<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Siamo sicuri che Dacia sia poi cosi conveniente ? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Siamo sicuri che Dacia sia poi cosi conveniente ?

BelliCapelli3 ha scritto:
A me prossimamente piacerebbe regalare una Duster a mia madre, ad esempio. Cosa farò? Siccome so che il suo prezzo è quello, non farò che andare a trattare una Yeti equivalente. Alla fine sceglierò quella che mi converrà di più, anche se la politica di marketing è certamente consumer friendly in partenza. Ma a me interessa il prezzo finale, non quello di partenza.

E' esattamente quel che ho fatto io qualche tempo fa (pubblicai qui sul forum i preventivi) per sostituire la Focus. Ne venne fuori un putiferio, gli Skodisti del forum, normalmente apprezzati per la loro auto-moderazione, insorsero lancia in resta.
Con tutti gli sconti che ci puoi mettere tra una Duster e una Yeti paragonabile (ossia Duster top del top full optionals contro Yeti base con qualche accessorio per equilibrare) ballano almeno 5000 euro. Se guardi i listini anche 8000.
Ovviamente la Yeti è fatta molto meglio della Duster ma attendo di vedere quali saranno le tue valutazioni analitiche al momento della scelta.

Per inciso, alla fine ho lasciato perdere i SUV ed ho preso un'altra Focus......

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
E' esattamente quel che ho fatto io qualche tempo fa (pubblicai qui sul forum i preventivi) per sostituire la Focus. Ne venne fuori un putiferio, gli Skodisti del forum, normalmente apprezzati per la loro auto-moderazione, insorsero lancia in resta.
Con tutti gli sconti che ci puoi mettere tra una Duster e una Yeti paragonabile (ossia Duster top del top full optionals contro Yeti base con qualche accessorio per equilibrare) ballano almeno 5000 euro. Se guardi i listini anche 8000.
Ovviamente la Yeti è fatta molto meglio della Duster ma attendo di vedere quali saranno le tue valutazioni analitiche al momento della scelta.

Per inciso, alla fine ho lasciato perdere i SUV ed ho preso un'altra Focus......

Saluti

In effetti non mi sono ancora studiato il listino dello Yeti, pensavo fossero più allineati, comunque volevo far capire il principio di fondo. Si può sostituire lo Yeti con un modello più vicino di prezzo. ;)
 
BelliCapelli3 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
E' esattamente quel che ho fatto io qualche tempo fa (pubblicai qui sul forum i preventivi) per sostituire la Focus. Ne venne fuori un putiferio, gli Skodisti del forum, normalmente apprezzati per la loro auto-moderazione, insorsero lancia in resta.
Con tutti gli sconti che ci puoi mettere tra una Duster e una Yeti paragonabile (ossia Duster top del top full optionals contro Yeti base con qualche accessorio per equilibrare) ballano almeno 5000 euro. Se guardi i listini anche 8000.
Ovviamente la Yeti è fatta molto meglio della Duster ma attendo di vedere quali saranno le tue valutazioni analitiche al momento della scelta.

Per inciso, alla fine ho lasciato perdere i SUV ed ho preso un'altra Focus......

Saluti

In effetti non mi sono ancora studiato il listino dello Yeti, pensavo fossero più allineati, comunque volevo far capire il principio di fondo. Si può sostituire lo Yeti con un modello più vicino di prezzo. ;)

Non ce ne sono. C'è solo la dr5, che costa anche qualcosa in meno della Duster, ma è solo a benzina e poi...... sul resto sorvoliamo. Le gemelle Suzuki/Fiat costano quanto la Yeti 1.6 TDi ma offrono motori superiori (il 2.0 da 135 CV).
Se poi tu trovi qualcosa, facci sapere!

saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Con tutti gli sconti che ci puoi mettere tra una Duster e una Yeti paragonabile (ossia Duster top del top full optionals contro Yeti base con qualche accessorio per equilibrare)

Sembra che il Duster abbia chissà quali accessori a pagamento, in realtà la maggior parte sono accessori per abbellirlo a parte l'ESP e il Clima.

Comunque lo Yeti km0 costa come un Duster.
 
Fancar_ ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Con tutti gli sconti che ci puoi mettere tra una Duster e una Yeti paragonabile (ossia Duster top del top full optionals contro Yeti base con qualche accessorio per equilibrare)

Sembra che il Duster abbia chissà quali accessori a pagamento, in realtà la maggior parte sono accessori per abbellirlo a parte l'ESP e il Clima.

Comunque lo Yeti km0 costa come un Duster.

La Duster lauréate (top di gamma) con tutti gli optionals equivale come equipaggiamenti ad una Yeti Active (ossia base) con i cerchi in lega, i vetri elettrici posteriori ed il metallizzato.
Quando l'ho cercata io una Yeti km zero costava 2000 euro in più di una Duster equivalente. A pari prezzo si trovava qualche esemplare aziendale con 6 mesi e 3-5000 km, magari anche meglio equipaggiato, ma si trattava pur sempre di un usato. Ci fu una lunga discussione all'epoca con Vertemati, Lukkinen ed altri Skodisti DOC.

saluti
 
Pensavo che il Laureate avesse i cerchi in acciaio. In giro li vedo quasi tutti con i cerchi in lega a pagamento.
 
Il configuratore i vetri elettrici posteriori me li dà a 110 ? anche sull'allestimento più bello. Ho visto male ?
 
Sia i cerchi in lega che i vetri elettrici posteriori sono optionals sulla Lauréate, e costano 400 euro i primi e 110 i secondi. I cerchi in lega sono compresi nel pack look (750 euro) che comprende anche una serie di altre personalizzazioni estetiche esterne ed interne. Anche la radio sulla Duster Lauréate è optional a 350 euro ed è un furto perchè si tratta di un apparecchio da supermercato del valore di un centinaio di euro scarsi. Ma per arrivare a 20.000 euro sul Duster 1.5 dCi 4x4 110 CV devi metterci TUTTI gli optionals, anche quelli, e quindi li ho considerati tutti.
Sulla Yeti base alcuni di essi sono di serie (tipo la radio, che oltretutto è molto migliore), ma altri, come i cerchi in lega e la vernice metallizata, sono piuttosto cari ed aumentano ulteriormente la già notevole differenza di prezzo.

Saluti
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Non esageriamo, mi pare che la si stia buttando più sulla questione di principio, o ideologica, che sul prezzo o vantaggio reale in tasca al cliente.
Tutto dipende da cosa si intende per "vantaggio reale in tasca al cliente"...

Il fatto che lo sconto non compaia nel listino ufficiale delle case, in quanto è una pratica ufficiosa, non lo parifica certo ad un sacco ripieno di dobloni rinvenuto fortuitamente in mezzo alla strada. Chi almeno una volta ha comprato un' auto nella sua vita, sa che esistono i listini, e poi un mercato reale che, a seconda del periodo, prevede dei prezzi reali, con certi tassi di sconto, che per il singolo modello verranno applicati quasi universalmente nella singola area locale. Quel prezzo quindi non sarà ufficiale, ma farà comunque capo ad una prassi ben riscontrabile, non certo aleatoria quanto un sacco pieno di soldi smarrito da un passante davanti casa.
Quando ho deciso di comprare l'auto, non sono andato dritto in Dacia, ma prima ho fatto un giro delle concessionarie di zona di svariati marchi, per valutare modelli, prezzi ed eventuali occasioni dell'usato. Non solo non ho trovato alcuna "prassi ben riscontrabile" nell'applicazione del famigerato "sconto", ma ho notato che in ogni occasione con la scusa dello stesso il venditore cercava di propormi un mezzo o un allestimento diversi da quelli da me richiesti.

Ora, può darsi che in un altro periodo, o in una concessionaria diversa, ci fosse pure il modello che piaceva a me E un venditore disposto a darmelo a meno degli altri, ma sinceramente dopo un pò mi è passata la voglia di cercarli, soffocata dai numerosi insuccessi, dall'urgenza di reperire il mezzo adatto alle mutate esigenze familiari, e dalla pesante sensazione che ovunque andassi cercassero solo di schiaffarmelo più o meno profondamente nel sottocoda.

Ora posso ben capire che visitare tre concessionari per farsi un'idea dei prezzi reali della propria area, addirittura tentare una trattativa su web con concessionarie di altre regioni, come fanno i più agguerriti, per poi tentare di levare lo scalpo a quello più "cedevole", per qualcuno più timido possa essere un fastidio insopportabile.

Ma la maggior parte degli acquirenti questa trafila la segue comunque, anche se ha puntato una Dacia.
Come vedi l'ho fatto anch'io, ma questo non lo rende imprescindibile. Soprattutto se si considera che io cambio una macchina ogni dieci anni, mentre il venditore contratta con gente come me OGNI GIORNO, ergo è SICURAMENTE molto più bravo di me a contrattare, ed è lì per fare il suo interesse piuttosto che il mio: chi me lo fa fare di ingaggiare una contrattazione a queste condizioni? Dov'è il vantaggio per il cliente?

A me prossimamente piacerebbe regalare una Duster a mia madre, ad esempio. Cosa farò? Siccome so che il suo prezzo è quello, non farò che andare a trattare una Yeti equivalente. Alla fine sceglierò quella che mi converrà di più, anche se la politica di marketing è certamente consumer friendly in partenza. Ma a me interessa il prezzo finale, non quello di partenza.
In entrambi i casi il prezzo finale è quello che troverai scritto in fondo al contratto che firmerai. Nel caso del Duster però lo sai ancora prima di uscire di casa, lo puoi valutare con calma, confrontare, discutere in famiglia e decidere tranquillamente se è adeguato al mezzo e alle tue possibilità, in modo da fare un acquisto sereno e consapevole. Nell'altro caso invece devi scoprirlo in concessionaria, e lì fare ogni volta calcoli e valutazioni sotto lo sguardo amorevole -e interessato- del venditore che ti incalza, cercando di non tradire le tue reali intenzioni mentre contratti come un beduino l'entità dello "sconto".

Cosa ti sembra meglio?

E va ben detto che Renault si può permettere questa prassi sul marchio Dacia, perchè essa stessa opera poi diversamente con altri marchi, conservando quindi.un certo margine di elasticità rispetto al momento congiunturale.
Renault si può permettere questa prassi perché, in un lungo momento di stagnazione del mercato dell'auto, ha rotto gli schemi reinventando il "low-cost" sfruttando un marchio altrimenti destinato all'oblio, e tornando a costruire auto destinate a fare le auto, cioé a spostare persone e cose da quì a lì senza essere per forza anche prolungamenti penici o sostituti d'immagine, accontentando così una fetta di utenza che non veniva più tenuta in considerazione da nessuna Casa. Skoda compresa.

Se poi uno è disposto a comprare un prodotto che in un dato momento si rivelasse più caro della concorrenza, perchè gli piace enunciare urbi et orbi che "dello sconto se ne sbatte", beato lui.

Ma occhio che calcolatrice e conto corrente potrebbero a propria volta sbattersene dei princìpi, e rivelarsi inaspettatamente di avviso diverso.
Ho un'auto lunga 4 metri e mezzo, con 7 posti comodi a sedere e/o il volume di carico di un furgone. Ci giro da quattro anni abbondanti senza aver avuto il minimo problema, ho speso una miseria in manutenzioni obbligatorie e ho ancora un anno di garanzia. Per stilare il preventivo e firmare il contratto ci ho messo meno di 10 minuti, 5 dei quali li ho utilizzati per far vedere il mio usato al venditore e farmelo valutare. Nel 2008 l'ho pagata 12.500 euro più una 106 che non voleva nessuno. Senza "sconti" nè "omaggi". Ho fatto male?
 
PanDemonio ha scritto:
Tutto dipende da cosa si intende per "vantaggio reale in tasca al cliente"...
Bah, io intendo unicamente quello pecuniario.

Quando ho deciso di comprare l'auto, non sono andato dritto in Dacia, ma prima ho fatto un giro delle concessionarie di zona di svariati marchi, per valutare modelli, prezzi ed eventuali occasioni dell'usato. Non solo non ho trovato alcuna "prassi ben riscontrabile" nell'applicazione del famigerato "sconto", ma ho notato che in ogni occasione con la scusa dello stesso il venditore cercava di propormi un mezzo o un allestimento diversi da quelli da me richiesti.

Ora, può darsi che in un altro periodo, o in una concessionaria diversa, ci fosse pure il modello che piaceva a me E un venditore disposto a darmelo a meno degli altri, ma sinceramente dopo un pò mi è passata la voglia di cercarli, soffocata dai numerosi insuccessi, dall'urgenza di reperire il mezzo adatto alle mutate esigenze familiari, e dalla pesante sensazione che ovunque andassi cercassero solo di schiaffarmelo più o meno profondamente nel sottocoda.
Io ho avuto un'esperienza diversa. Quando sul dato modello nel dato momento si parlava ufficiosamente di un dato sconto minimo, poi l'ho riscontrato in quasi tutti i conce di zona, su auto da ordinare. Auto già opzionate, configurate ed in arrivo fanno ovviamente capitolo a sè, e trattamento di solito più favorevole, salvo per modelli dai tempi di consegna biblici.

Come vedi l'ho fatto anch'io, ma questo non lo rende imprescindibile. Soprattutto se si considera che io cambio una macchina ogni dieci anni, mentre il venditore contratta con gente come me OGNI GIORNO, ergo è SICURAMENTE molto più bravo di me a contrattare, ed è lì per fare il suo interesse piuttosto che il mio: chi me lo fa fare di ingaggiare una contrattazione a queste condizioni? Dov'è il vantaggio per il cliente?
Bah, nella vita si contratta tutti i giorni, non solo per l'acquisto di una vettura. Certo, se uno si sente inibito o non all'altezza, può darsi che viva disagio. Ma come "ufficio acquisti" della propria famiglia, credo sia sempre utile darsi uma mossa e farsi più furbi e sfacciati possibile. Il premio è il risparmio di somme ingenti.

In entrambi i casi il prezzo finale è quello che troverai scritto in fondo al contratto che firmerai. Nel caso del Duster però lo sai ancora prima di uscire di casa, lo puoi valutare con calma, confrontare, discutere in famiglia e decidere tranquillamente se è adeguato al mezzo e alle tue possibilità, in modo da fare un acquisto sereno e consapevole. Nell'altro caso invece devi scoprirlo in concessionaria, e lì fare ogni volta calcoli e valutazioni sotto lo sguardo amorevole -e interessato- del venditore che ti incalza, cercando di non tradire le tue reali intenzioni mentre contratti come un beduino l'entità dello "sconto".

Cosa ti sembra meglio?
Non so come usi da te. Io il preventivo me lo porto.a casa ( vale almeno 30 giorni ) me lo spulcio con calma e lo paragono con gli altri. Solo dopo prendo quello più vantaggioso e vado a contrattare, come meglio riesco. Non so se questa procedura sia migliore, questo lo decide il prezzo finale. E col prezzo fisso Dacia, l'esito della gara si decide in real time.

Renault si può permettere questa prassi perché, in un lungo momento di stagnazione del mercato dell'auto, ha rotto gli schemi reinventando il "low-cost" sfruttando un marchio altrimenti destinato all'oblio, e tornando a costruire auto destinate a fare le auto, cioé a spostare persone e cose da quì a lì senza essere per forza anche prolungamenti penici o sostituti d'immagine, accontentando così una fetta di utenza che non veniva più tenuta in considerazione da nessuna Casa. Skoda compresa.
...ma quandi vende vetture a marchio Renault conserva le stesse pratiche commerciali tradizionali che avversi, e che garantiscono una maggior flessibilità nella politica di vendita.

Ho un'auto lunga 4 metri e mezzo, con 7 posti comodi a sedere e/o il volume di carico di un furgone. Ci giro da quattro anni abbondanti senza aver avuto il minimo problema, ho speso una miseria in manutenzioni obbligatorie e ho ancora un anno di garanzia. Per stilare il preventivo e firmare il contratto ci ho messo meno di 10 minuti, 5 dei quali li ho utilizzati per far vedere il mio usato al venditore e farmelo valutare. Nel 2008 l'ho pagata 12.500 euro più una 106 che non voleva nessuno. Senza "sconti" nè "omaggi". Ho fatto male?

In relazione al prodotto in sè non credo assolutamente. Quanto al prezzo, bisogna vedere se hai davvero pagato il prezzo minore in confronto ad un prodotto comparabile della con concorrenza.

E se uno va diretto dal conce Dacia con l'assegno in bocca, senza fare delle verifiche prima, non lo può scoprire.
 
PanDemonio ha scritto:
Non lo so, ma spero che sia come dici: non capisco perché un titolare di partita iva dovrebbe avere diritto per questo a pagare l'auto meno di me che non ce l'ho, ergo non farne a nessuno per me è indice di correttezza e serietà.
Solo una piccola considerazione personale: non esiste ovviamente alcun "diritto", ci mancherebbe, si tratta di una prassi commerciale di favore verso chi, si presume, cambia auto con maggior frequenza. Di solito queste politiche di sconto extra sono riservate dalle Case (e mica tutte ...) agli agenti di commercio, confidando nella fidelizzazione dell'agente.
Poi vi sono delle "convenzioni" con delle particolari categorie, stipulate volontariamente tra Case e associazioni: mi viene in mente, nell'attualità, la Prius per i tassisti o, nel passato, la Smart per gli avvocati o, ancora più lontano nel tempo, la Jaguar con i commercialisti (Jag aveva sponsorizzato una serie di eventi stipulando un accordo per una scontistica standard).
Di certo una politica aziendale "low cost" non va molto d'accordo con queste convenzioni, per cui mi stupirei che Dacia si lanciasse con lo "sconto enasarco"

Ho un'auto lunga 4 metri e mezzo, con 7 posti comodi a sedere e/o il volume di carico di un furgone. Ci giro da quattro anni abbondanti senza aver avuto il minimo problema, ho speso una miseria in manutenzioni obbligatorie e ho ancora un anno di garanzia. Per stilare il preventivo e firmare il contratto ci ho messo meno di 10 minuti, 5 dei quali li ho utilizzati per far vedere il mio usato al venditore e farmelo valutare. Nel 2008 l'ho pagata 12.500 euro più una 106 che non voleva nessuno. Senza "sconti" nè "omaggi". Ho fatto male?
Secondo me hai fatto bene. Tuttavia, secondo me, la Duster sfugge un po' al concetto intrinseco alla Logan o alla MPV. E' troppo carina, sta quasi diventando modaiola. Ci avevo fatto un pensierino sulla 4x4 turbodiesel, circa 20.000 euro. Poi mi sono riletto bene le prove disponibili su percorsi o/r ... ed ho ripiegato su un usato fresco di altro genere
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Bah, io intendo unicamente quello pecuniario.
Quindi tra un Duster e una DR5 prenderesti tranquillamente la seconda. Giusto? Auguri...

Io ho avuto un'esperienza diversa. Quando sul dato modello nel dato momento si parlava ufficiosamente di un dato sconto minimo, poi l'ho riscontrato in quasi tutti i conce di zona, su auto da ordinare. Auto già opzionate, configurate ed in arrivo fanno ovviamente capitolo a sè, e trattamento di solito più favorevole, salvo per modelli dai tempi di consegna biblici.
"si parlava ufficiosamente"?
"sul dato modello nel dato momento"?

Non so te, ma io nella vita faccio altro che stare sintonizzato tutto il giorno su radio quattroruote a decifrare i listini ufficiosi...

Bah, nella vita si contratta tutti i giorni, non solo per l'acquisto di una vettura. Certo, se uno si sente inibito o non all'altezza, può darsi che viva disagio. Ma come "ufficio acquisti" della propria famiglia, credo sia sempre utile darsi uma mossa e farsi più furbi e sfacciati possibile. Il premio è il risparmio di somme ingenti.
Non so come vivi tu. Io se voglio un frullatore nuovo vado al negozio, guardo sullo scaffale i modelli in vendita, valuto prezzi e caratteristiche e alla fine prendo quello che giudico più conveniente in base ai miei bisogni e alle mie disponibilità, pagandolo alla cassa senza contrattazioni o sconti "last minute". E vivo felice.

Perché per l'auto DEVE essere diverso? Che senso ha chiamarlo "sconto" se poi dev'essere obbligatorio per tutti? Perché dovremmo entrare nella stessa concessionaria, configurare la stessa macchina nello stesso identico modo ma poi pagarla prezzi MOLTO diversi solo per aver recitato meglio una parte o fatto perdere più tempo al venditore?

Ma soprattutto chi ti assicura che il prezzo che potrei spuntare per una vettura X con sconto e contrattazione sia NECESSARIAMENTE migliore di quello di una Dacia senza l'uno né l'altra? Perché in Dacia rinuncerebbero a fare sconti se potessero farli? Alla fine sono gli stessi venditori Renault che li propongono tranquillamente sulla gamma francese, e per loro l'importante è vendere, indipendentemente dal marchio sulla calandra...

Non so come usi da te. Io il preventivo me lo porto.a casa ( vale almeno 30 giorni ) me lo spulcio con calma e lo paragono con gli altri. Solo dopo prendo quello più vantaggioso e vado a contrattare, come meglio riesco. Non so se questa procedura sia migliore, questo lo decide il prezzo finale. E col prezzo fisso Dacia, l'esito della gara si decide in real time.
Puoi chiarire la parte in grassetto, per favore? Non l'ho capita...

In relazione al prodotto in sè non credo assolutamente. Quanto al prezzo, bisogna vedere se hai davvero pagato il prezzo minore in confronto ad un prodotto comparabile della con concorrenza.
Io credo di sì, ma se ti va puoi fare un giochino: prendi l'attuale listino della Logan MCV e configura una top di gamma con 7 posti, clima, ripiano portaoggetti 2^ fila (utilissimo), accessori fumatori e ruota di scorta normale (questi ultimi erano di serie sulla mia).
Se non vuoi farlo ti do io le cifre: il prezzo della diesel 90cv così configurata è di 14.920?, quello della versione benzina 85cv è di 12.920?, quello della versione bifuel benzina/gpl è di 13.920?.
Ora che hai questi dati, se hai voglia e tempo da perdere fatti un giro nelle concessionarie di zona o sul web e trovami il prezzo comprensivo di sconto e contrattazione feroce di tre concorrenti dalle caratteristiche analoghe, e poi dimmi le differenze. Io aspetto.

E se uno va diretto dal conce Dacia con l'assegno in bocca, senza fare delle verifiche prima, non lo può scoprire.
E chi ti dice che non abbia verificato?

Saluti
 
Mauro 65 ha scritto:
Solo una piccola considerazione personale: non esiste ovviamente alcun "diritto", ci mancherebbe, si tratta di una prassi commerciale di favore verso chi, si presume, cambia auto con maggior frequenza. Di solito queste politiche di sconto extra sono riservate dalle Case (e mica tutte ...) agli agenti di commercio, confidando nella fidelizzazione dell'agente.
Poi vi sono delle "convenzioni" con delle particolari categorie, stipulate volontariamente tra Case e associazioni: mi viene in mente, nell'attualità, la Prius per i tassisti o, nel passato, la Smart per gli avvocati o, ancora più lontano nel tempo, la Jaguar con i commercialisti (Jag aveva sponsorizzato una serie di eventi stipulando un accordo per una scontistica standard).
Di certo una politica aziendale "low cost" non va molto d'accordo con queste convenzioni, per cui mi stupirei che Dacia si lanciasse con lo "sconto enasarco"
Messa così la cosa ha tutto un altro senso, e mi trova perfettamente d'accordo.

Secondo me hai fatto bene. Tuttavia, secondo me, la Duster sfugge un po' al concetto intrinseco alla Logan o alla MPV. E' troppo carina, sta quasi diventando modaiola.
Quale suv non lo è (modaiolo, intendo...)? ;)

Ci avevo fatto un pensierino sulla 4x4 turbodiesel, circa 20.000 euro. Poi mi sono riletto bene le prove disponibili su percorsi o/r ... ed ho ripiegato su un usato fresco di altro genere
Motivo? Giusto per capire...
 
PanDemonio ha scritto:
Quindi tra un Duster e una DR5 prenderesti tranquillamente la seconda. Giusto? Auguri...
No, un dr5 decisamente non mi interessa, e quindi non lo considero. Il vantaggio pecuniario ovviamente in relazione a quello che mi interessa ed è paragonabile come caratteristiche e prezzo di massima.

"si parlava ufficiosamente"?
"sul dato modello nel dato momento"?

Non so te, ma io nella vita faccio altro che stare sintonizzato tutto il giorno su radio quattroruote a decifrare i listini ufficiosi...
Ma mica occorre vivere su Quattroruote per sapere queste cose. Io ormai per abitudine consulto forum specialistici prima di comprare quasi ogni cosa che mi desti un minimo di interesse. Prima di tutto lo trovo divertente, poi metto subito a fuoco i prodotti considerati migliori, ed anche i prezzi medi di vendita. Basta un' occhiata.

Non so come vivi tu. Io se voglio un frullatore nuovo vado al negozio, guardo sullo scaffale i modelli in vendita, valuto prezzi e caratteristiche e alla fine prendo quello che giudico più conveniente in base ai miei bisogni e alle mie disponibilità, pagandolo alla cassa senza contrattazioni o sconti "last minute". E vivo felice.
Io faccio diversamente. Per il mio frullatore ( oggetto importante per chi ama cucinare come me ) sono andato prima a leggermi dei forum specialistici di cucina. Ho messo a fuoco quello che mi sembrava fatto meglio, poi mi sono passato al setaccio tutte le recensioni, poi ho fatto un raffronto su una decina di siti on line, ed infine l'ho comprato dove costava di meno. In 48 ore ce l'avevo a casa alla metà del prezzo del negozio. Quando non c'era internet, facevo il giro di almeno 3 o 4 negozi per trovare il prezzo migliore. Del resto nella vita non si comprano oggetti banali come un frullatore. Mai comprato casa?

Perché per l'auto DEVE essere diverso? Che senso ha chiamarlo "sconto" se poi dev'essere obbligatorio per tutti? Perché dovremmo entrare nella stessa concessionaria, configurare la stessa macchina nello stesso identico modo ma poi pagarla prezzi MOLTO diversi solo per aver recitato meglio una parte o fatto perdere più tempo al venditore?
Perchè il mercato per questo settore merceologico, fatta eccezione per Dacia, purtroppo impone queste regole. Rifiutarle significa essere costretti a comprare esclusivamente una Dacia, oppure rimediare sonore fregature se si vuole altro, e si prova ad acquistare senza combattere. Mors tua vita me, ed io mi adatto, che altro posso fare? Del resto Dacia non ha un prodotto equivalente alla mia auto attuale, quindi non avrei potuto fare diversamente nemmeno volendo.

Ma soprattutto chi ti assicura che il prezzo che potrei spuntare per una vettura X con sconto e contrattazione sia NECESSARIAMENTE migliore di quello di una Dacia senza l'uno né l'altra? Perché in Dacia rinuncerebbero a fare sconti se potessero farli? Alla fine sono gli stessi venditori Renault che li propongono tranquillamente sulla gamma francese, e per loro l'importante è vendere, indipendentemente dal marchio sulla calandra...
Ma....nessuno me lo assicura, sto solo dicendo che io personalmente verificherò il mercato, anche qualora mi interessi una Dacia. La prova del nove me la potrà dare solo il prezzo finale. Ed in questo periodo temo ci siano dei prezzi finali, particolarmente sbragati anche su prodotti meno basici di Dacia, che potrebbero mettere in discussione la stessa Dacia, che fino a poco fa era intoccabile, almeno sul prezzo.

Puoi chiarire la parte in grassetto, per favore? Non l'ho capita...
Ma certo, se il prezzo Dacia è fisso e noto in partenza, non serve nemmeno che passi in conce. Me lo segno dal sito web, e non appena ho un prezzo definitivo per il prodotto alternativo, so già se l'offerta Dacia vince o perde la gara, senza nemmeno sentire il venditore. In Dacia praticamente ci passo solo per ordinare, casomai.

Io credo di sì, ma se ti va puoi fare un giochino: prendi l'attuale listino della Logan MCV e configura una top di gamma con 7 posti, clima, ripiano portaoggetti 2^ fila (utilissimo), accessori fumatori e ruota di scorta normale (questi ultimi erano di serie sulla mia).
Se non vuoi farlo ti do io le cifre: il prezzo della diesel 90cv così configurata è di 14.920?, quello della versione benzina 85cv è di 12.920?, quello della versione bifuel benzina/gpl è di 13.920?.
Ora che hai questi dati, se hai voglia e tempo da perdere fatti un giro nelle concessionarie di zona o sul web e trovami il prezzo comprensivo di sconto e contrattazione feroce di tre concorrenti dalle caratteristiche analoghe, e poi dimmi le differenze. Io aspetto.
Capisci bene che non andrò a fare trattative per auto che al momento non mi interessa acquistare, solo per seguirti nel confronto. Peraltro posso anche concedere che, quale station a 7 posti, nel suo segmento la Logan abbia poca concorrenza. Ma se consideriamo una Duster, o meglio ancora la Sandero, il prodotto è già più standard, e trova più concorrenza. Quando dovessi interessarmi alla Duster, sicuramente andrò a guardarmi qualche alternativa equivalente, e mi procurerò i prezzi all'ultimo sangue, prima di fare le mie valutazioni. Sempre fatto, a partire dal frullatore: è il mio hobby preferito andare a caccia di prezzi. Non mi consente solo di risparmiare, ma anche di potermi eventualmente permettere un oggetto superiore con lo stesso esborso.

E chi ti dice che non abbia verificato?

Saluti
Bah, hai sostenuto fino ad ora che ti stanca andare in giro a verificare, e quindi ho pensato che avessi scelto Dacia per liberarti dell'incombenza. Mi semrba sia quello che hai detto fino ad ora. Ma magari ho capito male.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
(...)
il mercato per questo settore merceologico, fatta eccezione per Dacia, purtroppo impone queste regole. Rifiutarle significa essere costretti a comprare esclusivamente una Dacia, oppure rimediare sonore fregature se si vuole altro, e si prova ad acquistare senza combattere.
Ecco, appunto... :rolleyes:
 
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