gbortolo
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che parte dal fatto di non capire che il tavolo di un rifugio non è "public domain": io sto pagando per stare lì seduto e servito.Ecco, questi comportamenti sono tipici delle nuove generazioni di genitori, ai quali andrebbe privata la patria potestà.
Un po' come in Svizzera dove molti connazionali considerano i posti auto privati esterni dei condomini come pubblici e gratuiti (perché quelli veramente pubblici sono a pagamento).
E rispondono (ancora una volta) male "ma è solo per mezz'ora!"
e danno dei razzisti (ai connazionali che vivono lì).
E' poi proprio una logica ormai perversa:
un mio vicino mi ha detto "e ma tu hai i soldi" perché ho fatto il posto auto in cortile.
Lui ha trasformato il box in taverna, messo fotovoltaico e solare ma il comune ha il dovere di dargli posto auto "davanti casa" (perché lui è povero)
Come diceva sempre mio padre è la logica del "quel che è mio è mio e quel che è tuo è mio".