<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Rimappare una centralina. | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Rimappare una centralina.

Ma la mappa va intesa come un qualcosa in piu' da avere ogni tanto quando serve.
Almeno,io la intendo in questo modo e comunque togliere quei buchi di potenza o erogazione di una mappa di serie fatta sia per chi vive a 40° sia per chi vive a -20°
sistemare il tutto in base a dove si guida l'auto va a tutto vantaggio del piacere di guida e dei consumi che guarda caso diminuiscono con un uso normale.
Inoltre,3 su 3 le ho rimappate e non e' mai successo niente.
Peugeot 106 benzina aspirata rottamata con 228000km
Punto GT venduta a 107000km e perfettamente funzionante
Seat Ibiza TDI 130 ad oggi ha 113000km e funziona perfettamente
e le ho fatte rimappare subito da nuove.
Mazda purtroppo non si riesce a mappare e comunque con il DPF non so cosa possa accadere.
 
Thread interessante, anche se come tutti quelli che trattano questo argomento vi è una netta divisione fra favorevoli e contrari alla "rimappa".
Nel caso specifico del 1248 Multijet però, non vedo come una mappa, per quanto ben studiata, possa andare ad eliminare il vuoto: il suo problema non è elettronico, è fluidodinamico e meccanico, non essendovi (a bassi regimi e carichi) sufficiente massa d'aria per vincere l'inerzia della turbina.
Checchè ne dicano i fautori del "downsizining", la sovralimentazione comporta sempre dei compromessi: la coperta sarà tirata verso i bassi regimi o verso gli alti, ma non coprirà mai entrambi.
Il motore in oggetto è praticamente un milledue...fa già miracoli, considerata la cilindrata llilipuziana.
 
Infatti a cruccolandia usano la doppia sovralimentazione sul benzina oppure il 3 cilindri per il gasolio che garantisce piu' tiro sotto.
 
kanarino ha scritto:
iCastm ha scritto:
E' chiaro che un cerchio più grande richiede un pneumatico con battistrada più largo e quindi l'auto avrà maggiore stabilità. Non l'ho detto prima perchè mi riferivo ad altro, ma non lo negavo mica. Anzi, dal punto di vista areodinamico il cerchio maggiorato peggiora la situazione perchè una maggiore impronta a terra significa maggiore attrito oltre ad un lieve aumento di superficie frontale.
Concordo perfettamente ;)

su questo pure io sono daccordo... una rimappa non ti può far trasformare un Panda in un Ferrari ma una mano (anche due) te la dà... premetto che a me la Panda piace

come già detto c'è differenza la nostra Idea mjet90 e quella "serie prima" di mio padre... vedrò di mandarlo pure in conce a vedere se gliela vitaminizzano un attimo con qualche aggiornamento
 
melego73 ha scritto:
Ma la mappa va intesa come un qualcosa in piu' da avere ogni tanto quando serve.
Almeno,io la intendo in questo modo e comunque togliere quei buchi di potenza o erogazione di una mappa di serie fatta sia per chi vive a 40° sia per chi vive a -20°
sistemare il tutto in base a dove si guida l'auto va a tutto vantaggio del piacere di guida e dei consumi che guarda caso diminuiscono con un uso normale.

quoto... che Mazda? c'è un ragazzo che aveva una Stilo jtd portata a 170 (non solo via software ovviamente) eh eh ed adesso ha un Mazda 3 che non penso sia ancora vergine...

alkiap ha scritto:
Thread interessante, anche se come tutti quelli che trattano questo argomento vi è una netta divisione fra favorevoli e contrari alla "rimappa".
Nel caso specifico del 1248 Multijet però, non vedo come una mappa, per quanto ben studiata, possa andare ad eliminare il vuoto: il suo problema non è elettronico, è fluidodinamico e meccanico, non essendovi (a bassi regimi e carichi) sufficiente massa d'aria per vincere l'inerzia della turbina.
Checchè ne dicano i fautori del "downsizining", la sovralimentazione comporta sempre dei compromessi: la coperta sarà tirata verso i bassi regimi o verso gli alti, ma non coprirà mai entrambi.
Il motore in oggetto è praticamente un milledue...fa già miracoli, considerata la cilindrata llilipuziana.

questa delal fluidodinamica non lo sapevo....

nel caso "faccia degli aggiornamenti" vedrò di tenervi informati con i risultati ottenuti.. visto il genere di auto ed utilizzo a 'sto punto meglio puntare verso il basso

cmq il fatto che qualche miglioramento via elettronicoa lo si possa ottenere ci fa un pò sperare... sarei curioso di provare una Mito mjet90 dato che l'Alfa ha avuto sempre delle mappe un pò più spinte della Fiat
 
Mazda6,ha la centralina blindata per la maggior parte dei softwaristi.
Solo alcuni riescono a scriverla ma non mi fido.
Mazda3 si puo' fare tranquillamente a patto che abbia il 1600 HDI da 109cv,se ha il 2000 da 143 che ho su io nella 6 no.
Poi c'e' chi monta i moduli aggiuntivi solo per aumentare la pressione del gasolio ma cambia poco.
 
E' giusto tenere in considerazione anche la fluidodinamica ma vanno anche considerati molti aspetti,tra i quali l'alessaggio,la corsa,la distribuzione se a 2 o 4 valvole ecc.
Ad esempio,il TDI che ho sull'Ibiza,essendo a 2 valvole,tira molto sotto ma poi allunga poco al contrario del Mazda che avendo 4 valvole e' meno cattivo sotto ma poi si distende molto meglio.
C'e' poi da vedere anche il discorso alimentazione.
L'iniettore pompa da sicuramente qualche vantaggio in piu' a bassi regimi.
 
No,non centra il materiale con cui li costruisci ma conta invece come li costruisci e quindi le varie perdite di carico dei fluidi che circolano nei collettori e nelle camere di combustione e ovviamente anche sullo scarico.
 
melego73 ha scritto:
No,non centra il materiale con cui li costruisci ma conta invece come li costruisci e quindi le varie perdite di carico dei fluidi che circolano nei collettori e nelle camere di combustione e ovviamente anche sullo scarico.

ops... la mia era una battuta... sarebbe proprio da ristudiare proprio tutti i condotti... mi tengo il buco

cmq la scelta dei materiali non è sempre buttata lì... ovviamente un condotto in plastica o gomma ha un effetto polmone che l'acciaio non ha un esempio classico i tubi in treccia dei freni al posto di quelli in gomma
 
melego73 ha scritto:
L'iniettore pompa da sicuramente qualche vantaggio in piu' a bassi regimi.
In realtà l'iniettore pompa ha difficoltà ai bassi perchè non raggiunge pressioni d'iniezione elevate, il common rail ai bassi va meglio sotto questo punto di vista cedendo il passo al PDE agli alti. La differenza è piuttosto fra 2 o 4 valvole, ai bassi la relativamente minore sezione di passaggio del gas sul 2valvole fa sì che in camera di scoppio si creino più turbolenze e quindi la combustione migliori... Invece agli alti regimi il 4valvole offre una maggior sezione di passaggio quindi meno perdite di carico durante aspirazione e scarico, oltre che la possibilità di far passare una maggior quantità di gas. Agli alti la turbolenza viene comunque garantita dalle velocità del ciclo.
 
alkiap ha scritto:
Thread interessante, anche se come tutti quelli che trattano questo argomento vi è una netta divisione fra favorevoli e contrari alla "rimappa".
Nel caso specifico del 1248 Multijet però, non vedo come una mappa, per quanto ben studiata, possa andare ad eliminare il vuoto: il suo problema non è elettronico, è fluidodinamico e meccanico, non essendovi (a bassi regimi e carichi) sufficiente massa d'aria per vincere l'inerzia della turbina.
Checchè ne dicano i fautori del "downsizining", la sovralimentazione comporta sempre dei compromessi: la coperta sarà tirata verso i bassi regimi o verso gli alti, ma non coprirà mai entrambi.
Il motore in oggetto è praticamente un milledue...fa già miracoli, considerata la cilindrata llilipuziana.

infatti, è ciò che ho detto poco fa....se il motore è un polmone o lo rifai o solo centralina serve a poco....
 
stilo-bravo_club ha scritto:
ovviamente un condotto in plastica o gomma ha un effetto polmone che l'acciaio non ha un esempio classico i tubi in treccia dei freni al posto di quelli in gomma
yes,ma nel caso di un motore a scoppio,le pressioni in gioco sono trascurabili rispetto ad un impianto frenante.
Nel motore aspirato,nel collettore di aspirazione,ci sara' addirittura una depressione mentre ci sara' pressione nel caso di un motore turbo.
 
modus72 ha scritto:
In realtà l'iniettore pompa ha difficoltà ai bassi perchè non raggiunge pressioni d'iniezione elevate, il common rail ai bassi va meglio sotto questo punto di vista cedendo il passo al PDE agli alti.
nei sei proprio sicuro?
L'iniettore pompa viene azionato da una camma quindi la pressione e' la stessa sia a 1000 sia a 4500 giri.
Se mi dici che cambia la velocita' con cui va in pressione in base al numero di giri questo te lo concedo ma comunque viene messo in pressione con un anticipo sufficiente rispetto alla posizione del pistone.
Temo proprio che sia proprio il common rail,azionato dalla cinghia,che puo' risentirne ai bassi a causa dello scarso numero di giri.
Comunque,resta il fatto che l'iniettore pompa ha una risposta al comando del gas che un common rail nemmeno se la sogna.
 
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