<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rosa e Olindo: tutto da rifare | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Rosa e Olindo: tutto da rifare

Se posso dire la mia, visti i "personaggi" che erano i vicini, potrei anche non escudere che i coniugi covassero una rabbia esplosiva nei loro confronti.
Dopotutto anche in questo forum, parlando di condomini ne abbiamo lette tante.
Compreso qualcuno che ci stavano rimettendo la salute ed ha cambiato casa rimettendoci molti soldi.
Già, a me qualche istinto era venuto,m a con l'uso della ragione ho preferito altro. La mia mamma 96enne nella sua lunga vita ha continuato a dirmi:
Perché pagare per una persona grama per una buona?
 
Dalle reminiscenze dell'università mi pare di ricordare che rispetto ad altri paesi (ripeto non paesi del terzo mondo) nel nostro ordinamento ci sono limiti più stringenti su cosa può e non può fare il personale delle fdo durante gli interrogatori.
Anche sulla durata degli interrogatori e sulle condizioni.
Se fosse così semplice estorcere una confessione non ci sarebbero casi irrisolti perchè basterebbe prendere un sospettato,tenerlo 30 ore di fila in una stanza privandolo del sonno e indurlo a confessare.
Resto scettico.

Beh....
( premetto non sempre )

Permettimi....
Ma poi,
una volta arrivati in Tribunale,
abbastanza spesso ci scappa che il reo,
ritratti....
...E/O il testimone sia, al momento topico, confuso e smentisca se stesso....
Non per niente,
troppi processi finiscono a tarallucci e vino,
o con condanne ridicole
( QUESTO IMO ),
in quanto
i giudici stessi, non sono convinti al 100%
( COME DOVREBBE ESSERE per condannare )
della colpevolezza ed erogano il minimo
 
Ultima modifica:
Certo ma non tutti i sospettati confessano prima di arrivare in tribunale ,anzi generalmente solo quelli che sono talmente nella melma fino al collo che non hanno nulla da perdere.
L'unica falsa confessione che mi viene in mente è quella del delitto di avetrana,in tutti gli altri casi secondo me è assai improbabile che un innocente confessi un delitto che non ha commesso.
 
Infatti....
-Come ho sempre sostenuto....
In Italia ci sono centinaia di reati di grosso peso,
ma di colpevoli regolarmente ben pochi.
Infatti 2
-In decine di processi famosi occorsi nella mia vita....
Che hanno confessato ce ne sono stati " ben " " solo " 2

Anticipato questo....
Olindo & signora
si sono fatti ( probabilmente ) abbindolare....
Magari mal supportati dal loro legale....
Un vecchi adagio dice:
" Negare, negare sempre, anche l' evidenza "
Intendendo " Poi si vedra' "
 
Dall'intervista a Olindo trasmessa a Quarto grado ho avuto l'impressione che questo avrebbe confessato anche di essere stato lui a inchiodare Gesù alla croce pur di avere una cella matrimoniale con la moglie. Di certo, come si dice dalle mie parti, no'l gà tute e so fassine al coverto (per i non polentofagi: non ha tutte le sue fascine al coperto)... però continuo a vederceli poco come autori di un macello del genere. Mah...
 
Dalle reminiscenze dell'università mi pare di ricordare che rispetto ad altri paesi (ripeto non paesi del terzo mondo) nel nostro ordinamento ci sono limiti più stringenti su cosa può e non può fare il personale delle fdo durante gli interrogatori.
Mai partecipato ad un interrogatorio? Mai partecipato ad un’operazione per intrappolare un ricercato? Mai convinto a collaborare spintaneamente con le FFOO per incastrare il presunto colpevole (a torto o a ragione)?
Davvero zinza, stavolta lascia stare che non sai di quello che parli…
 
Non per niente,
troppi processi finiscono a tarallucci e vino,
o con condanne ridicole
( QUESTO IMO ),
in quanto
i giudici stessi, non sono convinti al 100%
( COME DOVREBBE ESSERE per condannare )
della colpevolezza ed erogano il minimo
Garlasco ne è l’esempio plastico. Quella condanna è come l’essere incinta, ma non troppo.
 
un altro grosso problema "di peso" è "l'inquinamento delle prove".

Spesso le indagini nelle prime battute andavano (vanno) in mano a FdO locali, spesso che conoscono personalmente vittime e carnefici.

Quando poi hai fatto casino comincia a valere tutto ed il suo contrario.

E poi i balletti delle perizie. Se sono per primi i PM a sconfessare i RIS chiedendo una perizia che gli vada "incontro" ad altri esperti [a nostre spese] figuriamoci le difese.
 
un altro grosso problema "di peso" è "l'inquinamento delle prove".

Spesso le indagini nelle prime battute andavano (vanno) in mano a FdO locali, spesso che conoscono personalmente vittime e carnefici.

Quando poi hai fatto casino comincia a valere tutto ed il suo contrario.

E poi i balletti delle perizie. Se sono per primi i PM a sconfessare i RIS
chiedendo una perizia che gli vada "incontro" ad altri esperti [a nostre spese] figuriamoci le difese.

Gia'....

Ricordo da immagini TV,
il casolare in cui trovarono un superboss....
Coi giornalisti che andavano su e giu'
per la stanza....
Assieme ai RIS....

Neanke in Katanga....

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Davvero zinza, stavolta lascia stare che non sai di quello che parli…

Tu per caso non avrai visto troppi film con Tommy Lee Jones?
Ripeto la pensava così anche un professore che ho avuto che era un noto penalista.
In un altro corso spiegava le differenze tra quello che è ammesso nel nostro ordinamento e quello che è ammesso in altri e se nel nostro fosse così facile convincere una persona ad accollarsi una strage allora altrove non dovrebbero nemmeno esistere i tribunali.
Comunque non voglio convincere nessuno ne tantomeno farmi dare dello scemo.
Mi pare un po' strano che in certi topic vi lamentiate del nostro sistema eccessivamente garantista e che qui invece sosteniate che i sospettati possano essere torturati psicologicamente e indotti a confessare con facilità.
Forse le garanzie ci sono solo nei tribunali mentre durante le indagini le fdo sono libere di fare tutto quello che vogliono,anche estorcere una confessione con la forza.
A me risulta che nel nostro ordinamento non sia consentito mettere in pratica la famigerata tecnica Reid,che non sia consentito interrogare i sospettati per giorni senza farli dormire,ignorare prove a discarico come quella del Dna etc etc.
Per fortuna.

Ma che ne so io,la realtà è come un film americano c'è il braccio violento della legge che è implacabile,non conosce limiti e infatti nessuno la fa franca.
O meglio è solo colpa dei giudici se qualcuno la fa franca.

Bah.
 
i giudici stessi, non sono convinti al 100%
( COME DOVREBBE ESSERE per condannare )
della colpevolezza ed erogano il minimo

Imho questo avviene per via della pressione mediatica che in teoria non dovrebbe avere peso o non averne più delle prove ma in pratica...
Rivoltando la frittata se ci sono stati casi di condanne non supportate da prove in cui il sospettato si è sempre detto innocente e nessuno è riuscito a dimostrare ogni oltre ragionevole dubbio che era colpevole come è ipotizzabile che non ci sia la condanna nei casi in cui invece c'è una confessione piena?
 
Tu per caso non avrai visto troppi film con Tommy Lee Jones?
Ho scritto e cancellato diversi tipi di risposta, sia per non incorrere nei legittimi strali della moderazione sia per non essere troppo scortese. Mi limito a dire che da oltre venti anni non faccio più procedure concorsuali per lo schifo che mi era venuto, e che tali procedure erano robe da educande rispetto alla fogna che ho compreso essere il nostro sistema giudiziario sotto altri versanti. Tuttavia, in tale settore ho avuto modo di conoscere persone decisamente rispettabili e meritevoli di stima
 
A me risulta che nel nostro ordinamento non sia consentito mettere in pratica la famigerata tecnica Reid,che non sia consentito interrogare i sospettati per giorni senza farli dormire,ignorare prove a discarico come quella del Dna etc etc.
Non è così che funziona … per fare un esempio banale, Zornitta (accusato di essere Unabomber) si è salvato solo perché Paniz e il suo staff si sono accorti della manomissione di una delle più importanti prove se non principale. Per ottenere (dopo quasi 15 anni!!!) il minimo risarcimento previsto (una vita professionale rovinata) l’avvocato ha dovuto pignorare la Banca d’Italia (pochi mesi fa). Il tutto mentre il poliziotto condannato in via definitiva (a due anni) per la manomissione della prova, non solo è rimasto in servizio (trasferito dalla scientifica alla stradale), ma è stato pure promosso.

Probabilmente ai tuoi corsi questo non lo insegnavano, ma nelle mie frequentazioni giudiziarie ho visto cose non troppo diverse.

Ah, manco so quali siano i film della cui visione secondo te avrei abusato
 
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