B-O-DISEL ha scritto:
99octane ha scritto:
Una tensione di circa 12.7 - 12.8 V a batteria SCOLLEGATA indica uno stato di carica ottimale.
A 12.4 - 12.5 V la batteria e' circa meta' carica.
A 12.2 V la batteria e' a terra.motorino d'avviamento (che possiamo pensare come una ruota di mulino).
La solfatazione delle piastre e' un fenomeno chimico che inizia quando la batteria scende sotto i 12,45 V. Dunque, mantenere sempre un buon livello di carica della batteria e' importante.
Non avendo uno strumento di test batterie professionale (che mette sotto sforzo la batteria a un amperaggio di "start"

,
non per polemizzare, ho fatto una verifica dello stato delle batterie il 30/11, questi sono i miei dati: inizio prova ore 9.00- temperatura aria esterna circa 12° .
Con l'orologio unico utilizzatore sempre collegato, la tensione ai capi delle batterie 12,4V .
secondo la tua stima, dovrei pensare che è ora di sostituirle.
No, ho detto che a 12,4 V la batteria e' a meta' carica. Ossia, e' ora di RICARICARLA.
Tenendola a quel voltaggio, si comincia ad avere solfatazione delle piastre, e non va bene.
Ma non e' che perche' sei arrivato a 12,4 devi sostituire la batteria.
L'unica cosa che ti consiglio di fare, e' sottoporre la tua batteria a un ciclo di carica lenta completo, seguendo scrupolosamente le specifiche del produttore in termini di tensione di carica, amperaggio e andamento dei due nel tempo.
Controllo tensione dopo apertura porte con telecomando e lampeggio dei 6 indicatori di direzione per pochi secondi, accensione di luci interne, attivazione pompa carburante,preriscaldo candelette, resistenza preriscaldo filtro gasolio misurati 12.1V.
Il motore si è avviato senza alcun problema.
Al momento dell'avviamento la tensione è scesa a10.6V.
Che non vuol dire niente. Io ho parlato di tensione con batteria A VUOTO.
Durante l'avviamento la batteria e' sottoposta a un carico enorme.
Viceversa, un'apertura delle porte e relativo lampeggio e' un carico irrilevante. La maggioranza delle batterie da sostituire (tranne quelle proprio "morte") sono comunque in grado di aprire e chiudere porte, lampeggiare, azionare i fari e gli strumenti di bordo.
Ieri 18/12 ore 19.00 auto in parcheggio esterno da 24h, temperatura dell'aria esterna 7° negativi, durante tutto il giorno la temperatura è oscillata tra i 5,8° e i 6,5°, l' avviamento del motore e avvenuto regolarmente.
O ti sei sbagliato a riportare i valori di tensione o le mie batterie sono differenti.
Saluti
O non hai letto attentamente quello che ho scritto.

Come ho detto chiaramente, la tensione e' un indicatore dello stato di carica e, solo a ricarica avvenuta (secondo parametri del produttore, che variano a seconda del tipo di batteria) possono indicare dei problemi.
La tua tensione ad avviamento in corso e' irrilevante, dato che e' sotto carico massimo. Se tu avessi rilevato la stessa tensione di 10,6 V a batteria completamente ricaricata e disconnessa dall'impianto, allora avresti avuto ragione di sostituirla per corto di un elemento.
Giusto per essere chiari:
il voltaggio si misura a batteria DISCONNESSA dall'impianto. La tua batteria NON supporta solo l'orologio: questo e' quello che
credi tu, che non e' necessariamente quello che accade, fino a prova contraria. La batteria certamente supporta un impianto d'allarme / immobilizer, e magari anche una memoria d'autoradio o delle dispersioni parassite. L'unico modo di sapere cosa DAVVERO supporta la batteria e' misurare l'amperaggio assorbito. Ogni altra considerazione rientra nell'ambito della congettura.
Per questo la batteria si misura DISCONNESSA.
Altrimenti, potresti dare per spacciata una batteria sanissima ignorando completamente che hai una dispersione.
Il voltaggio indica solo lo stato di carica degli elementi e, a carica avvenuta, il fatto che tutti gli elementi son buoni. NON lo stato di salute degli elementi.
Una superficie attiva di un elemento al piombo di 1 cm^2 da' 2 V di tensione, esattamente come una superficie di 1 m^2. La differenza sta nell'amperaggio che le due superfici possono erogare.
Dunque, un test di salute (per determinare eventuali problemi di danneggiamento degli elementi) non puo' prescindere da un test amperometrico sotto carico che non puoi effettuare senza strumenti appropriati.
Un test empirico e' dato dal "suono" e comportamento del motorino.
Se stenta, e' un importante campanello d'allarme.
Un altro test fattibile e' quello col densimetro, che puo' indicare in batterie ad acido un problema all'elettrolita.
In batterie piombo-gel o ad elettrolita assorbito non e' fattibile, e l'unico test affidabile e' quello sotto carico con l'apposito strumento.
RICAPITOLANDO:
- Misura del voltaggio per sapere se la batteria abbisogna di una ricarica (puo' accadere con ripetute messe in moto e basse percorrenze)
- Misura del voltaggio a carica completa (secondo specifiche produttore) per determinare se vi siano celle danneggiate.
- Test con apposito strumento per determinare stato degli elementi, o comportamento anomalo motorino d'avviamento.