fabiologgia ha scritto:
Il segmento è un dato essenzialmente commerciale determinato dal cliente tipo. Non nego che la guidabilità della Classe A seconda serie sia migliore di quella della Musa (ma se prendiamo la A prima serie come dovremmo fare vista l'anzianità di progetto.....) e che i motori fossero più potenti, cionondimeno la clientela alla quale miravano era esattamente la stessa. Ergo: il segmento di appartenenza, per il senso (poco) che può avere questa definizione non può essere che lo stesso. Il motivo per cui la Classe A (che nella prima serie misurava 3,5 metri, ricordiamolo) sembra di segmento superiore è solo la stellina sul cofano che, come ogni marchio premium, gratifica chi lo indossa tanto da fargli sembrare automaticamente superiore ciò che possiede.
La vera segmento C della Mercedes era la Classe B non certo la Classe A.
Saluti
Sicuramente è vero che i segmenti in europa non sono codificati secondo regole inderogabili, quindi se ne può discutere fino a notte fonda.
Però mi chiedo, quando le differenze fra due modelli sono così estensive da investire complessità della piattaforma, baricentro delle cilindrate e delle potenze disponibili, cambi, optional tecnologici, arredi, finiture, e come conseguenza, prezzi medi, a cosa vogliamo far risalire la similitudine del cliente tipo? E cosa c'entra la stella sul cofano?
Il fatto che la classe B sia del resto la medesima vettura, ma con pianale allungato, dovrebbe ulteriormente far riflettere sul fatto che non la si sarebbe potuta edificare su una piattaforma di livello Punto, Corsa o Clio che si voglia, laddove una paragonabile Golf Plus basa ovviamente su una piattaforma di segmento C-
Infatti non a caso Unrae listava la vecchia classe A nel segmento C.
E' per questo che dicevo che chi scendesse da una classe A e salisse su un'idea non rimarrebbe certo sorpreso di trovare differenze. Ma quando si prende una Idea e le si fa trucco e parrucco fino a farla costare cifre più in odore di classe C, la differenza comincia a saltare più all'occhio.