Gli interni non si discostano tanto da quelli della corsa.
Tanta plastica nera lucida.
La Mokka altro non è che una Corsa un pelo allungata e un pelo rialzata, rimane molto compatta come dimensioni esterne e la forma da crossover (non è un SUV) aiuta un po' nello spazio interno.
Noi abbiamo preso una versione Ultimate (l'allestimento più elevato disponibile), nell'oretta in cui ho potuto vedere e toccare il livello dei materiali mi sembrava allineato al segmento (B+) e non sono tutti nobili/morbidi ma devo dire che buoni assemblaggi e senso di ben fatto si percepivano nettamente, molto più che nelle Corsa GS che avevamo precedentemente visto.
I sedili poi in pelle (finta, "eco" secondo la moda del momento) e Alcantara rendono molto molto più dal vivo che in fotografia, sono anche comodi pur rimanendo contenitivi e dando un ottimo supporto.
In generale cmq, da NON cliente storico Opel, posso dire di aver trovato uno stile che è più pratico che non appariscente, pur con qualche concessione di troppo al "piano black" che nella realtà è plastica con smalto nero lucido, ricettacolo di polvere e ditate.
Chiaramente man mano che ci faremo strada emergeranno maggiormente impressioni su ergonomia e praticità, la prima prova cmq è stata positiva e anche la consolle orientata verso cui guida va in quel solco, dabbero apprezzabile.
Nella seppur breve prova tra sterzate e consuete "strade bucherellate" non ho avvertito alcuno scricchiolio, a riprova di assemblaggi validi.
Quel che mi è piaciuto meno, e ovviamente richiederà un po' di abitudine, è il come viene modulata la frenata rigenerativa nel passaggio a quella con dischi e pastiglie, però è come il cambio automatico, qualche decina di km e si trova la "simbiosi" capendo quanto e come pigiare sul freno, dinamica di guida cmq più che buona (mi aspettavo di peggio) anche grazie a baricentro basso, un peso non eccessivo, ma anche a una gommatura generosa (purtroppo hanno scelto una misura "del menga", fuori dai classici 225/45/17 o 225/40/18 che ormai montano tantissimi gruppi e veicoli).
L'altra cosa che non mi fa impazzire è il cielo nero, per carità, questa non si sporcherà mai, però è qualcosa a cui non si bada immediatamente ma che "aleggia", sono tanti che hanno fatto questa scelta, per fortuna il tetto offre qualche cm in più così da non restituire un ambiente eccessivamente claustrofobico.
Potendola guidare e vivere con più frequenza, quando arriverà a casa, osserveremo altri dettagli nel quotidiano, sicuramente molto più profondi di una prova, per quanto attenta, certamente rapida.