<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> SIAMO AGLI SGOCCIOLI: I DIPENDENTI ALFA VOGLIONO ESSERE COMPRATI DA VW | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

SIAMO AGLI SGOCCIOLI: I DIPENDENTI ALFA VOGLIONO ESSERE COMPRATI DA VW

75TURBO-TP ha scritto:
AlfaG10 ha scritto:
I tedeschi non sono scemi e io li rispetto proprio perche non chiedono a nessuno.

PS. Bravo Angelo. ;)
A chi dovrebbero chiedere a Fiat? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD:
Vero anche perche' quando hanno in casa Audi Mercedes e BMW sarebbero dei cretini a desiderare delle fiat vere al false e ricarrozzate e fatte pure molto peggio delle loro, pero' come al solito hai una visione ottusa del mondo che non e' solo Fiat contro l'invasore tedesco perche' nel resto del mondo la pensano come i Tedeschi e non come te,al tuo posto comincerei a preoccuparmi sulla tua reale obbiettivita',poi fai come vuoi e' natale. :?

Vorrei farti notare che Mercedes e Bmw utilizzano e utilizzeranno sempre piu componentistica in collaboazione con case generalistiche. In alcuni casi si parla di "componentistica nascosta". E mi riferisco ad un premium tedesco che ha stipulato un accordo con un generalista.
Sai cosa vuol dire la definizione "componentistica nascosta" ??????
Vuol dire fare auto normali salvando l'apparenza e vendendo al 50% in piu di una generalista al cliente beep
 
156jtd. ha scritto:
Il problema è che mentre qui in italia si dice basta al nazionalismo come fai tu ad esempio , negli altri pesi cio non avviene. Angelo ti ha fatto un esempio dei mille che si potrebbero fare.
Cosi le ns aziende in italia se la devono competere con le altre per meritocrazia mentre in Germania Francia GB Spagna etc la competizione non esiste perche c'è nazionalismo verso i costruttori locali.
Quindi dici che una BMW un'Audi e una mercedes sono dei cessi e si vendono perche' sono tedesche?
Mentre nel resto del mondo perche'?
Perche' in Italia non si vende la Pasta tedesca?
Il vino tedesco?
I vestiti tedeschi?
Perche' solo le auto,le TV e l'alta tecnologia, che anche in una Fiat o Alfa e' tedesca?
Finiamola di raccontare falsita' solo per nascondere il vero problema dell'Italia automobilistica che ha nome e cognome.
 
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
AlfaG10 ha scritto:
I tedeschi non sono scemi e io li rispetto proprio perche non chiedono a nessuno.

PS. Bravo Angelo. ;)
A chi dovrebbero chiedere a Fiat? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD:
Vero anche perche' quando hanno in casa Audi Mercedes e BMW sarebbero dei cretini a desiderare delle fiat vere al false e ricarrozzate e fatte pure molto peggio delle loro, pero' come al solito hai una visione ottusa del mondo che non e' solo Fiat contro l'invasore tedesco perche' nel resto del mondo la pensano come i Tedeschi e non come te,al tuo posto comincerei a preoccuparmi sulla tua reale obbiettivita',poi fai come vuoi e' natale. :?

Vorrei farti notare che Mercedes e Bmw utilizzano e utilizzeranno sempre piu componentistica in collaboazione con case generalistiche. In alcuni casi si parla di "componentistica nascosta". E mi riferisco ad un premium tedesco che ha stipulato un accordo con un generalista.
Sai cosa vuol dire la definizione "componentistica nascosta" ??????
Vuol dire fare auto normali salvando l'apparenza e vendendo al 50% in piu di una generalista al cliente beep
Vorrei far notare che non c'entra nulla con quello che ho scritto.
Falla finita di raccontare bugie,solo perche' hanno fatto una MINI!!! Alfa lo fa da 25anni con Fiat poi con gli Australiani dell'Holden e con i tedeschi Opel e tra poco con gli Americani e con il pianale tedesco ricarrozzato tre volte....e questa non e' componentistica ma e' rinunciare all' ITALIANITA!!!
 
156jtd. ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
AlfaG10 ha scritto:
I tedeschi non sono scemi e io li rispetto proprio perche non chiedono a nessuno.

PS. Bravo Angelo. ;)
A chi dovrebbero chiedere a Fiat? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :XD: :XD: :XD: :XD: :XD:
Vero anche perche' quando hanno in casa Audi Mercedes e BMW sarebbero dei cretini a desiderare delle fiat vere al false e ricarrozzate e fatte pure molto peggio delle loro, pero' come al solito hai una visione ottusa del mondo che non e' solo Fiat contro l'invasore tedesco perche' nel resto del mondo la pensano come i Tedeschi e non come te,al tuo posto comincerei a preoccuparmi sulla tua reale obbiettivita',poi fai come vuoi e' natale. :?

Vorrei farti notare che Mercedes e Bmw utilizzano e utilizzeranno sempre piu componentistica in collaboazione con case generalistiche. In alcuni casi si parla di "componentistica nascosta". E mi riferisco ad un premium tedesco che ha stipulato un accordo con un generalista.
Sai cosa vuol dire la definizione "componentistica nascosta" ??????
Vuol dire fare auto normali salvando l'apparenza e vendendo al 50% in piu di una generalista al cliente beep

Veramente BMW e Mercedes il contratto di collaborazione lo hanno stipulato fra di loro, e la componentistica nascosta se la scambiano tra di loro.

O pensavi che si facessero magari dare il servosterzo della Punto dalla Fiat?

Oddio, magari qualcuno poteva pensare che la Giulietta sia priva dei quadrilateri perchè li ha generosamente ceduti a BMW.....ma è una leggenda metropolitana.....:D
 
156jtd. ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
franco58pv ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Capisco qual'è il discorso che fai, ma in germania sembra vigere un certo nazionalismo che in italia non c'è. I tedeschi sono perfetti per i loro prodotti.
Però non so se il principale motivo degli acquirenti di vw golf di allora èra salvare i posti di lavoro o semplicemente preferirono la loro golf alla vettura dei concorrenti, a volte invidiati italiani perche se il motivo è questo allora sarà sempre difficile vendere qualcosa ai tedeschi. Probabilmente hanno una mentalità che aiuta il loro paese e forse potremmo prendere qualcosa anche noi del loro modo di essere ma siamo sicuri che in italia funzionerebbe?
si ma basta con sta storia dei nazionalismi e delle esterofilie , a parte il fatto che i crucchi oramai hanno la dittatura quasi totale nel settore premium in tutto il mondo e non solo in italia, ditemi voi quanti vestiti di lusso tedeschi si vendono in italia, quanti mobili e piastrelle di design di alto di gamma tedeschi si vedono in italia ed altro ancora. All'estero o nel tuo paese vendi se hai i prodotti , se non li hai ti attacchi al tram e corri a comperare i prodotti stranieri che non produci anche se sei un tedesco , oppure pensate che i crucchi non siano costretti ad acquistare determinati software americani ed i prodotti elettronici giapponesi ?
Per esempio perchè nel settore utilitarie i crucchi non sfondano e fiat bene o male in italia detta legge ? guardate il campionario di utilitarie fiat e vi date la risposta
Nel mercato libero e globale ci vuole il PRODOTTO ! se lo hai bene , se non lo hai sei fregato, fiat per ora il prodotto lo ha solo nelle utilitarie , producano i prodotti di lusso che garbano al pubblico e vedrete che venderanno , solo che per farli ci vogliono i quattrini, il design e la tecnologia ;)

AMEN!!

Questa storia del nazionalismo ha veramente superato ogni limite!
Cioè, scusate, dovremmo comprare fiat solo perchè è italiana?? Ma che discorso è?
Ed il senso critico? La meritocrazia? Il valore reale del prodotto e del buon "made in Italy"? O vogliamo continuare a "non criticare il gruppone" perchè senno il poverino non ha il sostegno degli Italiani, (oltretutto in un regime di "monopolio nazionale" come i crucchi?

No, dai ragazzi! Vabbè che è natale, ma dobbiamo far torto alla nostra onestà intellettuale.

Fiat non è all'altezza di gestire Alfa. Lo ha dimostrato in 20 anni di prodotti sempre più appiattiti da logiche industriali miopi, che non hanno quasi mai rispettato la benchè minima filosofia tecnica e progettuale del marchio. Lo stato attuale e le polemiche roventi fra tutti gli appassionati ne sono testimonianza ineludibile, come testimonianza non potrà che esserne il futuro. Dato che senza un minimo di "specificità" tecnica (neppure lo stile visto la fine di Arese) non potranno che esserci ricarrozzamenti in serie o, peggio, rimarchiamenti stile new Lancia.

E questo non può essere Alfa. Non può essere perchè non è "quel modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore..." che Luraghi indicavacome la stella cometa di ogni tecnico di Arese. Il gusto per la tecnica esclusiva e per un veicolo che era insieme simbolo e realtà del vero "made in Italy" e biglietto da visita del belpaese.
Industria moderna o meno, italianità della proprietà (e non del marchio) o meno...

Il problema è che mentre qui in italia si dice basta al nazionalismo come fai tu ad esempio , negli altri pesi cio non avviene. Angelo ti ha fatto un esempio dei mille che si potrebbero fare.
Cosi le ns aziende in italia se la devono competere con le altre per meritocrazia mentre in Germania Francia GB Spagna etc la competizione non esiste perche c'è nazionalismo verso i costruttori locali.

Anche in Francia e Germania la competizione esiste. Semplicemente Fiat ne esce con le ossa rotte.

Ovvio che quando una Mito viene bastonata da una Citroen in casa,in Francia fa prima a non andarci proprio.

In Germania poi, dove a Fiat manca proprio il prodotto per competere....ma di che stiamo parlando...
 
vecchioAlfista ha scritto:
non capisco dove siano l'autonomia del marchio e gli investimenti fiat per Alfa.

Siamo arrivati al nulla cosmico (punto rimarchiate e bravo evo in anteprima), è stato chiuso il centro stile, l'Alfa corse (autodelta) e tutto quello che era "autonomia" e progettazione del marchio.

Addirittura si incensano auto che dovrebbero nascere sotto la stella americana (una volta erano loro che si toglievano il cappello...)

Io proprio Angelo non vedo i "frutti a venire", ne i grandi investimenti o la volontà di dare esclusività a modelli che di esclusivo avranno solo la griffe sul frontale
Caro vecchioalfista, stiamo a chiedere una autonomia che quando stava non si é capito che stava per perdersi,é si é persa! non dimenticare che si é persa in mano a gli italiani uguale di chi é la colpa chessa sia dai compratori o dai venditori sempre italiani sono stati.Tu vuoi una autonomia ed investimenti,ma tu lo sai come si fa per averli? sai, piu volte trovarli é molto facile solo che il vero problema é saperle tenere anche quando le cosa vanno male.il successo si costruisce dal basso ma si mantiene dall alto.

Il nulla cosmico non é arrivato da solo, credimi il torto non é da una sola parte ma di piu parte,noi in Italia certi valori dovremmo di nuovo ricostruirli non siamo scemi per farlo,basti capire i problemi degli altri e far capire i tuoi.

gli investimenti specifici per alfa ancora non si vedono si, hai ragione, e nessuno sa, se arrivino é quando.

io voglio parlare dgli ultimi anni qualcosa si é visto, e certo i modelli non erano
mali ansi, troppo belli per farli finire in quel modo,nessuno ha voluto capire che possibilmente i modelli sono usciti troppo presto,al riguardo la motoristica e gli si é voluto affliggere il negativo piu grande possibile.

Pensa che tu abbia una buona idea che per un periodo di tempo funziona,ma i tempi cambiano e ci vuole il cambiamento, ma ad un tratto le cose vanno male e ti mancano le forze necessarie per rendere il cambiamento possibile. Di piu venco io e ti incomincio a mettere il bastone tra le gambe,
mi sai dire che fai tu, chiudi baracca e te ne vai o cerchi di riprendere la situazione, e cerchi dove trovi la possibilita per le tue forze?

Gli americani si sono tolto il cappello ,quando noi accettavamo il nostro prodotto,cosi come era, ma dopo, quando abbiamo scoperto che altri avevano qualcosa di buono ci siamo dimenticati quanto era buono il nostro prodotto
oggi lo rivorremmo,solo che non é cosi facile come si crede,per il semplice motivo stiamo nella stessa situazione di allora. e il carattere degli italiani e sempre lo stesso usanto un motivo che non si puo dimostrare il contrario.
30 anni di aspettanza
La storia parla chiaro,per dimostrare il contrario ci vuole una nuova storia.
ma come la iniziamo una nuova storia?
 
75TURBO-TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Kren ha scritto:
AlfaG10 ha scritto:
Certo che se è vera questa cosa penso che solo noi italiani riusciamo a fare queste figure. :evil:
Certe volte siamo proprio senza orgoglio. :rolleyes:
Quando hai le pezze al ....... l'orgoglio lo lasci da parte.
Un tempo gli italiani, pieni di orgoglio, prendevano la valigia e se ne andavano a sudare la pagnotta all'estero.
Però se fossero stati più orgogliosi avrebbero potuto "dignitosamente" morire di fame in patria.
Oggi hai una scelta,ieri no! difficile capire eh.
Quale scelta quella di Termini e Pomigliano e di Arese?Quella di concorrere con i Polacchi che prendono 400 euro al mese,ne producono il doppio e vengono vendute al prezzo di un'auto costruita in Geramania?
Non parlavo di queste scelte ma bensi di altra scelta,pensa che sarebbe succeso se il milione e mezzo di italiani del sud che sono finiti in Germania si sarebbero fermati tutti tra Pomigliano e Mlano Termini non la prendiamo in considerazione non si conosceva la sua esistenza.
Per scelta si voleva dire che andare in Germania era diventata l unica via di uscita,oggi anche compranto un prodotto che dovrebbe far schifo si mantiene la possibilita di stare a casa propria.la chiusura di termini,i siciliani la rimpianceranno allungo ancora non conoscono il danno che gli sta per arrivare addosso e i colpiti non saranno solo chi lavorava in Fiat ma tutto un paese .Conoscentoli bene,qualcuno sará pure contento che il suo vicino di casa oggi operaio fiat non ha un posto di lavoro , e magari gli mostra che ha comprato una ford fiesta facentoli vedere che lui il lavoro non lo faceva bene.
Solo che questa/queste persone vorrei vederle ,dopo un paio di anni quando anche loro ne risentiranno che il bel paese dove viveva molto movimentato si é fermato di colpo e magari dovra farsi la valigia per recarsi al Nord, quanto piangnucolare fará e naturalmente la colpa sará di nuovo di Fiat, ma di quanto ne abbia contribuito a far si che succedesse cio non lo vorrá nemmeno sentire.
 
io voglio l'alfa dove stava prima e come era fatta prima, non mi interessa se i proprietari parlano tedesco.

mi piacerebbe fare pochi km da casa mia per vedere le alfa che girano per il collaudo, sentire il rombo, fare le foto, incontrare un lavoratore al bar, sentire il suo accento lombardo e scoprire le stesse sensazioni di 40anni fa che mio papà mi spiega, ma che non ho mai provato
 
Tutti i retroscena dietro il piano dell?amministratore delegato Fiat che vuol puntare tutto sulla Chrysler. Ma per fare cassao ccorre vendere l?Alfa alla VW o mettere sul piatto una quota della Ferrari

Alfa Romeo diventerà tedesca? Marchionne venderà una parte della Ferrari e acquisirà la maggioranza della Chrysler? E che futuro attende Montezemolo? Per settimane sui giornali economici non si è sussurrato d?altro. Pettegolezzi, rivelazioni, smentite. Ma come spesso accade, le voci non nascono mai per caso. La rivoluzione è veramente dietro l?angolo. E tutte queste grandi manovre sotterranee intorno al mondo dell?automobile sono strettamente connesse fra loro. Cerchiamo di capire fino in fondo qual è la strategia che ha in mente Marchionne per il futuro dell?auto. Un futuro che condiziona mezza Italia: dagli operai di Mirafiori e Pomigliano, a chi acquista le Alfa Romeo, a chi tifa per la Ferrari in F.1, fino a chi opera in borsa. Tutte queste insospettabili persone saranno in qualche modo condizionate da quel che sta per accadere.
L'obiettivo finale di tutte queste manovre è la volontà di Marchionne di ampliare la quota di proprietà di Fiat in Chrysler. Il motivo per cui i torinesi vogliono il marchio Usa è ovvio: Chrysler ha un potenziale di guadagno enorme. Rimessasi dalla crisi grazie alla ?cura? Fiat, gli americani stanno cominciando a macinare profitti e chiuderanno il 2010 con 700 milioni di dollari di utile. Una gallina dalle uova d?oro se ben gestita. Per questo Fiat ambisce a diventare azionista di maggioranza Chrysler. Attualmente Torino detiene il 20% del gruppo americano, ma esiste un accordo preciso fra Marchionne e Obama per cui Fiat potrà salire al 35% della proprietà Chrysler entro gennaio 2013 più o meno gratis. Ovvero, il governo Usa, che detiene parte delle quote, le girerà alla Fiat se questa dimostrerà di aver saputo gestire bene la Chrysler. Le condizioni vantaggiose che devono verificarsi sono facilmente raggiungibili da Fiat: produrre nelle fabbriche Usa almeno un motore di derivazione Fiat (già fatto: è il motore della Fiat 500 Usa); costruire nelle fabbriche Chrysler un?automobile su piattaforma Fiat a basso consumo da 17 km/litro e vendere nelle zone di mercato Fiat (Europa e Sudamerica) auto Chrysler per oltre 1 miliardo di euro. Tutte condizioni che Marchionne non farà fatica ad realizzare.
Ma a Fiat il 35 %di Chrysler non basta: il vero obiettivo è acquisire la maggioranza: salire al 51%. Anche questo passaggio è previsto dagli accordi Obama-Marchionne come ?ricompensa? per il salvataggio della Chrysler. Ma in questo caso per avere il restante 16% della Chrysler il gruppo torinese dovrà sborsare molto denaro. Miliardi e miliardi. Calcolati sul valore del collocamento in borsa della Chrysler che avverrà solo nel 2011. Dove prenderli? Questo è il dilemma di Marchionne che apre gli scenari che riguardano noi italiani.
Il modo migliore per Marchionne di trovare i soldi per acquisire Chrysler è quello di vendere i ?gioielli? di famiglia. Quindi Alfa Romeo e Ferrari. Lui ci ha scherzato sopra con frasi irriverenti tipo: ?L?Alfa la vendo solo per un assegno di 20 miliardi?,ma la sua è una provocazione che rivela una verità di fondo: Marchionne è pronto a trattare per cedere l?Alfa alla Volkswagen. Si sa che i tedeschi ambiscono al marchio italiano, solo che vorrebbero acquisire solo il brand, poi le auto se le farebbero in casa loro, in Germania, con la propria tecnologia. Anzi, si dice che de? Silva stia già ridisegnando in gran segreto l?intera gamma del Biscione. ?In Alfa ci ho lasciato il cuore? si è lasciato sfuggire di recente, durante una cena di lavoro, il designer milanese. Marchionne invece vorrebbe cedere ai tedeschi Ma c?è un?altra strada che può percorrere Marchionne: collocare in borsa la Ferrari e venderne una parte a futuri azionisti. La strategia è già cominciata: Marchionne ha già riacquisito dagli arabi di Mubadala il 5% della Ferrari che detenevano da 5 anni. Se non sapete chi sono quelli di Mubadala, è la scritta che campeggia sull?alettone posteriore della Ferrari F.1 di Alonso. Dietro di loro si nasconde il fondo d?investimento del governo di Abu Dhabi. Non a caso la Ferrari ha aperto il suo parco tematico proprio in quel paese poche settimane fa. Sembra che a Marchionne il riacquisto sia costato 122 milioni di euro. Ma per Fiat era una mossa necessaria per tornare padrona in toto della Ferrari e avviare una collocazione in borsa.
Quanto potrà ricavare Marchionne vendendo parte delle quote Ferrari? Se il 5% degli arabi è stato valutato 122 milioni, l?intera Ferrari dovrebbe valere minimo 2,5 miliardi di euro, ma anche molto di più se ben collocata, magari su un mercato esotico attento ai marchi di lusso (Hong Kong?). Il problema è che questa strategia ha portato a forti dissapori con Montezemolo che aveva una visione ben diversa per il futuro e invece si è visto smontare da Marchionne le proprie strategie. Ecco perché Montezemolo sta cullando l?idea di abbandonare il mondo dell?auto e scendere in politica.
A questo punto, unendo il ricavo dalla vendita di quote Ferrari in borsa a quello della eventuale cessione di Alfa alla VW, la Fiat potrebbe mettere insieme capitali sufficienti per diventare padrona della Chrysler dal 2016. E creare quel gruppo capace di 6 milioni di automobili l?anno che Marchionne ritiene indispensabile per la sopravvivenza di un?industria automobilistica.
Tratto da un'altro sito.
 
franco58pv ha scritto:
angelo0 ha scritto:
ci vuole una nuova storia.
ma come la iniziamo una nuova storia?

con i soldi ! e fiat per alfa non li ha ....trai tu le conseguenze
Siamo sicuro che sono solo i soldi ? forse come costruttore ha altre paure,che mettono il freno a mano. i ho sempre scritto e lo riscriveró tutte le volte che sará necessario a mio avviso, Fiat ci ha provato con i mezzi che aveva a salire piu in alto é gli é andata male perche? meglio che non lo dico se no si parlerá di nuovo di nazionalismo,parola che a me scoccia moltissimo.
Io dico solo una cosa i carrozzoni obsoleti e mezze petroliere li hanno fatto anche i Crucchi,eppure i crucchi non ne hanno fatto un problema ,hanno comprato lo stesso e sono stati premiati col bene stare del paese.Tutto cio non ha niente a che vedere col nazionalismo ma é una normalitá di questo mondo.
Eppure noi italiani lo dovremmo sapere ,prima le mie tasche poi le tue,e non venirmi a dire che la mentalitá sia diversa ,la miglior cosa sarebbe capire quando usarla e quando no.
 
angelo0 ha scritto:
75TURBO-TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Kren ha scritto:
AlfaG10 ha scritto:
Certo che se è vera questa cosa penso che solo noi italiani riusciamo a fare queste figure. :evil:
Certe volte siamo proprio senza orgoglio. :rolleyes:
Quando hai le pezze al ....... l'orgoglio lo lasci da parte.
Un tempo gli italiani, pieni di orgoglio, prendevano la valigia e se ne andavano a sudare la pagnotta all'estero.
Però se fossero stati più orgogliosi avrebbero potuto "dignitosamente" morire di fame in patria.
Oggi hai una scelta,ieri no! difficile capire eh.
Quale scelta quella di Termini e Pomigliano e di Arese?Quella di concorrere con i Polacchi che prendono 400 euro al mese,ne producono il doppio e vengono vendute al prezzo di un'auto costruita in Geramania?
Non parlavo di queste scelte ma bensi di altra scelta,pensa che sarebbe succeso se il milione e mezzo di italiani del sud che sono finiti in Germania si sarebbero fermati tutti tra Pomigliano e Mlano Termini non la prendiamo in considerazione non si conosceva la sua esistenza.
Per scelta si voleva dire che andare in Germania era diventata l unica via di uscita,oggi anche compranto un prodotto che dovrebbe far schifo si mantiene la possibilita di stare a casa propria.la chiusura di termini,i siciliani la rimpianceranno allungo ancora non conoscono il danno che gli sta per arrivare addosso e i colpiti non saranno solo chi lavorava in Fiat ma tutto un paese .Conoscentoli bene,qualcuno sará pure contento che il suo vicino di casa oggi operaio fiat non ha un posto di lavoro , e magari gli mostra che ha comprato una ford fiesta facentoli vedere che lui il lavoro non lo faceva bene.
Solo che questa/queste persone vorrei vederle ,dopo un paio di anni quando anche loro ne risentiranno che il bel paese dove viveva molto movimentato si é fermato di colpo e magari dovra farsi la valigia per recarsi al Nord, quanto piangnucolare fará e naturalmente la colpa sará di nuovo di Fiat, ma di quanto ne abbia contribuito a far si che succedesse cio non lo vorrá nemmeno sentire.
Ci sarà anche uno scarso nazionalismo Angelo, questo non lo metto in dubbio.. però non credo sia il solo/principale problema della mancanza di lavoro o delle migrazioni fiat verso altri paesi.
Quando aveva molte proposte fiat e i suoi marchi vendevano di piu e facevano utili. Adesso i modelli sono pochi ed alcuni vecchi. Anche con questo proposito la fiat un po' di "politica" ce la fa. Cmq io se volessi prendere una piccola modaiola prenderei la 500 anziche altro.. prenderei la punto abarth piu tosto che DS3 o mini o A1... Ma se volessi una SW o una spider o una coupé o un suv o un monovolume almeno guardabile o mi cominciasse a piacere un'ibrida (che per ora c'è poco) non c'è niente da fare in fiat non trovo quello che cerco... vado su altri marchi e scopro che anch'essi son buoni, poi finisco per ricomprarne un'altra di macchina di un'altro marchio perche la prima mi è piaciuta. :?
 
AlfistaMilano ha scritto:
io voglio l'alfa dove stava prima e come era fatta prima, non mi interessa se i proprietari parlano tedesco.

mi piacerebbe fare pochi km da casa mia per vedere le alfa che girano per il collaudo, sentire il rombo, fare le foto, incontrare un lavoratore al bar, sentire il suo accento lombardo e scoprire le stesse sensazioni di 40anni fa che mio papà mi spiega, ma che non ho mai provato
vedi io sono siciliano ,ma sentire il suo accento lombardo mi ha sempre affascinato e fatto comprare sempre alfa, e qui siamo della stessa idea. Avere peró quel tipo di alfa ,non sará di sicuro la VW a darcelo,vedere alfa con piu vendite in questo sará piu facile arrivarci ma il vero prestigio no ci sará piu,ansi dipenderá dal prezzo che gli addosseranno e credimi se il diverso sará di pochi spiccioli mi compreró piu una VW che una alfa,visto che sará un raccorazzamento puro VW. Ad essere sincero la via piu facile sará una BMW.
 
angelo0 ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
io voglio l'alfa dove stava prima e come era fatta prima, non mi interessa se i proprietari parlano tedesco.

mi piacerebbe fare pochi km da casa mia per vedere le alfa che girano per il collaudo, sentire il rombo, fare le foto, incontrare un lavoratore al bar, sentire il suo accento lombardo e scoprire le stesse sensazioni di 40anni fa che mio papà mi spiega, ma che non ho mai provato
vedi io sono siciliano ,ma sentire il suo accento lombardo mi ha sempre affascinato e fatto comprare sempre alfa, e qui siamo della stessa idea. Avere peró quel tipo di alfa ,non sará di sicuro la VW a darcelo,vedere alfa con piu vendite in questo sará piu facile arrivarci ma il vero prestigio no ci sará piu,ansi dipenderá dal prezzo che gli addosseranno e credimi se il diverso sará di pochi spiccioli mi compreró piu una VW che una alfa,visto che sará un raccorazzamento puro VW. Ad essere sincero la via piu facile sará una BMW.
anche io temo in ricarrozzamenti dalla bella linea, ma senza sostanza.
se alfa venisse comprata da vw, spero venga trattata da marchio premium più di audi.
 
angelo0 ha scritto:
franco58pv ha scritto:
angelo0 ha scritto:
ci vuole una nuova storia.
ma come la iniziamo una nuova storia?

con i soldi ! e fiat per alfa non li ha ....trai tu le conseguenze
Siamo sicuro che sono solo i soldi ? forse come costruttore ha altre paure,che mettono il freno a mano. i ho sempre scritto e lo riscriveró tutte le volte che sará necessario a mio avviso, Fiat ci ha provato con i mezzi che aveva a salire piu in alto é gli é andata male perche? meglio che non lo dico se no si parlerá di nuovo di nazionalismo,parola che a me scoccia moltissimo.
Io dico solo una cosa i carrozzoni obsoleti e mezze petroliere li hanno fatto anche i Crucchi,eppure i crucchi non ne hanno fatto un problema ,hanno comprato lo stesso e sono stati premiati col bene stare del paese.Tutto cio non ha niente a che vedere col nazionalismo ma é una normalitá di questo mondo.
Eppure noi italiani lo dovremmo sapere ,prima le mie tasche poi le tue,e non venirmi a dire che la mentalitá sia diversa ,la miglior cosa sarebbe capire quando usarla e quando no.

scusa Angelo ma io continuo a non capirti.

se il prodotto è buono si compra. Se non è buono non si compra. O, come il sottoscritto, si compra rimanendo fedele al marchio nella speranza (ormai esaurita) di rivedere qualcosa di conforme alle aspettative.

nazionalità, amor di patria e senso comune sono tutti concetti fuori luogo nell'industria moderna, sia che parliamo di "tutela del lavoro" che di semplici automobili. E sono ancor più fuori luogo quando si parla di fiat e gestione Alfa.

Dato che (visto citi la storia) la politica di demolizione è iniziata in tempi dove fiat navigava in vacche grassissime, ovvero negli splendidi anni 80 dove mirafiori raggiunse le quote più alte del mercato.

Quindi anteporre l'interesse nazionale alle scelte inerenti Alfa di fiat è esercizio fuorviante che non deve farci sviare da critiche che invece sono legittime e doverose. Critiche che, se avanzate a suo tempo, avrebbero probabilmente influito ed impedito di portarci all'avvilente condizione attuale...
 
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