<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Scatole nere: perche' non farle galleggianti? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Scatole nere: perche' non farle galleggianti?

belpietro ha scritto:
100boctane ha scritto:
La marina statunitense ha fatto tutto fregandosene delle diverse peculiarità (e forse anche altre) che avete illustrato.

http://www.telefonino.net/Cellulari/Notizie/n2055/

se tu ti dessi la pena di leggere quello che scrivono gli altri, avresti letto sul messaggio di alkiap che le scatole nere hann già un segnalatore sonar

ma forse non distingui il suono dal segnale elettromagnetico...
se tu capissi quello che gli altri scrivono magari arriveresti a capire che il proponimento è gps (che manda via la sua posizione) e non sonar (che serve a scandagliare). Beato te che distingui il suono dal segnale elettromagnetico...
 
100boctane ha scritto:
belpietro ha scritto:
100boctane ha scritto:
La marina statunitense ha fatto tutto fregandosene delle diverse peculiarità (e forse anche altre) che avete illustrato.

http://www.telefonino.net/Cellulari/Notizie/n2055/

se tu ti dessi la pena di leggere quello che scrivono gli altri, avresti letto sul messaggio di alkiap che le scatole nere hann già un segnalatore sonar

ma forse non distingui il suono dal segnale elettromagnetico...
se tu capissi quello che gli altri scrivono magari arriveresti a capire che il proponimento è gps (che manda via la sua posizione) e non sonar (che serve a scandagliare). Beato te che distingui il suono dal segnale elettromagnetico...

dall'articolo che indicavi come soluzione di tutti i mali "La nuova tecnologia utililizza i particolari impulsi emessi da un modem acustico"

sì, io distinguo l'onda sonora (che ascolto con le orecchie; al momento ho su "the rise and fall of Ziggy Stardust and The Spiders of Mars") dalla radiazione elettromagnetica, che per esempio vedo con gli occhi.
dipende dal fatto che in mezzo alle orecchie ho una cosa che si chiama cervello, e che lo uso.
prova, una volta.
senza esagerare, le prime volte.
 
belpietro ha scritto:
100boctane ha scritto:
belpietro ha scritto:
100boctane ha scritto:
La marina statunitense ha fatto tutto fregandosene delle diverse peculiarità (e forse anche altre) che avete illustrato.

http://www.telefonino.net/Cellulari/Notizie/n2055/

se tu ti dessi la pena di leggere quello che scrivono gli altri, avresti letto sul messaggio di alkiap che le scatole nere hann già un segnalatore sonar

ma forse non distingui il suono dal segnale elettromagnetico...
se tu capissi quello che gli altri scrivono magari arriveresti a capire che il proponimento è gps (che manda via la sua posizione) e non sonar (che serve a scandagliare). Beato te che distingui il suono dal segnale elettromagnetico...

dall'articolo che indicavi come soluzione di tutti i mali "La nuova tecnologia utililizza i particolari impulsi emessi da un modem acustico"

sì, io distinguo l'onda sonora (che ascolto con le orecchie; al momento ho su "the rise and fall of Ziggy Stardust and The Spiders of Mars") dalla radiazione elettromagnetica, che per esempio vedo con gli occhi.
dipende dal fatto che in mezzo alle orecchie ho una cosa che si chiama cervello, e che lo uso.
prova, una volta.
senza esagerare, le prime volte.
Vabbè, arriva pure a negare l'evidenza sulle comunicazioni sottomarine (sonore o elettromagnetiche ma che coprono inspiegabilmente i 5.000 metri),
a confondere gps e sonar usando il tuo cervello, sin che lo usi così . . .
 
belpietro ha scritto:
100boctane ha scritto:
belpietro ha scritto:
100boctane ha scritto:
La marina statunitense ha fatto tutto fregandosene delle diverse peculiarità (e forse anche altre) che avete illustrato.

http://www.telefonino.net/Cellulari/Notizie/n2055/

se tu ti dessi la pena di leggere quello che scrivono gli altri, avresti letto sul messaggio di alkiap che le scatole nere hann già un segnalatore sonar

ma forse non distingui il suono dal segnale elettromagnetico...
se tu capissi quello che gli altri scrivono magari arriveresti a capire che il proponimento è gps (che manda via la sua posizione) e non sonar (che serve a scandagliare). Beato te che distingui il suono dal segnale elettromagnetico...

dall'articolo che indicavi come soluzione di tutti i mali "La nuova tecnologia utililizza i particolari impulsi emessi da un modem acustico"

sì, io distinguo l'onda sonora (che ascolto con le orecchie; al momento ho su "the rise and fall of Ziggy Stardust and The Spiders of Mars") dalla radiazione elettromagnetica, che per esempio vedo con gli occhi.
dipende dal fatto che in mezzo alle orecchie ho una cosa che si chiama cervello, e che lo uso.
prova, una volta.
senza esagerare, le prime volte.
Però . . . mica male come moderatore!
 
100boctane ha scritto:
Vabbè, arriva pure a negare l'evidenza sulle comunicazioni sottomarine (sonore o elettromagnetiche ma che coprono inspiegabilmente i 5.000 metri),
a confondere gps e sonar usando il tuo cervello, sin che lo usi così . . .
Quello che tu citi è il cosiddetto "Gertrude", e come già detto la scatola nera prevede un dispositivo concettualmente simile per farsi identificare via sonar.
Ma se anche si adottasse il sistema da te proposto, cosa cambierebbe? Bisognerebbe comunque avere un apparecchio in grado di ricevere entro una distanza limitata, e sempre immerso nell'acqua;se non si conosce il punto d'impatto, non cambia nulla.
Non dimentichiamo che la maggior parte degli incididenti aerei avviene sopra la terraferma: non si possono progettare le cose tenendo conto di eventi che accadono con probabilità infinitesimali
 
alkiap ha scritto:
100boctane ha scritto:
Vabbè, arriva pure a negare l'evidenza sulle comunicazioni sottomarine (sonore o elettromagnetiche ma che coprono inspiegabilmente i 5.000 metri),
a confondere gps e sonar usando il tuo cervello, sin che lo usi così . . .
Quello che tu citi è il cosiddetto "Gertrude", e come già detto la scatola nera prevede un dispositivo concettualmente simile per farsi identificare via sonar.
Ma se anche si adottasse il sistema da te proposto, cosa cambierebbe? Bisognerebbe comunque avere un apparecchio in grado di ricevere entro una distanza limitata, e sempre immerso nell'acqua;se non si conosce il punto d'impatto, non cambia nulla.
Non dimentichiamo che la maggior parte degli incididenti aerei avviene sopra la terraferma: non si possono progettare le cose tenendo conto di eventi che accadono con probabilità infinitesimali
L?oggetto del contendere è se si possono ?forare? o meno 5 km di acqua, sulla cui fattibilità o meno basta rileggere i post.
Ora emerge che Gertrude ce la fa.

Poi come approfittarne di questa possibilità (di trasmettere da sotto 5 km di acqua) forse non è un tema a cui deve trovare la soluzione il forum di 4R.
Concordo che eventi come questo accadono con probabilità infinitesimali, ma forse farebbe comodo dotare di gps le scatole nere che, in altri casi, sono da ricercare in aree di svariati km2 non proprio facili da ?battere?.
Il divagare su canzonette varie o flammare su ?io uso il cervello e provaci anche tu ? poi qualifica il resto.
 
alkiap ha scritto:
100boctane ha scritto:
Vabbè, arriva pure a negare l'evidenza sulle comunicazioni sottomarine (sonore o elettromagnetiche ma che coprono inspiegabilmente i 5.000 metri),
a confondere gps e sonar usando il tuo cervello, sin che lo usi così . . .
Quello che tu citi è il cosiddetto "Gertrude", e come già detto la scatola nera prevede un dispositivo concettualmente simile per farsi identificare via sonar.
Ma se anche si adottasse il sistema da te proposto, cosa cambierebbe? Bisognerebbe comunque avere un apparecchio in grado di ricevere entro una distanza limitata, e sempre immerso nell'acqua;se non si conosce il punto d'impatto, non cambia nulla.
Non dimentichiamo che la maggior parte degli incididenti aerei avviene sopra la terraferma: non si possono progettare le cose tenendo conto di eventi che accadono con probabilità infinitesimali

Infinitesimali? tutte le tratte aeree intercontinentali attraversano oceani. E a dirla tutta ogni volta che mi sono spostato in Italia con l'aereo o notato che lo stesso cerca di tenersi sempre vicino la costa finche' e' possibile.

Regards,
The frog
 
100boctane ha scritto:
alkiap ha scritto:
100boctane ha scritto:
Vabbè, arriva pure a negare l'evidenza sulle comunicazioni sottomarine (sonore o elettromagnetiche ma che coprono inspiegabilmente i 5.000 metri),
a confondere gps e sonar usando il tuo cervello, sin che lo usi così . . .
Quello che tu citi è il cosiddetto "Gertrude", e come già detto la scatola nera prevede un dispositivo concettualmente simile per farsi identificare via sonar.
Ma se anche si adottasse il sistema da te proposto, cosa cambierebbe? Bisognerebbe comunque avere un apparecchio in grado di ricevere entro una distanza limitata, e sempre immerso nell'acqua;se non si conosce il punto d'impatto, non cambia nulla.
Non dimentichiamo che la maggior parte degli incididenti aerei avviene sopra la terraferma: non si possono progettare le cose tenendo conto di eventi che accadono con probabilità infinitesimali
L?oggetto del contendere è se si possono ?forare? o meno 5 km di acqua, sulla cui fattibilità o meno basta rileggere i post.
Ora emerge che Gertrude ce la fa.

Poi come approfittarne di questa possibilità (di trasmettere da sotto 5 km di acqua) forse non è un tema a cui deve trovare la soluzione il forum di 4R.
Concordo che eventi come questo accadono con probabilità infinitesimali, ma forse farebbe comodo dotare di gps le scatole nere che, in altri casi, sono da ricercare in aree di svariati km2 non proprio facili da ?battere?.
Il divagare su canzonette varie o flammare su ?io uso il cervello e provaci anche tu ? poi qualifica il resto.
Il Gertrude funziona solo in acqua. Una volta che il segnale ha raggiunto la superfice, cosa si fa? Si è di nuovo punto e a capo.
O fai un segnale che perfora l'acqua ma non funziona nell'atmosfera (segnale acustico) o viceversa (onde radio).
Frog, è vero che molti aerei percorrono rotte sopra l'acqua, ma la maggior parte degli incidenti avviene in fase di decollo/atterraggio e in impatti con terreno in condizioni di scarsa visibilità (colline,montagne).
 
100boctane ha scritto:
alkiap ha scritto:
100boctane ha scritto:
Vabbè, arriva pure a negare l'evidenza sulle comunicazioni sottomarine (sonore o elettromagnetiche ma che coprono inspiegabilmente i 5.000 metri),
a confondere gps e sonar usando il tuo cervello, sin che lo usi così . . .
Quello che tu citi è il cosiddetto "Gertrude", e come già detto la scatola nera prevede un dispositivo concettualmente simile per farsi identificare via sonar.
Ma se anche si adottasse il sistema da te proposto, cosa cambierebbe? Bisognerebbe comunque avere un apparecchio in grado di ricevere entro una distanza limitata, e sempre immerso nell'acqua;se non si conosce il punto d'impatto, non cambia nulla.
Non dimentichiamo che la maggior parte degli incididenti aerei avviene sopra la terraferma: non si possono progettare le cose tenendo conto di eventi che accadono con probabilità infinitesimali
L&#8217;oggetto del contendere è se si possono &#8220;forare&#8221; o meno 5 km di acqua, sulla cui fattibilità o meno basta rileggere i post.
Ora emerge che Gertrude ce la fa.

Poi come approfittarne di questa possibilità (di trasmettere da sotto 5 km di acqua) forse non è un tema a cui deve trovare la soluzione il forum di 4R.
Concordo che eventi come questo accadono con probabilità infinitesimali, ma forse farebbe comodo dotare di gps le scatole nere che, in altri casi, sono da ricercare in aree di svariati km2 non proprio facili da &#8220;battere&#8221;.
Il divagare su canzonette varie o flammare su &#8220;io uso il cervello e provaci anche tu &#8220; poi qualifica il resto.
no, la discussione non è se si possa o meno attraversare, e come, 5 km d'acqua con un segnale e quale.

la discussione è quale sistema sia compatibile con l'energia a disposizione delle scatola nera (che deve arrangiarsi con le batterie che non hanno gli stessi quantitativi di energia a disposizione di un sottomarino nucleare)

la sciocchezza numero 1 è stata il paragone con le trasmissioni radio dalla luna; non sono paragonabili semplicemente perché tra la luna e la terra ci sono da attraversare 380mila chilometri di vuoto
bastava prendere atto di una verità fisica: non sono paragonabili.
punto.
la sciocchezza numero 2 è stata l'esempio del modem acustico; proprio l'articolo che hai pescato dice espressamente "L'acqua, che non si presta a diffondere le onde radio, obbligava i sottomarini a riemergere in superficie"
cioè, conferma quello che ti ostini a non accettare: attraversare con un segnale radio 5 mila metri d'acqua non è uno scherzo.

il GPS non cambia la situazione, perché non è che conosca la propria posizione per magia, ma perché riceve e legge i segnali (radio) dei satelliti del sistema di posizionamento globale. segnali che a quelle profondità non arrivano.
anche se la scatola nera avesse un sistema di trasmissione modem acustico, non saprebbe che posizione comunicare.
 
Belpi, dai l'impressione di non capirne molto e di aspettare le riposte dei più competenti per poi rielaborarle con voglia di attaccare briga!
 
RicardoCometV ha scritto:
Belpi, dai l'impressione di non capirne molto e di aspettare le riposte dei più competenti per poi rielaborarle con voglia di attaccare briga!
convinto tu, che sei intervenuto in questa discussione solo e unicamente per criticare me...
 
belpietro ha scritto:
RicardoCometV ha scritto:
Belpi, dai l'impressione di non capirne molto e di aspettare le riposte dei più competenti per poi rielaborarle con voglia di attaccare briga!
convinto tu, che sei intervenuto in questa discussione solo e unicamente per criticare me...
non sono mai intervenuto sul tema specifico perchè non sono del settore e quindi nulla ho da dire, leggo e basta. Il che non vieta di esprimere il proprio pensiero, anche senza la tua approvazione. del resto la coda di paglia è palese
 
RicardoCometV ha scritto:
belpietro ha scritto:
RicardoCometV ha scritto:
Belpi, dai l'impressione di non capirne molto e di aspettare le riposte dei più competenti per poi rielaborarle con voglia di attaccare briga!
convinto tu, che sei intervenuto in questa discussione solo e unicamente per criticare me...
non sono mai intervenuto sul tema specifico perchè non sono del settore e quindi nulla ho da dire, leggo e basta. Il che non vieta di esprimere il proprio pensiero, anche senza la tua approvazione. del resto la coda di paglia è palese
Ma gli rispondi pure?
 
Le SCATOLE NERE stanno chiuse dentro la CARLINGA dell'AEREOPLANO, estrarle non è un lavoro semplice. So che i Sottomarini per lanciare segnali RADIO devono portarsi a quota periscopio ed estrarre le antenne fuori dall'acqua.
 
ricordo poi che il trsmettitore è attaccato alla scatola nera (che è poi arancione) e che si potrebbe in linea teorica anche essere staccato con un botto della madonna...per cui
 
Back
Alto