<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sono aumentati i controlli? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Sono aumentati i controlli?

neuropoli ha scritto:
a me questa cosa del mitra puntato non lo tollero proprio a meno che non si stai cercando qualche criminale che abbia commesso rapine/omicidi, dunque sono solidale con aldogiavaldi. L'unica cosa che volevo chiederti aldo, se la canna del mitra ce l'avevi puntato proprio addosso o puntava in basso, perché di regola dovrebbe sempre essere così. So che in certi momenti si potrà essere in preda al panico, ma per le persone che conoscono un po' la armi si dovrebbe cercare di vedere se il mitra é almeno assicurato, perché se non lo é, UNO gli avrei detto di farlo e DUE nome e cognome e denunciarlo subito! quello il posto di lavoro non lo vede più! Pensate se gli partiva un colpo per sbaglio...
Veramente al corso ti spiegano per bene che le vetture andrebbero fermate SEMPRE con gap indossato e arma lunga (PM12/s...mitra se volete) ben pronto all'uso, andrebbe chiesto di togliere le chiavi e lasciarle sul cruscotto e tenere poi le mani ben in vista, magari ferme sul volante.
Poiché non siamo più in clima anni '70 magari si evita per non dare l'impressione di essere a Beirut, ma quando arrivano note di ricerca o segnalazioni particolari si torna ad operare come PREVISTO DAI PROTOCOLLI....non potevi denunciare alcunché, insomma.
 
alt ha scritto:
neuropoli ha scritto:
a me questa cosa del mitra puntato non lo tollero proprio a meno che non si stai cercando qualche criminale che abbia commesso rapine/omicidi, dunque sono solidale con aldogiavaldi. L'unica cosa che volevo chiederti aldo, se la canna del mitra ce l'avevi puntato proprio addosso o puntava in basso, perché di regola dovrebbe sempre essere così. So che in certi momenti si potrà essere in preda al panico, ma per le persone che conoscono un po' la armi si dovrebbe cercare di vedere se il mitra é almeno assicurato, perché se non lo é, UNO gli avrei detto di farlo e DUE nome e cognome e denunciarlo subito! quello il posto di lavoro non lo vede più! Pensate se gli partiva un colpo per sbaglio...
Veramente al corso ti spiegano per bene che le vetture andrebbero fermate SEMPRE con gap indossato e arma lunga (PM12/s...mitra se volete) ben pronto all'uso, andrebbe chiesto di togliere le chiavi e lasciarle sul cruscotto e tenere poi le mani ben in vista, magari ferme sul volante.
Poiché non siamo più in clima anni '70 magari si evita per non dare l'impressione di essere a Beirut, ma quando arrivano note di ricerca o segnalazioni particolari si torna ad operare come PREVISTO DAI PROTOCOLLI....non potevi denunciare alcunché, insomma.
P.S. il PM12/s ha 2 sicure manuali, la prima delle quali va sempre tolta quando lo si impugna, altrimenti è meglio lasciarlo proprio in auto.
 
stefano_68 ha scritto:
Baron89 ha scritto:
Ora detto questo, io posso capire lo "stress" del mestiere, ma in giro ci sono personaggi poco apposto con la testa, che io fortunatamente non ho mai incontrato.
Come già detto, negli anni '70 Torino era in guerra. Guerra tra stato e Brigate Rosse, tra sindacati e Fiat, tra giornalisti e BR, tra Fiat e BR, tra sindacati e stato, tra sindacati e BR.
Insomma, tutti contro tutti.
I fermi di auto sospette erano pericolosissimi; come oggi elevato alla decima potenza, perchè l'appuntato si poteva trovare una pallottola in testa entro 1/10 di secondo. Quindi il fermarsi oltre il posto di blocco e rovistare nel cassetto se è una cosa da evitare oggi, era una condanna a morte, allora.
COn una preghiera per tutte le vittime innocenti, da entrambe le parti.

Si però era un innocente operaio Telecom disarmato che stava tornando a casa. Un operatore delle FO non può assolutamente aprire il fuoco così, senza assicurarsi che l'altra persona sia armata o che rappresenti un pericolo. E anche se è armata, premere il grilletto è l'ultima cosa da fare. Si può aprire il fuoco solo nel caso che l'altra persona apra il fuoco o è chiaramente in procinto in farlo ad arma spianata. Un agente di polizia dovrebbe essere una persona dai nervi saldi e con le palle in dotazione. Il clima di tensione generale degli anni '70 non credo possa giustificare l'omicidio, ne da una parte ne dall'altra, intendiamoci.
 
Baron89 ha scritto:
Un agente di polizia dovrebbe essere una persona dai nervi saldi e con le palle in dotazione. Il clima di tensione generale degli anni '70 non credo possa giustificare l'omicidio, ne da una parte ne dall'altra, intendiamoci.
Immagino che ci sarà stato un processo al carabiniere, credo che in quel caso spetti una pena elevata e forse anche la perdita del posto di lavoro.
Comunque l'altra persona ha perso la vita.

Credo che occorra sempre riflettere quando ci sono FF.OO. nei paraggi; evitare il più possibile comportamenti strani o difformi dalla media.
Non viene in mente automaticamente, occorre pensarci.
 
Ragazzi, ricordiamoci che in giro c'erano persone come Spaccarotella...
Ma anche come Carlo Giuliani, quindi prima di difendere l'una o l'altra categoria, occorre fare dei distinguo.
Ad ogni modo ribadisco. Se mi conosci, e sai che il reato più grave che posso compiere è parcheggiare in divieto di sosta, il mitra tienilo basso.
 
Baron89 ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Baron89 ha scritto:
Ora detto questo, io posso capire lo "stress" del mestiere, ma in giro ci sono personaggi poco apposto con la testa, che io fortunatamente non ho mai incontrato.
Come già detto, negli anni '70 Torino era in guerra. Guerra tra stato e Brigate Rosse, tra sindacati e Fiat, tra giornalisti e BR, tra Fiat e BR, tra sindacati e stato, tra sindacati e BR.
Insomma, tutti contro tutti.
I fermi di auto sospette erano pericolosissimi; come oggi elevato alla decima potenza, perchè l'appuntato si poteva trovare una pallottola in testa entro 1/10 di secondo. Quindi il fermarsi oltre il posto di blocco e rovistare nel cassetto se è una cosa da evitare oggi, era una condanna a morte, allora.
COn una preghiera per tutte le vittime innocenti, da entrambe le parti.

Si però era un innocente operaio Telecom disarmato che stava tornando a casa.
ah, ma se lo sapeva prima mica gli sparava.
 
Baron89 ha scritto:
aldogiavaldi ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
aldogiavaldi ha scritto:
un controllo nel parcheggio del centro commerciale ?
Per "scappare" mi parcheggio col muso dell'auto contro il muro ?

Non ho effettuato nessuna manovra al di fuori di parcheggiare lontano dalle altre auto per evitare "sportellate", forse perché ho messo la freccia ?
Già, un controllo nel parcheggio del centro commerciale. Perchè, è uno dei luoghi più puri sulla faccia della terra, il parcheggio del centro commerciale?! :?:
La manovra che li ha insospettiti - da quanto hai raccontato - è stata il deviare rispetto alla loro posizione in modo da evitare di essere fermato o comunque osservato.
E hanno voluto approfondire.
CApisco lo spavento, ma tu capisci loro.

Mi spiace ma non capisco loro, il loro ?piombarmi? addosso, il mitra puntato, lo spavento mio e di mia moglie, l?aver bloccato con il muso della loro auto la portiera della mia auto, l?ora 1/2 fuori al freddo nel parcheggio del centro commerciale (eravamo in pieno inverno con la nebbia) perché non riuscivano a trovare nulla che non andasse bene (documenti, auto, assicurazione, revisione, gomme, frecce, ispezione al baule, al cassetto porta oggetti, sempre col mitra puntato etc etc, analisi documenti miei e di mia moglie, pure la patente di mia moglie che non guidava dato che era seduta come passeggero)??..come non capisco il loro insistere sul fatto che io stessi scappando da loro, e più insistevo a dirgli che non era assolutamente vero loro si incavolaavano sempre di più, ma stiamo scherzando ? Ripeto, li ho visti parcheggiati, non ci ho nemmeno fatto caso più di tanto, ho messo la freccia e mi sono parcheggiato dalla parte opposta a loro, forse li ha insospettiti il fatto che non sono passato davanti a loro o non ho parcheggiato vicino a loro??proprio non li capisco, come non capisco l?interrogatorio che abbiamo subito, dove abito, perché sono andato proprio in quel centro commerciale a fare la spesa e non più vicino a casa mia, una marea di domande alcune veramente assurde, perché ho cambiato residenza (semplice mi sono sposato e sono andato ad abitare nel paese di mia moglie), perché la mia carta di identità presentava il timbro del comune delle nuova residenza (non gli piaceva proprio sto fatto al carabiniere), perché le gomme da neve erano con la misura corretta ma con la lettera V al posto della Y, venti minuti su sta cosa perché il carabiniere ha chiesto delucidazioni al comando e non si fidava che io gli dicessi che essendo invernali potevo montare un codice di velocità inferiore, credetemi una cosa assurda che non mi è mai capitata in 30 anni di patente (non ho mai nemmeno preso un multa)
A un certo punto pensavo a uno scherzo, candid camera...

Neanche io a volte li capisco....si trovano certi idioti in giro! Pensano che un distintivo e una pistola li autorizzino ad essere arroganti e prepotenti, con la ragione sempre dalla loro parte.
Per carità, io rispetto le forze dell'ordine, ad ogni fine controllo prima di andare via gli auguro sempre buon lavoro e sono sempre educato. Però A VOLTE li manderei a quel paese volentieri per come si pongono nei miei confronti!

beh, alle volte on po' strani sono, o almeno l' idea la danno.....
1) mi fermarono una volta nel Mantovano, erano dietro una curva cieca,
il CC si butta in mezzo alla strada e quasi lo investo pur andando piano.
" Ahhhh, e' senza cintura "
" Meno male, pensavo alla velocita'/guida pericolosa "
" No, No "
E mi multa per la cintura
" Peccato, mi multa.....praticamente solo per un caso fortuito "
" Mica tanto fortuito, decisamente le e' andata male "
" :shock: :?: "
2) sempre un CC, dopo che mi han fermato casualmente dalle parti di Gorizia verso Trieste.....
" Devo propio multarla, fosse stato da un' altra parte....
ma qui vicini al confine le leggi vanno rispettate.
" :shock: :?: "
 
@aldogiavaldi abbiamo già detto che hanno agito sopra le righe, ma adesso la pianterei di ripetere ovvietà e luoghi comuni.
FAccia da criminale, mezzo zoppo.. ma cosa dici?
Se la faccia dimostrasse qualcosa, nelle gioiellerie i criminali non li farebbero mai entrare :!:
"Si vedeva che eri mezzo zoppo?" Stavi guidando!!!

"il mitra l'han puntato solo quando mi sono abbassato a prendere il libretto, che tengo nel cassetto porta oggetti, ma che cavolo dove lo dovrei tenere ?"
HAi letto cosa prevede il fermo? Tenere l'arma in mano, così come han fatto loro.

"ho un auto normalissima, non certo l'alfetta da rapina degli anni 70." Già infatti tutti i crimini avvengono su Alfetta.

Grazie della tua esperienza, ma comprendi anche il punto di vista altrui.
Torniamo in Topic.
 
E per far vedere che la nazione è cambiata...che la legalità è il nuovo "credo" di questa nuova Italia.

Quando finiranno di nuovo i soldi per le volanti (benzina e gasolio) e per i tagliandi e i ricambi...dopo l'assestameto delle nuove tasse...finirà di nuovo tutto.

Lo abbiamo già visto, questo film...tante e troppe volte.
 
aldogiavaldi ha scritto:
Egregio Signor Sandro, la mia era solo una esperienza, chiudo qui il discorso, in ogni modo la faccia da criminale e lo zoppo erano rivolti a me, mai mi permetterò d'insultare gli agenti che fanno il loro lavoro, in situazioni molto difficili, rispetto loro, il loro prezioso lavoro e la legge, e di conseguenza PRETENDO rispetto e che, mi spiace se lo ripeto, che io NON venga trattato come hanno fatto loro, ossia da peggior criminale della terra che avessi fatto non so che.
Vorrei che provaste voi l'esperienza di una ora 1/2 al freddo, col mitra puntato, con i carabinieri che insistono sul fatto che stessi scappando e non ho il nemmeno il diritto, ripeto il diritto, di affermare che NON ERA VERO!
Mi han smontato mezza auto, c'era bisogno ?
Si sono collegati più volte in centrale, possibile che non abbiamo visto che ero "pulito", mai una multa, tutto ok ?
Stavo andando a fare la spesa alla Esselunga con mia moglie......
Saluti a tutti

Io comprendo d'essere nei pensieri di molti qua nel Forum, ma, ahimè, qui in questo 3d non sono intervenuto... :D :D
 
se mi fermano le forze dell'ordine metto la freccia ed accosto. abbasso il finestrino lato guida e rispondo al saluto (è la prima cosa che fanno, quella di salutare). solitamente mi chiedono i documenti, al che chiedo se posso slacciarmi la cintura di sicurezza (naturalmente annuiscono) e se posso prendere la carta di circolazione dal cassetto portaoggetti. solo dopo aver ricevuto il consenso lo apro e con molta tranquillità estraggo il portalibretto. in qualche rara occasione il secondo agente si è avvicinato alla portiera lato passeggero tenendo la mano sull'arma di ordinanza, ma senza mostrare aggressività alcuna.
personalmente non ho mai avuto alcun problema. ma tengo un comportamento esemplare (almeno credo).
 
belpietro ha scritto:
Baron89 ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Baron89 ha scritto:
Ora detto questo, io posso capire lo "stress" del mestiere, ma in giro ci sono personaggi poco apposto con la testa, che io fortunatamente non ho mai incontrato.
Come già detto, negli anni '70 Torino era in guerra. Guerra tra stato e Brigate Rosse, tra sindacati e Fiat, tra giornalisti e BR, tra Fiat e BR, tra sindacati e stato, tra sindacati e BR.
Insomma, tutti contro tutti.
I fermi di auto sospette erano pericolosissimi; come oggi elevato alla decima potenza, perchè l'appuntato si poteva trovare una pallottola in testa entro 1/10 di secondo. Quindi il fermarsi oltre il posto di blocco e rovistare nel cassetto se è una cosa da evitare oggi, era una condanna a morte, allora.
COn una preghiera per tutte le vittime innocenti, da entrambe le parti.

Si però era un innocente operaio Telecom disarmato che stava tornando a casa.
ah, ma se lo sapeva prima mica gli sparava.

E quindi secondo te è giusto quello che è successo? Non si spara a casaccio, non esiste la legge "Nel dubbio sparo!", perché la gente ci rimane secca per nulla!
 
paolocabri ha scritto:
i controlli sono aumentati semplicemente per elevare multe per ogni cosa irregolare. si chiama "fare cassa"!
elevare multe per irregolarità non significa far cassa. significa che c'è chi le regole non le rispetta. e poi si lamenta pure.
 
skamorza ha scritto:
paolocabri ha scritto:
i controlli sono aumentati semplicemente per elevare multe per ogni cosa irregolare. si chiama "fare cassa"!
elevare multe per irregolarità non significa far cassa. significa che c'è chi le regole non le rispetta. e poi si lamenta pure.

io sono uno di quelli che sostituisce le lampade anche prima che smettano di funzionare. ma ho visto di recente fare le pulci ad automobilisti anche per appunto le luci targa spente o per la targa non riflettente. per me questo significa fare cassa
 
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