<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023 | Page 93 | Il Forum di Quattroruote

Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023

altra cosa che non mi aspettavo, 5 patenti erano di donne, su solo 14 controllate, con due oltre lo 0,8%
son convinto da decenni che in molti ambiti (purtroppo soprattutto quelli negativi) la parità sia stata ampiamente raggiunta.

L'anno scorso, pranzando rapidamente in un bar in centro a Lodi, ho potuto osservar due giovani ragazze fare "ape" un paio di tavoli più in là.
Spararsi due spritz a testa alle 13.00 anziché pranzare, senza andar via sui gomiti, mi pare prestazione da buon bevitore.

Peraltro anche in molte serie Tv e film, le scene di protagoniste che si sfondano normalmente di alcool è abbastanza sdoganata.
 
son convinto da decenni che in molti ambiti (purtroppo soprattutto quelli negativi) la parità sia stata ampiamente raggiunta.

L'anno scorso, pranzando rapidamente in un bar in centro a Lodi, ho potuto osservar due giovani ragazze fare "ape" un paio di tavoli più in là.
Spararsi due spritz a testa alle 13.00 anziché pranzare, senza andar via sui gomiti, mi pare prestazione da buon bevitore.

Peraltro anche in molte serie Tv e film, le scene di protagoniste che si sfondano normalmente di alcool è abbastanza sdoganata.

in tv poi, fanno drammi se si vede una sigaretta, ma nei film americani, si sparano bicchieri di vino a digiuno, come niente fosse.
io, se bevo un bicchiere di rosso, a stomaco vuoto, non mi alzo piu' dalla sedia :D
 
in tv poi, fanno drammi se si vede una sigaretta, ma nei film americani, si sparano bicchieri di vino a digiuno, come niente fosse.
io, se bevo un bicchiere di rosso, a stomaco vuoto, non mi alzo piu' dalla sedia :D

Se è buono nemmeno io, resto inchiodato su quella sedia finché non me ne danno almeno altri 2 o 3! :D :D :D
 
Siete sempre convinti che con i controlli si risolva tutto , il bere da noi negli ultimi anni è diventato uno status, giustamente spinto da chi ci lavora, se anche da figure istituzionali si passano messaggi banali invece di creare un formazione culturale che non vuole dire vietare il bere ma farlo in maniera intelligente, crolla tutta la catena
Aggiungo che poi se continua ad esserci la cultura manichea per cui o si è un bevitore sano o si è un alcolizzato seriale, e il passaggio dalla prima categoria alla seconda avviene solo dopo che si è causato un danno, c'è poco da andare avanti se non continuare a far credere che il bicchierino 'fa sangue' e crea convivialità e facciamoci quattro risate.
 
la certezza della pena e' una delle basi.
quando sai che la pena non c'e', perche' non ci son controlli... puoi avere le leggi migliori del mondo, ma non servono a nulla.

in svizzera non son santi, ma sanno che, come sgarrano, li beccano, e la pena arriva puntuale.
poi passano chiasso, e van a palla, tanto qui la pena sanno che non c'e'.
e vale il viceversa, quando gli azzurri passano la dogana, di solito si adeguano e vanno come gli svizzeri.
se non lo fanno, e' solo questione di tempo, perche' la multa arriva.
 
la certezza della pena e' una delle basi.
quando sai che la pena non c'e', perche' non ci son controlli... puoi avere le leggi migliori del mondo, ma non servono a nulla.

in svizzera non son santi, ma sanno che, come sgarrano, li beccano, e la pena arriva puntuale.
poi passano chiasso, e van a palla, tanto qui la pena sanno che non c'e'.
e vale il viceversa, quando gli azzurri passano la dogana, di solito si adeguano e vanno come gli svizzeri.
se non lo fanno, e' solo questione di tempo, perche' la multa arriva.


la certezza della pena secondo me esiste quando si condivide il fatto che un comportamento non è corretto, se il sentore comune è che bere e mettersi alla guida non è un problema, perchè lo si gestisce, non può esistere la certezza della pena, e ripeto, se poi dall'alto arrivano sottovalutazioni di queste dinamiche di conseguenza tutti si regolano, anche chi deve fare i controlli.
 
Siete sempre convinti che con i controlli si risolva tutto , il bere da noi negli ultimi anni è diventato uno status, giustamente spinto da chi ci lavora, se anche da figure istituzionali si passano messaggi banali invece di creare un formazione culturale che non vuole dire vietare il bere ma farlo in maniera intelligente, crolla tutta la catena
Aggiungo che poi se continua ad esserci la cultura manichea per cui o si è un bevitore sano o si è un alcolizzato seriale, e il passaggio dalla prima categoria alla seconda avviene solo dopo che si è causato un danno, c'è poco da andare avanti se non continuare a far credere che il bicchierino 'fa sangue' e crea convivialità e facciamoci quattro risate.
Serve tanta informazione buona, informazione che fa cultura e atteggiamento positivo a pioggia.

Io, sull'alcol (gradendo bere in maniera "gradevole" senza farmi del male), ho più volte provato le macchinette di rilevazione nei vari locali per scoprire che anche con un paio di birre o mezza bottiglia di vino (certo, non scolata velocemente 5 minuti prima di fare il test) soprattutto se diluite in un'ora e mezza o due e accompagnate da cena o aperivo, ho sempre valori molto bassi (0,1/0,2), un filo di più se si chiude con una (poca!!!) grappetta barricata che adoro.

Ho sempre pensato che la taratura di questi dispositivi (benché registrati o proposti com'è tali) fosse un po' così, ma mi è capitato qualche anno fa di fare un etilometro "serio" con autopattuglia (piccolo incidente a catena in cui ero trasportato ma volevano capire chi potesse eventualmente guidare anche tra i trasportati).

Ebbene, nonostante una serata con aperitivo, le classiche 2 bottiglie di vino in 4 e l'amaro (tutto come detto molto ben distribuito), eravamo tutti e 4 tra i miei 0,1 e gli 0,3 della signora più esile (poco più della metà del mio peso), quindi credo che per avere valori "importanti" significhi aver davvero bevuto molto e fuori misura.

Storicamente noi abbiamo sempre avuto qualche astemio (ragazzo o ragazza) e quindi quando eravamo "troppo oltre" (cosa che con gli anni semplicemente non si verifica più cambiando gruppi, abitudini, età, fasi della vita ecc...) automaticamente guidavano loro le varie auto con cui ci si spostava.

Io ho rischiato molto di più, per dire, per stanchezza e colpi di sonno da cui uno si sente sempre esente finché gli capitano gli sbandamenti (per fortuna sempre finiti senza alcun danno, ma che botte di adrenalina).
 
son convinto da decenni che in molti ambiti (purtroppo soprattutto quelli negativi) la parità sia stata ampiamente raggiunta.

Quoto al 100%.
Prima lo stereotipo voleva che gli uomini fossero esperti ma spericolati e le donne imbranate ma prudenti.
Oggi mi sembra che tutti siano imbranati e spericolati allo stesso tempo.

Oggi a momenti un furgone mi centra in pieno.
Io mi ero dovuto allargare un pochino per evitare due pedoni (un uomo e una donna) che con marciapiedi perfetti rifatti l'anno scorso camminavano sulla strada.
Quello del furgone ha deciso visto che 50 metri più avanti doveva svoltare di invadere paurosamente la corsia opposta,e non andava neanche piano.
 
Io in passato, da ragazzo, ne ho fatte di brutte brutte che ancora a pensarci mi do dell'idiota.
Grazie al cielo non mi è mai successo nulla, quando mi sentivo non del tutto lucido andavo estremamente ma estremamente prudente, sono sempre tornato a casa e ho sempre riaccompagnato tutti gli amici a casa sani e salvi. Però mi è andata sempre di lusso. Finchè, siccome io sono uno che in questi casi prende decisioni drastiche, mi sono imposto che se devo guidare io, NON BEVO, PUNTO E STOP, SENZA SE E SENZA MA. E se per caso più unico che raro succedere, piuttosto dormo in macchina e aspetto di tornare a piombo. Troppo rischioso per me e per gli altri, specia al giorno d'oggi dove le strade anche solo rispetto a un 15/20 anni fa sono delle giungle a qualsiasi ora del giorno e della notte
 
mi sono imposto che se devo guidare io, NON BEVO, PUNTO E STOP, SENZA SE E SENZA MA.

Questo lo decisi anche io poco più di una ventina di anni fa.
Il passo successivo è stato diventare "alcol free" e devo dire che non mi manca né il vino né la birra e meno che meno i superalcolici che già non mi piacevano.

Sul problema del l'alcolismo poi c'è poco da essere allegri e statisticamente l'età si è abbassata.
 
son convinto da decenni che in molti ambiti (purtroppo soprattutto quelli negativi) la parità sia stata ampiamente raggiunta.

A tal proposito stamattina l'auto davanti a me si è fermata per lasciar attraversare una ragazza sulle strisce.
Dall'altro lato della strada c'era un'amica con cui stava parlando e si è fermata in mezzo alla strada presa dalla conversazione.
Dal senso opposto arrivava una grande punto con una donna al volante che non ha preso proprio bene il fatto di doversi fermare e attendere che la ragazza gentilmente si togliesse di mezzo.
La guidatrice ha suonato più volta facendo gesti,non ho capito cosa dicesse ma presumo qualcosa tipo di levarsi dai maroni (che suona un po' strano detto da una donna).
La ragazza da parte sua ha reagito da vera lady.
Ha mandato a fantastico la guidatrice,le ha mostrato il dito medio e quando l'auto le è passata affianco (sempre mentre era ancora sulla sede stradale) le ha pure dato un calcio alla fiancata.

Il gentil sesso...
 
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