120 dB rms + almeno 15 dB di headroom per i picchi.
Per arrivare a 135 dB dobbiamo far erogare all'ampli circa 16000W di picco e circa 2000W medi: praticamente se anche riuscissimo a mettere un impianto del genere in macchina dovremmo "installarci" anche un orecchio bionico perchè dopo mezz'ora possiamo salutare i nostri timpani :D

A casa il discorso è diverso perchè si parte da 40 dB di rumore di fondo e quindi è sufficiente arrivare a solo 90+15 dB per sentire tutta la dinamica della registrazione. Con un sistema con la medesima efficienza di quello messo in auto la potenza richiesta all'ampli sarà 60W di picco e 2W medio
Non facciamoci prendere da facile entusiasmi perchè questo è riferito all'ascolto ad 1 m perchè già a 2 m si dovrà chiederà all'ampli di erogare 240W di picco e 8W medi.
Ma questo è niente, perchè, benchè in questo modo riproduciamo in modo udibile l'intera dinamica registrata sul supporto, in realtà stiamo comunque facendo una riproduzione in scala ridotta perchè dal vivo il volume di ascolto è più alto e quindi un ascolto a 90 dB medi in casa non è altrettanto soddisfacente e come minimo si deve salire da 3 a 10 dB più su a seconda della musica che si sta riproducendo.
Nel momento in cui saliamo di anche solo 6 dB dovremmo chiedere un ulteriore sforzo all'ampli che di picco dovrà erogare 1060W e 32W medi.
Traduzione: con un'ampli da 40W per canale ed un diffusore da 2-3000 euro a torre con il classico coni da 6,5'' come woofer pensiamo di aprire in due il palazzo mentre in realtà stiamo solo tosando i picchi e aumentando la distorsione (che fa sembrare che l'impianto stia suonando più forte).
Fino a quando si riproduce musica compressa, come gran parte della musica pop degli ultimi 15 anni, allora si riesce ad evitare grossi stress al sistema perchè semplicemente stiamo riproducendo solo un suono "tosato e rovinato" dall'origine e quindi anche 40W sono sufficienti altrimenti bisogna avere a disposizione molti più Watt e diffusori molto più "cazzuti".

Ciao.

mi viene il dubbio: se un'auto produce 70 db di rumore, non si somma quello prodotto sall'impianto o si sovrappongono o ne esce qualcosa di diverso?

Esempio per intenderci:
rumore auto 70db
volume impianto 50 db

totale 120 db ?????

Oppure ho sempre 70db accompagnati da una sorta di musica mischiata a rumore? :D (sono quasi convinto che sia quest'ultima) però, se metto in un ambiente 1 persona che parla e poi 100 il volume in generale aumenta e di conseguenza i db
 
Effettivamente il calcolo 70 rumore di fondo + 50 di musica è approssimativo ma rende bene l'idea delle misure in campo.
Le informazioni sonore si riconoscono anche sotto il rumore di fondo ma non si può dire che sia il massimo della qualità sentire il riverbero di una sala da concerto mescolato con il rumore di rotolamento delle gomme, con i fruscii e il rumore del motore ;)

Comunque è giusto dire 70 + 50 = 120 perchè ho detto che l'impianto deve suonare 50 dB sopra il rumore di fondo e non che mescolo l'emissione di due sorgenti, 70 dB dell'auto a 110 km/h e 50 dB dell'impianto.

Ciao.
 
mark_nm ha scritto:
mi viene il dubbio: se un'auto produce 70 db di rumore, non si somma quello prodotto sall'impianto o si sovrappongono o ne esce qualcosa di diverso?

rumore auto 70db
volume impianto 50 db

totale 120 db ?????
se il liceo non è troppo lontano. 70 dB+70 dB fa 73 dB.
è una scala logaritmica, non lineare.

bisognerebbe chiedere conferma al fisico...
 
marcoleo63 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
marcoleo63 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
con testina a taglio iperellittico
STANTON 681EEE mkII-S
(cimelio di fine anni '80)
shure e technics, ma non ricordo le sigle, comunqua anni '80-'90
SHURE erano le V15... V15-IV e V15-V le più famose in quegli anni... TECHNICS non ricordo che producesse testine di gran pregio... gli altri nomi che giravano (e che mi ricordo ora :? ) erano ORTOFON, AUDIOTECHNICA, GRADO..

Lenco, testina Shure
( anni 70/80 )
 
belpietro ha scritto:
mark_nm ha scritto:
mi viene il dubbio: se un'auto produce 70 db di rumore, non si somma quello prodotto sall'impianto o si sovrappongono o ne esce qualcosa di diverso?

rumore auto 70db
volume impianto 50 db

totale 120 db ?????
se il liceo non è troppo lontano. 70 dB+70 dB fa 73 dB.
è una scala logaritmica, non lineare.

bisognerebbe chiedere conferma al fisico...

hai usato il logartimo naturale?

ln(70*70)=72,.....db
 
belpietro ha scritto:
mark_nm ha scritto:
mi viene il dubbio: se un'auto produce 70 db di rumore, non si somma quello prodotto sall'impianto o si sovrappongono o ne esce qualcosa di diverso?

rumore auto 70db
volume impianto 50 db

totale 120 db ?????
se il liceo non è troppo lontano. 70 dB+70 dB fa 73 dB.
è una scala logaritmica, non lineare.

bisognerebbe chiedere conferma al fisico...

purtroppo e' ancora piu' lontano.....
Avrei cappellato paro paro :D
 
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