<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Sanaa, la violenza sulle donne e il lavaggio del cervello... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Sanaa, la violenza sulle donne e il lavaggio del cervello...

pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mi vergogno di essere uomo e maschio...

Perchè, quello è un uomo?
lo è, e abbiamo più cose in comune di qunte ne abbiamo diverse, il fatto è che ci sembra di essere superiori e che non potrà mai accaderci nulla di simile, e non credo che ciò sia vero.

Beh, le "poche" differenze fanno la differenza.... E non c'entra il colore, la razza o la religione.
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mi vergogno di essere uomo e maschio...

Perchè, quello è un uomo?
lo è, e abbiamo più cose in comune di qunte ne abbiamo diverse, il fatto è che ci sembra di essere superiori e che non potrà mai accaderci nulla di simile, e non credo che ciò sia vero.

Beh, le "poche" differenze fanno la differenza.... E non c'entra il colore, la razza o la religione.
non so se la mia diversità è merito sol dell'ambiente o c'è del mio, per questo non riesco a sentirmo troppo diverso
 
pi_greco ha scritto:
....non so se la mia diversità è merito sol dell'ambiente o c'è del mio, per questo non riesco a sentirmo troppo diverso

Mettiamola così: io ringrazio Dio o chi per lui di avermi fatto nascere in un ambiente in cui certe cose sono considerate criminali. Che poi la base genetica dell'uomo sia più o meno la stessa dell'Australopitecus afarensis è un altro discorso, ma non mi sento di vergognarmi per questo.
 
La madre di Sanaa è stata lobotomizzata dal marito e/o dall'Islam
Anche se avesse sbagliato qualcosa, come puoi perdonare il marito? e dire "beh è stato bravo finora, abbiamo ancora 2 figli" cosa sono, i gettoni? finchè te ne resta uno è tutto ok? mi fa uscire dai gangheri, e il brutto è che se provi a spiegarglielo, è difficilissimo perchè troppo radicata nelle convinzioni.
vorrei sapere cosa direbbe se tra 6 anni uscisse dal carcere, e poi uccidesse un'altro dei suoi figli per lo stesso motivo. ma spero non accada per il bene di quei bambini

La nostra (e loro, di chi cerca una vita più liberal) unica speranza è nella 2° generazione, nei figli che abituati a star con bimbi italici, scelgano con la loro testa quale delle culture (o meglio ancora, che parte di ogni cultura) abbracciare
 
pi_greco ha scritto:
testerr ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mi vergogno di essere uomo e maschio...

non sapevo tu fossi un arabo.......

non mi sento diverso, tantomeno migliore solo perchè nato qui!
Io si'.
Sara' poco politically correct, ma e' cosi'. Non ho nulla a che spartire con un simile essere, che non merita l'appellativo di bestia perche' sarebbe insultante per le bestie, e tanto meno quello di essere umano.
E noi SIAMO meglio.
La nostra civilta', con tutti i suoi difetti, tende alla tolleranza (anche troppo!) all'uguaglianza e al rispetto. Come tutte le realta' umane ci riesce come ci riesce, ma ci prova.
Altre "culture" sono basate sull'intolleranza e la prevaricazione.
Sarebbe bello che non fosse cosi', ma e' cosi'.
 
FedeSiena ha scritto:
Ummmm..........

:rolleyes:

Per quanto riguarda il papà della ragazza uccisa andrebbe vivisezionato a colpi di machete lasciandolo vivo il più a lungo possibile (posso offrirmi io come Boia).

Detto questo, il ragionamento di Octane, non del tutto illogico, mi sembra un pò "pericoloso".

In soldoni, si legittima un popolo (o una Nazione o un insieme di queste) ad agire contro un altro popolo, soltanto perchè NOI la pensiamo in un certo modo e loro in un altro.

No, guarda Fede, non hai proprio capito.
Io qui facevo una considerazione generale, e quanto a certi popoli, l'ultima cosa che ritengo utile e' cercare di "civilizzarli".
Fosse per me, li lascerei nel loro brodo, e fuori dal mio paese come io mi tengo lontano dal loro.
Ma non si puo'. E non ti lasciano in pace. Perche' quel che vogliono e' applicare i loro sistemi a TUTTI.
Ma questo e' un discorso ampio che esula dall'argomento del thread.

Ma se questo ragionamento lo applichiamo al LORO modo di pensare, allora dovremmo "giustificare" anche i LORO attacchi a noi....
Ecc ecc.

:rolleyes:

Ecco, e' questo che intendo quando dico che siamo fin troppo tolleranti.
Provare a mettersi nei panni dell'altro va bene, ma non ti devi dimenticare quali sono i tuoi. E non si deve con questo giustificare qualsiasi cosa.
Certo, loro ci ritengono empi e blasfemi, ma noi tendiamo alla liberta', al rispetto, alla pari dignita', loro tendono al dominio, al sopruso, all'asservimento.
E' vero che indubbiamente ai loro occhi noi siamo altrettanto abominevoli, ma
1) tendenzialmente, e con tutti i difetti dell'umano tentare, noi cerchiamo di tendere a principi lodevoli.
2) Soprattutto, SOPRATTUTTO, non bisogna MAI dimenticarsi che NOI siamo NOI, e LORO sono LORO.
Con questo intendo dire che, giusto o sbagliato, siamo "noi, qui e adesso". E solo questo conta.

Cerco di spiegarmi con un esempio.
Stare a riflettere sul fatto che un leone non ti odia e fa solo cio' che han sempre fatto quelli della sua specie va bene mentre guardi il National Geographic Channel. Se ti sta correndo contro, e hai un fucile, perdersi in certe speculazioni e' letale. SPARAGLI.
E magari ti dispiacera' pure sparargli, magari ami gli animali, ma il mondo si divide in due categorie: quelli che vogliono sopravvivere, e sparano, e quelli che si dispiacciono di far male al leone, e vengono mangiati.
I secondi, nella Storia e nel proseguimento della razza , non hanno alcun peso.
 
Francesco83 ha scritto:
La madre di Sanaa è stata lobotomizzata dal marito e/o dall'Islam
Anche se avesse sbagliato qualcosa, come puoi perdonare il marito? e dire "beh è stato bravo finora, abbiamo ancora 2 figli" cosa sono, i gettoni? finchè te ne resta uno è tutto ok? mi fa uscire dai gangheri, e il brutto è che se provi a spiegarglielo, è difficilissimo perchè troppo radicata nelle convinzioni.

Eh, Francesco... e' difficile da spiegare. Le convinzioni sono solo la tavolozza di colori con cui una mente distrutta cerca di ricostruirsi un quadro della situazione. Quando hai vissuto per decenni con un uomo, ci hai fatto dei figli... e questo fa una cosa cosi'... la tua mente cerca di trovare una spiegazione, una giustificazione: un appiglio per non uscire completamente di senno. :(
L'affermazione e' di quelle che, in apparenza, gridano vendetta a Dio. Ma se la guardi bene, capisci che e' solo il grido di qualcuno in bilico sul baratro della follia che cerca un appiglio qualsiasi per non cadere.
Altrimenti, a questa donna, cosa le resta?
L'istinto di conservazione e' molto potente, e fa di tutto per cercare di riparare un danno fisico o uno mentale e cercare di continuare a esistere.
Tutto li'.
 
concordo...anche una donna "nostrana" , se il marito impazzisce e uccide un figlio, resta come minimo in stato di choc, ritrovandosi buttata in un mondo che non riconosce più.
Ma - esempio stupido, il figlio si drogava e il padre l'ha ucciso per questo- non credo (al 99.9 % , il caso patologico c'è sempre) che sentirei "..eh, forse è stata colpa sua.."
Cioè , ci sta lo sbarellamento mentale, non la pseudo giustificazione. nel mio modo di pensare, sia chiaro.

Le vedo troppo sottomesse, le ragazze islamizzate. annullate. :(
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
....non so se la mia diversità è merito sol dell'ambiente o c'è del mio, per questo non riesco a sentirmo troppo diverso

Mettiamola così: io ringrazio Dio o chi per lui di avermi fatto nascere in un ambiente in cui certe cose sono considerate criminali. Che poi la base genetica dell'uomo sia più o meno la stessa dell'Australopitecus afarensis è un altro discorso, ma non mi sento di vergognarmi per questo.

la penso come te :thumbup:
 
LUISELLA1972 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
....non so se la mia diversità è merito sol dell'ambiente o c'è del mio, per questo non riesco a sentirmo troppo diverso

Mettiamola così: io ringrazio Dio o chi per lui di avermi fatto nascere in un ambiente in cui certe cose sono considerate criminali. Che poi la base genetica dell'uomo sia più o meno la stessa dell'Australopitecus afarensis è un altro discorso, ma non mi sento di vergognarmi per questo.

la penso come te :thumbup:
quindi se uno è, a ragione, grato per essere di qui, un'altro dovrebbe essere altrettanto a ragione NON grato per essere nato di là

pertanto Dio farebbe figli e figliastri, e poi premierebbe i primi virtuosi nati di quà e condannerebbe il viziosi nati di là, ben sapendo che chi è nato di qua è naturalemnte vortuoso mentre l'altro vizioso

pertanto chi nasce di là vive peggio e poi è anche dannato

un vero padre amorevole, non c'è che dire, con una punta di sadismo no?

IMHO Dio è AMORE, indistintamente per tutti i figli, e infinitamente GIUSTO, non pretendo di sapere le sue vie che non sono le mie, ma ha detto (se ci credi) che a chi molto sarà dato molto sarà chiesto, e quindi il fatto di essere fortunati non ci privilegia, ma responsabilizza ulteriormente ("chi ha due mantelli ne dia uno a chi non ne ha", non ha detto chi ne ha mille ne dia dieci, ma chi ne ha due ne dia uno, non chiede poco, se ci pensi, siamo sicuri di avere un solo mantello e di dare tutti i superflui?)
 
pi_greco ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
....non so se la mia diversità è merito sol dell'ambiente o c'è del mio, per questo non riesco a sentirmo troppo diverso

Mettiamola così: io ringrazio Dio o chi per lui di avermi fatto nascere in un ambiente in cui certe cose sono considerate criminali. Che poi la base genetica dell'uomo sia più o meno la stessa dell'Australopitecus afarensis è un altro discorso, ma non mi sento di vergognarmi per questo.

la penso come te :thumbup:
quindi se uno è, a ragione, grato per essere di qui, un'altro dovrebbe essere altrettanto a ragione NON grato per essere nato di là

pertanto Dio farebbe figli e figliastri, e poi premierebbe i primi virtuosi nati di quà e condannerebbe il viziosi nati di là, ben sapendo che chi è nato di qua è naturalemnte vortuoso mentre l'altro vizioso

pertanto chi nasce di là vive peggio e poi è anche dannato

un vero padre amorevole, non c'è che dire, con una punta di sadismo no?

IMHO Dio è AMORE, indistintamente per tutti i figli, e infinitamente GIUSTO, non pretendo di sapere le sue vie che non sono le mie, ma ha detto (se ci credi) che a chi molto sarà dato molto sarà chiesto, e quindi il fatto di essere fortunati non ci privilegia, ma responsabilizza ulteriormente ("chi ha due mantelli ne dia uno a chi non ne ha", non ha detto chi ne ha mille ne dia dieci, ma chi ne ha due ne dia uno, non chiede poco, se ci pensi, siamo sicuri di avere un solo mantello e di dare tutti i superflui?)

ma no, non interpretarla in qs modo....è un po' come quando ringrazio Dio di essere sana...i motivi per cui accadono in tutto il mondo e nelle vite di tutti noi le cose più....."strane" sono un Mistero che noi umani non possiamo sondare, nella nostra limitatezza. Solo Dio SA perchè succedono le cose.Noi possiamo solo cercare di comportarci nel modo migliore per noi stessi e per il prossimo.
 
99octane ha scritto:
Conoscerete tutti la triste storia di Sanaa, la ragazza marocchina sgozzata dal padre perche' aveva un fidanzato italiano (cristiano).

Non voglio certo difendere un assassino del genere, ma sei proprio sicuro che il movente del delitto sia questo? a quanto risulta l'omicida non era un musulmano praticante quindi potrebbe anche non essere questa la causa di questa barbarie, ma ai media non sembra vero di fare i titoloni e i servizi sui tiggi...

detto questo spero rimanga in carcere fino alla fine dei suoi giorni.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
....non so se la mia diversità è merito sol dell'ambiente o c'è del mio, per questo non riesco a sentirmo troppo diverso

Mettiamola così: io ringrazio Dio o chi per lui di avermi fatto nascere in un ambiente in cui certe cose sono considerate criminali. Che poi la base genetica dell'uomo sia più o meno la stessa dell'Australopitecus afarensis è un altro discorso, ma non mi sento di vergognarmi per questo.

la penso come te :thumbup:
quindi se uno è, a ragione, grato per essere di qui, un'altro dovrebbe essere altrettanto a ragione NON grato per essere nato di là

pertanto Dio farebbe figli e figliastri, e poi premierebbe i primi virtuosi nati di quà e condannerebbe il viziosi nati di là, ben sapendo che chi è nato di qua è naturalemnte vortuoso mentre l'altro vizioso

pertanto chi nasce di là vive peggio e poi è anche dannato

un vero padre amorevole, non c'è che dire, con una punta di sadismo no?

IMHO Dio è AMORE, indistintamente per tutti i figli, e infinitamente GIUSTO, non pretendo di sapere le sue vie che non sono le mie, ma ha detto (se ci credi) che a chi molto sarà dato molto sarà chiesto, e quindi il fatto di essere fortunati non ci privilegia, ma responsabilizza ulteriormente ("chi ha due mantelli ne dia uno a chi non ne ha", non ha detto chi ne ha mille ne dia dieci, ma chi ne ha due ne dia uno, non chiede poco, se ci pensi, siamo sicuri di avere un solo mantello e di dare tutti i superflui?)

ma no, non interpretarla in qs modo....è un po' come quando ringrazio Dio di essere sana...i motivi per cui accadono in tutto il mondo e nelle vite di tutti noi le cose più....."strane" sono un Mistero che noi umani non possiamo sondare, nella nostra limitatezza. Solo Dio SA perchè succedono le cose.Noi possiamo solo cercare di comportarci nel modo migliore per noi stessi e per il prossimo.
ma è anche vero che sta scritto "non giudicate se non volete essere giudicati"

e che la Salvezza è per TUTTI o meglio per OGNUNO

e ciò mal si concilia con il senso di superiorità
 
diciamo che più che altro mi reputo fortunata (non superiore: nessuno è superiore o inferiore, siamo tutti uguali) per:
1) non essere stata costretta a sposarmi a 11 anni con un uomo di 50 anni
2) non dover portare il velo integrale
3) aver potuto studiare e diventare avvocato
4) non aver subito l'excision
5) avere dei diritti, essere considerata una persona, non essere solo un utero per procreare.
Come donna, capisci bene che certe cose mi toccano particolarmente. Mi sta molto a cuore la sorte delle donne, di tutte le donne del mondo.
 
Hai ragione Luisella, però c'è da dire che non tutti i Paesi Musulmani sono così. Alcuni sono integralisti, come lo Yemen ad esempio, altri sono più tolleranti, vedi Emirati Arabi Uniti, Egitto, Tunisia, lo stesso Marocco. Purtroppo ci sono persona come il padre si Sanaa (che tra l'altro porta il nome della capitale dello Yemen, uno dei paesi più integralisti) che hanno subito il lavaggio del cervello da qualche Imam.
Da nessuna parte è scritto sul corano che bisogn auccidere gli infedeli. Viene mal interpretato da alcune frange.

E'altresì vero che non ho mai visto un buddista o un induista uccidere la figlia per motivi religiosi.
C'è poi il discorso tra Israele e Palestina, dove in entrambe le popolazioni ci sono estremisit, pronti a farsi saltare per motivi religiosi, ma quella è un'altra storia.
 
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